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Post Election 2024 - "La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa"

Inviato: 03/11/2020, 8:26
da Hobbit83
Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Dovendo ovviare ai malfunzionamenti del vecchio topic, apriamo un nuovo thread nel giorno delle elezioni USA.
La lunga notte italiana* che potrebbe terminare la lunga notte americana**



Il titolo corrente è un omaggio a tutti i sagaci GOPpisti o fan degli stessi che giustificano così il feudale sistema elettorale americano.
Ma quello hanno (loro), quello ci dobbiamo tenere (anche noi)

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* che potrebbe diventare una lunga settimana o più
** ma anche no

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 8:29
da BomberDede
Hobbit83 ha scritto: 03/11/2020, 8:26 Dovendo ovviare ai malfunzionamenti del vecchio topic, apriamo un nuovo thread nel giorno delle elezioni USA.
La lunga notte italiana* che potrebbe terminare la lunga notte americana**



Il titolo corrente è un omaggio a tutti i sagaci GOPpisti o fan degli stessi che giustificano così il feudale sistema elettorale americano.
Ma quello hanno (loro), quello ci dobbiamo tenere (anche noi)

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* che potrebbe diventare una lunga settimana o più
** ma anche no

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Allora il sistema elettorale americano fa cagare soprattuttonperche è abbastanza immobile. Già il fatto che si voti il martedì dice molte cose.
Ma un principio dietro c’è e non è neanche stupido. Per uno stato enorme con gigantesche differenze socio-economiche (e anche geografiche) fare che chi prende un voto in più si base nazionale vorrebbe dire rendere irrilevanti tutti i voti che non escono dalle due coste e sarebbe un segnale bruttissimo.

L’alternativa sarebbe uscire dal bipolarismo perfetto e sposare un sistema più all’europea. Ma con un bipolarismo spinto come il loro nella loro situazione sarebbe suicida seguire solo il voto popolare

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 8:30
da The Big Ticket
In Michigan un giudice federale aveva esteso la deadline per ricevere i voti per posta dal 3 al 17 novembre, poi la corte suprema federale ha ribaltato la sentenza: verranno contati solo i voti ricevuti entro oggi.

Piccolo problema: al momento ci sono quasi mezzo milione di absentee ballots outstanding :dash2:

Quindi aggiungo il Michigan alla Pennsylvania nella mia lista di stati in cui, secondo me, se contassero tutti i voti vincerebbe quasi sicuramente Biden, ma alla fine non conteranno decine se non centinaia di migliaia di voti, per cui probabilmente vincerà Trump.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 8:45
da The Big Ticket
BomberDede ha scritto: 03/11/2020, 8:29
Hobbit83 ha scritto: 03/11/2020, 8:26 Dovendo ovviare ai malfunzionamenti del vecchio topic, apriamo un nuovo thread nel giorno delle elezioni USA.
La lunga notte italiana* che potrebbe terminare la lunga notte americana**



Il titolo corrente è un omaggio a tutti i sagaci GOPpisti o fan degli stessi che giustificano così il feudale sistema elettorale americano.
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Allora il sistema elettorale americano fa cagare soprattuttonperche è abbastanza immobile. Già il fatto che si voti il martedì dice molte cose.
Ma un principio dietro c’è e non è neanche stupido. Per uno stato enorme con gigantesche differenze socio-economiche (e anche geografiche) fare che chi prende un voto in più si base nazionale vorrebbe dire rendere irrilevanti tutti i voti che non escono dalle due coste e sarebbe un segnale bruttissimo.

L’alternativa sarebbe uscire dal bipolarismo perfetto e sposare un sistema più all’europea. Ma con un bipolarismo spinto come il loro nella loro situazione sarebbe suicida seguire solo il voto popolare

Il principio di base a me non dispiace. La cosa inconcepibile (per me) è che ciascuno stato possa decidere in modo indipendente come si vota, quando si vota, e quali voti vengono contati, e di conseguenza decidere in linea di massima chi vota e chi non vota, e quindi influenzare in maniera potenzialmente decisiva chi vince.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 8:49
da BomberDede
di storture ce ne sono tante. gerryymandering su tutte direi.
però l'attaccarsi al voto popolare è sbagliato per me

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 9:05
da Hobbit83
BomberDede ha scritto: 03/11/2020, 8:29
Hobbit83 ha scritto: 03/11/2020, 8:26 Dovendo ovviare ai malfunzionamenti del vecchio topic, apriamo un nuovo thread nel giorno delle elezioni USA.
La lunga notte italiana* che potrebbe terminare la lunga notte americana**



Il titolo corrente è un omaggio a tutti i sagaci GOPpisti o fan degli stessi che giustificano così il feudale sistema elettorale americano.
Ma quello hanno (loro), quello ci dobbiamo tenere (anche noi)

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* che potrebbe diventare una lunga settimana o più
** ma anche no

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Allora il sistema elettorale americano fa cagare soprattuttonperche è abbastanza immobile. Già il fatto che si voti il martedì dice molte cose.
Ma un principio dietro c’è e non è neanche stupido. Per uno stato enorme con gigantesche differenze socio-economiche (e anche geografiche) fare che chi prende un voto in più si base nazionale vorrebbe dire rendere irrilevanti tutti i voti che non escono dalle due coste e sarebbe un segnale bruttissimo.


