Miami Heat 08/09 - Off Season

[Lilpol]

Continuo a non capire cosa non vada in Marion, dategli una possibilità, secondo me insieme a Odom è il giocatore più adatto a fare da spalla a una stella nell'intero panorama NBA.
Difendere sa difendere, tirare sa tirare, rimbalzi ne prende cosa si può pretendere di più?

[Lilpol]

Bah, mi chiedo allora perchè i Suns se ne siano liberati... la mia opinione su Marion è molto simile a quella che descrivi qui sopra, tecnicamente è un giocatore molto importante, anche se sul tiro da fuori ho le mie perplessità... senza Nash le sue percentuali son un pò diverse.
Ci sono però un paio di questioni problematiche su di lui. Ai playoffs è sempre svampito, a causa del suo non ruolo. Non ha sufficiente tiro da fuori e ball handling per fare l'ala piccola in pianta stabile e come ala grande fa fatica a marcare i Tim Duncan, i Kevin Garnett, i Pau Gasol, perchè è alto 2 metri e se questi la mettono sul fisico nel pitturato lui non ce la fa.
Ma soprattutto è un rompipalle in spogliatoio. A Phoenix ha continuato a lamentarsi del ruolo in squadra, del fatto che non veniva pubblicizzato abbastanza, del fatto che non faceva l'all star game... finchè la società ha deciso di liberarsene (Kerr è un idiota e in cambio s'è preso il bollito massimo... mi perdoni Shaq MDE)

Aggiungi un roster con Beasley e Haslem e il panorama si fa fosco... poi magari fa una grandissima stagione anche perchè è nel contract year

Ecco semmai è un discorso caratteriale, poi il discorso che nei play off sparisce a mio parere è un discorso che lascia il tempo che trova, lo si diceva di Parker,Bosh,Jaminson e a me non è sembrato che questi giocatori siano spariti nella post season.

[Ciombe]

Ecco semmai è un discorso caratteriale, poi il discorso che nei play off sparisce a mio parere è un discorso che lascia il tempo che trova, lo si diceva di Parker,Bosh,Jaminson e a me non è sembrato che questi giocatori siano spariti nella post season.

e cosa centra questo discorso con Marion?  :sbadat:

[Ciombe]

Bah, mi chiedo allora perchè i Suns se ne siano liberati... la mia opinione su Marion è molto simile a quella che descrivi qui sopra, tecnicamente è un giocatore molto importante, anche se sul tiro da fuori ho le mie perplessità... senza Nash le sue percentuali son un pò diverse.
Ci sono però un paio di questioni problematiche su di lui. Ai playoffs è sempre svampito, a causa del suo non ruolo. Non ha sufficiente tiro da fuori e ball handling per fare l'ala piccola in pianta stabile e come ala grande fa fatica a marcare i Tim Duncan, i Kevin Garnett, i Pau Gasol, perchè è alto 2 metri e se questi la mettono sul fisico nel pitturato lui non ce la fa.
Ma soprattutto è un rompipalle in spogliatoio. A Phoenix ha continuato a lamentarsi del ruolo in squadra, del fatto che non veniva pubblicizzato abbastanza, del fatto che non faceva l'all star game... finchè la società ha deciso di liberarsene (Kerr è un idiota e in cambio s'è preso il bollito massimo... mi perdoni Shaq MDE)

Aggiungi un roster con Beasley e Haslem e il panorama si fa fosco... poi magari fa una grandissima stagione anche perchè è nel contract year

Che poi non è nemmeno che sia proprio Marion che ha queste esternazioni.
Chi spinge in questo senso è in gran parte l'agente, Dan Fegan, che vuole il massimo salariale, vuole il viso sui cartelloni del suo assistito ecc...

Cmq Riley a Marion ha già formulato un offerta, che il suo entourage ritiene insoddisfacente. Nessuno gli punta una pistola alla testa per rimanere un Heat a Giugno.

[Lilpol]

e cosa centra questo discorso con Marion?  :sbadat:

Perchè aereoplane ha definito Marion un "svampito" ai play off e io ho risposto che spesso si accusano dei giocatori di non essere decisivi nella post season salvo poi smentire tutti giocando bene la stagione dopo.

[aeroplane_flies_high]

Perchè aereoplane ha definito Marion un "svampito" ai play off e io ho risposto che spesso si accusano dei giocatori di non essere decisivi nella post season salvo poi smentire tutti giocando bene la stagione dopo.

