FC Internazionale - Una nuova era da fratelli del mondo

[anima_ardente]

Certo che prendersela con Nagatomo quando c'è un'intera squadra che fa cagare mi sembra fuori luogo...

Su Ranieri son d'accordo con franci, le sue scelte lasciano decisamente perplesso. Il doppio terzino Zanetti + Faraoni ed il cambio Alvarez/Nagatomo sono scelte da provinciale, non da Inter che gioca in casa. Rimane comunque il fatto che lo rosa attuale è decisamente scadente, non regge 90 minuti ed ha sempre troppi infortunati.

Inconcepibile pure la scelta di non far mai giocare Poli, lo stesso Obi merita molto più spazio.

Non voglio nemmeno pensare all'ipotesi della sere B, il terzo posto lo reputo impossibile e forse sarebbe meglio evirare pure l'Europa League in modo da concentrarsi solo sul campionato come sta facendo la Juve.

Moratti ha rotto il cazzo, pretende senza fare nulla. Sgancia sti soldi!!!!!!!!! Con Juan, Kucka e Schelotto non cambierebbe nulla!

Nota positiva il giovane Faraoni, ora spero venga fatto giocare il più possibile al posto di quelle seghe di Chivu e Jonathan.

[Pozz4ever]

Non voglio nemmeno pensare all'ipotesi della sere B, il terzo posto lo reputo impossibile e forse sarebbe meglio evirare pure l'Europa League in modo da concentrarsi solo sul campionato come sta facendo la Juve.

oh, quando lo dicevo io l'anno scorso per la Juve sembrava stessi bestemmiando la madonna...

[Rico Tubbs]

Anche l’Inter in LegaPro con la seconda squadra?

L’ha annunciato stranamente negli scorsi giorni Gianluca Pessotto, per cui non c’è conferma, ma sembra che anche l’Inter abbia chiesto al Consiglio Federale di poter iscrivere una squadra “B” in LegaPro dopo che l’hanno fatto Juventus, Milan e Fiorentina. È presto per sapere se la proposta verrà accolta, ma è chiaro che sempre più squadre vorrebbero tenere sotto controllo i giovani che escono dal settore giovanile, promettono bene ma non sono ancora pronti per giocare in una “big” del calcio italiano. Negli ultimi tempi, infatti, troppo spesso i giocatori che sono ormai fuori età per la Primavera e vengono dati in prestito ai club delle serie minori sono stati utilizzati poco e male proprio perché non sono patrimonio del club in cui giocano, costringendo i club di A a numerose comproprietà. Per non contare dei tantissimi casi, proprio in LegaPro, di dirigenti che nel corso della stagione fuggono, soldi che spariscono e giocatori che si trovano lontani da casa propria (e dalla casa madre) senza stipendio e senza che nessuno paghi più l’affitto e le bollette dell’appartamento in cui vivono. Situazioni davvero spiacevoli che, dal punto di vista dell’Inter e delle altre significano uno o più anni persi nella crescita dei giovani.

Non arriviamo certo per primi, in Europa, a questa conclusione, per lo meno nel calcio (le squadre B esistono per esempio nella pallavolo). Gli esempi più vicini sono la Spagna e la Germania. Nel 2011-2012, ad esempio, ci sono il Villarreal B e il Barcellona B che giocano nella Segunda Division, la Serie B spagnola, più numerose squadre in Segunda B (13 su un totale di 80) e in Tercera. A livello di squadra, la limitazione consiste nel non giocare nella stessa serie della casa madre, per cui le promozioni sono annullate se la prima squadra è nella categoria appena superiore. Il Barcellona B di Luis Enrique, ad esempio, giunse terzo lo scorso anno in Segunda ma non prese parte ai play-off. Le squadre B non possono nemmeno giocare la coppa nazionale, ma prima del 1990 non era così: curiosamente, il Castilla (la filiale del Real Madrid) perse la finale di Coppa del Re proprio con il Real, 6-1 nel 1980 e giocò addirittura la Coppa delle Coppe l’anno successivo, dato che il Real aveva vinto anche la Liga. Per le limitazioni sui giocatori, solo gli under-23 o gli under-25 con contratto possono giocare durante la stagione sia nella casa madre che nella filiale. Stesse regole più o meno in Germania, dove però non ci sono filiali in Zweite Bundesliga, la Serie B tedesca, e solo due in 3. Liga, lo Stoccarda II e il Werder Brema II. In Svizzera ci sono le squadre Under 21, e tanti altri campionati europei di livello più basso hanno le filiali inserite nello stesso “league system” delle prime squadre. Al contrario, in Inghilterra ci sono i “Reserve Teams” che giocano campionati a loro dedicati, come era un tempo in Italia.

Siamo vicini a una svolta? Difficile dirlo, perché le resistenze sono davvero tante. A cominciare dal presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, il quale ha dichiarato: “Dobbiamo difendere la dimensione sportiva che tenga conto della storia del calcio delle nostre città. Aprire alle squadre ‘B’ dei grandi club vuol dire fare un passo indietro in tale senso”. Stesso discorso per il presidente di Lega Pro Macalli, che dopo avere parlato di “follia” ha parzialmente corretto il tiro: “Siamo contrari perché è fatta (la proposta, Nda) da chi non conosce la storia d’Italia che è nata intorno ai campanili e che vive dell’adrenalina che proprio il campanilismo alimenta. Proporre gare tra squadre B di Serie A e le nostre società non avrebbe alcuna attrattiva. Noi invece siamo pronti a far cambiare la regola che un club di serie A non possa avere anche una società di Lega Pro”. E qui si nota una certa contraddizione tra le parole di Macalli e i fatti, in particolare la composizione dei gironi di Prima divisione: perché, se è così legato al campanilismo, per fare un esempio quest’anno (ma ce ne sono tantissimi) squadre dalla lunga rivalità come Pavia e Piacenza sono inserite in due gironi diversi? Lo stesso per il Taranto da una parte e le altre pugliesi dall’altra. Se il motivo è veramente l’ordine pubblico va comunque, citiamo, contro la storia d’Italia e i campanili. E poi, davvero un Pergocrema-Inter B, in cui l’Inter schiera giovani che magari hanno già esordito in Serie A, avrebbe meno attrattiva di un Portogruaro-Trapani? Probabilmente Macalli teme che le squadre da lui rappresentate sarebbero indebolite tecnicamente ed economicamente se ci sono meno giovani da prendere in prestito.

Contrarissimi i tifosi delle squadre di LegaPro, per i quali i campionati sarebbero falsati dalla presenza di team che giocano senza interessi di classifica. Il che però non vale se adottiamo la regola spagnola e tedesca, se la casa madre è in Serie A la filiale può lottare per la B senza problema. Piuttosto, ci potrebbe essere il caso in cui due squadre lottano per lo stesso obiettivo e una incontra l’Inter B in cui è assente il campioncino più bravo perché aggregato alla prima squadra, e l’altra se lo trova invece di fronte. Ma con infortuni e squalifiche, non capita già la stessa cosa? In più, tra scommesse e scandali vari, non c’è praticamente nessun girone in cui non ci sia una squadra penalizzata. Gli scandali o le squadre che falliscono durante la stagione non falsano i campionati in modo peggiore rispetto alla presenza di 3-4 squadre B su 90? Tutto comunque lascia intendere che non sarà una strada facile, ma la speranza è che sia presto concessa questa possibilità a chi ne voglia usufruire. Quando, però, al momento non è dato saperlo.

GABRIELE PORRI

[pinopao]

ah, sta cosa delle richieste per le squadre B non la sapevo...

Interessante come cosa, ma scommetto irrealizzabile per una serie di fattori. non ultimo il trombonismo dei dirigenti federali...

[alessio14]

Ma Zarate che se la ride dopo che Pazzini sbaglia il rigore?

[RizzK8]

Zarate è un grandissimo troll...

[LeatherBoy]

Squadre tipo l'Helsingborgs

ops, li temo ci siano già stati

Ah, è vero :chino:

[maxdance]

Di bene in meglio.

Oltre agli altisonanti nomi di Kucka e Schelotto, si parla anche di Pinilla e Floro Flores per l'attacco. Buoni rinforzi per una salvezza più tranquilla.

[anima_ardente]

Su Kucka leggo commenti troppo negativi. Si tratta pur sempre di un giocatore giovane (87) dal gran fisico e forza fisica, in grado di dare corsa e protezione alla difesa, inoltre non ha piedi così malvagi. Il suo acquisti imho rimane ottimo, ricordiamoci che su di lui c'era pure il Milan. Il problema è che siamo messi talmente male che non basta certo lui, ma sarebbe un'ottima aggiunta. Attualmente sta attraversando un brutto periodo e questo è un bene così lo pagheremo meno.

P.S.: Ha fatto più gol lui in campionato che Pazzini e Zarate messi insieme...

Intanto per la partita col CSKA Ranieri dovrebbe dare spazio ai giovani Faraoni, Caldirola, Crisetig, Obi e Coutinho. Speriamo. Poli no perchè non esiste ed è un'invenzione di Branca (cit.).
Questo schifo di stagione dovrebbe servirci per far fare esperienza ai giovani e capire quali potranno essere utili in futuro.

[maxdance]

Intanto per la partita col CSKA Ranieri dovrebbe dare spazio ai giovani Faraoni, Caldirola, Crisetig, Obi e Coutinho. Speriamo. Poli no perchè non esiste ed è un'invenzione di Branca (cit.).

L'invenzione di Branca (cit.) non c'è perchè non è in lista champions

[anima_ardente]

Intanto per la partita col CSKA Ranieri dovrebbe dare spazio ai giovani Faraoni, Caldirola, Crisetig, Obi e Coutinho. Speriamo. Poli no perchè non esiste ed è un'invenzione di Branca (cit.).

L'invenzione di Branca (cit.) non c'è perchè non è in lista champions

Si, lo so. Vediamo se troverà posto almeno in campionato...

[BigBen Wallace]

Ma Zarate che se la ride dopo che Pazzini sbaglia il rigore?

[Bonaz]

Assurdo!! Sarebbe da tribunizzare. Lo trovo più di cattivo gusto della sberla di Osvaldo a Lamela. Là almeno c'era una sorta d'incitazione a cercar di vincere...

[kobe 84]

ora nn per difendere zarate kid, ma come fate ad essere sicuri che quella sia una risata?
per me può sembrare di tutto, una risata, un ghigno, un pianto, un principio d'ictus....

[maxdance]

ora nn per difendere zarate kid, ma come fate ad essere sicuri che quella sia una risata?
per me può sembrare di tutto, una risata, un ghigno, un pianto, un principio d'ictus....

....un attacco di diarrea....

Infatti secondo me non è una risata. Anche perchè l'immagine è ferma sull'attimo appena successivo al calcio/scivolone, si tratta di millesimi di secondo e Zarate non sembra diverso da noi comuni mortali da arrivare a ridere prima che l'occhio e il cervello umano abbiano captato lo scivolone e la palla in tribuna.