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https://www.ilpost.it/2020/10/23/milano ... ioramento/

Milano comincia ad essere seriamente sotto pressione
Onestamente non pensavo ci saremmo trovati in questa situazione così presto

pinopao ha scritto: 23/10/2020, 10:15 https://www.ilpost.it/2020/10/23/milano ... ioramento/

Milano comincia ad essere seriamente sotto pressione
Onestamente non pensavo ci saremmo trovati in questa situazione così presto

Le chiamate al 118 per motivi respiratori nell'area Milano-Monza sono di più oggi che il giorno in cui è iniziato il lockdown.
https://public.tableau.com/profile/isai ... ublish=yes (qui i dati fino al 19 ottobre)
 

Esempio di come "funzionino" le cose.

Mia mamma lavora in una RSA, tampone ogni 15 giorni.
Risultata positiva al tampone del 15 (detto il 18), sfiga vuole che l'ho vista a pranzo il 16.
L'asl l'ha contattata questa mattina (quasi una settimana dopo e se non gliel'avesse anticipato il medico l'avrebbe scoperto oggi), e gli hanno detto che se le persone che sono state in contatto con lei non hanno sintomi non serve nè il tampone nè l'isolamento (e gli asintomatici? boh).
Per coscienza decido di fare il tampone a pagamento (75 sacchi e vabbè) e mettermi in smartworking.
La cosa ridicola è che non si può fare, devi aspettare l'asl (che in questo caso non me l'avrebbe fatto fare) a meno che non rientro da un viaggio oppure per esigenze lavorative.
Ah.
Per fortuna il mio medico è una persona con senso e ho potuto farlo grazie al certificato.
Esito in teoria oggi.

Nel frattempo avrei potuto tranquillamente fare qualsiasi cosa, idem la parrucchiera dove è andata mia mamma sabato e le sue amiche che ha visto sabato.

In tutto questo io ho immuni, lei pure, e non mi è arrivata nessuna notifica.

Voto diesci.
 

Teo ha scritto: 23/10/2020, 10:06 Beh in altri paesi, nel periodo della fase 1, lo hanno fatto.

Se l'app dedicata la scaricano in 10 e chi la deve usare fra gli addetti, la usa col culo e se per gestire il CS assumi in massa a settembre inoltrato, con tutti i ritardi del caso nella formazione ed esperienza, forse forse qualcosa di meglio lo potevi fare, per me.

E soprattutto, se per fare o avere risultati di un tampone ti occorrono 5-7 gg, è chiaro che il CS va a puttane.

In nessun altro paese con questi numeri funziona, e dove ha funzionato realmente è stato in un situazioni numeriche tipo quelle estive nostre o quasi più per caso tipo Korea in cui l'outbreak iniziale è stato fortemente circoscritto.

Puoi assumere anche 100k persone, non allestisci un sistema in grado di fare tracing su questi numeri e quelli che arriveranno in 6 mesi, anzi il personale è quasi l'ultimo dei problemi.

Va bene, allora andremo tutti davanti alla Madonna a pregare. Presumo la soluzione sia questa.

Sta cosa delle "soluzioni" mi ricorda certi clienti che contattano l'assistenza. 

"Funziona così" "Eh ma non mi piace, non c'è una soluzione" "No, guardi, il servizio funziona così. Grazie del Feedback" "Eh ma non mi state dando una soluzione"

C'è una pandemia globale. Non si "risolve". Si limitano i danni - sociali, sanitari, economici. Quando si perde un treno, si subscono danni maggiori (e noi ne abbiamo persi 18, tipo). 

La soluzione è chiaramente e lo è stata fin da subito, che ognuno pensi per se e agisca in coscienza, mi pare palese che siamo abbandonati alla nostra responsabilità dalla linea di tutti i provvedimenti presi e dalle scelte dirigenziali.

Alla fine è tutta teoria dell'accettazione del rischio.

Ecco che poi come dice spree non è che una soluzione esista per tutto, si può approcciare bene si può approcciare male, ma poi ci sono dei limiti oggettivi oltre cui non vai.

Spree ha scritto: 23/10/2020, 11:53 C'è una pandemia globale. Non si "risolve". Si limitano i danni - sociali, sanitari, economici. Quando si perde un treno, si subscono danni maggiori. 

Pensavo che qui dentro non ci fossero degli analfabeti funzionali ed invece...
La lingua italiana è una, ma il significato che ne trae ognuno è purtroppo vario.

Alcuni fattori da considerare

Teo ha scritto: 23/10/2020, 10:06 Beh in altri paesi, nel periodo della fase 1, lo hanno fatto.

Se l'app dedicata la scaricano in 10 e chi la deve usare fra gli addetti, la usa col culo e se per gestire il CS assumi in massa a settembre inoltrato, con tutti i ritardi del caso nella formazione ed esperienza, forse forse qualcosa di meglio lo potevi fare, per me.

E soprattutto, se per fare o avere risultati di un tampone ti occorrono 5-7 gg, è chiaro che il CS va a puttane.

tutto vero. ma il mio post non è in contrapposizione al tuo.
perchè è ovvio che sulle parti 'organizzative' si può decisamente migliorare.

per dire, il capoccia della ATS milano ha messo le mani avanti ben prima dei 15.000 infetti al giorno.


