AJ Smith lo critico più che per le sue effettive capacità di scelta, per il motivo che a San Diego oramai ha fatto il suo tempo. Sicuramente non è un Matt Millen o è uno sprovveduto, è un buonissimo GM, ma con :
a) un carattere a dir poco deciso e..come..mmmhh..posso chiamarle, relazioni umane ? Sì, può andare, non è proprio il massimo. Vedi LT oppure, in collaborazione con Spanos, la vicenda McNeill e Jackson l'anno passato.
b) il terribile vizio a fissarsi su certi giocatori e andare di reach pur di raggiungere l'obiettivo. Vedi Hester, vedi Chambers, vedi Mathews. Alcune volte la scelta paga, ultimamente non più.
Insomma, soprattutto servirebbe un HC come Norv che è sempre quieto e non contesta nulla perchè la personalità preponderante è quella di AJ.
Dall'altra parte sareste fortunati, lui drafterebbe DB appena gli si paventasse di fronte l'occasione. E mi sembra che ne abbiate bisogno.
