Se io fossi Silver...
Inviato: 21/03/2022, 17:53
Spesso ci siamo trovati a discutere di quali cambiamenti a regolamenti, struttura e fasi del gioco la NBA dovrebbe adottare per rendere il prodotto NBA ancora più appetibile.
Perchè la verità è che, pur tutti noi amando questo sport e questa Lega, la regular season ha veramente perso di interesse ed appeal e ormai si ha quasi la sensazione che si faccia finta di giocare fino ai playoffs dove poi si vede il vero basket.
In più ci sono questioni organizzative legate alla gestione dei salari, dei tagli, dei giocatori che "usano" le loro squadre e che hanno troppo potere.
Per concludere, questioni squisitamente tecniche con partite che sono sempre più indirizzate e determinate dal tiro da 3 punti a discapito del gioco fisico in area che sta scomparendo.
Chiederei a tutti voi di mettervi al posto del commissioner e di elencare le 5 modifiche che voi fareste se foste al suo posto.
Inizio io:
- toglierei division e conference e farei una lega unica di 32 squadre. Ogni squadra affronta le altre due volte, una in casa ed una fuori, per un totale di 62 partite anzichè le 82 attuali che sono veramente troppe. Niente playin, le migliori 16 avanzano ai playoff secondo lo schema classico 1 vs 16, 2 vs 15 e così via.
- playoff più corti. serie al meglio delle 5 e non delle 7. aumentano le probabilità di successo delle squadre più scarse. A differenza ad esempio della NFL o della March Madness, in NBA vince sempre la squadra più forte ma a mio avviso aver la possibilità di sbagliare 3 partite è troppo. Arrivare a 3 anzichè a 2 potrebbe agevolare lo spettacolo.
- stessa % di vittoria alla draft lottery per le squadre non qualificate ai playoffs. il sistema attuale, che in teoria dovrebbe premiare le squadre più scarse, non funziona. Non funziona perchè le squadre tankano, innescando un sistema poco virtuoso e soprattutto poco onesto. le ultime settimane della regula season diventano una farsa e questo non va bene. A questo punto, tutti con le stesse probabilità di avere la pick nr 1 (solo per le squadre che non vanno ai playoffs) e il problema lo risolvi. Le squadre più scarse anzicheè tankare proveranno a costruire una mentalità vincente e a ripartire dalla free agency.
- circonferenza del canestro più stretta. si è discusso spesso delle modifiche che si potrebbero fare al gioco per renderlo più interessante e meno monotematico di quello attuale. A mio avviso, basterebbe semplicemente ridurre la circonferenza di qualche cm in maniera tale da premiare i veri tiratori e di non vedere più tiri da metacampo che si sono spettacolari ma non premiano secondo me il vero talento. Oggi i giocatori sono diventati troppo bravi, troppo precisi, e riducendo il canestro di vedrebbe più gioco vicino a canestro e meno tiro da 3.
- completa revisione del sistema salariale, del salary cap, dei tagli. Qui secondo me si gioca la credibilità del prodotto NBA, troppo nelle mani di giocatori che tengono per le p***e le squadre. Innanzitutto creare un sistema tale per cui ogni squadra non può avere più di 2 giocatori con un salario superiore al 25-30% del salary cap. Situazioni come quelle dei Lakers di quest'anno ad esempio sono assurde, 3 giocatori guadagnano praticamente il 99% del salary cap e agli altri le mance. Max 2 star per squadra, a meno che la star stessa non decida di sottopagarsi (ma non lo fa nessuno). Cambiare la regola dei tagli per evitare situazioni tipo Griffin Drummond etc. Contratti più corti (max 3 anni) per evitare situazioni tipo Wall.
Perchè la verità è che, pur tutti noi amando questo sport e questa Lega, la regular season ha veramente perso di interesse ed appeal e ormai si ha quasi la sensazione che si faccia finta di giocare fino ai playoffs dove poi si vede il vero basket.
In più ci sono questioni organizzative legate alla gestione dei salari, dei tagli, dei giocatori che "usano" le loro squadre e che hanno troppo potere.
Per concludere, questioni squisitamente tecniche con partite che sono sempre più indirizzate e determinate dal tiro da 3 punti a discapito del gioco fisico in area che sta scomparendo.
Chiederei a tutti voi di mettervi al posto del commissioner e di elencare le 5 modifiche che voi fareste se foste al suo posto.
Inizio io:
- toglierei division e conference e farei una lega unica di 32 squadre. Ogni squadra affronta le altre due volte, una in casa ed una fuori, per un totale di 62 partite anzichè le 82 attuali che sono veramente troppe. Niente playin, le migliori 16 avanzano ai playoff secondo lo schema classico 1 vs 16, 2 vs 15 e così via.
- playoff più corti. serie al meglio delle 5 e non delle 7. aumentano le probabilità di successo delle squadre più scarse. A differenza ad esempio della NFL o della March Madness, in NBA vince sempre la squadra più forte ma a mio avviso aver la possibilità di sbagliare 3 partite è troppo. Arrivare a 3 anzichè a 2 potrebbe agevolare lo spettacolo.
- stessa % di vittoria alla draft lottery per le squadre non qualificate ai playoffs. il sistema attuale, che in teoria dovrebbe premiare le squadre più scarse, non funziona. Non funziona perchè le squadre tankano, innescando un sistema poco virtuoso e soprattutto poco onesto. le ultime settimane della regula season diventano una farsa e questo non va bene. A questo punto, tutti con le stesse probabilità di avere la pick nr 1 (solo per le squadre che non vanno ai playoffs) e il problema lo risolvi. Le squadre più scarse anzicheè tankare proveranno a costruire una mentalità vincente e a ripartire dalla free agency.
- circonferenza del canestro più stretta. si è discusso spesso delle modifiche che si potrebbero fare al gioco per renderlo più interessante e meno monotematico di quello attuale. A mio avviso, basterebbe semplicemente ridurre la circonferenza di qualche cm in maniera tale da premiare i veri tiratori e di non vedere più tiri da metacampo che si sono spettacolari ma non premiano secondo me il vero talento. Oggi i giocatori sono diventati troppo bravi, troppo precisi, e riducendo il canestro di vedrebbe più gioco vicino a canestro e meno tiro da 3.
- completa revisione del sistema salariale, del salary cap, dei tagli. Qui secondo me si gioca la credibilità del prodotto NBA, troppo nelle mani di giocatori che tengono per le p***e le squadre. Innanzitutto creare un sistema tale per cui ogni squadra non può avere più di 2 giocatori con un salario superiore al 25-30% del salary cap. Situazioni come quelle dei Lakers di quest'anno ad esempio sono assurde, 3 giocatori guadagnano praticamente il 99% del salary cap e agli altri le mance. Max 2 star per squadra, a meno che la star stessa non decida di sottopagarsi (ma non lo fa nessuno). Cambiare la regola dei tagli per evitare situazioni tipo Griffin Drummond etc. Contratti più corti (max 3 anni) per evitare situazioni tipo Wall.