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Guardando la partita dei Bills mi è venuta l'ispirazione per aprire una nuova discussione. Nel draft 2010 C.J. Spiller e Ryan Mathews furono gli indiscussi protagonisti dei dibattiti su quale dei due sarebbe stato il miglior running back.

Sono passati tre anni, la mia idea è che Mathews non sia riuscito a trasportare completamente la sua velocità in accelerazione dal college alla Nfl, dei due è sicuramente quello più propenso ad infortunarsi ed a perdere il pallone, ed a sua parziale discolpa c'è un utilizzo non molto ragionato da parte del coaching staff. Quando gioca bene è un campione, questo secondo me è fuori discussione, ma non è al livello che si pensava potesse essere al suo terzo anno tra i pro. Secondo voi uin un altro sistema renderebbe di più?

Spiller era stato etichettato come il bust tra i due, secondo me un pò troppo frettolosamente. Sta fugando i dubbi sulla sua capacità di caricarsi un attacco sulle spalle, rispetto ai primi due anni Nfl quest'anno riesce ad essere elusivo com'è sempre stato al college (a Clemson era una furia), legge bene i varchi ed ha quel minimo di pazienza che serve per permettere alla linea di aprirli, è esplosivo fuori dal backfield in ricezione, cosa che Mathews non è assolutamente, ed ogni ricezione che fa sono minimo 10 yards. La condivisione di portate con Jackson, quando i due hanno giocato assieme, non ha diminuito la sua produzione. Mi sentirei di dire che questo è il suo anno di consacrazione Nfl.

Voi che ne pensate?

Dave, ti voglio bene.

e rispondo immediatamente alla domanda. per me SI'. che abbia problemi di infortuni Mathews lo si sapeva fin dai tempi della WAC, dove su 3 anni, in pratica ha giocato interamente una stagione, frantumando ogni avversario che incontrasse. memorabile la partita che mi fece innamorare di lui, mi riferisco a quella contro Boise State.

nei pro ci è arrivato con un peso molto importante sulle spalle, inutile negarlo. no, non è quello di sostituire Tomlinson [praticamente impossibile per chiunque, giusto per un Peterson sarebbe fattibile un discorso del genere], ma ridare credibilità a un gioco di corsa che sia per il declino di LT era veramente agli sgoccioli e poco funzionale.

ce l'ha fatta ? l'anno da rookie fu martoriato dagli infortuni, ma chiuse in crescendo dando l'idea di essere pronto per un ruolo da workhorse. l'anno scorso è arrivato il famigerato dual-back system con Tolbert e acciacchi a parte è andato sopra le 1000yds e si è costruito un eccellente gioco al di fuori del backfield, e ha chiuso fra i TOP CINQUE per yds conquistate dalla l.o.s. al netto del numero di portate nettamente inferiore alla media e alla condivisione del backfield con la rotazione fra Tolbert/Hester.

quest'anno. l'infortunio subito in pre-season è stata sfiga pura ed è proprio di queste ore la notizia che si sta valutando la terribile concussion subita contro il lineman di Tampa Bay [che è finito in IR per via di questa] e si ritorna quindi a una situazione fac-simile al primo anno dove però, causa partita contro Atlanta ha avuto anche il monito dei fumble.

già perché i fumble sono tanti è inutile negarlo, ma metterlo in sideline a favore di Jackie Battle la dice lunga sulla qualità del coaching staff. lo stesso coaching staff che lo fa correre per 10-12 portate e non di più, lo stesso coaching staff che lo ruota in modo irrazionale privandolo sia del ruolo di workhorse [che al terzo anno, 24 anni, meriterebbe appieno, anche solo per capire dove può arrivare] sia mandandolo fuori ritmo [le portate a fine terzo e inizio quarto quarto, dopo che Battle giocò quasi tutte le portate, per esempio].

