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Lato economico, questo aumento di stipendio sarà utile quando penserai di nuovo di cambiare, alzando sempre più in alto l'asticella.
Lato professionale, dipende sempre cosa era meglio, le prospettive di oggi e di domani.

Quando si cambia non è mai piacevole, nonostante a volte lo fai per motivi validi, comunque lasci un pezzo della tua vita dietro.
Non mi sono mai trovato nella situazione di dover dire di no alla nuova offerta, surreale mi sembra il minimo, posso solo immaginare.

Ricordo bene invece gli addii, forse perché ero ancora giovane, ma è un pochetto stressante.
Una volta però il Manager me la rese proprio facile. Gli chiedo se potevamo parlare e lui capisce tutto. Chiudo la porta e mi dice: te ne vuoi andare? Dopo che gli parlo dell'offerta ricevuta, mi dice testuali parole: se vuoi rassicurazioni economiche, non te le posso dare.
Poi non ricordo più cosa mi disse, avevo già firmato con la testa il nuovo contratto  

DOMA ha scritto: 19/07/2021, 9:07 Son andato dall attuale capo col precontratto in mano e ha replicato:
"Te si indispensabile te pol mia nar via - Quanti schei vuto? Se l è na question de schei no l è un problema"

Contrattazione in dialetto

The Patient ha scritto: 19/07/2021, 12:39

DOMA ha scritto: 19/07/2021, 9:07 Son andato dall attuale capo col precontratto in mano e ha replicato:
"Te si indispensabile te pol mia nar via - Quanti schei vuto? Se l è na question de schei no l è un problema"

Contrattazione in dialetto

E il la pagao in lire venezian.
Quanto le faria col cambio in leuro?
Ah ps, sembra che quando si teorizzò la nascita di una lingua nazionale in ballottaggio ci fossero il fiorentino, toscano per via di Dante, Petrarca e tutta la mercanzia e il veneziano, perché contava qualcosina in quel periodo la Serenissima.
Vinse il toscano ( se avesse vinto il veneziano ,forse, ma forse forse avrei scritto più " meglio" la frase)

Sarebbe stato molto meglio il veneziano

Mr. Sloan ha scritto: 19/07/2021, 13:11 Sarebbe stato molto meglio il veneziano

Che , all'epoca, era comprensibile in olanda , pardon paesi bassi.
La mi scusi,lei che ne è coinvolto se non posso chiamarli olandesi, come posso chiamarli needertalesi? Paesibassesi? Lowcountrialesi?

-la nuova proposta non mi aveva mai convinto del tutto finchè nn ho visto il ral. Però ho finto bene convincendoli che fossi convinto

-la contrattazione in dialetto (per davvero) era un tocco per far immergere il lettore nella situazione

-l'altra azienda eran tipo in 18 e sui biglietti da visita scrivevan CEO CFO Hr Manager...

Chiaro che mi godo lo stipendio un paio d'anni e poi cerco rilancio sul mercato, sono un po' terrorizzato dal futuro in quanto dovrò lavorare ancora una30ina d'anni e nel settore industriale non vedo realtà che danno certezze/solidità a cosí lungo termine

@Bonaz non so se sia piú comunista rispettare la parola data col nuovo padrone, o usare le leve e le tecniche del neoliberismo/liberomercato per spillare soldi ai detentori dei mezzi di produzione...
Ma io sono affascinato dall'accelerazionismo.

DOMA ha scritto: 19/07/2021, 11:20
È che manca qualsiasi tipo di progettualità e gliel ho pure fatto capire in sede di contrattazione - se avessero ragionato a mediolungo termine mi davano un aumentino l'anno scorso, uno magari pianificato a 2anni e ci smenavano molti meno soldi

questo ragionamento l'ho sentito altre volte.. secondo me buona parte delle aziende ragiona al contrario.
finchè non è indispensabile, non si caga nessun aumento.

ci smenano con te, risparmiano con altri colleghi.
 

Ang88 ha scritto: 15/07/2021, 11:11  

Non è un caso che fossi della Nazionale del Sud 

DOMA ha scritto: 19/07/2021, 11:20 Ma io qui non mi trovo male, riesco anche a cazzeggiare un oretta sul forum durante la giornata. :3
L azienda è sana e i rapporti non tesi.
È che manca qualsiasi tipo di progettualità e gliel ho pure fatto capire in sede di contrattazione - se avessero ragionato a mediolungo termine mi davano un aumentino l'anno scorso, uno magari pianificato a 2anni e ci smenavano molti meno soldi

(Stiamo parlando di un azienda manifatturiera di 45-50dipendenti dove sono l'unico laureato e praticamente mi sobbarco tutta la parte tecnica e sistemi di gestione)

interessante, come si chiama ? PM

garylarson ha scritto: 19/07/2021, 12:43

The Patient ha scritto: 19/07/2021, 12:39
Contrattazione in dialetto

E il la pagao in lire venezian.
Quanto le faria col cambio in leuro?
Ah ps, sembra che quando si teorizzò la nascita di una lingua nazionale in ballottaggio ci fossero il fiorentino, toscano per via di Dante, Petrarca e tutta la mercanzia e il veneziano, perché contava qualcosina in quel periodo la Serenissima.
Vinse il toscano ( se avesse vinto il veneziano ,forse, ma forse forse avrei scritto più " meglio" la frase)

e invece alla fine parliamo il romano, pensa te.

