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Sono tornato. Siamo tornati. Mi sto cagando addosso, la terra si muove di continuo, tutto crolla, la gente è ipertesa e ipersensibile. E' uno stress incredibile... ci siamo legati al fatto che "barcolliamo e non molliamo", "non tremiamo", "non cediamo", "siamo emiliani"... ma che cazzo ne so, in realtà siamo aggrappati al culo dell'arcangelo Gabriele. Io vi dico solo che ho conosciuto la paura, quella vera. E ancora ci dormo ogni notte. Mi sveglio con lei, lavoro con lei... 'sta zoccola non fa dei gran pompini ma tutto tira un casino. Però basta. Fanculo Terry, fanculo la paura, presto aprirò una rosticceria italiana a Garrison (NJ) e manderò in vacca il mondo. Tanto il cazzo duro lo scopriamo bene tra qualche mese, quando il subdolo Generale Inverno busserà alle nostre tende e l'alcol rimarrà l'unico ansiolitico vendibile senza ricetta medica. Io non so se ce la faccio, ve lo dico sul serio... però mi sono rotto i coglioni di questo disordine terrestre. Se il mondo finirà sarò con voi. Ora, sono passato di qua qualche giorno fa per leggere cazzate sul fracking e le micro esplosioni. Be', tutte cazzate, qua il terremoto ha tirato perché voleva tirare, mica gliene frega un cazzo di noi, dell'uomo. Tira e basta. Ora so che al prossimo meeting avrò qualcosa di diverso da raccontare rispetto al fatto che di solito mi piace dirvi perché ho cominciato a tifare Bears. Ora sono qua. Mi rileggo tutto. Non so se riesco a seguire bene il draft ma ci provo. Voglio venire al Boe (leggo Woe ora, 'sticazzi). Voglio surfare sulle onde sismiche gridando come il tenente Dunn "è tutto qua quello che sai fare???" Vorrei smettere di avere paura ma non so quando sarà possibile. Però volevo dirvi che noi ci siamo, sopravviviamo... resistiamo. Forse perché emiliani, forse per il lambrusco nelle vene... certamente perché siamo la football nation per eccellenza. E abbiamo una linea offensiva che ferma i treni ad alta velocità. E quel bastardo di Terry. Continuiamo cazzo. Un pollice alla volta. Una yard alla volta. Fino in fondo... fino in fondo... Noi ci siamo. Davvero. Stateci vicino perché non è facile. Forse avremmo voglia di piangere, forse vorremmo fuggire. Ma a ogni huddle, a ogni scossa, urliamo la nostra voglia di vivere le nostre ordinarie vite di merda. Ma pur sempre nostre. State con noi. Abbracciateci forte. Apriteci la strada... sudate con noi, temete con noi, stringete i denti con noi... ballate con noi, impauritevi con noi. Sarete il nostro numero 12. Cazzo, urlate D# a ogni botta. E noi ce la faremo. Ce la faremo porca puttana! Non siamo nati per morire sotto un terremoto di merda. E se così sarà, vi prego, dite sempre in giro che io ho avuto paura. Dite che ho avuto paura di questo terremoto perché sono un merdoso essere umano. Ma non ho mai avuto paura di essere uno di voi. Uno sfigato da sport minore alle 3 del mattino. Uno sfigato che ascolta ancora i Nofx. Che si sbronza di birra. Che non si stancherà mai di dirvi perché tifa Chicago Bears. E così per me, per noi... per chi ha ancora una casa e chi no. Un lavoro e chi no. Tutti abbiamo ancora una vita. Un casco in testa. Una meta da raggiungere. Apriteci il buco cazzo... ne usciremo. In-tackle. Fino in fondo. TOUCHDOWN!

Io, chinasky, per me e, credo, a nome di chi oggi si ammazza di paura. E anche peggio.
La football nation in zona, e non solo...

chinasky e, spero, a nome di...

punkish
carlito
bestia
willo
pano
gulli
gman

And counting... ossia tutti quelli che per almeno un secondo hanno fatto parte della vostra vita in qualche cazzo di meeting o minimeeting... tutti noi. Tutta l'Emilia e le popolazioni colpite dal terremoto. Il nostro domani è adesso. Spacchiamolo.

Grazie di esistere china, veramente.
Da lontano è stato duro vedere quelle immagini, sentire quelle notizie sapendo che il terremoto colpiva gente che conosci, che consideri amica, anche se in una maniera strana, che è anche difficile spiegare. Queste tue parole, questa vostra voglia di lottare ed andare avanti sono un toccasana per tutti.
La paura è un sentimento naturale, umano, di cui non bisogna vergognarsi, perché solo gli stupidi non ne hanno, l'importante è che si abbia sempre il coraggio di affrontarla e superarla.

Grande spirito China. Grande spirito. Sono sempre con voi, il pensiero non vi molla mai.

Forza!

Io voglio ritornare presto nella mia seconda casa. Mi manca. Mi mancano tutte le belle facce che vedo ogni volta che ci vado. E ci andrò. Presto. Oppure porterò tutte quelle belle facce qui, per sbronzarci e ridere o piangere.

... io non so che dire. mi hai fatto venire un groppo in gola.
non vi mai visti e vi abbraccio tutti. tu, voi, i vostri padri, madri, figli, mogli.

un abbraccio a tutti, sperando di rivederci al più presto, non mollate un cazzo!!!!

Io faccio il tifo per voi.

Un abbraccio a tutta la carpi nation!

Tenete duro.
Ai tuoi scritti non riesco mai a rispondere con qualcosa di sensato che vada oltre le cinque parole.
Questo poi....
Ma come sei messo?Sei in casa o in tenda?Il lavoro e' rimasto?
Non mollate.
Siamo con voi.

Non mollate!

Giuro che in queste situazioni, anche un logorroico come me, non è in grado di dire nulla.
Forza ragazzi!

Il rischio è di cadere nel retorico.. ma l'unica cosa che mi viene da dire è NON MOLLATE..

..anche perchè questo paese passata l'emergenza vi lascerà sicuramente da soli.

E' dura dura, ma non è finita qui, almeno qua tra Finale e San Felice.
Si continua a dormire in tenda comunque perchè la paura per le scosse è tanta(anche se io proverei a cominiare a dormire in casa), ma a me la paura sta venendo anche per il lavoro...io sono per ora fortunato, ma tanta gente è a casa dal lavoro fino a tempo indeterminato, e diverse aziende stanno pensando di non riaprire più perchè non conviene e così anche i negozi del centro storico che stanno pensando di chiudere perchè non si sa se mai si riuscirà a sistemare appunto il centro che per ora è zona rossa, ovvero una zona no limit deserta che sembra uscire da un film di fantascenza che parla di un qualche post guerra o post bomba...

E' dura, ce la faremo, sarà così, ma 'sta storia che gli emiliani sono tosti mi sa quasi di presa per il culo e che ce lo dicono solo per indurci ad arrangiarci da soli...ci portano un sacco di roba da mangiare, ma dai...ma qui il mangiare non manca mica eh! I supermercati ci sono!
Bisogna far ripartire il lavoro, quello serve, altro che i pasti caldi in piazza...non siamo mica nel terzo mondo!
Vabbè...scusate lo sfogo, ch e sembra anche un pò politico...speriamo davvero che si fermi questa bestia del sottosuolo e poi si ricomincerà a vivere più serenamente, bisogna...per forza.

lo sappiamo tutti che le partite si vincono sulla linea, dalle trincee. E noi siamo là con voi. Forza china, forza tutti. A presto!