C'era una volta il Cinema

[esba]

Recuperata La grande abbuffata. Secondo me una grande idea “cucinata” male anche se capisco perché si sia voluto scegliere una via prettamente di pancia, di corpo ed una meno mentale

No ti prego….e’ un capolavoro.

[Bonaz]

Non dico non mi sia piaciuto, Bluto, ma mi aspettavo anche un'introspettiva sul perché scelgano di fare questo gesto e in questo modo. E più dialoghi e meno "corpo". Mi ha ricordato molto Gargantua e Pantagruel 

Secondo me è perché non sono personaggi ma simboli. Simboli della loro classe sociale. È un film molto allegorico (oggi a questo tipo di film siamo molto meno abituati) e le allegorie sono sempre astratte, non vanno a indagare troppo le motivazioni e il perché e il per come un personaggio faccia quello che fa (quello che i critici letterari chiamano "psicologismo"). Riempirli di motivazioni e di "background" avrebbe reso meno diretto il cazzotto contro la borghesia, che per sua natura mangia se stessa fino a morire. In una parola, Tognazzi non si suicida perché è depresso o malato o altro: è un borghese consumista, e quindi alla lunga si suicida. È la sua natura.

Spesso Ferreri, soprattutto nei suoi film più cattivi, fa così. Perché Michel Piccoli in Dillinger è morto spara alla moglie? Non c'è alcun motivo, lo fa e basta perché è un prodotto della sua realtà.

(Altro esempio più o meno degli stessi anni: perché i quattro signorotti di Salò torturano a quel modo quei ragazzi? Non si sa. Loro sono un'allegoria del potere, e il potere, semplicemente, fa tutto quello che può fare, almeno secondo Pasolini)

Questa almeno è la mia lettura.

Ti ringrazio per la spiegazione 

​​​​​​​La maestra cosa rappresenterebbe?

[esba]

Secondo me è perché non sono personaggi ma simboli. Simboli della loro classe sociale. È un film molto allegorico (oggi a questo tipo di film siamo molto meno abituati) e le allegorie sono sempre astratte, non vanno a indagare troppo le motivazioni e il perché e il per come un personaggio faccia quello che fa (quello che i critici letterari chiamano "psicologismo"). Riempirli di motivazioni e di "background" avrebbe reso meno diretto il cazzotto contro la borghesia, che per sua natura mangia se stessa fino a morire. In una parola, Tognazzi non si suicida perché è depresso o malato o altro: è un borghese consumista, e quindi alla lunga si suicida. È la sua natura.

Spesso Ferreri, soprattutto nei suoi film più cattivi, fa così. Perché Michel Piccoli in Dillinger è morto spara alla moglie? Non c'è alcun motivo, lo fa e basta perché è un prodotto della sua realtà.

(Altro esempio più o meno degli stessi anni: perché i quattro signorotti di Salò torturano a quel modo quei ragazzi? Non si sa. Loro sono un'allegoria del potere, e il potere, semplicemente, fa tutto quello che può fare, almeno secondo Pasolini)

Questa almeno è la mia lettura.

Ti ringrazio per la spiegazione 

La maestra cosa rappresenterebbe?

Per me è la metafora della patria/societa’ 

[The Patient]

https://www.badtaste.it/cinema/articoli/christopher-nolan-ringrazia-marvel-ripresa-cinema-post-covid/
Ci sta beccarsi 80 film di bombe e supereroi/ne per averne 20 di qualità più autoriale.

[Noodles]

visto, con ritardo ne sono consapevole, Poor creatures!.

che dire, è un film meravigliosamente disgustoso.
flirta con il mondo immaginifico dei romanzi inglesi dell'800, capovolgendo i ruoli e mettendo la donna al centro di tutto.
scenografie fantasy riuscitissime che mixano quel mondo con elementi moderni, il conto per il produttore sarà stato salatissimo.
riprende tutti i temi cari ad un certo tipo di letteratura, li destruttura e li prende palesemente per il culo.
a cominciare dall'idea dell'uomo viaggiatore, seduttore, creatore...per finire con un accenno pure alla parodia del femminismo.
perchè questo film è talmente superfemminista che sembra prendere per il culo pure sè stesso.
Voluto o non voluto, non è questo il problema.
il problema è che è un polpettone mefistofelico che butta qualsiasi cosa nel calderone, toccando diversi punti interessanti, ma poi rifiutandosi di approfondirli.
certo giocando tra il surreale e il romantico, passa per credibile pure un tuffo nella povertà egiziana...se non fosse che c'è di fondo un paraculismo che mi disturba.

lanthimos tecnicamente è davvero preparato, però vedendo questo film ho come l'impressione che lui abbia voluto alzare il tiro su un prodotto troppo costruito e pomposo. 
La chiave delle citazioni infinite e il mondo di mostricciatoli gli permette di gironzolare da una parte all'altra senza fare troppa confusione, ma alla fine... il drink versato dal fidanzatino indefesso e l'ex marito col cervello di una capra vogliono siglare il trionfo della nuova donna o la sua fine?   
 

