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Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 31/10/2020, 13:32
da esba
Buon viaggio Mr Bond, altro mostro sacro che ci lascia.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 31/10/2020, 13:41
da Maverick81
RIP Sean

Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 31/10/2020, 14:17
da Bonaz
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 02/11/2020, 8:51
da garylarson
un aneddoto racconta che la Disney aveva dei dubbi sulla scelta del doppiatore italiano del genio che in originale era Robin Williams. Gli mandarono un video di un suo spettacolo. Ok, risposero, va benissimo.
Se vedemo, Mandrake
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 02/11/2020, 10:08
da Brian_di_Nazareth
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 02/11/2020, 10:09
da PENNY
Un gigante del palcoscenico, dove dava il suo meglio e dove insegnava a tanti giovani l'arte del recitare.
Ciao Gigi
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 02/11/2020, 12:33
da darioambro
che anno de mmmerda, Morricone, Connery, Proietti e via dicendo

Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 02/11/2020, 12:35
da esba
E Gigi crea il buco, ma bello profondo.
Per me incolmabile.
Addio al più grande del suo genere.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 02/11/2020, 14:42
da Bluto Blutarsky
Un po' di tempo fa dicevamo di quanto i grandissimi della commedia (Sordi, Gassman, Tognazzi, Manfredi) sono stati tali anche perché arrivati in un momento storico in cui le commedie italiane erano le più belle, originali e divertenti del mondo.
Questo discorso vale anche al contrario: se uno come Proietti, con le doti che aveva, fosse nato una ventina di anni prima, e avesse lavorato con il Monicelli degli anni 50-60 o il Risi degli anni 50-60 e così via, sarebbe tranquillamente al pari di quegli altri nomi anche nella storia del cinema. È solo arrivato con un attimo di ritardo, quando quella fase si stava già un po' esaurendo, e la sua grandezza si è vista soprattutto altrove (in primis a teatro).
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 02/11/2020, 15:18
da maxdance
Bluto Blutarsky ha scritto: 02/11/2020, 14:42
Un po' di tempo fa dicevamo di quanto i grandissimi della commedia (Sordi, Gassman, Tognazzi, Manfredi) sono stati tali anche perché arrivati in un momento storico in cui le commedie italiane erano le più belle, originali e divertenti del mondo.
Questo discorso vale anche al contrario: se uno come Proietti, con le doti che aveva, fosse nato una ventina di anni prima, e avesse lavorato con il Monicelli degli anni 50-60 o il Risi degli anni 50-60 e così via, sarebbe tranquillamente al pari di quegli altri nomi anche nella storia del cinema. È solo arrivato con un attimo di ritardo, quando quella fase si stava già un po' esaurendo, e la sua grandezza si è vista soprattutto altrove (in primis a teatro).
Completamente d’accordo....comunque se ne va un grandissimo, ciao Gigi e mi raccomando, nun glie rumpe er ca lassù....
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 02/11/2020, 15:42
da esba
Bluto Blutarsky ha scritto: 02/11/2020, 14:42
Un po' di tempo fa dicevamo di quanto i grandissimi della commedia (Sordi, Gassman, Tognazzi, Manfredi) sono stati tali anche perché arrivati in un momento storico in cui le commedie italiane erano le più belle, originali e divertenti del mondo.
Questo discorso vale anche al contrario: se uno come Proietti, con le doti che aveva, fosse nato una ventina di anni prima, e avesse lavorato con il Monicelli degli anni 50-60 o il Risi degli anni 50-60 e così via, sarebbe tranquillamente al pari di quegli altri nomi anche nella storia del cinema. È solo arrivato con un attimo di ritardo, quando quella fase si stava già un po' esaurendo, e la sua grandezza si è vista soprattutto altrove (in primis a teatro).
Credo che la sua mostruosa bravura assuma ancora più profondità alla luce del tuo ragionamento.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 03/11/2020, 16:55
da esba
Il Premio:
indipendentemente dalla presenza di Proietti, (che è stato il propellente che mi ha indotto la visione) devo dire pellicola che ho trovato assolutamente gradevole e fresca.
Ottimi i dialoghi, faccio un bravo a Gassman ed al suo film (il secondo) perché ho temuto fosse una scimmiottata parodia di In viaggio con papà con Sordi e Verdone, invece è un film che vive di vita propria certamente ispirato da quel capolavoro sopracitato.
