Nazionali giovanili & talent scout

[negher]

Oggi è andata bene, danesi che ne fan solo 2.
Ora tifare Romania.

O che la Francia vinca con 3 goal di scarto?

Anche, ma tifar Francia è contro natura

[Teo]

Siamo ancora qui ad aspettare dal 2015 segnali di vita da Rugani e Romagnoli, per non dire di Berardi e Bernardeschi; qualcuno pensava a Bardi, Leali e Sportiello come ottimi portieri, a Benassi, Crisetig, Cataldi, Viviani e Baselli come forti centrocampisti; Zappacosta va a non giocare al Chelsea, Belotti non fa due stagioni consecutive all'altezza, Verdi implode appena sale il livello. E se in Italia il miglior terzino sinistro è Biraghi, abbiamo la spia di un problema che va al di là della gestione in quel mese di Di Biagio.

No, dai Gerry, Romagnoli e Belotti non puoi metterli in quel calderone, soprattutto Romagnoli dopo gli ultimi 2 anni, dove ha di fatto tenuto su la baracca difensiva da solo

[Gerry Donato]

.

La grande differenza di quest'anno è che Under 21 e Nazionale A (spesso vincente e convincente) in buona parte si confondevano grazie al lavoro di Mancini, quindi non vale più il discorso della sopravvalutazione del materiale.
E poiché ce la menano da anni sull'Europeo in casa preparato meticolosamente, proporre 270 minuti del genere dopo due anni specifici di lavoro è un bel guaio anche se ti entra l'1-1 con la Polonia.

Ecco, a proposito del discorso Di Biagio e del talento a disposizione, l'Austria è all'opposto dell'Italia un esempio di squadra ben allenata, perché massimizza ogni risorsa con organizzazione e facendo sembrare tutti più forti.
La Romania uguale, ed avendo davanti un pizzico di talento in più degli austriaci passa pure il turno. E ci metterei pure la Danimarca in quel filone.
Le due slave invece imbarazzanti.

Quindi in sostanza l austria è una squadra di brocchi*?

*non cristian.   

Roba buona c'è senz'altro, però non credo che per esempio Mancini e Bastoni siano peggio dei centrali austriaci Posch e Danso (il rigorista di cui dicevi), o che Barella e Tonali siano peggio dei centrocampisti Schlager (l'8 di cui dicevi) e capitan Lienhart (che è difensore in realtà), o che Wolf se la giochi con Zaniolo.

Ma se un osservatore anche competente viene catapultato a vedere le tre partite giocate da Italia e Austria senza conoscere le singole storie e carriere, è facile e coerente che esprima la preferenza verso quei 5 austriaci rispetto ai quei 5 azzurri, perché non può inventarsi cose che per esempio Zaniolo non ha mostrato.

Quello è il valore moltiplicatore dell'organizzazione e del sapere cosa fare in campo.

[Gerry Donato]

Siamo ancora qui ad aspettare dal 2015 segnali di vita da Rugani e Romagnoli, per non dire di Berardi e Bernardeschi; qualcuno pensava a Bardi, Leali e Sportiello come ottimi portieri, a Benassi, Crisetig, Cataldi, Viviani e Baselli come forti centrocampisti; Zappacosta va a non giocare al Chelsea, Belotti non fa due stagioni consecutive all'altezza, Verdi implode appena sale il livello. E se in Italia il miglior terzino sinistro è Biraghi, abbiamo la spia di un problema che va al di là della gestione in quel mese di Di Biagio.

No, dai Gerry, Romagnoli e Belotti non puoi metterli in quel calderone, soprattutto Romagnoli dopo gli ultimi 2 anni, dove ha di fatto tenuto su la baracca difensiva da solo    

Chiaramente ci sono vari livelli di sfumature in quei nomi del 2015.

Romagnoli è un tema ampio, non metto in dubbio i progressi degli ultimi anni e che spesso nel marasma organizzativo rossonero è stato il meno peggio, ma non posso proprio sbilanciarmi nell'amarlo ed apprezzarlo.
Per me continua a fare sempre molto bene alcune cose lontano dalla palla, tipo posizione e presidio in area quando la linea è bassa, ma continua ad avere problemi strutturali clamorosi nell'uno contro uno ed in marcatura, che lo espongono come colpevole individuale anche in troppi gol subiti dal Milan.