[BruceSmith]

nel topic non ho trovato nulla.. qualcuno ha visto 'Anatomia di una caduta'?
lo consigliate?

[Bluto Blutarsky]

nel topic non ho trovato nulla.. qualcuno ha visto 'Anatomia di una caduta'?
lo consigliate?

A me è piaciuto molto.
È comunque un film molto doloroso, un dramma familiare mascherato da legal-thriller (di fatto è la cronaca della "caduta" di un'esistenza umana), quindi va approcciato con il giusto spirito, ma merita.

[BruceSmith]

grazie, bluto.

cambiando discorso, quando leggo discussioni - tipo quella in corso - sul peso delle parole, mi viene subito in mente Abatantuono in versione terrunciello (già partiamo bene) che in due minuti riesce mettere insieme:
- la parola con la enne
- la parola con fr-
- un po' di body shaming
- minacce di mettere le mani addosso alla fidanzata
- varie ed eventuali
e anche il suo punto di vista sulla droga.

io sono una brutta persona e rido sempre.
finchè non la ricancellano..




 

[PENNY]

Consigli non richiesti

ANNI 90

Desperate Hours
An escaped con, on the run from the law, moves into a married couple’s house and takes over their lives.

Un Michael Cimino minore mette in scena questo thriller con un Micky Rourke all'apice del suo splendore, quando credo tirasse giù le mutandine delle signorine solo alzando un sopracciglio. Il mite padre di famiglia preso in ostaggio è quel pacioccone di Anthony Hopkins che solo l'anno dopo avrebbe interpretato il cattivo più indimenticabile della storia del cinema o giù di lì.
Il film si muove tra gli spazi chiusi della casa e le splendide ambientazioni naturalistiche dello Utah, dove Cimino mi pare si trovi molto più a suo agio. C'è la quieta upper class americana che viene stravolta dall'intrusione di un elemento esterno e fuori controllo, due mondi che si scontrano e per quanto quello anarchico criminale sia più interessante e forse più simpatico alla fine andrà incontro all'epilogo tragico che la società gli riserva sempre. 

U Turn
Un film di Oliver Stone con protagonisti Sean Penn, Jennifer Lopez, Nick Nolte e Joaquin Phoenix, perchè non lo conoscevate? Perchè è brutto come la fame  
Sembra un videoclip girato con la mano sinistra dal buon Oliver, che gioca con i filtri colore come facevo io con i primi programmini di montaggio video al liceo, il fratello scemo del Natural Born Killers di 3 anni prima (o sarà che stavolta non gliel'aveva scritto Tarantino). Però però però però, c'è un'anima o forse solo del gran mestiere da qualche parte in questo tentativo pulp fuori tempo massimo, e sarà la recitazione sopra le righe di chiunque compaia sullo schermo, sarà l'ambientazione assolata e desertica che mi faceva sentire caldo anche stando sul divano, sarà una Jennifer Lopez che io ho finalmente trovato molto convincente, sarà che quel che sarà, ma a me ha intrattenuto che è un piacere. Voto 10/10 per la categoria comfort movie da guardare con gli amici bevendo birra

IL CINEMA è MORTO VIVA IL CINEMA (PRAIM E NETFLICS)

The Novice
A college freshman joins her university’s rowing team and undertakes an obsessive physical and psychological journey to make it to the top varsity boat, no matter the cost.

Qualcuno potrebbe dire "Whiplash" in canoa, e sarei io quello che lo dice, ma qui non c'è neanche la scusa dell'insegnante\allenatore sadico, c'è solo una parabola di autoannullamento fisico e psicologico causato da uno spirito competitivo fuori controllo. La regista è la giovane Lauren Hadaway con un esordio davvero folgorante, brava brava brava.

L'ultima notte di Amore
Oh c'è da considerare che forse se gli fa tutti Favino è perchè a ben guardare è il miglior attore italiano da anni ormai.
Comunque grazie Andrea Di Stefano, il poliziesco italiano è vivo è lotta insieme a noi, perchè questo film è una mina, con un incipit bellissimo, uno svolgimento tutto in una notte che ti stringe le palle per 2 ore e un finale perfetto.

