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Ma del contratto che hanno firmsto i beppegrillini candidati a Roma nessuno dice nulla? Non è abbastanza grave come cosa?
Cioè, io voto tizio per rappresentarmi, ma di fatto tizio delega il potere alla ditta di Casaleggio. E in sostanza, se tizio non fa quello che dice Casaleggio, 150 mila euro di multa!

Sul resto potremmo pure evitare di discutere ancora, questi hanno fatto un autogol politico clamoroso, l'ennesimo. Da quando stanno lì, hanno solo combattuto battaglie che spaziano dal superfluo all' inutile, portando a casa zero.
Chi li vota è un fesso e come tale va trattato.

LeatherBoy ha scritto:Ma del contratto che hanno firmsto i beppegrillini candidati a Roma nessuno dice nulla? Non è abbastanza grave come cosa?
Cioè, io voto tizio per rappresentarmi, ma di fatto tizio delega il potere alla ditta di Casaleggio. E in sostanza, se tizio non fa quello che dice Casaleggio, 150 mila euro di multa!

Punti di vista, i candidati mica si pagano la campagna elettorale.
Altri partiti non fanno le multe,ma cmq chiedono rimborsi per la struttura di partito.

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lele_warriors ha scritto: Se da domani i senatori si chiudessero a Palazzo Madama e iniziassero a discutero gli emendamenti senza contestazioni, senza pranzo o cena, senza dormire e senza nemmeno pausa pipì, ne uscirebbero dopo circa 38 giorni.
Peccato che il palazzo non è noto per la dedizione al lavoro. In media i senatori italiani lavorano 2,5 giorni a settimana, per un totale di circa 20 ore.

Quindi lavorando secondo la media di 20 ore a settimana sarebbero sufficienti 45 settimane, si può fare.

Jakala ha scritto:

LeatherBoy ha scritto:Ma del contratto che hanno firmsto i beppegrillini candidati a Roma nessuno dice nulla? Non è abbastanza grave come cosa?
Cioè, io voto tizio per rappresentarmi, ma di fatto tizio delega il potere alla ditta di Casaleggio. E in sostanza, se tizio non fa quello che dice Casaleggio, 150 mila euro di multa!

Punti di vista, i candidati mica si pagano la campagna elettorale.
Altri partiti non fanno le multe,ma cmq chiedono rimborsi per la struttura di partito.

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Beh non è proprio così però, Cioè questi si sono impegnati a consultare ed a prendere direttive dalla Casaleggio Associati per ogni provvedimento di alta amministrazione, pena 150k di multa.
Non mi pare una situazione con dei precedenti e sicuramente non è per nulla limpida.

frog ha scritto:

lele_warriors ha scritto: Se da domani i senatori si chiudessero a Palazzo Madama e iniziassero a discutero gli emendamenti senza contestazioni, senza pranzo o cena, senza dormire e senza nemmeno pausa pipì, ne uscirebbero dopo circa 38 giorni.
Peccato che il palazzo non è noto per la dedizione al lavoro. In media i senatori italiani lavorano 2,5 giorni a settimana, per un totale di circa 20 ore.

Quindi lavorando secondo la media di 20 ore a settimana sarebbero sufficienti 45 settimane, si può fare.

con il tasso di assenteismo dei nostri parlamentari, ci metterebbero infinitamente meno.
poi, basterebbe lavorare come persone normali per dimezzare ulteriormente.
figurarsi se lavorassero un po' di più (non mi risulta che - con quello stipendio - un "normale" dirigente lavori 40 ore a settimana).

adoro fare post contro la Kasta
ps. sveglia!!1!11!!!1!1

Jakala ha scritto:

LeatherBoy ha scritto:Ma del contratto che hanno firmsto i beppegrillini candidati a Roma nessuno dice nulla? Non è abbastanza grave come cosa?
Cioè, io voto tizio per rappresentarmi, ma di fatto tizio delega il potere alla ditta di Casaleggio. E in sostanza, se tizio non fa quello che dice Casaleggio, 150 mila euro di multa!

Punti di vista, i candidati mica si pagano la campagna elettorale.
Altri partiti non fanno le multe,ma cmq chiedono rimborsi per la struttura di partito.

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In parte ti hanno già risposto, ma volevo aggiungere una precisazione.
Tu dici che i candidati non si pagano la campagna elettorale, e questo non è vero. O almeno è vero in parte (per i partiti tradizionali )
Alle comunali, e più in generale alle elezioni con le preferenze, il partito fa una campagna tradizionale, in cui copre certe spese, mentre i candidati possono organizzare in proprio, visto che anche loro devo raccogliere i voti.
Il tuo discorso è vero per le elezioni nazionali, dove non essendoci preferenze i candidati non hanno spese, se non quelle per le primarie, per chi le fa. E allora lì trovo giusto che ci sia un contributo alla campagna elettorale da parte degli eletti, perché appunto sono eletti sicuri

Non abbiamo niente da dire oggi?

