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Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 15:19
da francilive
SafeBet ha scritto:qualcun altro che guarda la gara?
abbiamo in fuga sia cataldo che nocentini in due gruppi diversi.
il beglio sta facendo l'andatura in gruppo.
grande bagarre, il percorso lo consente. ma è ancora lunga.
dobbiamo comunque lavorare cosi, mettendo un cristo in tutte le fughe. in modo da non dover tirare dietro.

p.s. la cosa non se n'è parlato tanto, ma sto svenimento di valv piti dei giorni scorsi per pressione bassa a me puzza, e pure tanto...
sarà un caso, ma proprio adesso che ha ripreso ad andare cosi forte...

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 15:27
da SafeBet
questo gruppone portato via da contador può dar fastidio a tante squadre. gli italiani devono andare a tutta.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 16:11
da Paperone
Secondo me bisognerebbe tenere la fuga in piedi e poi provare a fare uscire un "capitano" gli ultimi giri, in modo da avere una testa di ponte davanti

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 16:59
da joesox
Gilbert? Mancano 1.5km...

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 17:09
da joesox
Mi ha ricordato lo scatto di Beppe Saronni a Goodwood 1982.
Ma poi c'era un altro km buono. Gilbert più forte di tutti.
Oro numero 26 per il Belgio.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 17:10
da SafeBet
va beh contro gilbert in queste condizioni non c'era niente da fare in ogni caso.
nibali è mancato quando doveva far la differenza. moser chiaramente non è ancora a questi livelli.
gli altri non sono dei potenziali campioni del mondo, it's that simple.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 17:18
da francilive
l'italia ha corso bene, tutto sommato anche la spagna, che doveva però rischiare di più nelle fughe.

gatto paolini e moser hanno fatto un gran lavoro. moser dice di aver avuto i crampi... figuriamoci non li avesse avuti... se continua cosi sto ragazzo ci darà delle grandi soddisfazioni. nibali il suo l'ha fatto, ma una volta perso il contatto con gilbert sul cauberg la sua gara era finita.
peccato, rimaniamo col pugno di mosche, come ormai capita da troppo tempo forse, ma non avevamo grandi aspettative.

gilbert ha fatto un cazzo tutto l'anno, preparandosi per il mondiale dal tour in poi. obiettivo centrato, ed era la grande classica che gli mancava, sulle strade dell'amstel.
ottimo lavoro di squadra del belgio e accordo rispettato tra boonen e gilbert.

chi mi ha deluso di più oggi è stato sagan. mi aspettavo di vederlo davanti.
bravissimo boasson hagen.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 18:07
da anto
francilive ha scritto:l'italia ha corso bene, tutto sommato anche la spagna, che doveva però rischiare di più nelle fughe.

gatto paolini e moser hanno fatto un gran lavoro. moser dice di aver avuto i crampi... figuriamoci non li avesse avuti... se continua cosi sto ragazzo ci darà delle grandi soddisfazioni. nibali il suo l'ha fatto, ma una volta perso il contatto con gilbert sul cauberg la sua gara era finita.
peccato, rimaniamo col pugno di mosche, come ormai capita da troppo tempo forse, ma non avevamo grandi aspettative.

gilbert ha fatto un cazzo tutto l'anno, preparandosi per il mondiale dal tour in poi. obiettivo centrato, ed era la grande classica che gli mancava, sulle strade dell'amstel.
ottimo lavoro di squadra del belgio e accordo rispettato tra boonen e gilbert.

chi mi ha deluso di più oggi è stato sagan. mi aspettavo di vederlo davanti.
bravissimo boasson hagen.


...Mah...Io non ho capito nè condiviso la scelta delle gerarchie. Poi magari non si sarebbe vinto lo stesso, ma la punta doveva essere Moser.
I crampi deve averli avuti all'ultimissimo, visto la tirata che ha fatto nel finale a gruppo ancora compatto prima della salitella finale.
Nibali non aveva assolutamente il terreno per poter fare la differenza, considerato che deve necessariamente arrivare da solo.
La punta doveva essere Moser...
Mi piace sempre una tattica di corsa aggressiva, quindi su questo non mi sento di dissentire più di tanto.
Forse, però, non avevamo gli uomini adatti per fare questo tipo di corsa, anche se è vero che non è che le alternative abbondassero.
Ero convinto che se la sarebbero giocata Gilbert-Boonen e Sagan.
L'ha spuntata Gilbert usando Boonen come specchietto per le allodole, e sfruttando, paradossalmente, il fatto di non essere quello dell'anno scorso.
E non lo è stato neanche oggi.
Non ha avuto l'esplosività dell'anno scorso, ma proprio per questo gli si è concesso quel minimo di libertà di cui è stato bravissimo ad approfittare.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 18:25
da SafeBet
è partito e gli altri non ne avevano per andargli dietro. la libertà non c'entra.
il gilbert dell'inizio dell'anno dopo 250km di corsa si staccava, non pensava nemmeno di attaccare.

