Mikele ha scritto: l'ho letto qualche mese fa e l'ho amato molto
quale dei tre? :D
Mikele ha scritto: l'ho letto qualche mese fa e l'ho amato molto
nefastto ha scritto: "L'amico ritrovato" invece l'ho letto in un giorno
Finito di leggere ieri sera "Chiedi alla polvere". Non mi è dispiaciuto, ma sinceramente mi aspettavo anch'io qualcosa di più e non ho avuto problemi a leggerlo.shilton ha scritto: ti dirò,la nostra Mod mi aveva spaventato dicendo che non riusciva proprio ad andare avanti con la lettura.
Vedo nei commenti della rete e da recensioni varie che divide molto,io confermo di aver fatto un pò fatica ad iniziarlo ma poi è filato via liscio.
Non lo so,non riesco a considerarlo un capolavoro pur non essendomi dispiaciuto,forse un pò scarno e con la trama che fatica a svilupparsi interamente,ti aspetti sempre qualcosina che poi non arriva.
Mi ha lasciato un pò così il finale....mi sono detto:"Come?? finito?"
Insomma di sicuro un discreto lavoro ma la sottile linea scura di Landsale che avevo letto prima di questo mi è piaciuto di più.
Poi vedo che c'è gente che lo considera un capolavoro,chi di voi la pensa così??
Hank Luisetti ha scritto: Ho finalmente comprato La Regina d'Inverno di Akunin e presto inizierò a leggero...intanto però mi sono riletto,rigorosamente in francese,
Il Rosso e il Nero, capolavoro di Stendhal(Marie-Henri Beyle)
Come scrisse Thibaudet:"opera immensa, che il suo tempo non comprese e che non trovò il suo pubblico se non vent'anni dopo; il suo vivo influsso non è ancora esaurito"
Semplicmente una delle massime creazioni della narrativa romantica.
Toni Monroe ha scritto: Un libretto (nel senso che non è molto lungo) letto poco tempo fa Tre millimetri al giorno, la storia surreale di un uomo che per delle ragioni inspiegabili inizia a rimpicciolire, senza che si riesca ad invertire o arrestare il processo, di -appunto- tre mm al giorno. Qualcosa di inconsueto (per quel che riguarda le mie abitudini) ma che scorre piacevolmente.
Hank Luisetti ha scritto: Finalmente letto La Regina d'Inverno di Akunin;
Trama avvincente, si legge in breve tempo e ti assorbe tutto; il finale poi si ricorda per un bel pò di tempo... il famossisimo erasm von Dorn
Veramente bello
Robyus ha scritto: bellissimo. Ne ho parlato qualche mese fa sull'altro topic. Non l'hai trovato agghiacciante e, sembra strano a dirsi, molto realistico per come viene descritto il processo di rimpicciolimento?
a me ha messo un'angoscia...(anche perchè ho paura dei ragni, e immedesimarmi nel protagonista è stato doloroso :D)
Hank Luisetti ha scritto: Ho finalmente comprato La Regina d'Inverno di Akunin e presto inizierò a leggero...intanto però mi sono riletto,rigorosamente in francese,
Il Rosso e il Nero, capolavoro di Stendhal(Marie-Henri Beyle)
Come scrisse Thibaudet:"opera immensa, che il suo tempo non comprese e che non trovò il suo pubblico se non vent'anni dopo; il suo vivo influsso non è ancora esaurito"
Semplicmente una delle massime creazioni della narrativa romantica.