 

lelomb ha scritto: 23/10/2020, 11:04

Teo ha scritto: 23/10/2020, 10:06 Beh in altri paesi, nel periodo della fase 1, lo hanno fatto.

Se l'app dedicata la scaricano in 10 e chi la deve usare fra gli addetti, la usa col culo e se per gestire il CS assumi in massa a settembre inoltrato, con tutti i ritardi del caso nella formazione ed esperienza, forse forse qualcosa di meglio lo potevi fare, per me.

E soprattutto, se per fare o avere risultati di un tampone ti occorrono 5-7 gg, è chiaro che il CS va a puttane.

In nessun altro paese con questi numeri funziona, e dove ha funzionato realmente è stato in un situazioni numeriche tipo quelle estive nostre o quasi più per caso tipo Korea in cui l'outbreak iniziale è stato fortemente circoscritto.

Puoi assumere anche 100k persone, non allestisci un sistema in grado di fare tracing su questi numeri e quelli che arriveranno in 6 mesi, anzi il personale è quasi l'ultimo dei problemi.

poi altra cosa, se fai il lockdown e arrivi ad una situazione covid free tipo a luglio in italia i confini li devi tenere chiusi se non per motivi essenziali e agli aeroporti i controlli vanno fatti. La gente pensa che agli aeroporti stiano facendo qualcosa ma sono tutte cazzate, se tu vuoi partire domani per una vacanza in Brasile compri il biglietto e parti, non serve nessuna richiesta particolare, al check in nessuno ti dice niente e stiamo parlando di un paese inserito in lista F da cui l'italia ha interrotto i voli diretti, ma ovviamente non airfrance, non tap air ecc. Tutti i paesi asiatici e africani che non stanno accusando la seconda ondata hanno sigillato i confini, Vietnam, tailandia, cambogia, indonesia, senegal ecc...poi uno puo' urlare al miracolo delle app del tracciamento ma la verita' e' che per entrare in  Corea sei costretto a sborsare1400 euro per  pagarti l''isolamento nelle strutture indicate dalle autorità di immigrazione per 14 giorni e se non hai i soldi non esci dall'aeroporto e te ne torni a casina. Noi invece ovviamente abbiamo fatto entrare/uscire/rientrare cani e porci, poi ci aggiungi la totale disorganizzazione dei mezzi pubblici e fai bingo

The Patient ha scritto: 23/10/2020, 12:07

Spree ha scritto: 23/10/2020, 11:53 C'è una pandemia globale. Non si "risolve". Si limitano i danni - sociali, sanitari, economici. Quando si perde un treno, si subscono danni maggiori. 

Pensavo che qui dentro non ci fossero degli analfabeti funzionali ed invece...
La lingua italiana è una, ma il significato che ne trae ognuno è purtroppo vario.

Alcuni fattori da considerare

Il Lockdown sicuramente funzionerebbe per abbassare (purtroppo probabilmente solo per un tempo più o meno limitato) i contagi/TI/morti. Il problema è che le conseguenze non sono accettabili dall'Italia (e probabilmente da nessun altro paese europeo).
Lo stesso articolo infatti conclude mitigando e mettendo in prospettiva i risultati di Israele applicati al resto del mondo

Dietto ha scritto: 23/10/2020, 13:35 Il Lockdown sicuramente funzionerebbe per abbassare (purtroppo probabilmente solo per un tempo più o meno limitato) i contagi/TI/morti. Il problema è che le conseguenze non sono accettabili dall'Italia (e probabilmente da nessun altro paese europeo).
Lo stesso articolo infatti conclude mitigando e mettendo in prospettiva i risultati di Israele applicati al resto del mondo

forse bisogna cominciare a ragionare in termini di lockdown (più brevi e) 'localizzati' in base ai contagiati.
 

BruceSmith ha scritto: 23/10/2020, 13:39

Dietto ha scritto: 23/10/2020, 13:35 Il Lockdown sicuramente funzionerebbe per abbassare (purtroppo probabilmente solo per un tempo più o meno limitato) i contagi/TI/morti. Il problema è che le conseguenze non sono accettabili dall'Italia (e probabilmente da nessun altro paese europeo).
Lo stesso articolo infatti conclude mitigando e mettendo in prospettiva i risultati di Israele applicati al resto del mondo

forse bisogna cominciare a ragionare in termini di lockdown (più brevi e) 'localizzati' in base ai contagiati.
 

il problema di questo è che non avendolo mai fatto nessuno non sai se serve e come farlo.
Quanto lunghi? con quale estensione? a che numero di contagi si deve attivare?

Dietto ha scritto: 23/10/2020, 13:42 il problema di questo è che non avendolo mai fatto nessuno non sai se serve e come farlo.
Quanto lunghi? con quale estensione? a che numero di contagi si deve attivare?

domande lecite.

l'altro problema è che non abbassi i contagi in 15gg (avresti benefici, ma più a lungo termine) e quindi una mossa del genere sarebbe decisamente impopolare.
 

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