Sisu
Film che avete già visto mille volte, con un tizio a cui non dovete rompere i coglioni che puntualmente si incazza e stermina male chiunque si trovi davanti fino a che non vede i titoli di coda. Stavolta però siamo in finlandia durante la seconda guerra mondiale, in mezzo alla tundra, ci sono i nazisti e il nostro non emette mai un verbo.
Voto 10/10 per la categoria comfort movie da guardare con gli amici bevendo birra e chiaccherando, perchè tanto ci son pochi dialoghi da ascoltare

Saltburn
Paraculo quanto volete ma a me è piaciuto.
Sicuramente molto meglio del precedente "Promising Young Woman"

La sociedad de la nieve
Non so quante possibilità abbia per l'oscar come miglior film straniero, ma sto Bayona (che vedo in precedenza responsabile di puttanate indifendibili come "Jurassic World: Fallen Kingdom") stavolta centra perfettamente il tono con cui raccontare l'incredibile storia del volo 571 e dei suoi superstiti. Un film corale nel vero e più puro senso del termine, virile senza essere macho, profondamente umano e realistico, senza la pretesa di trovare l'eroe a tutti i costi come tradizione di Holywood avrebbe voluto. Le scene d'azione poi sono poche ma lasciano il segno e sono girate alla perfezione, trasmettendo un senso di vivo terrore senza per questo cadere nella spettacolarizzazione fine a se stessa. Un unico appunto che metto in spoiler capisco che il tema del cannibalismo fosse complesso da trattare e avrebbe potuto "distrarre" dal vero fulcro della storia, ma anche bypassarlo così frettolosamente mi è sembrato un errore. Cioè ci mostrano 2 minuti di discussione filosofica sul "ce li mangiamo o non ce li mangiamo?" e poi si passa direttamente a gente che sgranocchia carne umana come fosse la cosa più naturale del mondo.





 

[Noodles]

U Turn
Un film di Oliver Stone con protagonisti Sean Penn, Jennifer Lopez, Nick Nolte e Joaquin Phoenix, perchè non lo conoscevate? Perchè è brutto come la fame  
Sembra un videoclip girato con la mano sinistra dal buon Oliver, che gioca con i filtri colore come facevo io con i primi programmini di montaggio video al liceo, il fratello scemo del Natural Born Killers di 3 anni prima (o sarà che stavolta non gliel'aveva scritto Tarantino). Però però però però, c'è un'anima o forse solo del gran mestiere da qualche parte in questo tentativo pulp fuori tempo massimo, e sarà la recitazione sopra le righe di chiunque compaia sullo schermo, sarà l'ambientazione assolata e desertica che mi faceva sentire caldo anche stando sul divano, sarà una Jennifer Lopez che io ho finalmente trovato molto convincente, sarà che quel che sarà, ma a me ha intrattenuto che è un piacere. Voto 10/10 per la categoria comfort movie da guardare con gli amici bevendo birra

U-TURN è stupendo, con la musichetta di morricone e le location western...

[Bluto Blutarsky]

Comunque in Natural Born Killers (che è un film che ha dei momenti di puro genio) non è rimasto praticamente più niente di quello che aveva scritto Tarantino. Diamo al buon Oliver quello che è di Oliver

[PENNY]

U-TURN è stupendo, con la musichetta di morricone e le location western...

È vero, anche le musiche del Maestro!

Comunque in Natural Born Killers (che è un film che ha dei momenti di puro genio) non è rimasto praticamente più niente di quello che aveva scritto Tarantino. Diamo al buon Oliver quello che è di Oliver

È vero 2.

Motivo per cui si picchiarono in un bar se non erro 

 

[Jack]

Appena finito American Fiction. Gran bel film, davvero ben fatto in tante piccole cose ma il punto di forza è di cosa parla.

Però è tratto da un libro del 2001 quando questa deriva ancora non c'era e quindi o abbiamo scarsa memoria o ci accorgiamo di certe cose solo quando ci sfiorano sul personale ma non vuol dire che non esistano da prima.

E alla fine di tutto ci sono tante cose di cui parlare però la cosa che a me ha colpito di più è che Prime mi consiglia, dopo questo, di vedere The Equalizer 3. Neanche gli algoritmi riusciamo a fare non razzisti

[dipper 2.0]

visto, con ritardo ne sono consapevole, Poor creatures!.

che dire, è un film meravigliosamente disgustoso.
...

Film tremendamente furbo secondo me. 

 

[casper-21]

nel topic non ho trovato nulla.. qualcuno ha visto 'Anatomia di una caduta'?
lo consigliate?

Visto anch'io.
Fatto veramente bene. Messa in scena ricca di idee ma mai "strabordante" e mai che rischi di diventare esercizio intellettuale; recitato benissimo e ricco di metafore. E il finale è perfetto.