lelomb ha scritto: ↑02/01/2018, 17:02
Però nolian il punto lo centra più o meno longinus. A volte qua manca della prospettiva. Cit. pregevolissima.
I Nets che tu consideri peggiori di questi magic, in realtà non lo sono affatto. Hanno qualcosa che qua si sta cercando dai tempi dell'ultimo anno di Vaughn, un capo e una coda. Non sono così peggio a livello di talento, anche se
attualmente la maggior parte di esso si trova ai box, sono costruiti con più raziocinio per l'anno domini 2018 e probabilmente allenati pure meglio.
ecco, però col boldato hai detto tutto
Se i Nets sono migliori dei Magic, al lordo del loro roster (sano), e non solo per come stanno in campo, beh allora mi sale il nervoso ancora di più
Perchè vorrebbe dire che i Nets, che dalla trade 3prime x KG+PP, nel bel mezzo della fase in cui sarebbero stati un gulag-annunciato... hanno un roster migliore del nostro, beh allora c'è solo da incazzarsi
E non solo per l'operato di chi c'è ancora nello staff, ma anche per l'affannosa ricerca del tanking (quest'anno compreso), perchè vorrebbe dire che col cap intasato, e senza pick, si può costruire un team migliore dei Magic...
filosofeggiamenti astratti (ma manco tanto astratti!) a parte, il problema di questi Magic, infortuni a parte, è nel cap, prima ancora che nella mancanza del franchise player (che non hanno neanche i Nets e tanti team migliori di Orlando)
il discorso che solo uno Shaq o LBJ può risollevare stra franchigia, lo condivido, ma pensarla in questi termini, mi suona come un arrendersi a fare schifo e basta (so che non è il pensiero di Longinus!!!)
nel senso che mi pare come dire "eh non abbiam pescato LBJ, quindi meglio non si poteva fare"...
invece no, perchè se ci sono quei 5-10 team che pescano in franchise player, e se ci sono quei 5-10 team in ricostruzione, beh, non è che i restanti team si prendono anni sabbatici
e allora in questi anni sabbatici, vogliamo provarci o no a far qualcosa di decente?
qua o si pesca il LBJ o tutti (quasi) a invocare l'ultimo posto
invece abbiamo l'ennesima dimostrazione di quanto sia molto meglio cercare di costruire una squadra, una cultura...
PS: la prospettiva qui dentro è stata per i Hennigan's years il tanking e il cap vuoto (comprese "lodi" alle firme assolutamente inutili dei semi-ritirati di turno), poi ci si è accorti che toccava provare a fare qualcosa, ed ecco i cambi di coach, la ricerca di firme insensate e ancor peggio le trade e le firme da TSO...
MAI e dico MAI che si sia provato a creare una cultura vincente (o meglio si, ci ha provato la dirigenza con Skiles, ma lui non ha retto a un ambiente costruito per perdere)...
Non sto rimpiangendo coach Skiles, mi sto solo chiedendo quanti anni ci vorranno ancora prima che cominciassimo a cambiare il punto di vista...