In più, credo sia incredibilmente sopravalutato nelle sue doti coi piedi di impostazione (quando riceve da destra perde un sacco di tempo anche solo per metterla sul sinistro, con la tragicomica consegna in ritardo a Rodriguez che non a caso è puntualmente già schermato ed inizia la giungla ingobbita ed incartapecorita del tentativo eroico di darla a Donnarumma ) e che sia strutturalmente lento e poco mobile tanto da costringere tutti gli allenatori del Milan degli ultimi anni a tenere fisiologicamente la linea bassa ed a rifiutarsi di marcare alto ed accorciare in avanti.

Non è un parametro assoluto eh, ogni storia ha il suo percorso, ma Belotti ha zero partite giocate nelle coppe europee a 26 anni, mentre Romagnoli è fermo a 13 gare tra Dudelange e Ludogorets, senza aver ancora strusciato la Champions a 25 anni. E deve ancora arrivare in doppia cifra di presenze in Nazionale, caratterizzandosi per 5 partite ufficiali di cui la terza nel 2016 contro il Lichtenstein e l'ultima contro... ancora il Lichtenstein, visto che pure Mancini non se lo fila troppo.

Non vuol dire tutto, ma qualcosa sì. Ora con Giampaolo e la sua paranoia per la linea a 4 è al bivio della carriera, comunque tardivo.

[Teo]

Beh sull'esperienza in Europa sono d'accordo con te ed è il grave problema della Nazionale maggiore secondo me, ma alla fine è un problema anche dei tanti soldi che chiede Cairo e della schifezza di allenatori e dirigenti passati dal Milan negli ultimi anni.

[Bluto Blutarsky]

Prima metto il like e poi leggo

Bentornato Gerry. Sono talmente lieto che prometto di non tirare mai fuori l'argomento cinque stelle.

Scurdámmoce 'o ppassato, simmo 'e PlayIt, paisá! (quasi cit.)

[Leviathan]

Bentornato @Gerry Donato

[doc G]

No, dai Gerry, Romagnoli e Belotti non puoi metterli in quel calderone, soprattutto Romagnoli dopo gli ultimi 2 anni, dove ha di fatto tenuto su la baracca difensiva da solo    

Chiaramente ci sono vari livelli di sfumature in quei nomi del 2015.

Romagnoli è un tema ampio, non metto in dubbio i progressi degli ultimi anni e che spesso nel marasma organizzativo rossonero è stato il meno peggio, ma non posso proprio sbilanciarmi nell'amarlo ed apprezzarlo.
Per me continua a fare sempre molto bene alcune cose lontano dalla palla, tipo posizione e presidio in area quando la linea è bassa, ma continua ad avere problemi strutturali clamorosi nell'uno contro uno ed in marcatura, che lo espongono come colpevole individuale anche in troppi gol subiti dal Milan.

In più, credo sia incredibilmente sopravalutato nelle sue doti coi piedi di impostazione (quando riceve da destra perde un sacco di tempo anche solo per metterla sul sinistro, con la tragicomica consegna in ritardo a Rodriguez che non a caso è puntualmente già schermato ed inizia la giungla ingobbita ed incartapecorita del tentativo eroico di darla a Donnarumma ) e che sia strutturalmente lento e poco mobile tanto da costringere tutti gli allenatori del Milan degli ultimi anni a tenere fisiologicamente la linea bassa ed a rifiutarsi di marcare alto ed accorciare in avanti.

Non è un parametro assoluto eh, ogni storia ha il suo percorso, ma Belotti ha zero partite giocate nelle coppe europee a 26 anni, mentre Romagnoli è fermo a 13 gare tra Dudelange e Ludogorets, senza aver ancora strusciato la Champions a 25 anni. E deve ancora arrivare in doppia cifra di presenze in Nazionale, caratterizzandosi per 5 partite ufficiali di cui la terza nel 2016 contro il Lichtenstein e l'ultima contro... ancora il Lichtenstein, visto che pure Mancini non se lo fila troppo.

Non vuol dire tutto, ma qualcosa sì. Ora con Giampaolo e la sua paranoia per la linea a 4 è al bivio della carriera, comunque tardivo.

