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da joesox » 18/10/2011, 20:53
WHAT-A-FUCKING-MESS!
Imbarazzante.
Resta il fatto che il “trio del pollo” ha mandato avanti Jon Lester a cercare di placare le folle, perché Lester è molto amato a Boston, perché il ragazzo ha vinto le sue battaglie, ha vinto le sue partite (nonostante l’8.24 di ERA in settembre). Perché Lester è, oggi, più credibile di Lackey ed anche di Beckett.
Immaginiamoci se Lackey avesse detto: “Mangiavamo pollo solo una volta al mese”. Si, ciao. Nessuno gli avrebbe creduto! A Lester magari un po’ credono ancora. Lackey oggi ha credibilità zero. Lackey costerà nei prossimi tre anni come tutto il roster dei Rays.
John Lackey… non so cosa faranno di lui. Lackey è evil.
Beckett, chissà.
Se avessi postato il 31 agosto: “Io, oggi, scambierei Beckett con Vogelsong” probabilmente mi sarei preso del pazzo. Oggi invece…
E comunque, se fossi il proprietario della franchigia, non sarei certo felice di quello che sta succedendo in queste settimane.
Henry sapeva e non è intervenuto? Oppure non sapeva? È il capo e non sa nulla?
E Theo? Vedeva la cultura della clubhouse? O no? Werner, Lucchino? Perché ognuno se ne esce con una dichiarazione diversa? Non possono mostrare un fronte unico? Front office or freak office?
Gio, anche Pedroia e Tito giocavano a cribbage, ma non durante le partite. Durante le partite si sta nel dugout.
Forse è mancato un leader, forse, anche se hanno 27, 28 o 30 anni, sono ancora ragazzini che giocano con la PS2. Forse serve uno Schilling che li guidi, ma forse anche no. C’era Varitek, c’era Ortiz. C’erano giovani e veterani. Non lo so che cosa serve.
È un fatto che sono andati 7-20 in settembre perché forse quella che doveva essere una goliardata di una sera si è – di fatto – trasformata in una routine che ha influenzato lo stato di forma. E lo stato di forma degli starter in settembre è stato disastroso.
E se invece è solo questione di sample size, allora perché cacciare Tito (e forzare pure Theo)? Perché non dirlo chiaramente? Ci sono incongruenze e contraddizioni davanti agli occhi di tutti.
Ripeto: se è solo questione di sample size perché cacciare Tito?
Il fatto è che tutte ‘ste cose non dovevano uscire. Come non sono uscite nel 2004, non dovevano uscire adesso. E se qualcosa è uscito nel 2004, è successo perché lo ha detto Kevin Millar e perché avevano vinto. Se si perde, si sta in silenzio.
E la cosa grave è che le ha fatte uscire il front office. Questa è la cosa più vergognosa di tutte. La stampa deve vendere i giornali e se ne frega della reputazione delle persone. Il giornale dura ventiquattro ore, poi è carta straccia. “Scriviamo che Tito è un dipendente da medicinali?” “Ma si, chissenefrega se poi nessuno gli darà più un lavoro.”
Il front office invece deve vendere un prodotto che deve durare, stagione dopo stagione per un secolo, per due secoli. Oggi quel prodotto è scaduto.
Accusare la stampa di aver perso il controllo di una franchigia, di aver sporcato anni di lavoro (il rinnovo di Fenway Park, le Monster’s Seat, il ristorante sul tetto, Yawkey Way, i mattoni, cazzo! Ci hanno venduto perfino i mattoni… ) e di aver, in qualche modo, gettato fango anche sui successi, è davvero patetico. Non dite nulla alla stampa e vediamo che cosa scrivono!
Ho sentito il Weekly di Belichick ieri su WEEI. Tre volte gli hanno chiesto di Ochocinco e del perché non riceva più un pallone. E gliel’hanno girata e rigirata in tutti i modi e per tre volte ha ripetuto: “…the team… we all work hard… the team… we…”. Che provino a scrivere un articolo. Che provino a dire che Ochocinco beve birra.
Non finirò mai di ringraziarli per il 2004, ma stanno facendo una figura di merda colossale.
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