joesox ha scritto:
Non ha senso assoluto, ma un'indicazione può darla.
La Cina vince tanto anche perchè sono in tanti.
Altre nazioni vincono poco, ma gli indonesiani sono 248 milioni, i pachistani 190 milioni.
Egitto e Germania hanno popolazioni numericamente simili, entrambe poco oltre gli 80 milioni. Germania 44 medaglie, Egitto 2.
E' interessante confrontarle. Magari a gruppi di nazioni simili, numericamente e geograficamente.
Eh, magari gruppi simili si (ma i gruppi simili andrebbero stilati non in base alla popolazione, ma in base ai fattori elencati da Dreamer), ma in senso assoluto no.
Ripeto, altrimenti ne esce che l'Italia sia messa meglio degli USA. Ma vincere le medaglie che ti portano da 0 a 10 è più difficile di guadagnare quelle da 90 a 100 perché il valore delle "medaglie marginali" è uguale, ma la difficoltà di ottenerle non è la stessa.
Inoltre ci sono troppi discorsi relativamente limitanti: in India e Pakistan sono MATTI per il cricket. Il cricket non è sport olimpico. Vogliamo farne loro una colpa?
C'è anche il discorso del diverso numero di medaglie attribuite da diversi sport. E' facile fare un paragone fra Egitto e Germania, o anche fra Australia ed India. E' molto più difficile farlo fra paesi con bacini diversi ed interessi diversi, come dire che "in proporzione" questo o quel paese sia superiore perché pur avendo meno medaglie hanno una popolazione molto inferiore ad un altro.
Ma poi forse neanche quello. Perché USA e Cina vanno per le 100 circa, ad esempio. Ma dopo i primi 5-6 paesi del mondo, gli altri sono sotto le 30 medaglie. Ti nascono 2-3 fenomeni e ti cambia il medagliere.
Petrucci ha avuto la faccia di dire che siamo nel "G8 dello sport" ed "abbiamo guadagnato una posizione rispetto a Pechino" nel medagliere. Ma il medagliere è ordinato per gli ori, quindi se un paese avesse teoricamente ottenuto 9 ori e nessuna altra medaglia, sarebbe stato l'ottavo miglior paese sportivo al mondo? Petrucci implica questo, ma è un ragionamento francamente stupido.
Se in Italia fossero nati Michele Felpi e Melissa Franchini e poi fossero andati negli USA a 10 anni, crescendo lì ma rimanendo sotto la bandiera italiana, avremmo vinto 8 ori, 2 argenti ed 1 bronzo SOLO CON LORO DUE in questa edizione. Con zero meriti del nostro movimento, con zero altri atleti. Ma cosa avrebbe dimostrato? Io direi assolutamente nulla. A meno di non ritenere il movimento sportivo kazako superiore a quello olandese.
Senza contare che non è davvero da sottovalutare il fatto di avere atleti forti in discipline-serbatoio. Per esempio, se diventi dominante nel nuoto (ed in misura minore in atletica e ginnastica) è fatta... e per diventare dominante nel nuoto può bastare avere 2-3 fenomeni. Ho fatto l'esempio di Phelps e Franklin se fossero nati in Italia, ma nel medagliere individuale solo 3 atleti hanno vinto più di 3 medaglie in queste Olimpiadi, tutti e 3 nuotatori/trici (loro due e la Schmitt). Dei primi 13 atleti nel medagliere individuale, ci sono 11 nuotatori, più Bolt e Felix (a parte il nuoto, lo sprint in atletica è un'altra mezza garanzia). A parte questi 13, solo altri 2 hanno vinto almeno 3 medaglie, ossia Kai Zou ed Alexandra Raisman, ginnasti (per via della distribuzione delle loro medaglie, finiscono al 14° e 15° posto del medagliere individuale). Nessun altro sport ha visto atleti con 3 medaglie.
In poche parole essere fortissimi nel nuoto, ed in misura minore nell'atletica e nella ginnastica, può permettere di fare bottino pur essendo nulli nelle altre discipline.
Secondo me per valutare la vera forza di un paese bisogna soppesare tanti fattori. Alcuni:
- Competitività in un maggior numero di sport.
- Medaglie ottenute in un maggior numero di sport.
- Piazzamenti nelle finali (diciamo nei primi 8) in un maggior numero di sport.
- Forza relativa negli sport più competitivi e seguiti, perché svettare nel tennis (che ha più praticanti) è più difficile rispetto a svettare in uno sport minore, per un grande atleta, proprio perché i grandi atleti vengono naturalmente attratti dagli sport più pubblicizzati e remunerativi.
In poche parole sono tutti aspetti che andrebbero soppesati perché un oro nel calcio inevitabilmente conta di più (nell'ottica della salute globale di un paese) di un oro in uno sport che interessa solo ad una manciata di atleti, perché spesso in alcune nazioni gli atleti che finiscono in questi sport minori sono "scarti" degli sport maggiori.
Per questo è facile fare un paragone fra Egitto e Germania. E' molto meno facile farlo fra paesi più simili. E non si può fare un paragone lineare fra Italia, Ungheria o Nuova Zelanda. E' inevitabile notare che l'Ungheria abbia ottenuto 6 medaglie su 17 (35%) nella canoa sprint. La Nuova Zelanda ne ha vinte 5 su 13 (38.5%) nel canottaggio. L'Italia nonostante la scherma sia giustamente magnificata per i suoi successi ha vinto "solo" 7 medaglie su 28 (25%) in quella disciplina. L'Italia ha vinto medaglie in 15 discipline, l'Ungheria in 8, la Nuova Zelanda in 7. Ed aggiungo che l'Italia abbia molti più atleti in sport "di punta", ovviamente soprattutto il calcio. In effetti un modo per gonfiare artificialmente il medagliere potrebbe essere quello di diventare una dittatura e decidere come e dove distribuire gli atleti... invece di metterli nel calcio, li obblighiamo (quando hanno ancora 12-14 anni) a fare sport minori per gonfiare il medagliere, ignorando il calcio che nella migliore delle ipotesi ti da' una medaglia. Marchisio al taekwondo, Maggio alla marcia, Gattuso al triathlon. Ripartire gli atleti migliori in sport minori e diversi dal calcio nel lungo termine porterebbe a più medaglie, ma implicherebbe uno stato migliore dello sport? Lo sport è in salute quando tutti hanno possibilità di scelta e nonostante ciò si riesce ad essere competitivi in una moltitudine di discipline. Quando ci sono più atleti, più possibilità.
Detto questo credo che potremmo fare molto meglio.
Ovviamente con un rinnovamento della classe dirigente. Politica ed, in particolare, sportiva.
Strutture, investimenti, programmi... ma qui ci addentriamo in un dibattito infinito.
Questo senza dubbio.