Col sistema attuale, rendi assolutamente inutili milioni di voti repubblicani in california. Perchè un repubblicano del Wisconsin conta e uno della California no? E lo stesso vale per i democratici della fly over zone.

Invece contare tutti i voti vorrebbe dire.... far valere tutti i voti, di chiunque, da ovunque vengano.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 9:18
da albizup
Hobbit83 ha scritto: 03/11/2020, 9:05
BomberDede ha scritto: 03/11/2020, 8:29

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Allora il sistema elettorale americano fa cagare soprattuttonperche è abbastanza immobile. Già il fatto che si voti il martedì dice molte cose.
Ma un principio dietro c’è e non è neanche stupido. Per uno stato enorme con gigantesche differenze socio-economiche (e anche geografiche) fare che chi prende un voto in più si base nazionale vorrebbe dire rendere irrilevanti tutti i voti che non escono dalle due coste e sarebbe un segnale bruttissimo.

Col sistema attuale, rendi assolutamente inutili milioni di voti repubblicani in california. Perchè un repubblicano del Wisconsin conta e uno della California no? E lo stesso vale per i democratici della fly over zone.

Invece contare tutti i voti vorrebbe dire.... far valere tutti i voti, di chiunque, da ovunque vengano.
Il punto è che loro vogliono l'equilibrio fra gli stati e non fra i singoli elettori, il cui voto conta uguale all'interno del singolo stato. Per me non è sbagliata come idea in generale, d'altronde è un'unione di stati, che poi si integra con i poteri e i limiti dell'azione governativa federale sui singoli stati. 
 

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 9:34
da DOMA
È un maggioritario puro.
Se ne parla da anni in Italia (soprattutto in area CDx)
Ottima stabilità, scarsa raappresentanza.

Poi si io meccanismo di doversi iscrivere alle liste etc è come dire...ostruzione?

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 9:35
da lelomb

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 9:36
da lelomb
DOMA ha scritto: 03/11/2020, 9:34 È un maggioritario puro.
Se ne parla da anni in Italia (soprattutto in area CDx)
Ottima stabilità, scarsa raappresentanza.

Poi si io meccanismo di doversi iscrivere alle liste etc è come dire...ostruzione?

Meh.. è un maggioritatio intrastatale, poi però entra in gioco il sistema federale e il maggioritario diventa carta igienica.

In un maggioritario puro la clinton sarebbe stata presidente.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 9:37
da Teo
Non so se è già stato detto, ma consiglio il mini docu della serie "In poche parole" sul voto americano. Molto molto interessante.

Il discorso sul gerrymandering è pazzesco.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 9:44
da albizup
lelomb ha scritto: 03/11/2020, 9:35
FOUR MORE YEARS! Ce li meritiamo :notworthy:

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 9:49
da lelomb
albizup ha scritto: 03/11/2020, 9:44
lelomb ha scritto: 03/11/2020, 9:35
FOUR MORE YEARS! Ce li meritiamo :notworthy:

Dopo un tweet del genere vado a prenotare l'aereo e gli faccio campagna per gli ultimi giorni.

Four more years.. lets go :metal:

A no cazzo, vedo dal tweet che oggi è il 3 sto troppo rincoglionito.. occasione persa, speriamo ce la faccia da solo

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 10:53
da acp
4 anni dopo sono ancora stupito che un ereditiere star dei reality sia diventato presidente. io avrei preferito paris hilton ma vabbè.

ora altri 4 anni di obama. i primi 8 hanno portato a donald. not ideal.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 03/11/2020, 11:00
da T-Time
BomberDede ha scritto: 03/11/2020, 8:29 Ma un principio dietro c’è e non è neanche stupido. Per uno stato enorme con gigantesche differenze socio-economiche (e anche geografiche) fare che chi prende un voto in più si base nazionale vorrebbe dire rendere irrilevanti tutti i voti che non escono dalle due coste e sarebbe un segnale bruttissimo.

L’alternativa sarebbe uscire dal bipolarismo perfetto e sposare un sistema più all’europea. Ma con un bipolarismo spinto come il loro nella loro situazione sarebbe suicida seguire solo il voto popolare

Un'altra alternativa sarebbe l'assegnazione proporzionale dei seggi, per cui il partito che prende il 55% dei voti in California non si accaparra tutti i 55 grandi elettori ma solo 30-35 (o quelli che sono in proporzione).

Chiaramente però così facendo addio stabilità e ci sarebbe molto più spazio per il compromesso "all'italiana" tipico dei sistemi proporzionali.
Nessun sistema è perfetto aprioristicamente ed è molto facile vedere le storture del sistema vigente, ma questo soprattutto a causa della classe politica mondiale che ci tocca in questo periodo storico :stressato: