Gerry Donato ha scritto: ↑26/04/2024, 12:09
"Bluto Blutarsky" ha scritto: ↑25/04/2024, 23:52
L'idea per cui segnare nel recupero sia
culo e non un merito (e prendere gol nel recupero
sfiga e non un demerito) non la capirò mai.
Ed io ancora meno l'idea che nello sport come nella vita esista il culo e la sfiga.
Provate a dire ad un pallanuotista o ad un rugbista che prendere il palo sia sfiga, o al cestista che un canestro all'ultimo secondo sia culo, e vi porta in questura.
Nel calcio invece diventano i punti di partenza dell'analisi di un'intera stagione agonistica.
Io da bravo alleniano (corrente Woody) penso che una componente di casualità - nella vita e quindi nello sport - ci sia sempre (ecco, non nel segnare nel recupero: quello è un enorme merito). C'è chi lo chiama
culo, chi in altri modi, ma tant'è. Figurarsi poi in uno degli sport più episodici di tutti (che è poi uno dei motivi per cui tanti ne sono affascinati: io non mi immagino la noia di seguire uno sport in cui il più forte non può non vincere).
Sono però d'accordo con la chiosa finale: basterebbe dare il giusto peso al singolo evento quando valutiamo una stagione - ma a volte anche una carriera. Domenech è passato alla storia come un perdente un po' cialtrone dopo una finale dei Mondiali giocata meglio degli avversari, e in cui i suoi hanno sbagliato un rigore su cinque (nella finale di Manchester Ancelotti la alzò dopo una serie di rigori da due errori su cinque, tanto per fare un parallelo caro a entrambi).
La singola partita - ma anche la singola competizione - può andare bene o male anche (e sottolineo "anche") per questioni di dettagli\casualità\sfortuna\quello che vi pare. Il problema è più nostro e del sistema mediatico che ruota intorno al calcio, sempre pronti a trarre conclusioni e a chiedere teste alla prima partita persa.
I conti si fanno alla fine (oserei dire alla fine delle carriere, o comunque dopo un lasso di tempo ragionevole).
"La verità è come l'acqua: una piccola quantità ti disseta e ti tiene pulito, ma se è troppa può farti affogare"