Le cose che non ti ho detto:
come fare un capolavoro spendendo du spicci...cit
Super dialoghi per questa splendida sorpresa.
Trovare il coraggio per dire addio al partner, in modo non scontato e piatto.
Super screenplay e piano sequenze.
Caldeggio vivamente la visione.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 05/11/2020, 11:16
da ripper23
The Trial of the Chicago 7
¯\_(ツ)_/¯
Sorkin si conferma piu' bravo come sceneggiatore che come regista, per un film di cui francamente si poteva fare anche a meno. Una vicenda non adatta a uno come Sorkin che tende a essere didascalico e moralista nei suoi soggetti, perche' troppo lineare nella sua demarcazione tra giusto e sbagliato, tra noi e loro. Ci prova un attimo con il personaggio di Gordon-Lewitt che pero' alla fine ne vien fuori un po' ipocrita e poco interessante. Qui non c'e' neanche un regista di livello a provare a dare piu' profondita' ai personaggi, e il risultato e' questo film che pur avendo il pregio di un buon ritmo e di non annoiare, rimane poco piu' che mediocre. Il cast, pieno di nomi e facce conosciute, dovrebbe essere un punto di forza del film ma risulta paradossalmente una delle note piu' stonate, a eccezione di Rylance che la spiega a tutti e del grande Michael Keaton che compare per pochi minuti. Redmayne completamente fuori fase, anche se e' l'unico che almeno sembra dell'eta' giusta per interpretare i protagonisti di un movimento politico giovanile (Sacha Baron Cohen e' un mito ma ha 50 anni e si vede).
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 05/11/2020, 11:31
da ripper23
On The Rocks
Sono anni che penso la Coppola viva dell'eredita' di Lost in Translation, dopo il quale ha inanellato una serie di film dalle grandi aspettative piu' disattese che no. Nonostante sia per me sopravvalutata, le riconosco quantomeno la ricerca di uno stile, un modo di fare cinema non banale e che ti porta comunque a darle un'altra chance. Qui non mi e' chiaro proprio che cosa voglia fare. E' una rom-com? Una parodia? Boh.
Rashida Jones per me ha talento, ma il giudizio su di lei qui e' davvero impietoso e temo la colpa sia principalmente nella sceneggiatura che non le da' una singola battuta divertente o arguta. Lo stesso non si puo' dire per l'attore che interpreta il marito, che invece mi pare semplicemente un cane. Tutto e' sulle sapienti spalle di Bill Murray, che con un carisma strabordante nonostante il personaggio sostanzialmente disprezzabile, ti fa venir voglia di continuare la visione. Un film per "soccer moms".
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 05/11/2020, 12:57
da PENNY
ripper23 ha scritto: 05/11/2020, 11:16
The Trial of the Chicago 7
¯\_(ツ)_/¯
Sorkin si conferma piu' bravo come sceneggiatore che come regista, per un film di cui francamente si poteva fare anche a meno. Una vicenda non adatta a uno come Sorkin che tende a essere didascalico e moralista nei suoi soggetti, perche' troppo lineare nella sua demarcazione tra giusto e sbagliato, tra noi e loro. Ci prova un attimo con il personaggio di Gordon-Lewitt che pero' alla fine ne vien fuori un po' ipocrita e poco interessante. Qui non c'e' neanche un regista di livello a provare a dare piu' profondita' ai personaggi, e il risultato e' questo film che pur avendo il pregio di un buon ritmo e di non annoiare, rimane poco piu' che mediocre. Il cast, pieno di nomi e facce conosciute, dovrebbe essere un punto di forza del film ma risulta paradossalmente una delle note piu' stonate, a eccezione di Rylance che la spiega a tutti e del grande Michael Keaton che compare per pochi minuti. Redmayne completamente fuori fase, anche se e' l'unico che almeno sembra dell'eta' giusta per interpretare i protagonisti di un movimento politico giovanile (Sacha Baron Cohen e' un mito ma ha 50 anni e si vede).
Quoto.
Film che scivola via piatto, un legal drama con qualche momento di patetica retorica di troppo.
Cast di grandi nomi, tra cui il sempre eccellente Mark Rylance