Per quanto riguarda le coppe europee, direi che Romagnoli e Belotti mi paiono gli ultimi ad avere colpe per le vicende europee delle rispettive squadre.
Però fra i due già vedo una differenza notevole, Belotti è questo da tre anni, fra alti e bassi, Romagnoli cresce lentamente ma ha progressi continui. Il fatto che i suoi progressi siano avvenuti tutti in fase difensiva, soprattutto posizione e tempo di intervento (ma anche marcatura, dai, rispetto a qualche anno fa i miglioramenti sono notevoli) ed in quello che ci veniva venduto come il pezzo forte, l'impostazione, abbia ancora dei limiti, specialmente nella rapidità, è purtroppo vero, ma se per un istante ci dimentichiamo di paragonarlo ai vari Nesta, Maldini, Baresi che abbiamo visto in passato mi pare che sia già un buon difensore, con possibilità di diventare ottimo (non un campione, purtroppo).
Sugli juventini che dire, Allegri passa per uno che coi giovani ci sa fare, ma a me pare siano capitati nel peggior ambiente possibile per crescere (per carità, dopo 5 scudetti e 2 finali di champions Allegri potrebbe anche dire di farci i cavoli nostri), un ambientein cui nei rispettivi reparti tutto si regge su intoccabili ultratrentenni. In ogni caso che il talento ci fosse mi pare fuor di dubbio, e torna il discorso di prima. Se hai una giovanile forte può andarti bene e può andarti male, bisogna stare a buoni livelli per qualche anno perché si vedano i risultati nella squadra maggiore.
In aggiunta torno al mio punto precedente, ci sono tanti buoni giocatori ma nessun potenziale campione, se un Pellegrini, uno Zaniolo o un Mancini si fermeranno qui o continueranno a crescere e migliorare ad ora è difficile dirlo. L'unico modo per essere sicuri che qualcuno di questi giocatori cresca è averne tanti.
E che molti di questi giocatori abbiano spazio in qualche formazione ambiziosa.
Purtroppo Juve e Napoli hanno dato pochissimo spazio ad italiani emergenti (giusto qualche anno fa ad Insigne e Jorginho), e dal punto di vista loro è difficile contestare, la Juve ha da anni una squadra esperta ma da anni riescono a sostituire chi invecchia con esperti dello stesso livello, il Napoli lancia giocatori, se lancia polacchi o spagnoli una ragione ci sarà, la stessa Lazio, che un minimo di cammino europeo l'ha fatto e punta molto sugli emergenti, i giocatori da lanciare li cerca in giro per il mondo. Per ora siamo legati a Roma ed Atalanta, sperando che i vari Barella, Chiesa, Tonali trovino spazio in squadre ambiziose e che Kean abbia maggiore spazio e fiducia di Rugani.
E che il Milan dei vari Romagnoli, Conti, Calabria, Caldara, Cutrone diventi una squadra in cui i giocatori siano valorizzati anziché dover rendere sopra le forze in situazioni negative

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[doc G]

E no, no, tiriamoglielo fuori l'argomento cinque stelle, così impara a sparire per mesi! (Scherzo ovviamente)

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[JeredWeaver]

si voi avete sempre i migliori giovani e i migliori talenti da 150 anni a questa parte,del resto la vostra bacheca trofei si riempie ogni anno.
che sia club o nazionale non c'è differenza.

[The Roots]

Jered the Revenant

Ps. Avete mai visto Jered e Gerry contemporaneamente?

[Bonaz]

O che la Francia vinca con 3 goal di scarto?

Anche, ma tifar Francia è contro natura

Ma è più facile

[Hobbit83]

non ho capito cosa intendi

Che l'olimpiade per il calcio non conta niente al contrario di altri sport 

Vale una medaglia come gli altri sport, non c'è alcun motivo di snobbarla
 

[Rico Tubbs]

Che l'olimpiade per il calcio non conta niente al contrario di altri sport 

Vale una medaglia come gli altri sport, non c'è alcun motivo di snobbarla
 

Vale una medaglia come un'altra ma ha un peso sul movimento calcio nullo

[Noodles]

Gerry è tornato....perchè anche Andonio e il suo pionierismo son tornati 

ci aspetta una stagione col gap pionieristico!