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aeroplane_flies_high ha scritto: 26/08/2017, 11:57 fino a tre giorni fa Irving andava tradato... IT&Crowder no!

i Cavs hanno il coltello dalla parte del manico e possono tranquillamente citofonare ad Ainge dicendo... con quell'anca non si chiude a quelle condizioni, vogliamo di più

se Ainge rifiuta è lui a trovarsi gli scontenti in casa... e IT a giugno scade...
mentre Irving un'altra sistemazione la trova... i Bucks avevano messo sul tavolo Brogdon-Middleton-FRP

situazione spinosa

Se la mettiamo dal punto di vista del bluff non so quanto i Cavs abbiano il coltello dalla parte del manico.
Secondo me i Celtics hanno non dico strapagato Irving, ma quasi.
Voglio proprio vedere come e dove riusciranno ad ottenere un'offerta simile, visto che tra l'altro Irving non ne vuole sapere di restare a Cleveland.
Sono i Cavs, per questo motivo, ad avere le spalle al muro, quindi personlamente non credo ad un loro bluff.
La situazione dell'anca di Thomas era abbastanza nota: terapia conservativa ed operazione non esclusa al 100%.
Ora...Tutto si gioca sui pareri medici: se è venuto fuori che l'operazione è un'ipotesi molto più concreta di quanto si pensava, capisco i dubbi dei Cavs, che hanno l'esigenza di restare competitivi subito.
Comunque...
Fossi in Ainge non aggiungerei niente, perchè ha già dato troppo: se salta, salta.
(solita sfiga impossibile)

I Cavs possono benissimo tenersi Irving e cercare di tradarlo più avanti.

Viceversa i Celtics hanno IT in scadenza a fine anno, scontento
Crowder scontento (le trade sono all'ordine del giorno, ma è stato tradato a poche ore dalla morte della madre)

Danny A. deve provare ad alzare la posta o a cercare una terza squadra che si prende IT e dà altri asset

Iniziare la stagione con uno scontento e per di più già tradato non è che sia il massimo. Inoltre i Cavs hanno bisogno di gente competitiva subito è una situazione spinosissima per entrambe le squadre e una scelta sbagliata farebbe danni grossi

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Mul4 ha scritto: 26/08/2017, 19:20 I Cavs possono benissimo tenersi Irving e cercare di tradarlo più avanti.

Viceversa i Celtics hanno IT in scadenza a fine anno, scontento
Crowder scontento (le trade sono all'ordine del giorno, ma è stato tradato a poche ore dalla morte della madre)

Danny A. deve provare ad alzare la posta o a cercare una terza squadra che si prende IT e dà altri asset

L'unico problema vero sorge se Thomas è tanto infortunato da doversi operare.
In questo caso è altamente probabile che la trade salti, e il danno resta alto per entrambe le squadre, ma non per un possibile rinnovo di Thomas, che secondo me si potrebbe sempre fare, e magari a cifre ridotte, quanto perchè inciderebbe sulla competitività nell'immediato di entrambe, perchè i Cavs non si terranno Irving e dovranno accettare un'offerta inferiore.
Secondo me molto inferiore.
Ergo: se Thomas si deve operare danno estremo e non c'è niente da fare, ma se Thomas non si deve operare, secondo me, Ainge deve rimanere fermissimo sulle prorprie posizioni, perchè ha già dato più che abbastanza.

Pochi cazzi, se non si chiude sta trade è la morte di un progetto o quasi

Siamo davvero maledetti

Situaione simile alla trade Paul per i Lakers, dopo l' annullamento abbiamo dovuto regalare Odom, tenere Gasol scontento e calmato con un rinnovo quasi non sense.

Con la differenza che un'anca ingrippata non esce fuori a tradimento come una basketball reason.

