Libri

[Dietto]

La vedo difficile farci un giro quest'anno.

Io ho controllato un paio di settimane fa e non c'era un biglietto neanche a pagarlo oro

Ah ecco non so come funziona quest'anno in effetti, tutto su prenotazione?

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sì, purtroppo sì.

Ho ricontrollato, confermo tutto esaurito

[maffu]

muffu in action: obiettivo ficcare.

per quel che vale, hai la mia stima.

Obiettivo già raggiunto, solo che fra poco compie 40 anni 

[garylarson]

Avete una vaga idea di dove poter trovare delle edizioni limitate o speciali di libri? 
Magari con rilegature particolari, o con dediche/autografi dell'autore. 

Ora, nel caso specifico, starei cercando qualcosa su "L'arte della gioia", che però è stato pubblicato postumo, quindi la dedica la vedo complicata 

Se hai la possibilità di farci un salto forse al Lucca Comics questo fine settimana, è qualche anno che non ci faccio un giro ed è un problema se cerchi effettivamente qualcosa di specifico, ma oltre a fumetti & co. ci sono anche tanti collezionisti e venditori.

Sono appena uscito da Lucca, file dappertutto, meno della metà degli espositori, no panini ,no bonelli.
Non vi siete persi un granché.
Per il libro hai provato su maremagnum ?

[maffu]

Se hai la possibilità di farci un salto forse al Lucca Comics questo fine settimana, è qualche anno che non ci faccio un giro ed è un problema se cerchi effettivamente qualcosa di specifico, ma oltre a fumetti & co. ci sono anche tanti collezionisti e venditori.

Sono appena uscito da Lucca, file dappertutto, meno della metà degli espositori, no panini ,no bonelli.
Non vi siete persi un granché.
Per il libro hai provato su maremagnum ?

No, non lo conoscevo il sito (molto figo). 
Non c'è niente, ma credo sia proprio un problema del libro, non così famoso e pubblicato postumo
 

[garylarson]

Sono appena uscito da Lucca, file dappertutto, meno della metà degli espositori, no panini ,no bonelli.
Non vi siete persi un granché.
Per il libro hai provato su maremagnum ?

No, non lo conoscevo il sito (molto figo). 
Non c'è niente, ma credo sia proprio un problema del libro, non così famoso e pubblicato postumo
 

Mi sembra che in vendita ci siano una decina di copie del libro. Ristampa della Einaudi e di Stampa Alternativa, quella che la pubblico' per prima.
C'è anche un'altro sito di libri Abebooks, ma più o meno sono gli stessi inserzionisti.

[maffu]

No, non lo conoscevo il sito (molto figo). 
Non c'è niente, ma credo sia proprio un problema del libro, non così famoso e pubblicato postumo

Mi sembra che in vendita ci siano una decina di copie del libro. Ristampa della Einaudi e di Stampa Alternativa, quella che la pubblico' per prima.
C'è anche un'altro sito di libri Abebooks, ma più o meno sono gli stessi inserzionisti.

Sì scusami, copie ce ne sono, intendevo che non mi sembra ci sia niente di particolarmente "speciale", il più caro è un edizione che costa 35€ 
 

[nkola]

Olanda di Edmondo DeAmicis....  si trova gratuito su project gutemberg.

A me piace vedere come vedono il mondo gli altri....specialmente in momenti diversi dal nostro.

[albizup]

Alla fine ho letto direttamente Il Cartello, saltando Leoni di Sicilia. Pur essendo un bellissimo libro, l'ho trovato leggermente inferiore a Il Potere del Cane, meno romanzo corale e infatti i personaggi secondari, tranne Crazie Eddie aka Narco Polo, mi sono piaciuti molto meno rispetto al primo. Chiaro anche i giornalisti son scritti davvero bene, però entrano a metà romanzo. Più che altro prima parte troppo Art vs  Adan, che poi scompare per un po' troppo nella seconda parte. Descrizione dei Los Zetas pazzesca e nel complesso davvero un altro libro-droga, difficile smettere di leggerlo quando entri nel mood giusto. Ordinato il Confine, lunedi si parte.  
 

concordo. anche perchè rimanere al livello del Potere del Cane era estremamente complesso.
però quando hai i personaggi, una base di fatti realmente accaduti* e la capacità di dare un ritmo vorticoso alla scrittura, qualcosa di buono salta fuori.

* https://www.corriere.it/esteri/cards/el ... pale.shtml

Finito Il Confine, ho abbastanza un vuoto dentro, mi spiace sia finita questa epopea. Molto bella la catarsi finale di Art al Congresso. Nemmeno troppo velati i riferimenti alla politica americana del recentissimo passato.

