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Dopo George Kittle, si intende.

Battute a parte, il ruolo è tra i più evoluti nel football e quindi è anche difficile confrontare giocatori formalmente targati con lo stesso ruolo ma che hanno giocato con compiti sempre più diversi. Non è un caso che la gran parte di questi giocatori viene dagli ultimi 20 30 anni, in cui sono diventati statisticamente più presenti.

Secondo voi quanto pesa nel giudicare "il più forte TE di tutti i tempi" la durabilità ad alti livelli della carriera? (Questo è uno spunto di discussione che viene dal Salento )

A voi voti e discussione.

Io ho votato il Gonzo: numeri impressionanti quando nella prima parte della sua carriera il TE non era ancora l'arma offensiva che è oggi in molti attacchi; e poi in 15 anni di NFL credo abbia saltato pochissime partite.

mancano Dave Casper, e soprattutto Francis Azazelli 

San Antonio. 

Ancora 0 voti per Gronk. Io ho votato per Tony G.

Francamente stupito dello "snobismo" verso Gronk.
La sua presenza ha rivoluzionato il ruolo in tutto e per tutto. Al contrario di Graham che a NO era altrettanto devastante specie in RZ Gronk però sapeva (sa?) bloccare alla grande. Prima di lui non si era mai vista una combinazione simile in NFL di talento, agilità, mani e fisico: è un mismatch vivente e in pochissimi in questi anni sono stati in grado di limitarlo a dovere. Ora ci sarebbe Kelce, ma mi sembra meno continuo. Vedremo Ertz come proseguirà la carriera.
In tutto ciò ha anche vinto 3 anelli giocando un ruolo decisivo in tutte e tre le cavalcate, e questo per me conta qualcosa.
Gates, Witten e Tony G hanno tutti scritto la storia di questo ruolo e sono/saranno meritatamente a Canton un giorno, ma Gronk ha rivoluzionato il ruolo.
Per me non c'è alcun dubbio.

Honorable mention dato che è citato nel sondaggio:

Trollata epica di Uolvie.

Wolviesix ha scritto: 26/03/2019, 10:25Francamente stupito dello "snobismo" verso Gronk.
La sua presenza ha rivoluzionato il ruolo in tutto e per tutto. Al contrario di Graham che a NO era altrettanto devastante specie in RZ Gronk però sapeva (sa?) bloccare alla grande. Prima di lui non si era mai vista una combinazione simile in NFL di talento, agilità, mani e fisico: è un mismatch vivente e in pochissimi in questi anni sono stati in grado di limitarlo a dovere. Ora ci sarebbe Kelce, ma mi sembra meno continuo. Vedremo Ertz come proseguirà la carriera.
In tutto ciò ha anche vinto 3 anelli giocando un ruolo decisivo in tutte e tre le cavalcate, e questo per me conta qualcosa.
Gates, Witten e Tony G hanno tutti scritto la storia di questo ruolo e sono/saranno meritatamente a Canton un giorno, ma Gronk ha rivoluzionato il ruolo.
Per me non c'è alcun dubbio.

Honorable mention dato che è citato nel sondaggio:

Q81

Sicuramente Gronk se si guarda al complessivo: impatto sul gioco, prestazioni individuali, vittorie.

Non posso votare. Il primo ruolo in cui ho giocato su un campo da football. In quel momento il riferimento era Gonzo. In quegli anni usciva da Miami un ragazzo che sembrava potesse superare le prestazioni del padre Ai Chargers poi esplose questo ragazzo dal sederone prominente ma con mani fatate. Nel New Jersey spopolava Shockey, Alge Crumpler era la valvola di sfogo di Vick. Sharpe chiudeva la carriera facendo ritorno in Colorado. Brandon Manumaleuna aveva veramente un culone spropositato.
Era un ruolo da sogno per uno con un corpaccione che sognava di ricevere qualche pallone come gli smilzi che giocavano sull'esterno.
Troppo passione per la posizione per poter giudicare con obiettività il GOAT.

La Grande T ha scritto: 26/03/2019, 12:16Non posso votare. Il primo ruolo in cui ho giocato su un campo da football. In quel momento il riferimento era Gonzo. In quegli anni usciva da Miami un ragazzo che sembrava potesse superare le prestazioni del padre Ai Chargers poi esplose questo ragazzo dal sederone prominente ma con mani fatate. Nel New Jersey spopolava Shockey, Alge Crumpler era la valvola di sfogo di Vick. Sharpe chiudeva la carriera facendo ritorno in Colorado. Brandon Manumaleuna aveva veramente un culone spropositato.
Era un ruolo da sogno per uno con un corpaccione che sognava di ricevere qualche pallone come gli smilzi che giocavano sull'esterno.
Troppo passione per la posizione per poter giudicare con obiettività il GOAT.

Insomma tutto sto giro di parole per dirmi che dovevo mettere Antonio "La Grande T" tra le opzioni...  

(faccio un post sotto ad un altro mio post, così Wolvie si triggera ) Io ho votato Witten, perché sono abituato a stare all'opposizione. Capisco le argomentazioni di Wolvie, che se dovessi votare un non-Witten, sarebbe il motivo per cui alla fine voterei Gronk. L'appunto di Angy ci sta...motivo per cui non lancerei stracci a chi volesse votare Gonzalez, probabilmente un TE più classico (e più "umano" di Gronk) e dalla carriera veramente infinita.

azazel ha scritto: 26/03/2019, 14:10Insomma tutto sto giro di parole per dirmi che dovevo mettere Antonio "La Grande T" tra le opzioni...   

mani delicate (possono esse fero o possono esse piuma), grande etica lavorativa, al terzo giro Antonio 'La Grande T' potrebbe essere uno steal. (cit.)
 

azazel ha scritto: 26/03/2019, 14:10

Insomma tutto sto giro di parole per dirmi che dovevo mettere Antonio "La Grande T" tra le opzioni...  

Però non mi voglio esimere: posso votare solo uno dei primi 4 perchè gli unici che ho visto seriamente giocare. Per me Gonzalez

Tra l'altro Wolvie più influencer della Ferragni. Ha postato lui (e @Shark boy ) ed i voti di Gronk si sono impennati