Ah! e cmq ray allen l'ha toccata piano

N3lLo ha scritto: 27/08/2017, 10:49 Situaione simile alla trade Paul per i Lakers, dopo l' annullamento abbiamo dovuto regalare Odom, tenere Gasol scontento e calmato con un rinnovo quasi non sense.

parlavo di morte di un progetto non a caso, sono robe dalle quali non ti riprendi più, come capitò a quei Lakers di fatto

aldilà della differenza nella motivazione

Pare che i nostri aguzzini ci abbiano richiesto Tatum o Brown per chiudere

Spero si possa chiudere con delle seconde scelte e stiano sparando alto di proposito, ma indubbiamente abbiamo le spalle al muro

Ciò vuol dire che Thomas è messo malino, se deve stare fuori dei mesi non so quanto per i Cavs possa essere un bene anche con un Tatum o un Brown in più per la competitività immediata

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lebronpepps ha scritto: 28/08/2017, 7:35 Pare che i nostri aguzzini ci abbiano richiesto Tatum o Brown per chiudere

Spero si possa chiudere con delle seconde scelte e stiano sparando alto di proposito, ma indubbiamente abbiamo le spalle al muro

Il GM di Cleveland alla sua prima trade si sta creando una bella reputazione.

Tatum o Brown? Perché non anche il Garden, Fenway e un paio di università.

Troll a parte: qualcuno di voi può veramente credere che un'organizzazione come i celtics odierni, possano aver nascosto verità sulle condizioni fisiche di IT, sperando che i Cavs non se ne accorgessero?

Questi hanno un nuovo FO, si sono visti costretti a cedere Kirye, e ora vogliono fare i grossi.

Visto che x i troll l'offerta dei cervi era migliore, che prendano quella: Brogdon, buono, discreto, ma è un secondo anno di 25 anni, ha la stessa età di Irving. Middleton, un Crowder col fiocchetto. E una pick attorno alla 20. Tutta roba dalla quale non esce certo un gran giocatore. Nemmeno col binocolo.

La verità è che ai cavs della competitività in questa stagione frega il giusto, o meglio, per loro è più importante accumulare asset giovani.

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Tra l'altro, è vero che ha 2 anni ancora di contratto, ma non ha detto: tra 2 anni non rifirmo, ha detto "voglio essere ceduto ora".

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lebronpepps ha scritto: 28/08/2017, 7:35 Pare che i nostri aguzzini ci abbiano richiesto Tatum o Brown per chiudere

Spero si possa chiudere con delle seconde scelte e stiano sparando alto di proposito, ma indubbiamente abbiamo le spalle al muro

Io non capisco perchè considerare noi e non loro con le spalle al muro, a meno che, come ho scritto sopra, Thomas non debba saltare 3/4 di stagione o tutta la stagione: allora il discorso cambierebbe, anche se nel caso della prima opzione, i Cavs hanno un organico tale da potersi addirittura permettere di assorbire il colpo ed arrivare tranqullamente in zona playoff.
Qui ad avere un giocatore che se ne vuole andare sono i Cavs, non noi.
Figurati che per assurdo, se sano, io al posto di Ainge avrei offerto Thomas più scelte del cazzo. Punto.
Perchè è Irving a volersene andare. E non da oggi.
Ed i Cavs vogliono sì anche ricostruire, ma in primis non possono sprecare quella che potrebbe essere l'ultima occasione per loro di andare per il titolo.
Poi avrei voluto vedere se i Cavs avrebbero ottenuto qualcosa di meglio da qualcun altro.
Conscio del fatto che Thomas abbia dei problemi(infatti non li ha nemmeno negati pubblicamente! Alla domanda se le condizioni fiscihe di Thomas avessero influito sulla decisione di scambiarlo, Ainge ha risposto sostanzialmente: un po'), Ainge va ad offrire oltre a Thomas uno dei primi dieci contratti della lega nel rapporto prezzo/qualità, un lungo da panchina e una prima scelta.
Cosa vogliono questi???
Secondo me poi, si drammatizza troppo l'eventuale annullamento della trade: non sarebbe certo il massimo della vita, ma non stiamo parlando di calciatori europei.
Thomas e Crowder sono due professionisti Nba, ed accettano lo scambio come parte del business, anche se è ovvio che sarebbe stato meglio evitare la situazione.
Io sono convinto che, nel caso si riprendesse, non sarebbe del tutto impossibile trattenere Thomas, dandogli i soldi che chiede: il problema, a questo punto, è la sua salute, non certo le sue motivazioni.
Ainge ha già non dico strapagato, ma certo pagato più del dovuto Irving.
Non deve dare una virgola di più.
Per principio, perchè sulla carta uno tra Brown e Tatum potrebbe anche spenderlo.