Teo ha scritto:Quest'anno mi pare sia ancora La Francescana a Modena.
Poi Le Calandre, il ristorante di Vissani in Umbria e La Pergola dell'Hilton Cavalieri di Roma.
Al PESCATORE in provincia di Cremona, se prendi una bottiglia di quelle buone, ci lasci anche 300 cocuzzi a testa
Per quanto mi riguarda, l'inculata l'ho presa in un ristorante (strano...). Io e mia moglie vogliamo festeggiare l'anniversario e abbiamo voglia di una cenetta intima a base di pesce. Propongo qualche posticino sul lago di Garda, ma lei preferisce qualcosa più vicino a casa.
"Una mia amica, qualche anno fa, è andata in questo posto, molto bello, si mangia bene e non è carissimo". Io dico OK, prenotiamo un tavolo.
Ci presentiamo, posto chicchissimo nelle campagne mantovane. 3 clienti di numero. Proprietario super lecchino. Ci porta il menu perciò le fregate dovrebbero essere evitate.
Ordiniamo per una spesa totale di €150,00. Arriva il proprietario con dei piattini di assaggi vari. Ringraziamo e pensiamo sia solito farlo con tutti i clienti. Poi arriva con altri antipasti più "pesanti". Al che gli dico che noi quella roba non l'abbiamo ordinata. Lui "ah, ma pensavo che mentre aspettavate i primi vi faceva comodo mangiare qualcosa". Passi anche questa. Poi, alla terza portata lo fermo. Comincia a portarci quello che effettivamente abbiamo ordinato. Propone vari dessert con vini esotici. Rifiutiamo certi ormai dell'inculata. Vado a pagare, mi offre l'amaro e mi dice che sono €261,00! Mi inalbero e gli dico che gli antipasti li ha voluti portare lui; mi guarda come un morto di fame e mi dice "vabbè, facciamo €250,00 offre la casa". L'avrei picchiato