Ci ero rimasto troppo male quando il compagno di cella di Darnell non era stato graziato da Obama. Un po' ma paraculata però come mossa quella di far fare a Obama una delle poche cose positive fatta da un politico americano in 40 anni

So che sembrerà strano per un libro di 900 pagine, ma alcune storyline sono finite un po' troppo bruscamente. Penso soprattutto a Sean e Nora, ho apprezzato il ritorno ma mi pare che soprattutto con Sean si siano un po' persi i fili. Spiace anche che non ci siano stati più nel finale dei pezzi dedicati a Eddie.

Unico difetto, che però è amplificato dal fatto che ho letto tutto in 3 mesi, è che gli eventi di Art principali vengono ri-raccontati 30 volte. Intendo proprio che ogni 200 pagine ci ricorda che Art era in Cerbero, Art era tornato in Messico per X, Art era qui..

Nel complesso davvero una trilogia stupenda. Adàn vive.

[boantos]

Ho letto il romanzo 1Q84 di Haruki Murakami, sono tre libri.
Mamma mia che bello, ho iniziato a leggerlo durante le vacanze di Natale e mi aveva preso talmente che pure quando son ritornato a lavoro, la sera mi leggevo un paio di capitoli piuttosto che guardare un film o una serie-tv.
Mi sono proprio immaginato in testa i personaggi, le loro sembianze.

Qualche tempo prima, avevo letto Figlie del mare di Mary Lynn Bracht, bello pure questo. Poi ero di parte e mia moglie qualcosa mi aveva raccontato dell'occupazione giapponese nella penisola coreana.

Recentemente, ho letto la biografia di Trevor Noah e mi era piaciuta. Figlie del mare è una storia inventata ma che si basa su fatti realmente accaduti, ma penso che sono forse più portato a leggere romanzi.

Quando ero ragazzino, un amico mi passava i suoi libri. Diversi furono quelli letti di Isaac Asimov, lessi Jurassic Park prima dell'uscita del primo film. Poi per tanto tempo non ho più letto nulla e non ho capito che genere di libri mi interessano.

Adesso ne ho uno, La ragazza nella nebbia, dovrei iniziarlo... per il momento è mia moglie che mi prende i libri
Spero di trovare presto un mio genere, anche se fino ad ora ogni cosa che mi ha preso mi è piaciuta.

[Dietto]

Ho letto il romanzo 1Q84 di Haruki Murakami, sono tre libri.
Mamma mia che bello, ho iniziato a leggerlo durante le vacanze di Natale e mi aveva preso talmente che pure quando son ritornato a lavoro, la sera mi leggevo un paio di capitoli piuttosto che guardare un film o una serie-tv.
Mi sono proprio immaginato in testa i personaggi, le loro sembianze.

Qualche tempo prima, avevo letto Figlie del mare di Mary Lynn Bracht, bello pure questo. Poi ero di parte e mia moglie qualcosa mi aveva raccontato dell'occupazione giapponese nella penisola coreana.

Recentemente, ho letto la biografia di Trevor Noah e mi era piaciuta. Figlie del mare è una storia inventata ma che si basa su fatti realmente accaduti, ma penso che sono forse più portato a leggere romanzi.

Quando ero ragazzino, un amico mi passava i suoi libri. Diversi furono quelli letti di Isaac Asimov, lessi Jurassic Park prima dell'uscita del primo film. Poi per tanto tempo non ho più letto nulla e non ho capito che genere di libri mi interessano.

Adesso ne ho uno, La ragazza nella nebbia, dovrei iniziarlo... per il momento è mia moglie che mi prende i libri
Spero di trovare presto un mio genere, anche se fino ad ora ogni cosa che mi ha preso mi è piaciuta.

Letto anche io qualcosa di Murakami e avuto lo stesso "problema".
In particolare con "L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio"

[Bluto Blutarsky]

Trama: uno psicologo newyorchese è talmente annoiato dalla propria routine che decide di iniziare ad affidare qualunque decisione della sua vita ai dadi (ma proprio qualunque), annullando completamente la sua personalità.

Una satira fra le più esilaranti e graffianti che abbia mai letto. Mettendo la società americana (e le sue istituzioni, dalla famiglia agli ospedali psichiatrici) di fronte a un personaggio che si comporta come un alieno, Rhinehart ne fa emergere tutte le ipocrisie. Ma il libro non risparmia nessuno, a partire dallo stesso protagonista, un individuo meschino che di fatto rinuncia a vivere, anche se la sua "ribellione" viene scambiata per eroismo da una parte della società, che inizia a seguirlo come un santone.

Scorrettissimo, scritto da dio e zeppo di episodi esilaranti (molti anche a sfondo sessuale, come quando, durante un ricevimento molto in, il dado ordina al protagonista di cambiare personalità ogni dieci minuti, passando da "Cristo misericordioso" a "maniaco sessuale" a "povero idiota"). Un libro clamoroso.

