Indy Army - Steichen Militia

[goldenboylepre]

Passiamo ai RB

2017 4° giro (143) Marlon Mack
Buon RB con la carriera finita a causa di un infortunio nell'ultimo anno del rookie contract.

2018 4° giro (104) Nyheim Hines
RB non tradizionale ma sempre utile al team nei passing downs, anche come ritornatore (a memoria con un paio di premi di giocatore della settimana in questo aspetto).
Ceduto ai Bills per permettere al giocatore un cosiddetti avanzamento di carriera.

2018 5° giro (169) Jordan Wilkins
RB tradizionale solido, niente di eccezionale ma all'occorrenza sa fare la sua parte

2020 2° giro (41) Jonathan Taylor
Il miglior RB arrivato a Indy dai tempi di Edgerrin James.
RB tradizionale di eccelse doti. All-Pro e Leader Rushing nel 2021
Ancora a roster e speriamo per tanto altro tempo se riesce a mantenere salute.

2023 5° giro (176) Evan Hull
Praticamente mai visto in campo perché si è rotto subito al primo match.
Niente da aggiungere ma, con la situazione attuale del roster, facendo una buona primavera ed estate potrebbe anche trovarsi in alto nella depth dietro Taylor.


Morale della favola
Sarà perché è più semplice trovare buoni/utili RB e/o che Ballard abbia particolarmente occhio per il reparto ma praticamente a qualsiasi posizione abbia preso un RB al draft ne è uscito un giocatore utile.
Considerato lo stato attuale e la vena positiva nel ruolo, qualcuno si potrebbe anche prendere al prossimo draft per creare competizione dietro Taylor a meno che non si voglia tornare a utilizzarlo a oltranza come nei primi 2 anni.

[goldenboylepre]

Proseguiamo coi WR

2018 5° giro (159) Daurice Fountain
Una pippa

2018 6° giro (185) Deon Cain
Una pippa

2019 2° giro (59) Parris Campbell
Fisicamente fragile come pochi, avrebbe avuto anche potenziale ma in campo non si è quasi mai visto a parte il 2022. Non una pippa ma ai Colts praticamente non ha dato quasi niente per 4 anni.

2020 2° giro (34) Michael Pittman Jr.
Il ricevitore preso più in alto da Ballard e ampiamente il miglior ricevitore.
Appena rinnovati a suon di dollaroni sperando continui il trend positivo con un QB stabile, forse, finalmente

2020 6° giro (212) Dezmon Patmon
Una pippa

2021 7° giro (229) Mike Strachan
Una pippa

2022 2° giro (53) Alec Pierce
Ricevitore che ha come principali qualità le catch contestate e un discreto deep threat ma sinora è stato meramente un giocatore di contorno.
Può darsi che con un QB che predilige lanciare sul profondo al contrario di quelli che ha avuto negli ultimi anni possa elevare il suo rendimento, è più una speranza che un'aspettativa.

2023 3° giro (79) Josh Downs
Ricevitore contro-tendenza rispetto a tutti gli altri presi da Ballard nel corso degli anni perché piccolo e leggero.
Una molto buona prima stagione e si spera che possa continuare a mostrare questa solidità.


Morale della favola
Ballard è scarso forte a trovare ricevitori affidabili/di buon livello al draft nei giri bassi ma anche nei giri alti al momento fenomeni non ne ha trovati.
Quindi considerato tutto questo vai a prendere un ricevitore con la 15 in questo draft per piacere.
Probabilmente il ricevitore più compatibile col resto del reparto sarebbe Nabers perché è quello più esplosivo ma sicuramente non sarà lì alla 15.
L'owner e tutta la fan base stanno spingendo oltre i limiti Ballard per trovare un modo per andare a prendersi l'erede ma anche lì sarà solo un'illusione.
Il vero giocatore che io prenderei, e che potrebbe essere disponibile, è il compagno di Nabers a LSU Thomas.
In alternativa, non alla 15 ma con un trade down che ci spinge oltre la 22/25, il velocista di Texas Xavier Worthy
Sottolineo ancora una volta, Ballard visto che non sei capace di scovare talento nel reparto nei giri bassi fammi il piacere di andare a prendere qualcuno molto in alto.

