pure io sono alla prima esperienza con animali in casa, nemmeno con i miei zero.
i gatti mi sono sempre piaciuti, alla fin grazie anche a una coppia di amici (da sempre con gatti, e ora anche 1 cane) che mi hanno srponato (altrimenti io c9i metto secoli per decidermi) alla fine agosto scorso è arrivato sto gattino di 40 giorni.
Una peste, ricordo ancora la prima settimana in cui praticamente non chiudevo occhio. Poi con il tempo, incazzandosi, chiudendolo fuori, e via dicendo, dormire è diventato nuovamente normale, tranne rari casi.
Anche per il resto vedo che si tranquilizza, gioca e fa ancora casino, ma meno rispetto a quallche mese fa.
Certo che ho dovuto incazzarmi parecchie volte mesi fa, per evitare facesse danni, o andasse dove non doveva andare, e in parte almeno è servito, per quanto non mi piaceva urlargli dietro o chiuderlo fuori. Ora fortunatamente pare più tranquillo, almeno in minima parte.
Resta un gatto affettuoso a piccole dosi, a cui piace morsicare (colpa anche mia che glielo facevo fare spesso per mesi), tirarti le zampate, ma anche qui, ora cerco di evitare ste situazioni per fargli capire di evitare, ma a volte mi diverto a giocare con le mani/zampe.
cmq, adlilà che ogni gatto ha il suo carattere, mi piace un sacco osservarli, proprio mi rilassa. quando si lavano, quando fanno 10 finte prime di saltare in un posto, quando gioca per ore con la pallina di stagnola, quando ti tirano gli agguati nascondendosi, quando sta mezzora in terrazza a guardare la gente che c'è in strada o quando inizia proprio a rugnare quando arriva il camion della spazzatura
Un po' meno piacevole è stato quando ha iniziato a saltare sul mobile della cucina dove ho lavabo e fuochi (unico posto dove vorrei evitare che salga, sono ancora in lavoro
), e una notte di un paio di mesi fa, mentre dormivo sento caos, stava grattando in un angolo della camera il comodino (come faveva da piccolo per rompermi il cazzo
), mi alzo, pronto a incazzarmi, vado in cucina, miscelatore della cucina completamente aperto (non ho idea da quanto), con acqua in piena, per fortuna scorreva dentro il lavabo
voglio pensare mi abbia svegliato lui, resosi conto che aveva combinato un discreto cesso