BruceSmith ha scritto: ↑04/12/2019, 11:37GecGreek ha scritto: ↑03/12/2019, 10:58Assolutamente sceglierei il BR nuovo. La parte della storia d'amore tra Gosling e quello che a tutti gli effetti è solo un programma per PC e un estensione di se stesso è spinta in un modo come non l'avevo mai vista, con lo stigma sociale che si porta dietro in quel mondo e di conseguenza da una bella analisi sociologica della dipendenza odierna, incentrata su quella dai nostri devices, con chiaro parallelo a un tema tipo da quello della pornografia, di come vada a braccetto e pari passo alla solitudine che attanaglia i nostri tempi (o noi in quanto uomini) e tratta di una disillusione profonda anche nei rapporti umani. Insomma è tagliente, parte dal particolare di questo caso e va al generale di alcune che sono ritenute le malattie dei nostri tempi.
Il fatto che l'amore tra uomo (??) e macchina sia già stato messo su grande schermo non significa che di conseguenza il film è scialbo. Sebbene lo sia un po la trama principale. Lo stesso vale per l'ambientazione distopica, il fatto che sia modernizzata non significa che non c'è!
Senza contare che è un sequel tra i migliori che io ricordi visto quanto è difficile azzeccarli a pieno, che si riesce a smarcare visivamente dall'originale, ha scene mozzafiato (oltre a quella già citata, ad esempio, nel palazzo dove c'è Riker ce ne sono diverse strepitose, la tensione di tutta quella parte è palpabile), una colonna sonora usata in modo molto appropriato... Insomma secondo me è un filmone di cui si può parlare a lungo.
tutto il tema sull'Uomo ('che cosa ci rende realmente Uomini?')
dal miracolo della prima scena (non per forza in senso religioso. ma come qualcosa che ti cambia), al fatto che nel film gli uomini non sono poi così diversi da un replicante, al fatto che K si sente più 'uomo' quando pensa di avere uno scopo più importante del suo lavoro (o forse perchè crede di avere un padre e una madre e quindi qualcuno gli ha voluto bene?) fino a "cosa c'è di più umano che ribellarsi (alle ingiustizie)?.
a me è piaciuto parecchio. anche solo per la parte visiva.
(ho visto i due film nella stessa settimana. Novembre 2019 reale e Novembre 2019 distopico, curiosa coincidenza.
.. non vi dirò che durante l'originale mi sono addormentato. )
Bravo Bruce, la questione della creazione in BR originale era molto diversa e con temi assai differenti. BR2049 è un gran film con tanto da dire ma they hate us 'cause they ain't us.
Al contrario del messaggione di Arrival, che è ridotto a "35 orizzontale, così concepisce il tempo il dottor Manhattan".
Mi aspettavo qualcosa di più, per ora alle mie critiche avete risposto solo con endorsement di facciata. Che è appropriato per il film, che il linguaggio lo affronta solo di facciata. Poi a un certo punto dicono di averlo capito, è complesso e non lineare e poi daje 10 minuti di corridoio con questa che si guarda intorno.