[goldenboylepre]

Finisco per oggi con i TE.

2021 4° giro (125) Kylen Granson
Quasi esclusivamente un ricevitore che sta bene all'interno di un reparto senza star ma che non potrà mai essere il TE di punta di un team.

2022 3° giro (73) Jelani Woods
Il più talentuoso arrivato a Indy recentemente ma al momento su 2 stagioni ne ha persa già una completa (2023).
Vediamo se in questa stagione sta sano, è l'unico che ha le potenzialità di diventare il traino del reparto.

2022 6° giro (192) Andrew Ogletree
A parte qualche problema di troppo extra-campo, il suo in campo lo riesce a fare quando concentrato solo sul football. Solido anche come bloccatore.
Anche qui siamo in presenza di un giocatore che sta bene in un reparto senza star ma non ha doti che potrebbero farlo diventare il leader del ruolo.

2023 5° giro (162) Will Mallory
Buon ultimo mese di stagione dove si è guadagnato, anche per contingenze varie, il ruolo di primo backup dietro Granson e qualche buona cosa l'ha mostrata.
Vediamo se si evolve in un TE completo che può essere utile in più aspetti del gioco e non solo come ricevitore occasionale.


Morale della favola
Nessun giocatore preso molto in alto ma non mi lamento perché ogni giocatore preso ha le potenzialità per essere utile a suo modo.
Poi magari nessuno diventerà il TE starter dei Colts per vari anni ma almeno sono stati utili per qualche spezzone di carriera.
Credo che per questa stagione possiamo rimanere così se al primo giro prendiamo un WR di buon livello

[Angelo]

Non posso crederci, è morto Vontae Davis.
35 anni… pensavo ad uno scherzo di cattivo gusto, dato che oggi è il 1 aprile, ma purtroppo non è così.
Prima scelta NFL dei Miami Dolphins nel 2009, fratello minore dell’ex TE Vernon Davis, Vontae è stato acquistato dai Colts nell’estate del 2012, l’anno in cui venne draftato il mio Andrew Luck. Per anni è stato il CB n.1 di Chuck Pagano ad Indianapolis e di quel periodo ricordo praticamente tutte le partite essendo diventati i Colts di quegli anni la squadra da me più seguita della Lega, più degli stessi Chargers, di cui per vari motivi, anche di orario, non ho guardato un numero altrettanto numeroso di partite in diretta. 
Vontae fece notizia anche il giorno del ritiro, dato che disse basta con la maglia dei Bills nell’intervallo della partita proprio contro i Chargers, il 16 settembre 2018. 
Ancora non si conoscono le ragioni della morte, sembra sia stato trovato morto dalla nonna. Che notizia brutta, tragica.
Ciao Vontae, RIP. 

[goldenboylepre]

Non posso crederci, è morto Vontae Davis.
35 anni… pensavo ad uno scherzo di cattivo gusto, dato che oggi è il 1 aprile, ma purtroppo non è così.
Prima scelta NFL dei Miami Dolphins nel 2009, fratello minore dell’ex TE Vernon Davis, Vontae è stato acquistato dai Colts nell’estate del 2012, l’anno in cui venne draftato il mio Andrew Luck. Per anni è stato il CB n.1 di Chuck Pagano ad Indianapolis e di quel periodo ricordo praticamente tutte le partite essendo diventati i Colts di quegli anni la squadra da me più seguita della Lega, più degli stessi Chargers, di cui per vari motivi, anche di orario, non ho guardato un numero altrettanto numeroso di partite in diretta. 
Vontae fece notizia anche il giorno del ritiro, dato che disse basta con la maglia dei Bills nell’intervallo della partita proprio contro i Chargers, il 16 settembre 2018. 
Ancora non si conoscono le ragioni della morte, sembra sia stato trovato morto dalla nonna. Che notizia brutta, tragica.
Ciao Vontae, RIP. 

