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da aeroplane_flies_high » 20/10/2011, 23:31
Alcuni indizi interessanti, su alcuni temi le due parti iniziano ad accordarsi:
- ok sulla nuova midlevel, 5 mln x 3 anni
- proprietari che spingono per premiare i rookies più meritevoli, già Rose e Griffin avrebbero dei vantaggi economici; ovviamente l'interesse degli owners è dare un colpo al cerchio e uno alla botte, ammortizzando soldi garantiti con una amnesty clause
- sulla amnesty clause pare che le squadre potrebbero tagliare un giocatore vedendosi tolto il 75% del suo salario dal cap; di contro la squadra che lo firma dovrebbe però accollarsene il 25%. Su questo i proprietari vorrebbero dilazionare il buyout su più anni, mentre i giocatori vorrebbero che chi viene tagliato riceva subito tutti i denari... mediazione possibile.
Occhio perchè Arenas e Baron Davis son free agent un secondo dopo la firma del nuovo contratto collettivo...
L'accordo arriverà (non è chiaro ancora quando) su un punto d'incontro tra spartizione degli introiti e durezza del prossimo salary cap. A spanne, ci si sta avvicinando ad un 51-49 per i giocatori e luxury tax progressivamente più alta per chi eccede il cap. Sul 51-49 ci siamo quasi, in ballo c'è la progressione della tassa di lusso che a detta dei giocatori configurerebbe un hard cap.
Intanto il vice Stern fa capire che se si chiude velocemente si fa finta che non sia successo nulla e si rimette in piedi una stagione da 82 partite con partenza posticipata dove nessuno deve rinunciare a stipendi o incassi... VEDETE VOI IL DA FARSI
... e i sindaci di molte città NBA scrivono una lettera pregando i due litiganti di deporre l'ascia di guerra per tornare a far giare l'economia invece che le balle dei tifosi e dell'indotto... addirittura un sindaco minaccia azioni legali per inadempienze contrattuali con la propria città...
A RI-VEDETE VOI IL DA FARSI
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