[PENNY]

Trama: uno psicologo newyorchese è talmente annoiato dalla propria routine che decide di iniziare ad affidare qualunque decisione della sua vita ai dadi (ma proprio qualunque), annullando completamente la sua personalità.

Una satira fra le più esilaranti e graffianti che abbia mai letto. Mettendo la società americana (e le sue istituzioni, dalla famiglia agli ospedali psichiatrici) di fronte a un personaggio che si comporta come un alieno, Rhinehart ne fa emergere tutte le ipocrisie. Ma il libro non risparmia nessuno, a partire dallo stesso protagonista, un individuo meschino che di fatto rinuncia a vivere, anche se la sua "ribellione" viene scambiata per eroismo da una parte della società, che inizia a seguirlo come un santone.

Scorrettissimo, scritto da dio e zeppo di episodi esilaranti (molti anche a sfondo sessuale, come quando, durante un ricevimento molto in, il dado ordina al protagonista di cambiare personalità ogni dieci minuti, passando da "Cristo misericordioso" a "maniaco sessuale" a "povero idiota"). Un libro clamoroso.

Letto anni fa, piacque molto anche a me, un cult della mia libreria, per la mia esperienza mi pare abbastanza misconosciuto quando mi capita di parlarne in giro.

 

[PENNY]

Endurance. L'incredibile viaggio di Shackleton al Polo Sud di Alfred Lansing: che bellezza, un libro che mi ha riportato indietro di 10 anni per il senso di avventura e la genuina voglia di scoprire come sarebbe andata a finire. La vicenda narrata è incredibile ma reale ovviamente, ed è molto nota, io da buon ignorante non la conoscevo, quindi me lo son goduto come fosse un romanzo, ma con l'irresistibile gusto di sapere che si trattava di una storia vera e senza andarmi a spoilerare il finale. Scritto in maniera coinvolgente e con stralci dei diari dei sopravvissuti, vi farà sentire bagnati e infreddoliti anche se doveste leggerlo sulla sdraio in spiaggia a metà luglio.

Un po' off-topic, ma colgo l'occasione per riconsigliare questo gran libro visto che è notizia di ieri l'incredibile ritrovamento della nave protagonista della storia, a più di 100 anni dall'affondamento 

https://www.ilpost.it/2022/03/09/relitt ... e-trovato/

[ze_ginius]

Ho finito “la storia” di Elsa Morante

Penso sia il libro più straziante che abbia letto, anche più di "se questo è un uomo". Racconta le vicissitudini di una madre e dei suoi due figli nella Roma devastata dalla seconda guerra mondiale.

A volte l'effetto di un libro dipende tutto dal momento in cui lo leggi e io questo l'ho iniziato prima del conflitto in Ucraina. Descrive benissimo quanto piccolo sia l'uomo di fronte alla guerra e, in generale, di fronte a quello che la vita ti mette davanti.

Bellissimo ma lettura decisamente impegnativa

[PENNY]

 

Straconsiglio inoltre "il tempo è un bastardo" di Jennifer Egan, premio pulitzer credo 2011. Nessun altro libro post 2000 mi ha colpito così tanto, e faccio anche fatica a sopportare il postmoderno, ma questo è un istant classic: capacità di scrittura miracolose, soluzioni espressive anomale (un capitolo è in slide powerpoint) ma non forzate, e un filo che scorre tra i racconti con tanti personaggi in situazioni e periodi che si rincorrono, avendo il tempo (e Proust) nel mirino.
In particolare se piace David Foster Wallace non potete perdervi il capitolo/articolo di rivista, ma in generale tutto è così ben scritto, raccontato e non forzato che ho gridato al miracolo.

Arrivo lunghetto, ma come non quotare il buon @alecs  . Libro splendido, divorato in pochi giorni come non mi accadeva da un po'.
Altri consigli sulla Egan? Credo andrò sul primo che troverò disponibile in libreria a prescindere dal tema, evitando l'ultimo "La casa di Marzapane" appena uscito che credo sia una sorta di continuo di "Il tempo è un bastardo" .

Alcune delle ultime letture, a loro modo quasi tutte soddisfacenti in modo diverso:

- Bianco, di Bret Easton Ellis

- Cose che succedono la notte, di Peter Cameron
- Nella polvere, di Lawrence Osborne
Romanzi asciutti, con storie di mondi lontani (l'africa e l'europa dell'est) che ti calano in una atmosfera tutta loro grazie ad uno stile peculiare

- La parte inventata, Rodrigo Fresán
Ecco qui ho avuto più difficoltà, il classico romanzo fiume, senza una trama definita, che vive di sensazioni, divagazioni, storie fini a se stesse, personaggi improvvisati e porte aperte e mai richiuse... capitoli magnifici che vorresti non finissero mai e paludi di decine e decine da pagine di una noia mortale.
Ho faticato parecchio a finirlo, pur riconoscendone la genialità.