Ma tu, in concreto, cosa ti aspetti da un partito di governo, sia esso a capo di un paese, una città o un'intera nazione?
I fini di un'azione politica, per definizione, debbono mirare:
1- a ottenere
vantaggi personali di quella precisa area d'indirizzo, ovvio che avere un'elettorato ti vincola in parte alle responsabilità di chi ti ha votato.
2- a
fini di tipo etico e qui e solo qui rientra in minima parte il concetto di "onestà" perchè poi nella definizione della Treccani dell'etica troviamo:
ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale e perciò, già solo con questa - che è una banale definizione perchè il concetto di etica è molto più ampio e settorializzabile - ci si rende conto dell'inadeguatezza dei comportamenti pentastellati in questi dieci anni di esperienza (dieci anni, esattamente) che impediscono, sempre da definizione Treccani perchè non mi pare necessario apportare alla discussione stimoli maggiormente specialistici, i seguenti punti:
Nel 20° sec. è invalso l’uso di distinguere nettamente tra questi due indirizzi nella riflessione sulla morale, caratterizzando come e. una filosofia prevalentemente pratica, impegnata in difesa di determinati valori, e come metaetica una filosofia con pretese esclusivamente teoretiche e conoscitive, rivolta a ricostruire la logica e il significato delle nozioni in uso nella morale.
ora, probabilmente nella tua visione del "tuttirubbano" "ventanni dibberlusconi" e così via ignori cosa implichi la morale all'interno della società, seppure questa è materia fluida e che risente in ampia parte delle fasi di evoluzione del pensiero di una società; una morale, qualunque sia, richiede delle radici che, semplicemente, il movimento non ha perchè nasce, cresce e prospera semplicemente nel dare addosso all'altro, nel contestare populisticamente qualunque forma di impegno di governo; perchè fa bello dire "non siamo destra, non siamo sinistra" e va bene anche se però al momento di dover imporre una propria visione programmatica delle cose da fare, questa abbia delle fondatezze, delle linee guida, delle ispirazioni a cui dare seguito con azioni concrete ed è chiaro che i pentastellati non hanno nulla di tutto ciò, sono al massimo un accozzaglia di gente che ha trovato un modo di far soldi col click-baiting che è un'attività degnissima, ci mancherebbe, non sta a me sindacare come questo o quello si guadagni da vivere, mafare politica è altra cosa.
3-
guardare al bene comune che in una società in cui non esistono più barriere vere e proprie, vuol dire mirare al bene comune all'interno della comunità estesa, europea, in cui ci troviamo; avere responsabilità di spesa, fare riforme che riducano i costi, migliorare dove possibile le spese improduttive come la corruzione ad esempio, aggiornare le nostre concezioni di lavoro e contrattualistica; tutte cose necessarie per essere al passo coi tempi.
Ora, alla luce di questi semplici tre punti, spiegheresti cosa ti aspetti da un governo, qualunque esso sia, tanto per tarare le aspettative? ti aspetti un governo che entri nella tua vita di tutti i giorni? ti aspetti solo una linea di demarcazione col passato, a prescindere dall'azione nel merito? onestà e solo quella?