Tanta amarezza per il ragazzo.
Vontae è stato il miglior CB, insieme a Gilmore, passato a Indy negli ultimi 20/25 anni.

[Wolviesix]

Passiamo ai RB

2017 4° giro (143) Marlon Mack
Buon RB con la carriera finita a causa di un infortunio nell'ultimo anno del rookie contract.

2018 4° giro (104) Nyheim Hines
RB non tradizionale ma sempre utile al team nei passing downs, anche come ritornatore (a memoria con un paio di premi di giocatore della settimana in questo aspetto).
Ceduto ai Bills per permettere al giocatore un cosiddetti avanzamento di carriera.

2018 5° giro (169) Jordan Wilkins
RB tradizionale solido, niente di eccezionale ma all'occorrenza sa fare la sua parte

2020 2° giro (41) Jonathan Taylor
Il miglior RB arrivato a Indy dai tempi di Edgerrin James.
RB tradizionale di eccelse doti. All-Pro e Leader Rushing nel 2021
Ancora a roster e speriamo per tanto altro tempo se riesce a mantenere salute.

2023 5° giro (176) Evan Hull
Praticamente mai visto in campo perché si è rotto subito al primo match.
Niente da aggiungere ma, con la situazione attuale del roster, facendo una buona primavera ed estate potrebbe anche trovarsi in alto nella depth dietro Taylor.


Morale della favola
Sarà perché è più semplice trovare buoni/utili RB e/o che Ballard abbia particolarmente occhio per il reparto ma praticamente a qualsiasi posizione abbia preso un RB al draft ne è uscito un giocatore utile.
Considerato lo stato attuale e la vena positiva nel ruolo, qualcuno si potrebbe anche prendere al prossimo draft per creare competizione dietro Taylor a meno che non si voglia tornare a utilizzarlo a oltranza come nei primi 2 anni.

Per me Taylor è uno dei tanti RB che vengono fuori, fanno una stagione clamorosa, si pensa debbano spaccare il mondo e 5 anni dopo dici "oh ma te lo ricordi tu Jonathan Taylor? Che fine ha fatto?".

[goldenboylepre]

Per me Taylor è uno dei tanti RB che vengono fuori, fanno una stagione clamorosa, si pensa debbano spaccare il mondo e 5 anni dopo dici "oh ma te lo ricordi tu Jonathan Taylor? Che fine ha fatto?".

Il tempo di ci dirà, secondo me al momento è uno dei migliori 5 RB in NFL pur evidentemente essendo al massimo nella media nel passing game.
Naturalmente non ci si deve aspettare da un RB 10 anni di carriera al livello attuale ma già finisse il suo contratto (2026) mantenendo gli standard attuali sarebbe una buonissima carriera.

[goldenboylepre]

Completiamo lo storico delle scelte al draft offensive della carriera di Ballard con gli OL.

2017 4° giro (137) Zach Banner
Non ha passato il primo training camp quindi praticamente è stato un Colts per modo di dire. In altri team NFL ha giocato qualche match.

2018 1° giro (6) Quenton Nelson
Arrivato come una delle migliori G mai uscite dal college e tale si è rivelato in NFL. Siamo a 3 All-Pro in 6 stagioni saltando la miseria di soli 4 match, mi auguro che si faccia tutta la carriera a Indy.

2018 2° giro (37) Braden Smith
Braden ha ecceduto le più rosee aspettative come rendimento in un ruolo per il quale nemmeno era stato selezionato, scelto come G ma si è fatta tutta la carriera come RT. Qualche acciacco di troppo negli ultimi anni che ne stanno minando un pò il rendimento ma quando a pieno regime è un RT solido.

2019 7° giro (240) Jackson Barton
A Indy non ha mai visto il campo ma si è fatto una carriera come backup in NFL.

2019 7° giro (246) Javon Patterson
Una miriadi di problemi fisici, e non solo, sin dall'inizio della sua carriera da pro che praticamente non è mai iniziata.

2020 5° giro (149) Danny Pinter
Discreto backup ma niente di più.
Ancora ai Colts, ha appena rinnovato di 1 anno.

2021 7° giro (248) Will Fries
Anche in questo caso si è andati ben oltre le più rosee aspettative.
Tirare fuori un abbastanza solido starter da un giocatore preso a fine draft non è così scontato

2022 3° giro (77) Bernhard Raimann
Giocatore straniero (austriaco) arrivato senza grandi proclami ma si sta rivelando un LT che fa il suo senza essere un fenomeno. Non credo ci credesse nessuno che già a metà stagione da rookie si prendesse il posto da starter (anche perché la concorrenza nel ruolo era penosa) ma un passettino alla volta, e ci sono ancora margini di miglioramento, si è fatto carico di un ruolo complesso.

2023 4° giro (106) Blake Freeland
E' dovuto scendere in campo quasi da subito per il problemi fisici di Smith e si notava non fosse pronto, come quasi sempre un OT preso nel 3° giorno. Partita dopo partita, snap dopo snap dei miglioramenti si sono visti ma sarebbe meglio tenerlo in panca per ora. Sarà il primo backup di entrambi gli OT in questa stagione.

2023 7° giro (236) Jake Witt
Si è rotto al TC e nessuno sa nemmeno come sia fatto.


Morale della favola
Ballard ha fatto un buon lavoro, qualche volta accompagnato dalla buona sorte, sia nei giri alti (nei primi 3 giri ha preso solo 3 giocatori e ora sono 3 titolari inamovibili) sia più in basso dove è riuscito a racimolare qualche discreto/decente backup e uno starter

[goldenboylepre]

Passiamo alla difesa e partiamo dalla DL.

2017 3° giro (80) Tarell Basham
Apporto ai Colts prossimo allo 0 in un anno e poco più. Ha girovagato un pò per la lega ma senza concludere di particolarmente rilevante.

2017 4° giro (144) Grover Stewart
Una delle migliori perle andate a prendere da Ballard nel 3° giorno del draft. Ancora ai Colts ed è l'ancora della difesa contro le corse, particolarmente evidente nell'ultima stagione dove nel periodo saltato per squalifica si subiva 1 yard in più di media a portata.

2018 2° giro (52) Kemoko Turay
Uno dei tanti dei "sarebbe potuto ma non è mai stato" presi in alto al draft di Ballard. Un solo mese in tutta la carriera dove ha mostrato doti da giocatore di alto livello poi è arrivato l'infortunio grave e mai più si è rivisto quel giocatore.

2018 2° giro (64) Tyquan Lewis
Ancora ai Colts con un rinnovo forse oltre ai propri meriti considerato che il 2023 è l'unica stagione conclusa da integro con un buon apporto ma parliamo sempre di un giocatore di rotazione. Vedremo se ha ancora qualche margine.

2019 2° giro (49) Ben Banogu
Una chiavica.

2019 6° giro (199) Gerri Green
Carriera NFL mai iniziata.

2020 6° giro (193) Robert Windsor
Una chiavica

2021 1° giro (21) Kwity Paye
Dopo 3 anni non ha dimostrato nulla che possa definirlo una forza, come ci si aspetterebbe da un edge preso al primo giro. Ennesimo giocatore meh.

2021 2° giro (54) Dayo Odeyingbo
Forse tra tutti gli egde o ibridi presi da Ballard al draft quella che ha mostrato i maggiori lampi di giocatore di alto livello ma al momento non c'è abbastanza consistenza nemmeno per dichiararlo come starter.

2022 5° giro (159) Eric Johnson
Sinora non ha mostrato nulla e ci sono buone chance che possa essere l'ultimo TC che farà coi Colts considerato l'inserimento di Davis dalla FA.

2022 6° giro (216) Curtis Brooks
Carriera NFL mai iniziata.

2023 4° giro (110) Adetomiwa Adebawore
Avrei gradito vederlo in campo un pò di più per capire che giocatore sia o possa diventare. Dal poco che si è visto sinora è un giocatore situazionale, essenzialmente un pass rusher interno puro che può stare in campo quasi esclusivamente sui passing downs.

2023 6° giro (211) Titus Leo
Rotto subito al TC, dubito possa avere una carriera come edge quindi se proprio si vuol tenerlo meglio farlo indietreggiare e ritagliarli un ruolo come LB situazionale


Morale della favola
La bellezza di 6 edge scelti nei primi 2 giorni (1 primo giro, 4 secondi, 1 terzo) e non è riuscito a trovare nemmeno un giocatore che si possa definire consistentemente di alto livello. Classico esempio di incapacità di valutare i giocatori.
Nei giri bassi al momento l'unica perla resta Stewart (vedremo se si rivelerà un giocatore utile Adebawore) e per il resto quasi tutta gentaglia che serve/è servita a poco o nulla oppure è già fuori dalla lega.
Escludendo un miracoloso arrivo di Turner alla 15 direi che per questo draft potremmo anche evitare di prendere DL considerato che ne abbiamo una miriade.

[goldenboylepre]

Turno dei LB

2017 5° giro (161) Anthony Walker
Solido starter dal 2 anno in poi del rookie contract. Ancora in giro per la lega ma con ruolo più di contorno.

2018 2° giro (36) Darius Shaquille Leonard
Giocatore di alto livello per tutto il rookie contract (3 o 4 volte All-Pro) e carriera finita da un brutto infortunio.

2018 7° giro (221) Matthew Adams
Praticamente solo un ST ma ancora in giro per la NFL.

2018 7° giro (235) Zaire Franklin
Partito come ST, ora è diventato un solido starter NFL e a oggi è l'anima emotiva del team.

2019 3° giro (89) Bobby Okereke
Solido starter per tutto il rookie contract e ancora uno starter NFL anche lontano da Indy.

2019 5° giro (164) E.J. Speed
Partito come ST, ora starter accanto a Franklin coi suoi pregi e difetti.

2020 6° giro (213) Jordan Glasgow
Meramente uno ST. Credo sia fuori dalla lega già da un pò.

Morale della favola
Forse il reparto dove Ballard ha saputo dare il meglio di se riuscendo a prendere sia giocatori di alto livello che solidi starter in ogni livello del draft. Tirare fuori un All-Pro per tutta la carriera (prima dell'infortunio) e 3 solidi starter tra 5° e 7° giro non è banale. Credo e spero che in questo draft venga fatto un intervento nel reparto dopo 3 draft senza pick.

[goldenboylepre]

Ora apriamo il vaso di Pandora, la secondaria. Partiamo dai CB

2017 2° giro (46) Quincy Wilson
Pippa colossale

2017 5° giro (118) Nate Hairston
Una sola stagione, diciamo, incoraggiante e poi disperso nel nulla.

2019 2° giro (34) Rock Ya-Sin
Il classico CB ce fa quasi sempre il compitino, buono in copertura e anche come placcatore, ma gli manca sempre quel quid per passare al livello successivo. Ancora in giro per la lega e ogni volta riesce a ritagliarsi uno spazio importante nei vari team.

2020 6° giro (211) Isaiah Rodgers
A mio gusto, è il CB più talentuoso che abbia draftato Ballard nella sua carriera. Guarda caso è uno di quelli con maggiori problemi extra-campo sino ad arrivare alla squalifica per un'intera stagione causa scommesse, naturalmente subito tagliato da Ballard. Non so in che stato sarà dopo un anno di inattività ma se dovesse tornare quello che era il team che lo avrà ne beneficerà tanto.

2023 2° giro (44) Julius Brents
Nella prima stagione non ha mostrato nulla fra infortuni e prestazioni così così.

2023 5° giro (138) Darius Rush
Non ha superato il TC.

2023 7° giro (221) Jaylon Jones
Dei 3 rookie del 2023 forse è quello che ha mostrato un minimo nella prima stagione. In copertura si arrangia mentre è proprio allergico al tackle e al run support.


Morale della favola
7 draft e solamente 7 CB scelti, già questo per me è un grande minus nel lavoro di un GM. Di questi 7 pick, solo 3 nei primi 2 giorni, nessuno al primo giro, con risultati al momenti ampiamente insufficienti. Ma anche nei giri inferiori non ha cavato un ragno dal buco con l'unica eccezione di Rodgers che purtroppo si è auto-sabotato.
Giusto per ricordare che nei suoi 7/8 anni da GM dei Colts non è che ci siano mai stati 2 CB di alto livello (quasi sempre nemmeno 1 a dir a verità parlando di CB esterni) che potessero spiegare questa poca attenzione al reparto.
Al momento il reparto CB dei Colts non è buono nemmeno per un top college NCAA. Il trio Brents-Johnson/Flowers-Moore c'è da rabbrividire pensando anche al resto della secondaria.
Sarebbe stato utile e quasi scontato prendere un buon CB veterano in FA invece non è arrivato nulla e auguroni per il prossimo draft.

[goldenboylepre]

Finiamo con il reparto S.

2017 1° giro (17) Malik Hooker
Atteso a oltranza la sua esplosione che non è mai arrivata. Giocatore molto particolare, molto talentuoso ma con tantissimi problemi fisici e molto allergico al contatto. Ancora in giro per la lega ma non ha mai raggiunto il livello che tanti si aspettavano da lui.

2019 4° giro (109) Khari Willis
Un paio di stagioni di discreto livello ma alla fine della terza ha deciso di abbandonare il football e dedicarsi ad altro.

2019 5° giro (144) Marvell Tell III
Preso come S ma convertito quasi subito a CB ma insufficiente in entrambi.

2020 3° giro (85) Julian Blackmon
Probabilmente la S che ha dato di più sinora ma troppi troppi infortuni, praticamente non ha mai completato una stagione. Rinnovato per 1 anno sperando che possa rimanere sano.

2021 5° giro (165) Shawn Davis
Carriera NFL mai iniziata.

2022 3° giro (96) Nick Cross
Siamo ancora in attesa di capire che giocatore sia e soprattutto di vederlo con continuità sul campo.

2022 7° giro (239) Rodney Thomas II
Discreta prima stagione mentre molto male nella seconda. Spero di non vederlo più come S starter.

2023 5° giro (158) Daniel Scott
Stagione 2023 mai iniziata causa infortunio.


Morale della favola
8 pick e l'unico che si possa definire un giocatore affidabile è Blackmon, bene ma non benissimo.
Non so cosa pensano di avere tra le mani tra Cross, Thomas e Scott ma se da questi non viene fuori qualcuno di solido sono "volatili per diabetici" (cit.) anche considerando che il reparto CB è messo male allo stesso modo

[goldenboylepre]

Ultimo post pre-draft dove metto giù qualche tendenza ulteriore del GM Ballard.

- partiamo dai numeri, 7 draft e 65 giocatori draftati

- ha dei college di provenienza preferiti? Non direi, sinora ha al massimo 3 giocatori presi dallo stesso college (Florida, Ohio State, USC e la sorprendente No)

- ha dei college, fra quelli di grande tradizione recente, dai quali si è sempre tenuto alla larga? Assolutamente si e sono i college più vincenti recentemente. Ballard non ha preso un singolo giocatore né da Alabama, né da Georgia né da LSU. Tenuto conto che in questo lasso di tempo di 7 anni questi 3 college hanno portato in NFL sommati 150-200 giocatori, mi sembra che il comportamento di Ballard sia un tantino particolare.

- è dinamico/pro-attido durante le giornate del draft? Assolutamente si.
Ha 4 trade up.

2018
Salito alla 64 dalla 67, aggiungendo la 178, per prendere Tyquan Lewis non un fenomeno ma ancora a roster e utile come rotazione sulla DL

2019
Salito alla 109 dalla 129, aggiungendo la 135, per prendere Khari Willis, giocatore che ha fatto un paio di buone stagioni prima di cambiare vita lasciando il football

2020
Salito alla 41 dalla 44, aggiungendo la 160, per prendere Jonathan Taylor, uno dei migliori talenti a roster ancora attualmente.

2022
Salito alla 96 dalla 179, aggiungendo un 3° giro del draft seguente, per prendere Nick Cross, presentato come la S del futuro dei Colts dopo questa trade e oggetto ancora misterioso dopo 2 anni.


Passiamo al passatempo preferito di Ballard, la trade down (13).

2017
Sceso dalla 121 alla 143, aggiungendo la 161, e portando a casa Marlon Mack e Anthony Walker Jr. 2 starter per varie stagioni quindi una gran mossa.

2018
Sceso dalla 3 alla 6, aggiungendo la 37, la 49 e un 2° giro del draft successivo per prendere lo stesso giocatore che avrebbero preso alla 3 cioè Quenton Nelson. Già così è un capolavoro ma poi:
- con la 37 è stato preso Braden Smith, ancora oggi il RT titolare
- la 49 è stata nuovamente ceduta
- con il secondo giro della stagione successiva (#34) è stato Rock Ya-Sin CB starter durante il suo rookie contract e ora in giro per la NFL

Sceso dalla 49 alla 52, aggiungendo la 169, e portando a casa Kemoko Turay e Jordan Wilkins. Diciamo non male ma neanche bene

Sceso dalla 140 alla 159, aggiungendo la 185, e portando a casa 2 pippe come Daurice Fountain e Deon Cain.

2019
Sceso dalla 26 alla 46, aggiungendo un 2° giro del 2020, e portando a casa Michael Pittman con la scelta dell'anno successivo e scambiando nuovamente a 46.

Sceso dalla 46 alla 49, aggiungendo la 144, e portando a casa 2 pippe clamorose come Ben Banogu e Marvell Tell III

2020
Sceso dalla 75 alla 85, aggiungendo la 149 e 182 e dando via anche la 197, e portando a casa Julian Blackmon, Danny Pinter e riciclando nuovamente la 182.

Sceso dalla 182 alla 212, aggiungendo la 213, e portando a casa 2 pippe come Dezmon Patmon e Jordan Glasgow

2021
Sceso dalla 206 alla 218, aggiungendo la 229, e portando a caso ennesime 2 pippe Sam Ehlinger e Mike Strachan

2022
Sceso dalla 42 alla 53, aggiungendo la 77 e la 192 e dando via anche la 122, e portando a casa Alec Pierce, Bernhard Raimann e Andrew Ogletree. Trade buona

2023
Sceso dalla 35 alla 38, aggiungendo la 141, con entrambe le pick riciclate nuovamente.

Sceso dalla 38 alla 44, aggiungendo la 110, e portando a casa Julius Brents e Adetomiwa Adebawore dei quali abbiamo visto poco nella loro prima stagione.

Sceso dalla 141 alla 158, aggiungendo la 211, e portando a casa Daniel Scott e Titus Leo ancora mai visti nemmeno in pre-season perché subito rotti.


Come è ben evidente, non c'è stato un singolo draft dove Ballard non abbia fatto una trade down e anche dopo la conferenza stampa di ieri è quasi certo che possa continuare il trend.
I risultati di tutte queste trade hanno portato alterni risultati che vanno dall'ottimo al pessimo.

[goldenboylepre]

Allora commentiamo questa prima scelta Laiatu Latu.

