Play.it Usa Forum

davelavarra ha scritto: 17/09/2018, 18:10Mi frustra non riuscire a capire dove sta veramente il problema, se nella creatività, nel coaching staff (solo per quanto riguarda l'attacco, perché Manusky è senz'altro più che soddisfacente) se nella sfiga che porta Snyder, se nella valutazione dei giocatori che prendiamo, se nel caos organizzativo di questa franchigia immeritatamente disgraziata.

Prima in casa toppata in pieno, e stadio peraltro con parecchi seggiolini vuoti. Forse anche negli USA qualcuno la pensa come la penso io, che qui siamo alla stessa pappardella di sempre. Spero di essere smentito quanto prima.  

Ma è semplice: da quando Gruden è arrivato il roster è cambiato quasi per intero. Della gestione Shanahan sono rimasti TW, Chris Thompson, Reed, Kerrigan. Quattro giocatori. Gruden ha giocato con 4 QB diversi e siamo sempre allo stesso punto.

Il problema è Gruden. Lo schifo di ieri è tutta colpa del coaching. Reich ci conosce bene e ha preparato la squadra di conseguenza. Noi no.

Siamo solo alla seconda partita ma la stagione sembra già compromessa.... Che palle gente... come dite voi, ogni anno la stessa solfa....

Geronimo ha scritto: 17/09/2018, 18:37Reich ci conosce bene e ha preparato la squadra di conseguenza.

Si ma anche noi abbiamo rischiato di buttarla nel cesso a un certo punto. Il momentum lo avevamo proprio perso del tutto nel 3° quarto. Solo che ci siamo ripresi nel 4° a differenza di domenica scorsa contro i Bengals

Un altro RB (Kelley) in IR, quindi fuori 8 settimane. Lauvao (LG) pare possa saltare diverse settimane per un infortunio e siamo già al dramma, visto che i backup fanno discretamente schifo.

Firmati 2 WR scartati: Perriman (ex Ravens) e Floyd (ex mezza NFL). Come se il problema fossero i ricevitori (in parte, ma solo in parte).

De Angelo Hall, ex CB, dice che il problema è che una volta che la partita non va nella direzione giusta non vengono prese le dovute contromisure. E ora si spiega quella faccia perplessa sulla sideline "come mai il mio meraviglioso gameplan non dà risultati? Insistiamo, funzionerà" (l'avevo intuito da tempo che fosse così, ma ora abbiamo una voce ufficiale dal di dentro).

Siamo a week 2 e già tifo per l'affondamento in modo da liberarci del fratello piccolo (e più scemo, mi sa).

Qui si va sulle montagne russe....mah...
A. Peterson

QB71 ha scritto: 23/09/2018, 22:36Qui si va sulle montagne russe....mah...
A. Peterson

Decisamente.
Ottimo il primo tempo di tutta la squadra e il secondo tempo della difesa. Attacco nel secondo tempo ultraconservativo, un Rodgers in piena forma ci avrebbe fatto il culo a strisce.

Si infittisce il mistero Doctson: lo odiano i QB? Gruden? Tutti? Lanciargli 4-5 palloni giocabili a partita è contro il regolamento?

TW va in infermeria per una piccola ripulitura del ginocchio, approfiyyando del bye. Speriamo bene.
 

Può bastare un "patetico" a descrivere la situazione? A questo punto spero di perderne tante ancora e che Gruden vada a quel paese...

davelavarra ha scritto: 09/10/2018, 18:59Può bastare un "patetico" a descrivere la situazione? A questo punto spero di perderne tante ancora e che Gruden vada a quel paese...

"Gruden" e "vincere due partite di fila" si trovano raramente nella stessa frase.

Sconfitta attesa nella sostanza, un po' meno nella quantità. Con Doctson fuori e un gioco aereo ugualmente impalpabile, dovrebbe essere chiaro che Doctson non ha le colpe maggiori del suo rendimento vicino allo 0 (anche se correre meglio le tracce aiuterebbe).

Sono convinto che Jay non sia materiale da HC da quando ho visto la sua gestione di RG3. Gli anni seguenti non hanno fatto altro che confermarlo. Ingrossa la schiera dei coach "8-8" e "one-and-done", tipo Fisher, Garrett, Lewis, ...

Spero che a fine anno lui e Bruce Allen facciano le valigie, magari diretti a Las Vegas.