BruceSmith ha scritto: 19/07/2021, 14:16

DOMA ha scritto: 19/07/2021, 11:20
È che manca qualsiasi tipo di progettualità e gliel ho pure fatto capire in sede di contrattazione - se avessero ragionato a mediolungo termine mi davano un aumentino l'anno scorso, uno magari pianificato a 2anni e ci smenavano molti meno soldi

questo ragionamento l'ho sentito altre volte.. secondo me buona parte delle aziende ragiona al contrario.
finchè non è indispensabile, non si caga nessun aumento.

ci smenano con te, risparmiano con altri colleghi.

Normale, purtroppo.
Pure se sei bravissimo, un'azienda difficilmente potrà darti un aumento sostanzioso dello stipendio se non con promozioni, maggiori responsabilità etc...

Quando ero giovane non lo capivo. Come è possibile che non danno 100euro in più a me che son bravo, che mi fanno perdere l'entusiasmo, costringendomi alla fine ad andare via, per poi pagare 200euro in più uno nuovo.

Oggi che sono più vecchio, volevo dire saggio, a parte che 100euro in più gliele tiro su per la testa che non mi cambiano un caxxo di niente nella vita... ma a parte gli scherzi il succo del discorso è semplicemente questo.
Se siete in 10 e fate lo stesso lavoro, pure se ritieni che i 100euro in più ti spettano, il 90% delle aziende non te li darà mai. Se li da a te, pure gli altri 9 sono legittimati a chiedere lo stesso. Invece ne danno 200 ad uno nuovo, che essendo nuovo e magari proveniente da un competitor, non crea un fenomeno a catena che ovviamente non conviene all'azienda.

Infatti, bisognerebbe cambiare periodicamente "padrone". Ma con la vecchiaia, volevo dire la saggezza, rimettersi in gioco inizia ad essere pesante.

Mi trovo anche io in una situazione in cui mi toccherà scegliere se davvero mi andrà bene il concorso.

Ovviamente non si parla di sghei (tanto per quelli c’è la consorte)essendo bel pubblico ma la scelta tra tentare la carriera universitaria (con difficoltà di farcela ma arrivare a fare uno dei lavori più belli possibili se ci si riesce IMHO) oppure darla su e piazzarmi a scuola è ardua. Che neanche è un brutto lavoro solo che diventa ripetitivo all’infinito. Più che l’orario mi fan davvero gola le ferie estive

boantos ha scritto: 19/07/2021, 16:49 a parte che 100euro in più gliele tiro su per la testa che non mi cambiano un caxxo di niente nella vita

Ma vai a cagare va

boantos ha scritto: 19/07/2021, 16:49
Normale, purtroppo.
Pure se sei bravissimo, un'azienda difficilmente potrà darti un aumento sostanzioso dello stipendio se non con promozioni, maggiori responsabilità etc...

Quando ero giovane non lo capivo. Come è possibile che non danno 100euro in più a me che son bravo, che mi fanno perdere l'entusiasmo, costringendomi alla fine ad andare via, per poi pagare 200euro in più uno nuovo.

Oggi che sono più vecchio, volevo dire saggio, a parte che 100euro in più gliele tiro su per la testa che non mi cambiano un caxxo di niente nella vita... ma a parte gli scherzi il succo del discorso è semplicemente questo.
Se siete in 10 e fate lo stesso lavoro, pure se ritieni che i 100euro in più ti spettano, il 90% delle aziende non te li darà mai. Se li da a te, pure gli altri 9 sono legittimati a chiedere lo stesso. Invece ne danno 200 ad uno nuovo, che essendo nuovo e magari proveniente da un competitor, non crea un fenomeno a catena che ovviamente non conviene all'azienda.

Infatti, bisognerebbe cambiare periodicamente "padrone". Ma con la vecchiaia, volevo dire la saggezza, rimettersi in gioco inizia ad essere pesante.

sisi.. anche da me preferiscono lasciar andare uno e rimettersi sul mercato a cercarne un altro senza ovviamente avere la certezza che
- costi meno
- sia competente quanto l'altro

ma adesso parliamo di cose serie:
con quale signorilità hai scritto "gliele tiro su per la testa"?
talmente superiore al vil denaro che non usa nemmeno termini volgari.

è il post più nobile che abbia letto in questo forum.

boantos il nemico delle barbonate.
 

avrei curiosità di sentire qualche illustre utente pronunziare "ghe sboro" 

in ogni caso viva le lingue locali e i dialetti. un patrimonio da conservare, l'importante è sapere quando e come usarli.