Atlanta Braves

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Stanotte si comincia, e anche se si tratta delle DS la tensione sta iniziando a salire. Roster che presenta almeno un paio di sorprese: quella peggiore è l'assenza di Kyle Wright, finito nella 60-day IL e quindi out per il resto della post-season. Certo le alternative erano limitate, ma la presenza di due soli mancini nel bullpen potrebbe essere un grosso problema.

Pitchers (12)
Bryce Elder
Max Fried
Brad Hand
Daysbel Hernandez
Raisel Iglesias
Joe Jimenez
PIerce Johnson
AJ Minter
AJ Smith-Sawver 
Spencer Strider
Michael Tonkin
Kirby Yates

Hitters (14)
Ronald Acuna Jr
Ozzie Albies
Orlando Arcia
Travis d'Arnaud
Vaughn Grissom
Michael Harris II
Nicky Lopez
Sean Murphy
Matt Olson
Marcell Ozuna
Kevin Pillar
Austin Riley
Eddie Rosario
Forrest Wall

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Serie sinistramente simile a quella dello scorso anno; ribaltarla contro Wheeler e Nola sarà problematico. Magari tra qualche mese si scoprirà cosa è successo a Murphy, il crollo verticale nella seconda metà di stagione è francamente inspiegabile.

Snitker ha fatto sapere che Wright si dovrà operare, e salterà tutto il 2024.

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Pronostico rispettato per Acuna che vince il premio di MVP all'unanimità (questo un po' meno preventivabile).

Inizia la lunga off-season con uno scambio che mi lascia perplesso: tanta quantità ma poca qualità ai White Sox per Aaron Bummer. Mancino, macchina da GB ma controllo sospetto. Strapagare un rilievo è sempre una pessima strategia, in questo caso a far rumore è il numero di giocatori, più che il loro valore. Il vero affare potrebbero essere aver liberato quattro posti nel roster da 40. Che rammarico per Soroka.

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Mentre i Dodgers stracciano il record del contratto più remunerativo nella storia degli sport, Anthopoulos stabilisce quello di scambi di pessimi contratti in una singola settimana. Il tutto senza minimamente intaccare quello che, a mio avviso, resta nettamente il reparto più debole del team, ossia la rotazione.

La situazione al momento è questa: sono stati spesi poco più di 66 milioni di dollari per tre pluriennali a rilievi (che Reynaldo Lopez non abbia le qualità per fare il partente mi sembra evidente), dopo che negli ultimi anni Lee, Matzek, Minter - solo per citare i più recenti -  avevano dimostrato che era possibile costruire un bullpen di qualità a basso costo. Si punta tanto (troppo?) su Kelenic come LF al punto di sobbarcarsi i fardelli contrattuali di Gonzales (poi regalato ai Pirates) e White, ceduto agli Angels per Stassi (appena rivenduto ai White Sox) e Fletcher, che verosimilmente rimarrà come primo cambio per gli interni. Al prezzo di 14 milioni per i prossimi tre anni ricoprirà il ruolo che aveva, ad un costo minore, Nicky Lopez. Scambiato meno di un mese fa per un altro rilievo.

In tutto questo, al momento la rotazione è composta da: Max Fried, 77.2 IP lo scorso anno per vari problemi, Spencer Strider e dal 40enne Charlie Morton.

[gex]

Mercato all'insegna della mancanza di originalità: accollo di contrattone pesante di un ex-giocatore per prendere l'ennesimo rilievo. Nello specifico Matt Carpenter (già rilasciato) usato per arrivare a Ray Kerr, mancino quasi trentenne con la bellezza di 32 IP in MLB in carriera.
Vorrei commentare in qualche modo ma francamente non ci riesco.

[gex]

Tanto atteso, è arrivato il giorno dello SP, dopo l'abbuffata di rilievi: Chris Sale e soldi da Boston in cambio di Vaughn Grissom. Che quest'ultimo, in mancanza di spazio, sarebbe stato ceduto appariva ovvio da qualche mese; così come la necessità di rinforzare la rotazione. Tuttavia questa operazione mi lascia perplesso: avrei preferito utilizzare l'unico asset spendibile per un partente più giovane e con meno problemi fisici, peraltro sotto contratto per appena un anno (con opzione per il secondo).
L'attuale stato della rotazione continua a lasciarmi preoccupato.