rowiz ha scritto:Non abbiamo niente da dire oggi?

speri che tirino via la 'fedeltà' dal codice civile?

rowiz ha scritto:Non abbiamo niente da dire oggi?

froci e pure cornuti

direi che il tirar via il vincolo di fedeltà è stato un vero e proprio colpo basso, dover scendere a trattative con uno che parla di aver impedito cose contro natura del resto la dice lunga sulla questione, non c'era altro modo evidentemente di portare a casa la legge che è comunque un primo passo



questa la reazione del Partito Socialista Europeo, il primo tweet è stato poi cancellato e sostituito dal secondo

lebronpepps ha scritto:

rowiz ha scritto:Non abbiamo niente da dire oggi?

froci e pure cornuti

direi che il tirar via il vincolo di fedeltà è stato un vero e proprio colpo basso, dover scendere a trattative con uno che parla di aver impedito cose contro natura del resto la dice lunga sulla questione, non c'era altro modo evidentemente di portare a casa la legge che è comunque un primo passo



questa la reazione del Partito Socialista Europeo, il primo tweet è stato poi cancellato e sostituito dal secondo

Poi hanno cancellato anche il secondo e messo un terzo, a sua volta cancellato.

Io ho ascoltato un po' in giro...ma ho capito male io, o in ogni caso non è stata fatta chiarezza sul discorso adozioni ma è stata lasciata discrezionalità ai magistrati? Ossia una legge che non dice sì, ma non dice neanche no...una legge molto italiana.
Sul discorso della fedeltà, il problema reale è la presenza di un vincolo del genere per il matrimonio "classico", dall'idea che mi sono fatto (approfondita però meno di quanto vorrei)

rowiz ha scritto:Io ho ascoltato un po' in giro...ma ho capito male io, o in ogni caso non è stata fatta chiarezza sul discorso adozioni ma è stata lasciata discrezionalità ai magistrati? Ossia una legge che non dice sì, ma non dice neanche no...una legge molto italiana.
Sul discorso della fedeltà, il problema reale è la presenza di un vincolo del genere per il matrimonio "classico", dall'idea che mi sono fatto (approfondita però meno di quanto vorrei)

Sulle adozioni, non hanno messo niente apposta. Così chi riusciva ad ottenere qualcosa finora può continuare a farlo, e se si riuscirà a riformare le adozioni si riprenderà la materia. Concordo col tuo giudizio.

Sulla fedeltà: in realtà, in giurisprudenza è passata una prassi che vede assegnare la colpa per infedeltà, in caso di divorzio, solo se si riesce a dimostrare che la crisi coniugale deriva da questo atto e non era già in essere.

Peraltro, visto che non siamo tutti uguali, ci sono coppie sposate che non danno alcun valore alla fedeltà. Ed è capitato che coppie aperte o poliamorose, ovvero che mettevano in atto liberamente e consensualmente "infedeltà" che erano tali solo davanti alla legge, si siano trovate anni dopo, durante liti per il divorzio, a portare queste "infedeltà" in aula nel tentativo di far passare l'altro come colpevole della separazione.

rowiz ha scritto:Io ho ascoltato un po' in giro...ma ho capito male io, o in ogni caso non è stata fatta chiarezza sul discorso adozioni ma è stata lasciata discrezionalità ai magistrati? Ossia una legge che non dice sì, ma non dice neanche no...una legge molto italiana.
Sul discorso della fedeltà, il problema reale è la presenza di un vincolo del genere per il matrimonio "classico", dall'idea che mi sono fatto (approfondita però meno di quanto vorrei)

Non è che hanno volutamente lasciato discrezionalità ai magistrati, è che la legge preesistente (1983, modificata nel 2001) in fatto di adozioni porta a valutare caso per caso, e soprattutto nell'interesse del minore. da qui, e non essendoci scritto (ovviamente) da nessuna parte che i genitori devono essere di sesso opposto, nel 2014 il tribunale di Roma ha acconsentito che la compagna della signora che era ricorsa alla procreazione assistita in Spagna, adottasse la bambina.
Quindi, in sostanza una legge specifica non c'è, ma se fai ricorso te lo accettano (almeno in teoria).
Certo, in un paese civile e moderno non ci dovrebbe essere bisogno di tutto questo casino, ma tant'è.

Per quanto riguarda la fedeltà, sticazzi alla fine, anche se si parla di una mossa becera perché fatta solo per lasciare un insulso distinguo tra un matrimonio "naturale" e una unione civile.

ma il problema non è la fedeltà in sè sia chiaro, quello è un concetto che ognuno declina come meglio crede, è la ratio che c'è dietro l'eliminazione del vincolo a renderlo una cosa semplicemente schifosa

Intanto il "popolo del Family Day"- tramite Gandolfini- fa sapere che "ringrazieranno" Renzi votando contro il governo nel referendum sulla legge costituzionale.

Cosi', senza nessun nesso tra le due cose. Tanto per essere persone di buon senso.