Non parlo di dicerie su alcuni giocatori, ma del fatto che Shawn Marion a Phoenix ha sempre reso molto meno in postseason che durante la stagione regolare. Nelle serie contro gli Spurs è andato sempre in difficoltà, proprio per il problema di accoppiamenti difensivi che menzionavo. Accoppiato contro Duncan non riesce a tenerlo a centro area. Quando invece lo si sposta in ala piccola si perde fluidità di gioco a causa del suo tiro da fuori inaffidabile.
Se analizzi le postseason di The Matrix le conclusioni paiono abbastanza unanimi... anche se le analisi sono poi passibili di critiche.
Sul fatto che sia un rompipalle in spogliatoio mi pare assodato... che parli per bocca del proprio agente o in prima persona, resta il fatto che pretende di essere uno dei primi della pista, quando invece alcune sue lacune tecniche ne fanno un ottimo giocatore ma non certo un super.
Faccio notare che ha uno degli stipendi più alti della lega... che ti manca?

[Ciombe]

siamo troppo avanti

Miami, 09/30 – HEAT Head Coach Erik Spoelstra is an old school coach with a new school approach.
Yes, he still has the same defense-first philosophy as his predecessor, HEAT President Pat Riley. And, yes, he still uses a similar playbook that resembles more of a phonebook.

However, Spoelstra is a little more technologically savvy than his Hall of Fame mentor. He also found out that one of the best ways to communicate with his players is through technology they already use.

In addition to handing out the traditional paper-bound playbook, the first-year head coach issued every HEAT player an Apple iPod touch. On the iPod, players can find a condensed version of the HEAT playbook, game clips, NBA and team rules, quotes, and even newspaper articles.

Spoelstra said that putting this critical information on the iPod helps engage the players – especially the younger ones – and bridges the generation gap, resulting in better, more effective communication. They also don’t get overwhelmed by the size of the playbook and the amount of information received.

“The playbook is 300-plus pages – it’s a little intimidating for anybody,” he said. “They all have gadgets; they all have iPods. They seem to be on those things all the time, so this is just another way to connect with them.”

HEAT forward Udonis Haslem loves the idea of using an iPod as a playbook. The only drawback? Finding enough room to store his music.

“We can put music up there, we just can’t erase the playbook,” he playfully said.

“I’ve never seen anything like it. With how technology is today, everyone has one of those. So for us to have our playbook up there, it helps us out a lot.”

Unfortunately for the HEAT players, the iPods aren’t for them to keep. They are team property and have to be replaced if they’re lost. And anyone who has purchased an iPod touch knows that they aren’t cheap, either. Haslem said he’s going to take good care of his.

“I thought we got to keep them, but we have to give them back,” said Haslem. “I thought (when we first got them), ‘Gifts already?’

“I don’t think I’m losing mine.”

http://www.nba.com/heat/news/ipods_for_" onclick="window.open(this.href);return false; ... 80930.html

[Lilpol]

Non parlo di dicerie su alcuni giocatori, ma del fatto che Shawn Marion a Phoenix ha sempre reso molto meno in postseason che durante la stagione regolare. Nelle serie contro gli Spurs è andato sempre in difficoltà, proprio per il problema di accoppiamenti difensivi che menzionavo. Accoppiato contro Duncan non riesce a tenerlo a centro area. Quando invece lo si sposta in ala piccola si perde fluidità di gioco a causa del suo tiro da fuori inaffidabile.
Se analizzi le postseason di The Matrix le conclusioni paiono abbastanza unanimi... anche se le analisi sono poi passibili di critiche.
Sul fatto che sia un rompipalle in spogliatoio mi pare assodato... che parli per bocca del proprio agente o in prima persona, resta il fatto che pretende di essere uno dei primi della pista, quando invece alcune sue lacune tecniche ne fanno un ottimo giocatore ma non certo un super.
Faccio notare che ha uno degli stipendi più alti della lega... che ti manca?

Io non lo reputo certo una superstar, che poi uno che tiene Duncan a centro area lo devo ancora vedere se non il Shaq dei bei tempi.

