Intanto tra cazzi e mazzi c'e' una notizia positiva: spread a 377,87 alle 16:37. Quanto tempo era che non si vedeva il 3 come prima cifra?

La salvaguardia del nostro sistema bancario, l'accesso al credito, la ricapitalizzazione, etc... non era IL problema? :garantiamolepassivitàdellebanchefinoa5anni: è un pò stretto come commento... agevoliamo con i dettagli:Dietto ha scritto: In effetti il tuo collega non ha ragione per niente :garantiamolepassivitàdellebanchefinoa5anni:, non pagherà nulla di più di quanto paga ora :addizionaliirpef:
Il problema serio è che non sembra esserci una correlazione tra "il favorire l'accesso al credito" e "il garantire le passività". Mi spiego: non è scritto da nessuna parte che saranno garantite passività (e obbligazioni) per le banche se e solo se queste ripristineranno l'accesso al credito per cittadini e imprese. Oltretutto da ciò che mi è stato detto è una norma inconciliabile con la normativa europea di riferimento.margheritoni10 ha scritto:La salvaguardia del nostro sistema bancario, l'accesso al credito, la ricapitalizzazione, etc... non era IL problema? :garantiamolepassivitàdellebanchefinoa5anni: è un pò stretto come commento... agevoliamo con i dettagli:Dietto ha scritto: In effetti il tuo collega non ha ragione per niente :garantiamolepassivitàdellebanchefinoa5anni:, non pagherà nulla di più di quanto paga ora :addizionaliirpef:
La garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane e sulle loro obbligazioni per gli istituti di credito che ne faranno richiesta previo vaglio della Banca d'Italia. Tale garanzia avrà validità per un periodo compreso tra 3 mesi e cinque anni per le passività e a sette anni per le obbligazioni bancarie di nuova emissione. Questa - secondo la bozza della manovra sul tavolo del Consiglio dei ministri - una delle principali novità messe in campo dal governo allo scopo di fronteggiare eventuali difficoltà delle banche tricolori. "Ai sensi della Comunicazione della Commissione europea C(2011)8744 concernente l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato alle misure di sostegno alle banche nel contesto della crisi finanziaria - si legge nella bozza - il Ministro dell'economia e delle finanze, fino al 30 giugno 2012, è autorizzato a concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane, con scadenza da tre mesi fino a cinque anni o, a partire dal 1 gennaio 2012, a sette anni per le obbligazioni bancarie garantite di cui all'art. 7-bis della legge 30 aprile 1999, n. 130, e di emissione successiva alla data di entrata in vigore del presente decreto. Con decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, si procede all'eventuale proroga del predetto termine in conformità alla normativa europea in materia". La concessione della garanzia, si legge ancora nella bozza, "è effettuata sulla base della valutazione da parte della Banca d'Italia dell'adeguatezza della patrimonializzazione della banca richiedente e della sua capacità di fare fronte alle obbligazioni assunte". Tale garanzia è "incondizionata, irrevocabile e a prima richiesta". "L'ammontare delle garanzie concesse - si legge nella bozza - ai sensi del comma 1 è limitata a quanto strettamente necessario per ripristinare la capacità di finanziamento a medio-lungo termine delle banche beneficiarie. L'insieme delle operazioni e i loro effetti sull'economia sono oggetto di monitoraggio semestrale da parte del Ministero dell'economia e delle finanze, con il supporto della Banca d'Italia, anche al fine di verificare la necessità di mantenere in vigore l'operatività di cui al comma 1 e l'esigenza di eventuali modifiche operative. I risultati delle verifiche sono comunicati alla Commissione europea; le eventuali necessità di prolungare la vigenza delle operazioni oltre i sei mesi dall'entrata in vigore del presente decreto e le eventuali modifiche operative ritenute necessarie sono notificate alla Commissione europea.Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, sulla base degli elementi forniti dalla Banca d'Italia, presenta entro il 15 aprile 2012 un rapporto sintetico sul funzionamento dello schema di garanzia di cui al comma 1 e sulle emissioni garantite e non garantite delle banche".
Non ho le competenze per giudicare se è la miglior soluzione possibile, annessi e connessi... ma "a logica" non mi sembra una merdata colossale. Ed i mercati sembrano gradire.
Inciso: poi se vogliamo andare tutti dietro allo striscione "banca infame per te ci son le lame... sempre e comunque", parliamone e forse vi do una mano... ma dovete anche trovarmi una soluzione diversa per gestire la moneta in un sistema capitalistico.
Ripeto, non sono fortissimo in materia ma lo scenario del nostro panorama bancario non era quello di istituti "sani" (senza Lemahn, titoli greci, islandesi, etc...) ma in crisi di liquidita perchè dall'estero nessuno voleva prestare soldi a istituti con la pancia piena di btp, mutui e prestiti locali?Dietto ha scritto: Il problema serio è che non sembra esserci una correlazione tra "il favorire l'accesso al credito" e "il garantire le passività". Mi spiego: non è scritto da nessuna parte che saranno garantite passività (e obbligazioni) per le banche se e solo se queste ripristineranno l'accesso al credito per cittadini e imprese. Oltretutto da ciò che mi è stato detto è una norma inconciliabile con la normativa europea di riferimento.