Chi ha visto il Monday Night per intero (per stomaci forti o tifosi Saints) avrà notato che Josh Norman è stato messo fuori per un drive.

Sembra che sia dovuto a una cosa successa nell'intervallo: Gruden parlava alla squadra mentre Norman ascoltava musica nelle cuffie e non se le è tolte nemmeno quando richiesto di farlo. Presumo avrà le valigie (e le scarpette da ballo) pronte.

E oggi affrontiamo i Panthers probabilmente senza Thmpson, senza Crowder. Avanti così

Geronimo ha scritto: 14/10/2018, 12:03Chi ha visto il Monday Night per intero (per stomaci forti o tifosi Saints) avrà notato che Josh Norman è stato messo fuori per un drive.

Sembra che sia dovuto a una cosa successa nell'intervallo: Gruden parlava alla squadra mentre Norman ascoltava musica nelle cuffie e non se le è tolte nemmeno quando richiesto di farlo. Presumo avrà le valigie (e le scarpette da ballo) pronte.

E oggi affrontiamo i Panthers probabilmente senza Thmpson, senza Crowder. Avanti così

Non ero arrivato ad accorgermene... 

Ma perché bisogna sempre soffrire così....

Ammetto di aver guardato la partita con sfiducia, ed invece abbiamo inaspettatamente vinto. E non so nemmeno se essere felice, perché ogni vittoria aumenta le probabilità che Gruden resti. 

E' evidente che siamo una squadra dalla doppia faccia, dalle statistiche incredibilmente positive quando si vince, ed il contrario quando si perde. Difesa e gioco di corse sono i barometri di squadra. Non mi aspettavo che l'attacco fosse così fluido con Thompson e Crowder fuori, pur sempre i nostri due migliori ricevitori a livello statistico, per fortuna Richardson si è messo in mostra in differenti circostanze quest'anno andandosi a prendere palloni non solamente sul profondo.

Comunque lo script della partita è indicativo della totale mancanza di progressi nella gestione di chiamate e situazioni di gara. Un'altra squadra con quel primo tempo e con quei turnover a favore avrebbe messo tra i venticinque ed i trenta punti nei soli primi trenta minuti, qui a furia di checkdown sulla flat non si combina un granché a meno di trovare il mismatch sul Vernon Davis di turno. Le chiamate continuano a non essere sufficientemente aggressive. 

Arrivare poi a rischiare di perderla all'ultima possesso, in queste condizioni, e considerato come si sono svolti i fatti, lo trovo abbastanza inaccettabile. Il primo posto in division mente sulla qualità di questa squadra secondo me.     

davelavarra ha scritto: 15/10/2018, 10:02Arrivare poi a rischiare di perderla all'ultima possesso, in queste condizioni, e considerato come si sono svolti i fatti, lo trovo abbastanza inaccettabile. Il primo posto in division mente sulla qualità di questa squadra secondo me.     

Credo sarai d'accordo con questa correzione:

"Il primo posto in division mente sulla qualità di questo coaching staff secondo me."

Secondo me, la qualità della squadra c'è. E in fondo, anche negli anni scorsi, ci lamentavamo della scarsa qualità del roster. Però in giro nella NFL trovi ancora gente Niles Paul (Jags) e Logan Paulsen (Atl) che risalgono a Shanahan. Per non dire di Chester che ha giocato il SB con Atlanta.

Per il resto, d'accordo su tutto. Partita soffertissima, all'intervallo avevo alzato bandiera bianca, sapevo come sarebbe andato il secondo tempo, per fortuna il risultato ci ha sorriso.

Scusate mi dite la vostra su Floyd ?

QB71 ha scritto: 15/10/2018, 14:06Scusate mi dite la vostra su Floyd ?

Prima deve vedere qualche pallone dalle sue parti.

Il passing game mi preoccupa, e non poco. In breve, non funziona granché. Reed e Davis sono gli attori principali, cosa che non mi dispiace, ma Crowder, Richardson e soprattutto Doctson sono poco più che figuranti. Di Doctson dicono che non corre bene le tracce e quindi non ha separazione e non viene servito; io ho guardato l'all 22 del primo tempo con i Packers (dove ha 0 ricezioni) e non mi è sembrato mai essere una lettura di Smith (esclusi i giochi in cui ha ricevuto le flag).