moser per quanto forte è uno che non ha mai corso una gara di questa lunghezza a livello internazionale. l'italia ha corso abbastanza bene, sia per scelte che per esecuzione. è mancato un nibali versione liegi.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 18:38
da anto
SafeBet ha scritto:è partito e gli altri non ne avevano per andargli dietro. la libertà non c'entra.
il gilbert dell'inizio dell'anno dopo 250km di corsa si staccava, non pensava nemmeno di attaccare.

moser per quanto forte è uno che non ha mai corso una gara di questa lunghezza a livello internazionale. l'italia ha corso abbastanza bene, sia per scelte che per esecuzione. è mancato un nibali versione liegi.

Mah...Si parla di sensazioni eh? Io non pretendo di avere ragione.
Il Gilbert al top dello scorso anno, sarebbe partito più secco e sarebbe stato irraggiungibile. Punto.
A me sembra che in questa circostanza non si sia potuto raggiungerlo perchè i tre dietro non si sono aiutati abbastanza, e perchè nel gruppo la corsa era blocccata dal Belgio.
Su Nibali...Che dire...
Sicuramente non era al top, ma secondo me è proprio sbagliato il principio.
Uno come Nibali può fare la differenza appunto in una corsa molto più dura, tipo la Liegi, e soprattuto con un trampolino finale molto più impegnativo.
Quindi...Idea mia...Nibali certo non al top, ma non aveva senso a prescindere sceglierlo come punta in una circostanza simile.
E' vero che Moser è ancora molto giovane, quindi può mancare di tenuta sui chilometraggi lunghissimi, ma era l'unico che, se fosse stato bene, avrebbe avuto l'esplosività per stare dietro a Gilbert.
Il che non vuol certo dire che avrebbe vinto. Probabilmente avrebbe perso allo sprint.
Comunque, visti gli uomini a disposizione, alla fine la nazionale un sei lo sfanga.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 19:43
da francilive
Moser dietro a Gilbert sul Cauberg? Non scherziamo dai anto...
Quando il Gilbert in forma ha il punto secco su cui partire, ti prendere quei 100-150metri che ti porta fino all'arrivo. Non c'è trippa per gatti. Quando viaggia cosi gli basta una rampa di garage per partire.
Infatti quando è andato via, dietro han pensato solo più al podio, non c'hanno manco provato ad andarlo a prendere.

Moser ha ammesso candidamente di essere arrivato al limite, con problemi di crampi, ma il problema è che non vale Gilbert sui muri (Philippe ha demolito autentici specialisti dei muri, senza concedere scampo), cosi come in volata ci sarebbe stata gente più forte di lui.

L'unica carta tattica che potevamo giocarci era far partire Nibali sul Cauberg. E' andata male, si è piantato subito, di fatto ha lanciato Gilbert poi non si è più visto. Strano perchè era in gran forma e l'ha dimostrato nelle ultime gare.
In ogni caso, sinceramente, io non credevo minimametne che Nibali avesse reali chance di vittoria. Cosi come nessun altro.
Avrei pensato che la Spagna giocasse una tattica piu' aggressiva, ma sul piano prima del Cauberg non c'è stato grande spazio per partire, perchè paolini e moser hanno comunque tenuto alta l'andatura per proteggere nibali. Li dovevano svegliarsi e lanciare una delle loro punte, giocando d'anticipo, tenendo Piti Valv per gli ultimi km, come hanno poi fatto.
Quando hai gente come Sanchez e Purito devi sfruttarla meglio.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 22:59
da doc G
francilive ha scritto:Moser dietro a Gilbert sul Cauberg? Non scherziamo dai anto...
Quando il Gilbert in forma ha il punto secco su cui partire, ti prendere quei 100-150metri che ti porta fino all'arrivo. Non c'è trippa per gatti. Quando viaggia cosi gli basta una rampa di garage per partire.
Infatti quando è andato via, dietro han pensato solo più al podio, non c'hanno manco provato ad andarlo a prendere.

Moser ha ammesso candidamente di essere arrivato al limite, con problemi di crampi, ma il problema è che non vale Gilbert sui muri (Philippe ha demolito autentici specialisti dei muri, senza concedere scampo), cosi come in volata ci sarebbe stata gente più forte di lui.

