doc G ha scritto: ↑11/01/2018, 15:55
Ha fatto degli errori, vero, ad esempio ha dato per scontato che Li avrebbe fallito l'acquisto, però dall'inizio ha detto:
1) Non esiste una cordata cinese, c'è solo LI
2) Il governo cinese, Huarong, TLC e banche varie non sono coinvolte
3) Li è ricco, ma ha un patrimonio che non supera l'indebitamento complessivo del Milan
e mi pare siano tre affermazioni che ad oggi hanno trovato conferma.
Poi ribadisco che al momento ancora nessuno è davvero in grado di dire con certezza se dietro Li ci sia qualcuno, quanti soldi abbia davvero Li e perché sia tutto così fumoso, quindi ovviamente se la cosa vale nel positivo allora vale anche nel negativo.
Il fatto che sia tutto così occulto però non è certo rassicurante.
Sono d'accordo con te ma l'intervista riportata è molto edulcorata relativamente ai termini utilizzati dal Forchielli che si prestò, ai tempi del closing, a flame e risse da social con linguaggio da bettola che gli hanno fatto perdere ogni credibilità in merito.
Poi ciò che scrivi è verissimo. Questa storia è più grande di tutti noi, anche di lui (e ce ne vuole).
Io sono sempre più pessimista relativamente a questa proprietà e ai suoi magheggi finanziari sopratutto perchè inizio a non fidarmi più dell'ottimismo sbandierato, ad ogni occasione e senza troppi riscontri pratici, da Fassone...in quale negli ultimi mesi ha:
a-Annunciato un main sponsor, mai arrivato, dalla Cina
b-Fallito il Volutary Agreement con UEFA
c-Fallito il rifinanziamento debito con HighBridge
d-Fatto usmare un coinvolgimento di Kakà nel management (entro Natale) che non si è mai concretizzato
e-Perso Adidas