non sono ancora convinto che Ollie Wilson [RB coach] e in generale il sistema offensivo dei Chargers di Turner gli possa rendere giustizia. solo quest'anno si stanno vedendo degli schemi in zone-blocking della OL e maggiori pitch all'esterno, dove Mathews gioca molto meglio. nel girare l'angolo ha elusività, non va giù mai al primo colpo ed ha imparato a leggere la situazione e aspettare i giusti varchi. rimane il fatto che non è mai sfruttato a dovere e l'attacco di San Diego in questi due anni si è trovato raramente nella situazione di poter far da padrone nella scena e quindi costituire anche un running game che possa giocare con il cronometro. quando è avvenuto, guarda caso Mathews ha martellato e non poco.

poi vabbè, io insisto..è allenato da quello che dopo una partita sopra le 130yds, TD contro i Broncos...per vincere la partita serve avanzare per un FG agevole e inserisce Tolbert, con Ollie Wilson che chiama un pitch esterno a Tolbert, causando -5yds. il tutto dopo una corsa di 15-20yds dove Mathews aveva fatto dei tagli eccellenti. ecco, io vorrei vederlo, sempre in maglia Bolts, con un altro coaching staff, ma giusto per poterlo valutare appieno. tanto peggio di così, con un Rivers talmente deleterio, avere un RB che se sfruttato a dovere ti possa levare le castagne dal fuoco potrebbe venir utile...ma l'air game system di Norv è duro a morire, anche in queste condizioni pietose in cui versa ora.

detto ciò. non è, non sarà magari un elite RB, ma i numeri ce li ha. le movenze, l'elusività, i tagli, la velocità, ha tutto, deve imparare, secondo me due cose fondamentalmente :
1. controllo pallone e qui è un grosso interrogativo.
2. leggere meglio le situazioni quando entra nel secondo livello della D# avversaria, perché mi dà l'idea talvolta che non riesca ad affondare l'home run che ha nel serbatoio.

Volevo aprire io un topic del genere, partendo da quanto detto nel topic dei Bills.

La premessa fondamentale è che credo che entrambi siano ottimi RB, probabilmente tra i migliori 5 o 6 in ottica futura, anche perchè se andiamo ad escludere un pò tutti i RB in declino o pronti per affrontare la parte discendente della loro parabola restano davvero pochi nomi e loro sono sicuramente tra i migliori.

Mathews ha le caratteristiche per essere un vero Workhorse: é spesso inforunato (ma è colpa del caso più che del giocatore) ed una brutta tendenza a perdere la palla. Sicuramente ha deluso chi si aspettava (come me, ho ancora ricordi del meeting padovano) un suo impatto immediato, ma l'impressione che mi da è che con un allenatore migliore potrebbe tranquillamente diventare un solidissimo RB per i prossimi 5 o 6 anni, esattamente quello che serve ai Chargers.

Non ha però (e mi sembra che le statistiche lo riportino chiaramente) nel suo repertorio la giocata capace di spezzare la partita, cosa che invece è una delle doti principali di Spiller. Come giustamente ha ricordato Teo non si può dimenticare Arian Foster ma per me, piuttosto nettamente, dietro lui e l'alieno con il numero 28 è il miglior RB della lega a mani basse. Non è sicuramente il giocatore da 300 portate, o meglio, non è ancora sembrato esserlo, ma non mi stupirei se l anno prossimo, magari con un QB migliore e senza una gestione cosí criptica delle sue portate tirasse fuori una stagione da 2000 Yards che ritengo essere tranquillamente nelle sue corde.

Probabilmente si è capito, ma anche se non avrei mai pensato di dirlo ora come ora prendo tutta la vita Spiller.

1. ride, la prossima volta all'inizio del topic metti un abstract, in modo che almeno chi vuole capire quello che dici senza essere sommerso dalla tua logorrea possa farlo
2. dain, ricordi quello che ti dicevo su cj spiller, sì?

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=SewHkn1IAnk[/youtube]

ride_the_lightning ha scritto:Dave, ti voglio bene.

Grazie, altrettanto.