mario61 ha scritto: ↑05/03/2024, 11:43
cerco di fare un discorso serio.
Guardando fonti terze che analizzano quanto una squadra è stata favorita dagli errori arbitrali (calcioscommesse.com) l'Inter è stata la più favorita sia nel 2021-22 (quando nonostante i favori è arrivata seconda, pur praticando, secondo le statistiche sugli Xg il miglior gioco del campionato), sia nel 2023-24 (quando è stimabile in circa 6/7 punti il vantaggio ottenuto dagli errori arbitrali, il Milan ha avuto un andamento neutro, mentre la Juve avrebbe un punto in più).
Non è stata invece favorita nel 2022/2023, quando sono state favorite Napoli e Lazio, sono in pari Inter e Milan, è stata sfavorita la Juventus.
C'è un grande problema arbitrale in Italia perchè errori come quello di ieri, potendo usufruire di uno strumento come il Var, non dovrebbero accadere.
C'è il grande burattiniere Marotta dietro a tutto questo? Sinceramente non lo so, però mi faccio una domanda, se io fossi un dirigente dell'Inter quale sarebbe la situazione più pericolosa, quella che può mandare all'aria tutto il mio lavoro? La vittoria di uno scudetto? Da un punto di vista economico arrivare primi o secondi cambia poco. Mentre se non mi qualifico per la Champions league devo smontare la squadra perchè mi vengono a mancare tra diritti di partecipazione e incassi 60-70 milioni.
Quindi, se c'è un sistema volto a favorire l'Inter, questo sistema non ha funzionato proprio nell'unico anno in cui l'Inter ha rischiato seriamente di non qualficarsi per la Champions, per cui diciamo, Marotta bene, ma puoi ancora migliorare.
A me sinceramente non piaceva molto l'Inter di Conte (e infatti la guardavo solo nei big match) e ho giudicato negativa anche la stagione in cui abbiamo vinto lo scudetto, perchè siamo stati eliminati ai gironi di Champions.
Io ci tengo che l'Inter vinca lo scudetto quest'anno non perchè così "siamo i più forti" o perchè è la stella del ventesimo (sia perchè non cambia niente della mia vita, ma anche perchè gli scudetti vinti sul campo sarebbero comunque solo 19), ma solo perchè l'Inter di Inzaghi mi piace molto come gioca e la vittoria dello scudetto è, a quanto pare, l'unica condizione perchè continui ad allenare l'Inter.
Visto i mezzi economici dell'Inter una qualificazione champions e una qualificazione agli ottavi di Champions è tutto quello che chiedo alla mia squadra. Seguo con molto piacere le partite delle altre squadre quando giocano bene (l'anno scorso ho visto quasi tutte le partite del Napoli) e non ho mai tifato contro una italiana nelle coppe, quando il Milan ha perso la champions a Istanbul è stata una grossissima delusione.
E' vero che il mondo del calcio ha aspetti che non mi piacciono, ma non piacciono anche certi nostri atteggiamenti di odio verso singole squadre o singoli giocatori (augurare infortuni a giocatori della squadra avversaria, o ad odiare calciatori che , come Lukaku, fanno delle scelte diverse da quelle che avremmo desiderato), il mondo dei social è ancora peggio (ieri molti scrivevano che con il Genoa l'Inter ha rubato 4 punti, senza neanche ricordare che all'andata abbiamo pareggiato e che quindi i punti rubati sono eventualmente 3, senza nemmeno rendersi conto che questi conti non possono nemmeno essere fatti, perchè non è per niente detto che senza il rigore a favore l'Inter non avrebbe potuto vincere lo stesso, o che all'andata se avessero fischiato il fallo di Bisseck avrebbe sicuramente perso), ed è sicuramente un errore mio quello di essermi immerso in questo mondo, inizialmente principalmente per capirne un po' di più, ma poi arrivando a prendere sul serio tutto quello che ci trovo dentro.
Il risultato è che adesso guardo le partite terrorizzato che succedano episodi a favore dell'Inter, perchè questo comporta un cumulo di aggressività che sinceramente faccio fatica a reggere e che baratterei volentieri con qualche vittoria in meno (tipo quella di ieri)
Secondo me, tutta questa indignazione, visto quello che succede nel mondo, dall'Ucraina alla Palestina, da Salvini, a Trump, a Conte, meriterebbe un bersaglio migliore.