A parte che mi sembra poco credibile che "testa e chiappe" grandi accettino una situazione del genere, in pratica se fosse così perchè stiamo facendo questa manovra? Tanto il debito tra 4 giorni sarebbe messo in sicurezza. Facciamo scudo altri 4 giorni e poi vediamo no? Poi patto di stabilità? Un altro? Ma allora i primi 2 erano sbagliati? E farsi una domanda? E secondo voi Sarkocoso accetterebbe un "rigido controllo dei bilanci pubblici" e la Merkel darebbe "autonomia operativa alla BCE"? naaa.margheritoni10 ha scritto:Ripeto, non sono fortissimo in materia ma lo scenario del nostro panorama bancario non era quello di istituti "sani" (senza Lemahn, titoli greci, islandesi, etc...) ma in crisi di liquidita perchè dall'estero nessuno voleva prestare soldi a istituti con la pancia piena di btp, mutui e prestiti locali?Dietto ha scritto: Il problema serio è che non sembra esserci una correlazione tra "il favorire l'accesso al credito" e "il garantire le passività". Mi spiego: non è scritto da nessuna parte che saranno garantite passività (e obbligazioni) per le banche se e solo se queste ripristineranno l'accesso al credito per cittadini e imprese. Oltretutto da ciò che mi è stato detto è una norma inconciliabile con la normativa europea di riferimento.
Sul bold: e se la normativa europea di riferimento tra... diciamo 4 giorni dovesse cambiare?
Ti copio un post da un altro forum di un utente che ipotizza uno scenario credibile:
Il progetto prevede mettere in sicurezza le banche nazionali attraverso patrimonializzazioni e garanzie sulle passività, gli Stati sovrani procedono a fornire questa operatività, poi a sua volta interviene La Bce direttamente o indirettamente (tramite EFSF) per mettere in sicurezza il debito degli Stati sovrani il tutto attraverso un trattato che preveda nuovo patto di stabilità, rigido controllo dei bilanci pubblici, autonomia operativa della Bce.
amen, le garanzie dello stato sulle passività delle banche come emerge dal decreto di ieri secondo me si lega a questo progetto le cui linee saranno presentate il 9.
Sul bold... facciamo scudo un bel belino, si dice dalle mie parti. La messa in sicurezza del nostro debito e la parità di bilancio mi sembra sia stato ripetuto fino allo sfinimento da tutti come il minimo sindacale per qualsiasi politico italiano che voglia aver diritto di parola oltre Chiasso.Dietto ha scritto:
A parte che mi sembra poco credibile che "testa e chiappe" grandi accettino una situazione del genere, in pratica se fosse così perchè stiamo facendo questa manovra? Tanto il debito tra 4 giorni sarebbe messo in sicurezza. Facciamo scudo altri 4 giorni e poi vediamo no? Poi patto di stabilità? Un altro? Ma allora i primi 2 erano sbagliati? E farsi una domanda? E secondo voi Sarkocoso accetterebbe un "rigido controllo dei bilanci pubblici" e la Merkel darebbe "autonomia operativa alla BCE"? naaa.
Hobbit83 ha scritto:L'unica "presa per il culo all'intelligenza della gente" è continuare a battere su sta storia. Ci sono dei contratti firmati. Se si comprano, si paga e si hanno gli aerei, che eventualmente potrebbero essere rivenduti (anche se con difficoltà). Se non si comprano, si pagano quasi tutti i soldi comunque e non si ottengono gli aerei. Genialata.Porsche 928 ha scritto: Pap, per un paese che costituzionalmente ripudia la guerra, spendere 15-16 miliardi(ma probabilmente son di più)* di euro per dei bombardieri F-35(per esempio) e` una presa per il culo all'intelligenza della gente.
*http://notizie.virgilio.it/cronaca/20-m ... ghter.html
Paperone ha scritto:BruceSmith ha scritto:mi sembra una finanziaria spoporzionata nel rapporto tasse\tagli. avrebbero dovuto tagliare di più.
per il resto, sentire mio padre dire sottovoce "io fino a 66 non ce la faccio" mi ha messo una gran tristezza.
mi padre matura i 40 anni di lavoro i primi di febbraio, per neanche 2 mesi si deve fare 1 anno in più
Doc, tu che sei più esperto :palazzinaro: riesci (a grandi linee) a quantificare se con la nuova ICI e la rivalutazione degli estimi si paga di più o no? perché quella che agli occhi di un profano non è una patrimoniale, magari lo è, in parte
e mi accodo a quelli che dicono che non c'è crescita, e soprattutto non c'è niente per favorire il lavoro giovanile
Nel momento in cui tu cliente chiedi modifiche, io ti chiedo più soldi. Funziona sempre così.Porsche 928 ha scritto:Hobbit83 ha scritto: L'unica "presa per il culo all'intelligenza della gente" è continuare a battere su sta storia. Ci sono dei contratti firmati. Se si comprano, si paga e si hanno gli aerei, che eventualmente potrebbero essere rivenduti (anche se con difficoltà). Se non si comprano, si pagano quasi tutti i soldi comunque e non si ottengono gli aerei. Genialata.
Sta tutto qui il problema, l'Italia un paese che ripudia la guerra e prende 131 CACCIABOMBARDIERI (che con la difesa del paese centrano proprio nulla infatti se andate nella descrizione generale del velivolo sul sito ufficiale la parolina "difesa" non viene MAI menzionata http://www.jsf.mil/f35/f35_background.htm) a meno che non crediamo ancora che andiamo in giro per il mondo a fare "missioni di pace", quei contratti NON andavano firmati e sopratutto come molto spesso accade si e` partiti da cifra X e si e` arrivati a cifra X*Y volte, il che mi fa pensare che da quei contratti si potesse uscire, oppure pensiamo che se faccio un contratto a 10 e alla fine costa 1000 sono obbligato a comprarlo lo stesso, pensandoci pero siamo capacissimi di non averci messo nessuna "scappatoia" il che rende ancora meno intelligente quel/i contratto/i.
O si cambia la costituzione o quegli armamenti sono anticostituzionali.
Hobbit83 ha scritto: EDIT: La Svizzera, la neutrale Svizzera, aveva più carri armati moderni di noi.
La Svezia, la neutrale Svezia, ha sempre avuto una cospicua linea di bombardieri e cacciabombardieri. Oggi, uno dei soli 3 aerei da combattimento PRODOTTI in europa è il CACCIABOMBARDIERE svedese Gripen.
Hobbit83 ha scritto:Porsche, non svicolare come al solito.
Hai detto che l'acquisto era incostituzionale, ti è stato dimostrato il contrario. Non provare a rigirare la frittata.
Il discorso della sizzera era legato proprio alla costituzionalità o meno di tale mossa.
Se poi leggi, il discorso delle "altre priorità" (cit.) l'ho introdotto, a livello esplicito, proprio io, quindi siamo d'accordo su quello. Però quelle priorità si sono decise anni e anni fa, anni fa si è deciso di partecipare al programma, e pacta sunt servanda.
Pap, per un paese che costituzionalmente ripudia la guerra, spendere 15-16 miliardi(ma probabilmente son di più)* di euro per dei bombardieri F-35(per esempio) e` una presa per il culo all'intelligenza della gente.
L'unica "presa per il culo all'intelligenza della gente" è continuare a battere su sta storia. Ci sono dei contratti firmati. Se si comprano, si paga e si hanno gli aerei, che eventualmente potrebbero essere rivenduti (anche se con difficoltà). Se non si comprano, si pagano quasi tutti i soldi comunque e non si ottengono gli aerei. Genialata.
Porsche 928 ha scritto:Hobbit83 ha scritto:Porsche, non svicolare come al solito.
Hai detto che l'acquisto era incostituzionale, ti è stato dimostrato il contrario. Non provare a rigirare la frittata.
Il discorso della sizzera era legato proprio alla costituzionalità o meno di tale mossa.
Se poi leggi, il discorso delle "altre priorità" (cit.) l'ho introdotto, a livello esplicito, proprio io, quindi siamo d'accordo su quello. Però quelle priorità si sono decise anni e anni fa, anni fa si è deciso di partecipare al programma, e pacta sunt servanda.
Permettimi ma no, tutto e` nato da:
Pap, per un paese che costituzionalmente ripudia la guerra, spendere 15-16 miliardi(ma probabilmente son di più)* di euro per dei bombardieri F-35(per esempio) e` una presa per il culo all'intelligenza della gente.
Secondo te la frase "e` una presa per il culo all'intelligenza della gente", non e` riferita ANCHE alle priorità di spesa, beh se non si era capito si e` una spesa che prende per il culo l'intelligenza della gente perché OGGI e` inutile anzi OFFENSIVA per chi deve SEMPRE pagare le SOLITE manovre, visto che stavamo parlando di decreto salva Italia e manovre e io avevo risposto a un post di Paperone su una lista di opzioni, precisamente al punto sul risparmio militare.
E lo ribadisco, per un paese in cui la guerra e costituzionalmente ripudiata, IN QUESTO MOMENTO STORICO, e` una presa per il culo, ma di quelle enormi, l'ennesima di questo parlamento.
Anzi per la verita di cronaca tu mi hai risposto:
L'unica "presa per il culo all'intelligenza della gente" è continuare a battere su sta storia. Ci sono dei contratti firmati. Se si comprano, si paga e si hanno gli aerei, che eventualmente potrebbero essere rivenduti (anche se con difficoltà). Se non si comprano, si pagano quasi tutti i soldi comunque e non si ottengono gli aerei. Genialata.
Post che non mi trova d'accordo con nulla, poi siamo "deragliati" sulla costituzionalità o no di una tale "Genialata" di spesa.
Al che ti ho risposto (argomentando) che era una affermazione falsa.O si cambia la costituzione o quegli armamenti sono anticostituzionali.