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Il "sorriso" di Ainge.

Albo34 ha scritto: 01/09/2017, 9:14 io non avrei messo su tutto sto tetrino per una seconda che, se proprio volevano potevano includere nell'offerta iniziale senza troppi patemi d'animo.

Quello che dico anche io.

Albo34 ha scritto: 01/09/2017, 9:14 E' ovvio che miravano a qualcosa di più e che sono rimasti con il contentino...

Volevano la prima di Memphis o dei Clippers

T-wolves ha scritto: 01/09/2017, 12:30

Albo34 ha scritto: 01/09/2017, 9:14 io non avrei messo su tutto sto tetrino per una seconda che, se proprio volevano potevano includere nell'offerta iniziale senza troppi patemi d'animo.

Quello che dico anche io.

Albo34 ha scritto: 01/09/2017, 9:14 E' ovvio che miravano a qualcosa di più e che sono rimasti con il contentino...

Volevano la prima di Memphis o dei Clippers

e si sono attaccati al cazzo

joesox ha scritto: 01/09/2017, 11:35 Il "sorriso" di Ainge.

Paga per la foto di oggi con irving e hayward, sembravaa gli fosse morto il cane.

Non ero a conoscenza della storia del padre di Kyrie a Boston, la ragione della 11

Albo34 ha scritto: 01/09/2017, 9:54

aeroplane_flies_high ha scritto: 01/09/2017, 9:30 Mah, lo avevo già detto subito dopo le visite mediche di IT, penso che nessuno (BOS-CLE o altri GM) potessero pensare che la trade mutasse in maniera sostanziale, con grossi asset in aggiunta

i Cavs han cercato di ottenere quello che si poteva ottenere... prima scelta con protezione fino ai 20-25, o seconda scelta

nel momento in cui un test medico ti lascia dei dubbi o fai saltare la trade o ti prendi quello che è prendibile

sulla questione "che figura ci fa il management dei Cavs" non entro nemmeno... poco interessano a mio parere le considerazioni morali

Non è tanto una questione morale, è la tua autorevolezza con gli altri GM.
Se dovessi andare a trattare con i Cavs che hanno cercato di lucrare su uno scambio già chiuso senza troppe motivazioni (vedi il contentino della seconda remota ottenuta) ci andrei con i piedi di piombo, e la questione morale e i buoni rapporti negli scambi diventano una questione manageriale che alla lunga ti penalizza.

Se domani Cle volesse qualcosa da Boston, come pensi si comporterebbe il FO dei Celtics? Accondiscendente?
Si raccoglie quello che si semina, per questo ti dico che non valeva la pena mettere su tutto questo teatrino per una seconda 2020

io credo che se domani Boston e Cleveland fossero nella condizione di chiudere una trade che porti beneficio ad entrambe i rispettivi front office chiuderebbero la trade piuttosto che evitarla per rancori personali

The way we are.

Possiamo stare qui a raccontarci la Rava e la Fava ma alla fine il motivo principale per cui ora i grandi giocatori vogliono venire a giocare da noi, è Stevens. Da questa scelta di ainge è partito tutto. Anche oggi in conferenza stampa Irving l'ha ammesso candidamente

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Tagliato Hawes...
Mi sta simpatico come un calcio nelle palle, ma potrebbe fare al caso nostro.

datruth34 ha scritto: 01/09/2017, 20:54 Possiamo stare qui a raccontarci la Rava e la Fava ma alla fine il motivo principale per cui ora i grandi giocatori vogliono venire a giocare da noi, è Stevens. Da questa scelta di ainge è partito tutto. Anche oggi in conferenza stampa Irving l'ha ammesso candidamente

e il livello dove sono arrivati i C's
e il fatto che non abbiano mai tankato ed abbiano invece creato una cultura anche quando hanno resettato
una cultura che ha portato uno scartato da 2 team di basso livello (Kings, Suns) ad esser leader del primo team a est, lottando per l'MVP...

no, tocca dirlo, perchè se Ainge fosse stato uno degli altri tankatori, avrebbe svenduto o tagliato i vari Bradley, Rondo ecc...
poi lo voglio vedere Stevens quali risultati otteneva...e voglio vedere quanti volevano andare a Boston
poi Stevens si sta dimostrando uno dei primi coach nba, certo il primo tra i "nuovi", ma nn è "solo Stevens"

no, perchè al posto di Ainge, invece che firmare degli inutili Evan Turner, invece che tenere Bradley e Rondo, invece che tradare i Rondo per Crowder...
altri GM avrebbero colto l'occasione per svendere Bradley per una seconda scelta protetta top-55, e tagliare Rondo...
d'altronde, quale miglior occasione per puntare subito sul draft, no?
arrivi due volte ultimo, poi arrivano i pick dei Nets...praticamente "domini" il draft per un lustro...

questo è quello che avrebbero fatto altri GM, e il 99% di questo forum

invece onore a Ainge, che ancora una volta sta facendo scuola

Bè il Foster del primo anno era roba da stomaci forti nobilitato da Stevens, ci andrei piano

lebronpepps ha scritto: 01/09/2017, 21:57 Bè il Foster del primo anno era roba da stomaci forti nobilitato da Stevens, ci andrei piano

roster schifoso il primo anno, poco meglio il secondo
ma il fatto è che Ainge non ha svenduto nessuno
quando altri GM hanno svenduto giocatori 26-27enni, tagliato 28enni, pur di perdere piu, e fare reset del vecchio gruppo
anche qua nel forum si tende sempre a suggerire un reset totale...(si è arrivati a dire di svendere Lillard 25enne dopo l'addio di LMA...)
come se esistesse solo il draft
invece Ainge nn solo non ha svenduto nessuno, ma ha anche firmato giocatori che nulla avevano a che fare con un futuro radioso, ma che intanto erano utili a ridare credibilità ad un roster scadente (quello del primo anno)...

e se guardate bene, Riley (insomma un altro che non è un coglione) ripercorre strade animate dagli stessi principi...

Perché Bradley non è stato svenduto???
L'unico celtico rimasto di questi anni (oltre a Stevens) è Smart. La cultura vincente è tutta qui.
-Horford è venuto a Boston perché pensava di trovarci Durant, invece....
-Hayward perché è il discepolo di Stevens
-Irving perché nessuno poteva tradare di più per lui... altrimenti stava ai Bucks.
La cultura vincente o il tanking non c'entrano una mazza.

Tutta una congiunzione astrale insomma

Myu ha scritto:Tutta una congiunzione astrale insomma

No, capacità manageriale.
Ma la cultura vincente o non vincente non c'entrano una mazza.