[scrumble84]

Mourning ha appena presentato la sua autobiografia. Sarà certamente ricca di contenuti, sportivi ma soprattutto umani. Speriamo esca presto anche qui da noi...
Intanto, a margine della presentazione, ha anche risposto ad alcune domande, pertinenti anche all'ormai prossima stagione degli Heat.
Le risposte sono particolarmente interessanti.
http://www.nba.com/news/mourning_081001.html" onclick="window.open(this.href);return false;

[Sir Iverson]

siamo troppo avanti

http://www.nba.com/heat/news/ipods_for_" onclick="window.open(this.href);return false; ... 80930.html

[Ciombe]

Mourning ha appena presentato la sua autobiografia. Sarà certamente ricca di contenuti, sportivi ma soprattutto umani. Speriamo esca presto anche qui da noi...
Intanto, a margine della presentazione, ha anche risposto ad alcune domande, pertinenti anche all'ormai prossima stagione degli Heat.
Le risposte sono particolarmente interessanti.
http://www.nba.com/news/mourning_081001.html" onclick="window.open(this.href);return false;

tra cui questi due passaggi sono degni di nota

NBA.com: Whether you’re able to come back or not, what is the prognosis for the Heat this season?
Alonzo Mourning: I really feel that the sky is the limit for this team. With a healthy D-Wade for the whole season he can definitely take this team to new heights. We’ve got to see how these young players blossom. I think the leadership of Erik Spoelstra, understanding that he doesn’t have the experience of Pat Riley, but he’s worked 14 years under Pat Riley’s tutelage. So I think he’s learned from the best from that perspective. I think he can carry it over and help him fall into a comfort level when it comes to coaching. I’m excited about what Erik is capable of doing because he’s a student of the game and I think the young players are going to respond extremely well to his leadership.

NBA.com: What do you see when you analyze Michael Beasley’s game?
Alonzo Mourning: I see a very versatile raw talent and he will determine his success. I told him that there are no shortcuts to success. I told him that I played against the best, I played with the best, and I asked him what he wanted to be. I asked him, “Where do you see Michael Beasley in 10 years?” He said, “I see myself as being the best in the league.” So I said, “You know what, there is a protocol, there is a formula that you have to follow and I’m going to tell you about it.” He was all ears. I just hope it all digested and that he follows suit. But I’m going to stay on him because I see nothing but the best in him. I see a Derrick Coleman, I see a Larry Johnson, I see a Carlos Boozer. I see those skills. It’s just a matter of him working on his game and doing everything possible to develop all of that.

io credo che anche se Zo non ce la fa a tornare in campo un uomo del suo carisma deve restare il più vicino all'ambiente Heat come mentore per i giovani, in questo caso per Beasley.

Nell'articolo sull'ipod, bella la definizione di Spoelstra come "un coach all'antica come etica e lavoro ma un coach all'avanguardia verso le nuove tecnologie"

[MrPet23]

siamo troppo avanti

http://www.nba.com/heat/news/ipods_for_" onclick="window.open(this.href);return false; ... 80930.html

Grandissimi certo che la tecnologia fa dei passi avanti incredibili e modifica anche gli allenamenti dell'NBA. Ma dite che posso trovarlo su internet e scaricarlo anche sul mio I-Pod?

[iL_jAsOne]

Intanto Joel Anthony impressiona in difesa , dicono che assomiglia al nuovo ZO


staremo a vedere  :gazza:

[ghista]

Non parlo di dicerie su alcuni giocatori, ma del fatto che Shawn Marion a Phoenix ha sempre reso molto meno in postseason che durante la stagione regolare. Nelle serie contro gli Spurs è andato sempre in difficoltà, proprio per il problema di accoppiamenti difensivi che menzionavo. Accoppiato contro Duncan non riesce a tenerlo a centro area. Quando invece lo si sposta in ala piccola si perde fluidità di gioco a causa del suo tiro da fuori inaffidabile.
Se analizzi le postseason di The Matrix le conclusioni paiono abbastanza unanimi... anche se le analisi sono poi passibili di critiche.
Sul fatto che sia un rompipalle in spogliatoio mi pare assodato... che parli per bocca del proprio agente o in prima persona, resta il fatto che pretende di essere uno dei primi della pista, quando invece alcune sue lacune tecniche ne fanno un ottimo giocatore ma non certo un super.
Faccio notare che ha uno degli stipendi più alti della lega... che ti manca?

Phoenix in generale ha sempre reso meno in post season rispetto alla stagione regolare

[Alpha]

Una notizia che farà contenti molti di voi

Shaun Livingston Signs Deal With Heat

http://www.nba.com//news/livingston_081003.html" onclick="window.open(this.href);return false;