Play.it Usa Forum

Avatar 2 is set for release on December 16, 2022; Avatar 3 on December 20, 2024; Avatar 4 on December 18, 2026, and finally Avatar 5 on December 22, 2028.

A me il primo era piaciuto abbastanza e anche se forse il tema è paradossalmente un po' retrò sono curioso di vedere il seguito.
Non so come Cameron possa pensare che 5 avatar no stufino: e dubito ce ne possano essere più di 3 su 5 di "qualità"

no dai il primo Avatar era una Merda tolti gli effetti speciali. 5 Avatar sono 6 film di troppo 

Brian_di_Nazareth ha scritto: 30/09/2020, 0:39

Avatar 2 is set for release on December 16, 2022; Avatar 3 on December 20, 2024; Avatar 4 on December 18, 2026, and finally Avatar 5 on December 22, 2028.

A me il primo era piaciuto abbastanza e anche se forse il tema è paradossalmente un po' retrò sono curioso di vedere il seguito.
Non so come Cameron possa pensare che 5 avatar no stufino: e dubito ce ne possano essere più di 3 su 5 di "qualità"

Più che retrò era proprio Pocahontas, ma con gli alieni  :forza:

C'è da capirli, per gli effetti speciali avevano speso il 99% del budget e per la sceneggiatura rimanevano si e no 50 dollari, se le si sono fatti bastare.

va beh, ma cameron sarà pur libero di fare il cazzo che vuole... 

https://www.raiplayradio.it/programmi/isuonidelcinema/
I suoni del cinema
L'incredibile storia del suono e del doppiaggio sul grande schermo raccontata attraverso la voce di uno dei più famosi doppiatori italiani, Claudio Sorrentino.


Podcast molto interessante, consiglio a chi interessi un excursus  dagli albori del doppiaggio (e in pratica della storia del cinema) fino ad oggi.
Non capisco perché sul sito che vi ho linkato ci siano solo 4 puntate, sulla app che uso io ci sono tutte e 10.
Non è un lungo monologo, ci sono intermezzi musicali e si sentono anche tanti spezzoni di film più o meno famosi.


EDIT

Altro Podcast molto ben fatto a tema doppiaggio nel caso interessasse a qualcuno:

DoppiaCoppia - Cinema e Doppiaggio
Il podcast del grande cinema raccontato dal doppiaggio: durante ogni puntata, il critico cinematografico Serafino Murri chiacchiera con una coppia iconica del cinema hollywoodiano e del doppiaggio italiano. Appuntamento ogni venerdì alle 14.00!

Interviste ai doppiatori protagonisti di un determinato film, per esempio per "Philadelphia" c'erano Chevalier e Pannofino, voci di Tom Hanks e Denzel Washington, per  "Birdaman" invece le voci di Keaton e della Watts...
Insomma molto interessante

Ho visto ieri per la prima volta "Angel Heart", sono al terzo lungometraggio di Alan Parker, scomparso lo scorso luglio, dopo "Midnight Express" e "The Commitments".

Tutti e 3 dei filmoni.

Tra l'altro mi manca ancora il suo più famoso credo: "Mississippi Burning"


Per gli abbonati Netflix invece:

- "Enola Holmes": alla decima volta che si è girata a favore di camera per parlare con lo spettatore ho spento, son durato forse 20 minuti, mi è sembrato inguardabile

- "This Is Where I Leave You": film corale con un ottimo cast, ma abbastanza scialbo e "già visto". Te lo dimentichi mezzora dopo che hai finito

- "I’m Thinking of Ending Things": Avevo apprezzato "Synecdoche, New York" di Kaufman, ma qui non ho proprio colto lo spirito del film, mi son trovato in balia degli eventi privi di senso e ne sono uscito annoiato e innervosito.

- "The World’s End":  che filmone, forse il migliore della trilogia di Wright 

- "Eurovision Song Contest: The Story of Fire Saga": film imbarazzante

- "Hearts Beat Loud": urla indie da tutte le parti, ma è uno di quei piccoli grandi film che in alcuni passaggi sa toccare le corde giuste, consigliato.

PENNY ha scritto:Ho visto ieri per la prima volta "Angel Heart", sono al terzo lungometraggio di Alan Parker, scomparso lo scorso luglio, dopo "Midnight Express" e "The Commitments".

Tutti e 3 dei filmoni.

Tra l'altro mi manca ancora il suo più famoso credo: "Mississippi Burning"


Per gli abbonati Netflix invece:

- "Enola Holmes": alla decima volta che si è girata a favore di camera per parlare con lo spettatore ho spento, son durato forse 20 minuti, mi è sembrato inguardabile

- "This Is Where I Leave You": film corale con un ottimo cast, ma abbastanza scialbo e "già visto". Te lo dimentichi mezzora dopo che hai finito

- "I’m Thinking of Ending Things": Avevo apprezzato "Synecdoche, New York" di Kaufman, ma qui non ho proprio colto lo spirito del film, mi son trovato in balia degli eventi privi di senso e ne sono uscito annoiato e innervosito.

- "The World’s End":  che filmone, forse il migliore della trilogia di Wright 

- "Eurovision Song Contest: The Story of Fire Saga": film imbarazzante

- "Hearts Beat Loud": urla indie da tutte le parti, ma è uno di quei piccoli grandi film che in alcuni passaggi sa toccare le corde giuste, consigliato.

Parker autore pazzesco.

Non puoi non aver visto Mississippi Burning.
Recuoera il tutto in tempo zero....

MB stupendo e Angel Heart ha forse la miglior interpretazione in assoluto di Rourke, anche più di The Wrestler per me.

La città incantata e il castello errante di hawl, che meraviglia
Il secondo l'ho preferito, ma spettacolari, delicati e dolci, non di facile comprensione a volte, ma finisci di vederli e sei proprio ricolmo di leggerezza. Piano piano li recupero un po'tutti.

Non sapevo dove metterlo e se a qualcuno fa piacere, ma qui si possono trovare circa diecimila locandine di film dal 1920 al 1970 gratuitamente, mi sembrano anche scaricabili in una buona risoluzione.

ieri sono andato a vedere il film su pantani. povero pannofino, dove è finito
recitazione a tratti imbarazzante e non era nemmeno il peggiore dei problemi

La miglior cosa che potete vedere oggi: Jack Nicholson che accetta il Bafta vinto per Chinatown e per L'ultima corvé direttamente dal set di Qualcuno volò sul nido del cuculo.

https://www.youtube.com/watch?v=gtHI0ipkgEo

Merita The housemaid? Chiedo soprattutto ai cultori del cinema orientale 

John Doe ha scritto: 13/10/2020, 17:31 ieri sono andato a vedere il film su pantani. povero pannofino, dove è finito
recitazione a tratti imbarazzante e non era nemmeno il peggiore dei problemi

il peggiore dei problemi è che sono passati 16 anni e ancora non lo lasciano riposare in pace
 

Maverick81 ha scritto: 14/10/2020, 0:00

John Doe ha scritto: 13/10/2020, 17:31 ieri sono andato a vedere il film su pantani. povero pannofino, dove è finito
recitazione a tratti imbarazzante e non era nemmeno il peggiore dei problemi

il peggiore dei problemi è che sono passati 16 anni e ancora non lo lasciano riposare in pace

il problema non è quello, anzi, fossimo altrove e venisse prodotto seriamente potrebbe venir fuori un documentario/miniserie clamoroso. il materiale è tanto, sia per la parte sportiva sia per il carteggio legale.
ma così è veramente un voler fare le cose male consciamente