Sono contento? No, avrei preferito un pass catcher.
Sono soddisfatto? No, non vedevo questa grande necessità di un altro pass rusher.
Si poteva fare meglio? Non lo so. Sembra che Ballard abbia provato a salire per prendere un giocatore offensivo (presumo qualcuno tra i 3 top ricevitori e soprattutto Bowers) non riuscendoci ma non si è capito se ha avuto la possibilità di andare indietro (anche qui presumo di si dato che i Vikings sono saliti appena dopo di noi).

Come pro:
- Ballard finalmente è andato controtendenza prendendo un vero pass rusher con tutti i crismi e non un bambinone/atletone/ibridone/progettone.

- Ballard ha preso quello che per lui era il miglior giocatore difensivo quindi o ha preso un abbaglio clamoroso e si avvicina la porta di uscita oppure ciò che ha fatto vedere negli ultimi 2 anni al college è trasportabile in NFL.

- forse abbiamo anche troppi DL (almeno una decina) che possono stare in un campo NFL.
Oltre ai package ibridi, potremmo avere:
- il package Latu-Buckner-Dayo-Ebukam per i passing downs che non è male.
- il package dei run stopper Paye-Stewart-Davis-Lewis non è da buttare.
più qualche altro utilizzabile alla necessità

Come contro:
- ha già avuto un infortunio serissimo al collo e questo tipo di infortuni, forse anche per esperienza personale, mi lasciano sempre tanti dubbi sul quando possa durare la carriera

- non c'era necessità di un pass rusher ulteriore anche perché veniamo da una stagione da 52 sacks ma è anche vero che di veri rusher alla fine abbiamo solo Ebukam


Vediamo come continua il draft, il 2° giorno potrebbe essere più importante del primo dato che non abbiamo coperto nessun buco.

[goldenboylepre]

Anche il secondo giorno del draft è andato e stavolta Ballard è voluto ritornare ai suoi vecchi e divertenti, per lui, trend.
Un paio di trade fatte:
- una per scendere nel secondo giro (dalla 46 alla 52) racimolando 2 5° giri aggiuntivi (142, 155) e probabilmente prendendo lo stesso giocatore che avrebbero preso prima
- una trade up di nel terzo giro (dalla 89 alla 72) dando via un 6° giro (191) inutile avendo 3 5° giri a disposizione

Alla fine come richiesto esplicitamente da me è arrivato un nuovo ricevitore, Adonai Mitchell.
Il ragazzo ha talento, forse anche da primo giro, e Ballard si è esposto pubblicamente sul fatto che sia un bravo ragazzo fuori dal campo ma la questione è un'altra.
Siamo tornati a scegliere sul solo potenziale, atleticamente spaventoso, dato che in 3 anni collegiali (2 a Georgia, 1 a Texas) solo l'ultimo può essere considerato abbastanza indicativo ma nemmeno poi tanto se parliamo di grande produttività.
L'atteggiamento in campo non mi fa proprio impazzire, avevo già visto qualche settimana fa un pò di sue partite e ha momenti proprio dove non è interessato a cosa accade in campo. C'è la sensazione, non la certezza ovviamente, che se la chiamata non contempla un pallone che possa arrivare a lui la da su già dal pre-snap. Anche sulle corse designate si scansa quasi sempre dal bloccare, anche solo fa finta.
Direi che Pittman se lo deve portare qualche settimana a casa, in realtà l'ha già invitato nella sua fattoria, per spiegargli 4/5 cose di come si sta su un campo NFL o in alternativa Reggie lo appende al muro entro massimo la prima settimane di TC.

Il secondo ragazzo preso segue le volontà di @Strembald che ha chiesto esplicitamente un OL per garantirci un pò di depth e maggiore speranza di tenere vivo Richardson, Matt Goncalves.
L'OL è arrivato e come da trend del GM è un caucasico, stavolta non europeo vero ma il cognome potrebbe far pensare qualcosa del genere.
Non lo conosco quindi ho poco da dire, ho solo sentito le parole di Ballard che dice che può giocare al meno 4 ruoli sull'OL e forse addirittura tutti. Insomma un nuovo Joe Haeg magari con qualche possibilità in più di fare prima o poi lo starter.