IL CICLISMO 2012
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Re: IL CICLISMO 2012
anche perché la competizione non dovrebbe essere particolarmente dura.
si prospetta una situazione all'inizio della terza settimana tipo quella della vuelta 2011, con tanti candidati alla rosa ancora in lizza per vincerla.
certo la liquigas se porta nibali ha davvero uno squadrone per l'ultima settimana.
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Re: IL CICLISMO 2012
Io sinceramente spero che Nibali non vada al Giro perché se andasse sfumerebbe la nostra unica possibilità di avere un italiano che si possa giocare il Tour... Anche perché il Tour 2012 sembra disegnato proprio su misura per Nibali, su un percorso così lo vedo meglio anche rispetto agli Shleck e agli spagnoli... Cunego Basso e Scarponi con tutti quei Km a cronometro rischierebbero di non entrare neanche nei primi 10.SafeBet ha scritto: certo la liquigas se porta nibali ha davvero uno squadrone per l'ultima settimana.
Per quanto riguarda il Giro del Trentino spero invece che Cunego piuttosto che esagerare lasci vincere Pozzovivo preservandosi per domenica, con la gamba che sembra avere potrebbe seriamente fare bene bene bene alla Liegi. E sempre Cunego io lo vedo poco anche in prospettiva Giro, è in forma da più di un mese e a fine maggio potrebbe non avere la stessa gamba, secondo me la cosa migliore per lui sarebbe andare (dopo la Liegi chiaramente) al Romandia e poi staccare per rifiatare in vista del Tour dove magari senza curare la generale potrebbe provare a vincere qualche tappa anche in prospettiva Londra 2012... Però qui non sono un tecnico e non so...
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Re: IL CICLISMO 2012
Alcuni spagnoli, come sanchez, se si allenano bene contro il tempo, sono più forti di Nibali. Da capire anche se Wiggins reggerà le tre settimane e come lui tutti gli altri passisti in grado di reggere in salita. Le salite non sono molte ma sono importanti piu' che altro i distacchi che uno scalatore può guadagnare, più che il numero di tappe complessive con arrivo in quota.
Inoltre la prima settimana farà come al solito grande selezione tra cadute e investimenti... c'è una bagarre assurda.
Il Tour potresti farlo con un percorso stile giro del Qatar, ma sarà comunque durissimo, non c'è un attimo di tregua in nessuna tappa.
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Re: IL CICLISMO 2012
vero è che nibali è uno che in bici sa andare talmente bene che teme meno di altri la bagarre, le cadute, i ventagli, ecc. si difende alla grandissima su ogni terreno. a memoria non mi ricordo una gara in cui si è compromesso un risultato per un errore suo (cadute, posizione sbagliata in gruppo, ecc).francilive ha scritto:Alcuni spagnoli, come sanchez, se si allenano bene contro il tempo, sono più forti di Nibali. Da capire anche se Wiggins reggerà le tre settimane e come lui tutti gli altri passisti in grado di reggere in salita. Le salite non sono molte ma sono importanti piu' che altro i distacchi che uno scalatore può guadagnare, più che il numero di tappe complessive con arrivo in quota.
Inoltre la prima settimana farà come al solito grande selezione tra cadute e investimenti... c'è una bagarre assurda.
Il Tour potresti farlo con un percorso stile giro del Qatar, ma sarà comunque durissimo, non c'è un attimo di tregua in nessuna tappa.
ha iniziato l'anno alla grandissima. e le partecipazioni al giro degli ultimi due anni hanno dimostrato come in un gt con così tante salite dure lui alla fine paghi.
ricordo un nibali molto giovane fare già discretamente al tour. una chance ora, che è arrivato quasi a completa maturazione, bisognerà pur dargliela, specie nell'anno in cui manca contador.
sanchez va più forte, può essere, e infatti per me è un top3 dei favoriti se in salute.
wiggins, mah. l'anno scorso alla vuelta gli ha dato un minuto in una crono di 50km. e poi l'ha mazzolato in salita. era il nibali più scarso visto negli ultimi due anni però.
capisco rispettare le decisioni di basso, per cui nutro grande stima tra l'altro. però oggi il corridore più forte della liquigas (e in italia) si chiama vincenzo nibali. e le decisioni su quando e dove correre dovrebbe prenderle lui.
per dovere di cronaca: pozzovivo vince il trentino. cunego mostra di andare ancora molto forte. alla liegi lo vedo con gilbert e samu sanchez (se corre) per la vittoria finale.
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Re: IL CICLISMO 2012
Completamente d'accordo su tutto e in particolare sul boldato. E' una mia personalissima opinione, ma a me è quasi sembrato che che in questi ultimi tempi Basso ci stia un po' giocando sul fatto che non sia molto in condizione per cercare di convincere la Liquigas a mandare Nibali al Giro e lui al Tour... Ok che il Tour è la corsa dei sogni di Ivan e vorrebbe vincerla più di ogni altra cosa, ma almeno per quest'anno farebbe meglio a lasciar stare... Se non ce l'ha fatta l'anno scorso con tutte quelle salite figuriamoci quest'anno... Tra l'altro come dicevi in questo momento Nibali è l'unico corridore italiano che ha i mezzi per poter vincere un Tour e sarebbe un peccato se dovesse perdere questa occasione solamente per una fissazione di Basso.SafeBet ha scritto:vero è che nibali è uno che in bici sa andare talmente bene che teme meno di altri la bagarre, le cadute, i ventagli, ecc. si difende alla grandissima su ogni terreno. a memoria non mi ricordo una gara in cui si è compromesso un risultato per un errore suo (cadute, posizione sbagliata in gruppo, ecc).francilive ha scritto:Alcuni spagnoli, come sanchez, se si allenano bene contro il tempo, sono più forti di Nibali. Da capire anche se Wiggins reggerà le tre settimane e come lui tutti gli altri passisti in grado di reggere in salita. Le salite non sono molte ma sono importanti piu' che altro i distacchi che uno scalatore può guadagnare, più che il numero di tappe complessive con arrivo in quota.
Inoltre la prima settimana farà come al solito grande selezione tra cadute e investimenti... c'è una bagarre assurda.
Il Tour potresti farlo con un percorso stile giro del Qatar, ma sarà comunque durissimo, non c'è un attimo di tregua in nessuna tappa.
ha iniziato l'anno alla grandissima. e le partecipazioni al giro degli ultimi due anni hanno dimostrato come in un gt con così tante salite dure lui alla fine paghi.
ricordo un nibali molto giovane fare già discretamente al tour. una chance ora, che è arrivato quasi a completa maturazione, bisognerà pur dargliela, specie nell'anno in cui manca contador.
sanchez va più forte, può essere, e infatti per me è un top3 dei favoriti se in salute.
wiggins, mah. l'anno scorso alla vuelta gli ha dato un minuto in una crono di 50km. e poi l'ha mazzolato in salita. era il nibali più scarso visto negli ultimi due anni però.
capisco rispettare le decisioni di basso, per cui nutro grande stima tra l'altro. però oggi il corridore più forte della liquigas (e in italia) si chiama vincenzo nibali. e le decisioni su quando e dove correre dovrebbe prenderle lui.
C'entra poco, ma comunque qualcuno ha delle notizie su Francesco Masciarelli? L'anno scorso al Giro stava facendo davvero bene fino a che non si è fatto male e da lì in poi è sparito... Io pensavo che tornasse al Giro di quest'anno per fare classifica, ma Martinelli ha dichiarato che l'Astana punterà tutto su Kreuziger. L'anno scorso è stato un fuoco di paglia? E un ultima impressione poi non rompo più promesso


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Re: IL CICLISMO 2012
Il problema non credo sia vincere. La Liquigas credo punti sul Giro nel tentativo di voler portare a casa una cosa che ha un livello medio in teoria meno alto. Con tutti i top, può farcela. Non è detto che non sia Nibali la punta al Giro, specie se Basso non riuscisse ad entrare in condizione.
Al Tour, secondo me alla Liquigas basta fare classifica con un uomo da piazzare nei cinque o alla peggio nei dieci. E quella sia Basso che Nibali possono garantirla.
Se gli obiettivi fossero questi, la scelta mi pare logica, altrimenti no.
In Liquigas comunque anche altre volte hanno deciso di dare chance ai corridori prim'ancora che alle strategie a tavolino. Caso più recente alla Sanremo, dove con Sagan e Nibali potevano giocarsela decisamente meglio. Credo sia una cosa loro, dovuta al dare un po' a tutti le loro chance.
Al Tour, secondo me alla Liquigas basta fare classifica con un uomo da piazzare nei cinque o alla peggio nei dieci. E quella sia Basso che Nibali possono garantirla.
Se gli obiettivi fossero questi, la scelta mi pare logica, altrimenti no.
In Liquigas comunque anche altre volte hanno deciso di dare chance ai corridori prim'ancora che alle strategie a tavolino. Caso più recente alla Sanremo, dove con Sagan e Nibali potevano giocarsela decisamente meglio. Credo sia una cosa loro, dovuta al dare un po' a tutti le loro chance.
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Re: IL CICLISMO 2012
vai vincenzo.
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Re: IL CICLISMO 2012
speriamo cazzo, speriamo, resisti.
speriamo nella salita finale, che in teoria dovrebbe favorirlo, speriamo abbia ancora energie!!!
edit. purtroppo è scoppiato.
ma non può dire di non averci provato. speriamo dai. bravo cosi nibali.
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Re: IL CICLISMO 2012
ci son rimasto di merda.
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Re: IL CICLISMO 2012
Comunque Nibali sia al Lombardia che alla Sanremo che oggi alla Liegi ha fatto dei numeri davvero strepitosi... Speriamo che prima o poi il suo sigillo lo lasci.
Un altra volta siamo secondi e terzi sul podio. C'è solo la vittoria di Gasparotto, ma gli italiani quest'anno sempre protagonisti.
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Re: IL CICLISMO 2012
Siamo in due. Davvero un peccato. Comunque subito dopo la gara ha dichiarato che ci riproverà sicuramente, fantastico questo spirito e speriamo che l'anno prossimo ce la possa fare. Comunque questa Liegi ci ha confermato ancora una volta che tatticamente Cunego ha sbagliato nuovamente. Aveva una gamba clamorosa, è andato in Trentino e ieri non ne aveva più, mentre Scarponi che in Trentino si è risparmiato nonostante una condizione sicuramente non paragonabile a quella di Cunego ha raccolto un comunque ottavo posto... Imho se fosse andato alla Freccia ieri avrebbe raccolto molto molto di più.SafeBet ha scritto:ci son rimasto di merda.
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Re: IL CICLISMO 2012
cunego ha dichiarato di aver forato all'ìmbocco della redoute.
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Re: IL CICLISMO 2012
Beh anche Voeckler ha forato ai piedi della Redoute ma poi ha fatto quarto... Io non sono esperto, ma secondo me l'aver fatto il Trentino a tutta l'ha prosciugato di energie in vista della corsa di ieri. E quando questa corsa è la Liegi non ci puoi arrivare scarico.SafeBet ha scritto:cunego ha dichiarato di aver forato all'ìmbocco della redoute.
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Re: IL CICLISMO 2012
scusa non foratura, ma salto di catena.
comunque il discorso di fondo non cambia. penso anche io che al trentino particolarmente duro di quest'anno si sia un po' finito. scelta non oculata, ma è anche vero che per la lampre quelli erano punti sicuri. alla liegi anche se sei in forma può succedere un guaio e ti ritrovi fuori dai trenta.
comunque il discorso di fondo non cambia. penso anche io che al trentino particolarmente duro di quest'anno si sia un po' finito. scelta non oculata, ma è anche vero che per la lampre quelli erano punti sicuri. alla liegi anche se sei in forma può succedere un guaio e ti ritrovi fuori dai trenta.
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Re: IL CICLISMO 2012
fare la liegi con punta veleno nelle gambe non ha senso. e per arrivare ottavo, vuol dire che sta andando davvero forte.
ok la preparazione in vista del giro, ma secondo me rischia di arrivarci lungo.
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