L'unica carta tattica che potevamo giocarci era far partire Nibali sul Cauberg. E' andata male, si è piantato subito, di fatto ha lanciato Gilbert poi non si è più visto. Strano perchè era in gran forma e l'ha dimostrato nelle ultime gare.
In ogni caso, sinceramente, io non credevo minimametne che Nibali avesse reali chance di vittoria. Cosi come nessun altro.
Avrei pensato che la Spagna giocasse una tattica piu' aggressiva, ma sul piano prima del Cauberg non c'è stato grande spazio per partire, perchè paolini e moser hanno comunque tenuto alta l'andatura per proteggere nibali. Li dovevano svegliarsi e lanciare una delle loro punte, giocando d'anticipo, tenendo Piti Valv per gli ultimi km, come hanno poi fatto.
Quando hai gente come Sanchez e Purito devi sfruttarla meglio.

Vero, la tattica poteva essere solo questa per l'Italia, semmai era la Spagna che avrebbe dovuto provare qualche cosa di differente.
C'è anche stato il tentativo di mandar via una fuga con gente che potesse tentare di giocarsela o, più probabilmente, aiutare Nibali.
Purtroppo al momento decisivo Nibali ha dimostrato di non essere al massimo, anche se lo fosse stato non so se avrebbe retto ad un Gilbert in questo stato, ed anche se avesse retto in volata non avrebbe avuto scampo.
Pazienza, l'abbiamo giocata nell'unico modo possibile, purtroppo i più forti in gare simili li avevano altri. Non a caso sono anni che fatichiamo nelle grandi classiche.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 23/09/2012, 23:17
da SafeBet
il percorso del mondiale di firenze dell'anno prossimo comunque è il più duro che io ricordi dai tempi di duitama, dove pantani fu terzo.
tra l'altro con una discesa tecnica da fiesole a 6-7km dal traguardo. un'occasione del genere a nibali non ricapita. spero ci arrivi facendo una stagione giro-vuelta senza infortuni, al massimo della forma (il mondiale lo vince quasi sempre chi arriva dalla vuelta, storicamente).
io penso che sarò là.

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 24/09/2012, 16:45
da MattBellamy
SafeBet ha scritto:dirigere il traffico :forza:



il mondiale è una gara a parte. è lungo come una classica ma si corre per nazioni, il che vuol dire che ci sono squadre molto numerose (che hanno in linea di massima il compito di fare la corsa) e squadre di 3 corridori che aspettano solo l'occasione buona per provarci.
una squadra come l'italia per tradizione e per uomini è sempre tra le favorite ovviamente. ma l'organico di quest'anno impone una condotta di gara aggressiva, il che vuol dire render la corsa dura, infilarsi nelle fughe, lasciar controllare il passo ad altri. il che a tavolino potrebbe sembrare una cosa elementare, ma in gara non lo è per nulla. basta un attimo e perdi il treno giusto (guarda come ha vinto la vuelta contador).

serve per forza qualcuno che in gruppo abbia l'occhio e la testa per valutare quello che sta succedendo e reagisca alla svelta. serve uno che abbia corso tanto a questo livello, che conosca gli altri corridori (e non dico solo le caratteristiche, dico anche la fisionomia, ricordarsi il numero e cose del genere), che si accorga se gli spagnoli o i belgi stan parlando di attaccare (e guarda caso penso che paolini bene o male capisca entrambe le lingue) e che dica al moser o all'ulissi di turno: vai ora che se stiamo qui ad aspettare non li vediamo più fino all'arrivo oppure mettiti sulla ruota di piti che penso parta sul prossimo cauberg (e lì è un casino perché magari ulissi non sa nemmeno che piti è valverde e son cazzi :thumbup: ).

aggiungici che al mondiale non ci sono le radio, quindi dall'ammiraglia si può avere una lettura solo parziale. se non hai uno così in squadra, per come vuol correre l'italia, parti già male.
Thanks... Quello che dici nel primo paragrafo mi era chiaro, quello del secondo meno.. E non sapevo che al mondiale niente radio

Re: IL CICLISMO 2012

Inviato: 24/09/2012, 18:33
da Paperone
SafeBet ha scritto:il percorso del mondiale di firenze dell'anno prossimo comunque è il più duro che io ricordi dai tempi di duitama, dove pantani fu terzo.
tra l'altro con una discesa tecnica da fiesole a 6-7km dal traguardo. un'occasione del genere a nibali non ricapita. spero ci arrivi facendo una stagione giro-vuelta senza infortuni, al massimo della forma (il mondiale lo vince quasi sempre chi arriva dalla vuelta, storicamente).
io penso che sarò là.

potremmo organizzare una spedizione-Play.it :metal: