Atlanta Braves
Inviato: 14/10/2011, 22:53

A Francoeur-free topic.
Alcune considerazioni sparse sulla stagione appena conclusa:
- Stagione globalmente negativa, a prescindere dal mancato accesso alla post-season: non raggiungere quota 90 W e, anzi, peggiorare il record dello scorso anno non può che portare ad un giudizio negativo. Nel 2010, va ricordato, c'erano Melky, Ankiel e il relitto di Glaus, tra gli altri. La squadra aveva, sulla carta, la possibilità di arrivare a 94/95 vittorie nel 2011 ma non ha mancato l'obiettivo solamente per il collasso delle ultime settimane: semplicemente il periodo di crisi che ogni squadra attraversa durante ogni stagione, quest'anno è coinciso con gli ultimi giorni di settembre. Più banalmente la squadra non è stata messa nelle condizioni di rendere al meglio, e arrivare a 89 W vincendo o perdendo tutte le ultime partite non fa alcuna differenza.
- Fredi, che ricordo è anche l'anagramma di Fired: come manager non mi piace e non ne ho mai fatto mistero. La sua gestione di lineup e pinch-hitters, ma anche le chiamate su bunts e hit&run, non le condivido per nulla; la questione dei rilievi è un po' più complessa e ne parlerò più diffusamente dopo. Ciò premesso, a me sembrano molto ingenerosi tanti commenti letti in queste ore, e accusarlo di essere il principale motivo del crollo della squadra mi sembra assurdo. Se c’è una testa che deve saltare, in questa off-season, è quella di Larry Parrish, su cui tornerò più avanti.
- Bullpen: il concetto di sovra utilizzo sembra di gran moda in questi giorni ma, secondo me, è usato a sproposito. Craig Kimbrel ha chiuso il 2011 con 77 IP in 79 partite, non un grande balzo rispetto ai 76.1 IP dello scorso anno, tra AAA e MLB: la velocità media dei suoi lanci è rimasta costante praticamente per tutto l’anno senza cali particolari nel finale di stagione. Le sue cifre di settembre parlano di una xFIP di 2.12 e la crescita delle BB ha riguardato anche il mese di maggio, e non è quindi una peculiarità dell'ultimo periodo.
Venters ha indubbiamente lanciato tanto ma anche per lui vale lo stesso discorso: la velocità non è calata in maniera evidente l’ultimo mese, gli unici problemi sono stati di controllo, ma quelli sono il suo tallone d’Achille da sempre. La LD% di 26.5 dell’ultimo mese e la minor stuff rispetto al compagno hanno fatto il resto, ma non bisogna dimenticare che stiamo parlando di un ex-rookie atipico, che ha già ventisei anni e un passato da starter nelle minors. Il suo unico precedente “medico” è la TJS nel 2006 e negli ultimi due anni ha lanciato 156.2 (come partente) e 89.2 innings.
O’Flaherty, infine, è il caso più indecifrabile avendo perso un paio di mesi lo scorso anno per problemi fisici “secondari”, mononucleosi e qualche fastidio alla schiena. I suoi 73.2 IP del 2011 non sono eccessivi per un rilievo, visto che come detto i suoi guai fisici del 2010 non hanno interessato il braccio o la spalla; il problema principale è che EOF rimane sostanzialmente un LOOGY, anche se quest’anno contro i destri non se l’è cavata malissimo.
In definitiva, è indubbio che il bullpen di Atlanta, rispetto alla media MLB, abbia lanciato di più, ma è altrettanto vero che vista la bontà del reparto (primo in MLB in ERA, FIP e xFIP) è difficile lamentarsi, anche perché, come detto, non c'è stato un vero “abuso” dei rilievi.
- Infortuni: come per il bullpen, mi sembra che si stia sottolineando in maniera eccessiva gli infortuni di Jurrjens e Hanson, per il semplice fatto che sono capitati nel periodo agosto/settembre. In realtà l’ottima profondità della rotazione ha permesso di sopperire egregiamente a queste assenze, visto che solo Phillies e Brewers hanno chiuso la stagione con una xFIP migliore per quanto riguarda i partenti, e anche limitatamente al mese di settembre le cifre sono positive (3.74 xFIP). Il bullpen, tranne Medlen e Moylan, out per tutta la stagione e comunque preventivati, non ha patito grossi infortuni, così come la rotazione, considerando anche che l’infortunio di Hanson era, in pratica, da mettere in preventivo, visto il ruolo, l'età e la meccanica del giocatore.
Più complesso il caso di Jurrjens, sicuramente rientrato troppo presto e vittima di una ricaduta che ha segnato la fine della sua stagione; Beachy è finito in DL ma ha saltato solo un paio di partenze e il resto della rotazione non ha perso un colpo dal punto di vista fisico.
Anche nel lineup la situazione mi sembra tutto sommato tranquilla, con un numero normale di infortuni: Chipper Jones, anzi, è stato gestito in maniera impeccabile, a mio avviso, da Fredi e nonostante il fisiologico calo delle sue cifre il suo contributo si è fatto sentire.
- Larry Parrish: a inizio stagione avevo fatto notare come la pagina di B-R di Jeff Francoeur mostrasse il nome di Parrish tra i “similar batters”. Purtroppo sembra che ciò sia vero. Ho fatto una piccola ricerca e questi sono i risultati:
- Stagione globalmente negativa, a prescindere dal mancato accesso alla post-season: non raggiungere quota 90 W e, anzi, peggiorare il record dello scorso anno non può che portare ad un giudizio negativo. Nel 2010, va ricordato, c'erano Melky, Ankiel e il relitto di Glaus, tra gli altri. La squadra aveva, sulla carta, la possibilità di arrivare a 94/95 vittorie nel 2011 ma non ha mancato l'obiettivo solamente per il collasso delle ultime settimane: semplicemente il periodo di crisi che ogni squadra attraversa durante ogni stagione, quest'anno è coinciso con gli ultimi giorni di settembre. Più banalmente la squadra non è stata messa nelle condizioni di rendere al meglio, e arrivare a 89 W vincendo o perdendo tutte le ultime partite non fa alcuna differenza.
- Fredi, che ricordo è anche l'anagramma di Fired: come manager non mi piace e non ne ho mai fatto mistero. La sua gestione di lineup e pinch-hitters, ma anche le chiamate su bunts e hit&run, non le condivido per nulla; la questione dei rilievi è un po' più complessa e ne parlerò più diffusamente dopo. Ciò premesso, a me sembrano molto ingenerosi tanti commenti letti in queste ore, e accusarlo di essere il principale motivo del crollo della squadra mi sembra assurdo. Se c’è una testa che deve saltare, in questa off-season, è quella di Larry Parrish, su cui tornerò più avanti.
- Bullpen: il concetto di sovra utilizzo sembra di gran moda in questi giorni ma, secondo me, è usato a sproposito. Craig Kimbrel ha chiuso il 2011 con 77 IP in 79 partite, non un grande balzo rispetto ai 76.1 IP dello scorso anno, tra AAA e MLB: la velocità media dei suoi lanci è rimasta costante praticamente per tutto l’anno senza cali particolari nel finale di stagione. Le sue cifre di settembre parlano di una xFIP di 2.12 e la crescita delle BB ha riguardato anche il mese di maggio, e non è quindi una peculiarità dell'ultimo periodo.
Venters ha indubbiamente lanciato tanto ma anche per lui vale lo stesso discorso: la velocità non è calata in maniera evidente l’ultimo mese, gli unici problemi sono stati di controllo, ma quelli sono il suo tallone d’Achille da sempre. La LD% di 26.5 dell’ultimo mese e la minor stuff rispetto al compagno hanno fatto il resto, ma non bisogna dimenticare che stiamo parlando di un ex-rookie atipico, che ha già ventisei anni e un passato da starter nelle minors. Il suo unico precedente “medico” è la TJS nel 2006 e negli ultimi due anni ha lanciato 156.2 (come partente) e 89.2 innings.
O’Flaherty, infine, è il caso più indecifrabile avendo perso un paio di mesi lo scorso anno per problemi fisici “secondari”, mononucleosi e qualche fastidio alla schiena. I suoi 73.2 IP del 2011 non sono eccessivi per un rilievo, visto che come detto i suoi guai fisici del 2010 non hanno interessato il braccio o la spalla; il problema principale è che EOF rimane sostanzialmente un LOOGY, anche se quest’anno contro i destri non se l’è cavata malissimo.
In definitiva, è indubbio che il bullpen di Atlanta, rispetto alla media MLB, abbia lanciato di più, ma è altrettanto vero che vista la bontà del reparto (primo in MLB in ERA, FIP e xFIP) è difficile lamentarsi, anche perché, come detto, non c'è stato un vero “abuso” dei rilievi.
- Infortuni: come per il bullpen, mi sembra che si stia sottolineando in maniera eccessiva gli infortuni di Jurrjens e Hanson, per il semplice fatto che sono capitati nel periodo agosto/settembre. In realtà l’ottima profondità della rotazione ha permesso di sopperire egregiamente a queste assenze, visto che solo Phillies e Brewers hanno chiuso la stagione con una xFIP migliore per quanto riguarda i partenti, e anche limitatamente al mese di settembre le cifre sono positive (3.74 xFIP). Il bullpen, tranne Medlen e Moylan, out per tutta la stagione e comunque preventivati, non ha patito grossi infortuni, così come la rotazione, considerando anche che l’infortunio di Hanson era, in pratica, da mettere in preventivo, visto il ruolo, l'età e la meccanica del giocatore.
Più complesso il caso di Jurrjens, sicuramente rientrato troppo presto e vittima di una ricaduta che ha segnato la fine della sua stagione; Beachy è finito in DL ma ha saltato solo un paio di partenze e il resto della rotazione non ha perso un colpo dal punto di vista fisico.
Anche nel lineup la situazione mi sembra tutto sommato tranquilla, con un numero normale di infortuni: Chipper Jones, anzi, è stato gestito in maniera impeccabile, a mio avviso, da Fredi e nonostante il fisiologico calo delle sue cifre il suo contributo si è fatto sentire.
- Larry Parrish: a inizio stagione avevo fatto notare come la pagina di B-R di Jeff Francoeur mostrasse il nome di Parrish tra i “similar batters”. Purtroppo sembra che ciò sia vero. Ho fatto una piccola ricerca e questi sono i risultati:
[pre]Stats McCann Uggla Jones Gonzalez Prado Bourn Heyward
2010 2011 2010 2011 2010 2011 2010 2011 2010 2011 2010 2011 2010 2011
BB% 10.3 10.8 11.6 9.2 16.0 10.0 4.8 3.7 6.1 5.8 9.8 7.3 14.6 11.2
LD% 20.2 15.6 17.8 15.4 18.3 15.7 18.5 19.9 21.0 14.6 17.5 26.6 17.8 13.1
Swing% 44.8 46.4 41.9 46.3 42.9 44.8 53.3 55.0 40.7 41.9 40.8 43.0 39.4 44.6
O-Swing% 30.2 30.6 22.7 27.1 21.2 25.2 40.9 43.4 26.1 28.6 23.8 27.6 24.2 28.7
F-Strikes% 53.0 51.8 55.2 58.6 54.6 54.5 63.1 62.9 56.7 57.0 59.0 59.7 53.5 54.0
P/PA 4.00 3.92 4.19 3.88 3.82 3.60 3.63 3.53 3.94 3.74 4.02 3.90 4.13 3.92[/pre]
Freeman era ovviamente in triplo-A nel 2010, mentre per Gonzo e Bourn ho preso i dati complessivi delle due stagioni, senza considerare che il primo ha giocato con due team nel 2010 e il secondo ha fatto lo stesso nel 2011.
Personalmente non so se il campione statistico è sufficientemente ampio per tratte giudizi definitivi, ma la tendenza della squadra verso una maggiore aggressività al piatto, con un incremento degli swing fuori dalla zona di strike e il conseguente peggioramento dei contatti mi sembra evidente. Non a caso la BAbip di squadra è passata da .301 a .284; inutile dire che il tentativo di limitare i K subiti, a discapito della qualità dei contatti, non è una strategia che paga.
EDIT: mentre scrivevo tutto il poema, è arrivata la notizia che Parrish dovrebbe essere stato effettivamente licenziato. Giovedì Fredi aveva annunciato il ritorno, per il 2012, di tutto il coaching staff.
Personalmente non so se il campione statistico è sufficientemente ampio per tratte giudizi definitivi, ma la tendenza della squadra verso una maggiore aggressività al piatto, con un incremento degli swing fuori dalla zona di strike e il conseguente peggioramento dei contatti mi sembra evidente. Non a caso la BAbip di squadra è passata da .301 a .284; inutile dire che il tentativo di limitare i K subiti, a discapito della qualità dei contatti, non è una strategia che paga.
EDIT: mentre scrivevo tutto il poema, è arrivata la notizia che Parrish dovrebbe essere stato effettivamente licenziato. Giovedì Fredi aveva annunciato il ritorno, per il 2012, di tutto il coaching staff.