Qui, per un saluto a franci

viewtopic.php?t=26435

Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

E' il luogo in cui potete parlare di tutto quello che volete, in particolare di tutti gli argomenti non strettamente attinenti allo sport americano...
Rispondi
The Patient
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 13671
Iscritto il: 23/10/2011, 17:51
MLB Team: San Francisco Giants
NBA Team: Dallas Mavericks
Squadra di calcio: Isco/Busquets
6314
2809
Contatta:

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da The Patient » 18/12/2024, 19:57

https://www.facebook.com/marcowhitez/posts/pfbid02CgoLS57q8KeNn6VjrYfUw1CjbjkiBfRySrcdJVQ45SyFzs1kNndxP3hzmgDAt26El
"Credo che il 40% degli italiani abbia sentito per la prima volta in questi giorni la parola “speleologia” e sono abbastanza convinto che del restante 60%, il 30% non sappia neanche come si scrive.
Però sono convinto che tutti conoscono la parola “funghi”, “caccia”, “sci”,”Mountain-bike”,”scampagnata della domenica”.
Un pò di numeri del report interventi dell’anno 2023 del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico:
- 5257 interventi nell’attività di escursionismo (non tutti e 5257 stavano salendo la via Attraverso il Pesce in Marmolada eh, qualcuno camminava anche in ciabatte sul sentiero, perché d’estate è caldo, gli scarponi mettiteli te)
- 385 interventi nell’attività di ricerca funghi (ma vuoi mettere i porcini raccolti mentre sono da solo nel bosco, senza cellulare, vestito mimetico perché sennò i funghi mi vedono, alle 16:30 di pomeriggio? Quelli si che sono buoni, mica quelli del negozio)
-98 interventi nell’attività di caccia (qui meglio se sto zitto)
-948 interventi nell’attività di mountain bike (vabbè, ma andare in bici è lo sport del momento, e poi si impara da piccoli mica ci si dimentica come si pedala…)
-19 interventi nell’attività di speleologia (questi però vanno a cercarsela eh, in quei buchi che ancora non si sa se sono stretti, se c’è freddo, se il cellulare prende… “ma mettete un filo per ritrovare la strada?”, “ ma si respira?” “ Ah no, io sottoterra solo da morto…”)
Quando sei un VOLONTARIO del CNSAS e ti chiamano per un intervento, spesso lasci tutto e parti. Se tu proprio non puoi, un tuo compagno sarà comunque disponibile.
Non ti chiedi perchè quello in ciabatte non poteva mettersi le scarpe; perchè quello a cercare i funghi non poteva andarci la mattina, col cellulare, in compagnia di un amico e magari vestito di giallo; se quello che è andato a caccia non poteva andare a c…omprare la carne in negozio; se quell’altro in bici invece di scendere dal solco dei cinghiali non poteva andare nella ciclabile del paese; e no, non ti chiedi neanche perchè una ragazza che ha avuto un incidente in grotta un anno fa ci sia tornata di nuovo, perchè la capisci benissimo e sai che avresti fatto come lei.
Non ti fai tante domande, a parte quelle tecniche in merito all’intervento, sai che se puoi essere utile devi andare. Vuoi andare.
Perchè quando spendi il tuo tempo libero (e spesso anche quello non libero) ad addestrarti in certi ambienti, a lavorare per essere all’altezza della situazione e spendi i tuoi soldi in attrezzature e gasolio, lasci la famiglia da sola, lo fai perchè sai che arriverà, purtroppo, un momento in cui qualcuno avrà bisogno di te. Tra l’altro, lo metti in conto, quel qualcuno potresti anche essere tu stesso.
Partire per andare ad aiutare “uno come te”, che sia in montagna, in grotta, in forra è ancor di più una cosa che viene da dentro, perchè sai benissimo che un incidente può accadere, anche quando sei esperto ed hai cercato di fare le cose nel modo più sicuro possibile.
E chi paga? Se ci saranno bisogno di cure ospedaliere, visto che siamo un paese civile, pagheranno gli stessi che, ad esempio, pagano le cure ospedaliere di un fumatore accanito. Pagherà la collettività.
Eh ma chi paga i soccorsi? In alcune regioni sono gratuiti, in altre sono a carico dell’infortunato, resta il fatto che la stragrande maggioranza degli speleo ha una polizza assicurativa personale che copre i costi dell’intervento dei soccorsi.
Non troverete nelle tasse nessuna nuova voce "finanziamento speleologi che se la vanno a cercare", piuttosto chiedetevi se i vostri quattrini fossero per caso finiti in quei famosi 49 milioni di fondi pubblici...
Lasciate lavorare in pace quei 130 volontari del CNSAS, intervenuti da tutta Italia, che si stanno dando il cambio in grotta col solo pensiero di portare fuori una di loro, una di noi.
Leggete qualcosa sulla speleologia piuttosto, leggete Badino, leggete le storie delle esplorazioni in Corchia, in Marguareis, in Canin. Leggete del Timavo e delle Grotte del Supramonte. Poi cercate La Venta, Naica, i Tepui, le spedizioni in Krubera. Poi fatevi di nuovo la domanda: "che ci andranno a fare lì sotto?", ed avrete qualche risposta in più.
Non perdete tempo a dare giudizi su cose che non conoscete, limitatevi a sostenere quei ragazzi che stanno lavorando e sappiate che sono tra i più forti soccorritori speleo nel mondo.
Buon lavoro ragazzi, forza Ottavia!"
:notworthy:

The Patient
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 13671
Iscritto il: 23/10/2011, 17:51
MLB Team: San Francisco Giants
NBA Team: Dallas Mavericks
Squadra di calcio: Isco/Busquets
6314
2809
Contatta:

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da The Patient » 25/12/2024, 10:54


Avatar utente
Bonaz
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 24165
Iscritto il: 22/12/2005, 10:28
NFL Team: Cincinnati Bengals
NBA Team: Portland Trail Blazers
NHL Team: New York Rangers
Squadra di calcio: Inter
Località: Mantua - Brixia a/r
12980
3634

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Bonaz » 26/12/2024, 9:44

Eh, si parla di missile terra aria russo  :stressato:
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio" :truzzo:
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili :notworthy:
Bluto Blutarsky ha scritto:Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Bonaz

:appl: :appl: :appl:

The Patient
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 13671
Iscritto il: 23/10/2011, 17:51
MLB Team: San Francisco Giants
NBA Team: Dallas Mavericks
Squadra di calcio: Isco/Busquets
6314
2809
Contatta:

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da The Patient » 29/12/2024, 10:39


Avatar utente
Whatarush
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 15347
Iscritto il: 09/12/2005, 19:13
MLB Team: Pirates
NFL Team: Steelers
NHL Team: Penguins
10228
4616

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Whatarush » 29/12/2024, 11:45

Altro disastro aereo, stavolta in Corea del Sud e con molte più vittime...

Avatar utente
Buccaneer
Pro
Pro
Messaggi: 6292
Iscritto il: 09/05/2016, 23:14
NFL Team: Tampa Bay Buccaneers
Località: Berghem...
1132
1715

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Buccaneer » 29/12/2024, 12:05

The Patient ha scritto: 29/12/2024, 10:39 https://www.flightradar24.com/blog/azer ... ear-aktau/
Dalle 5.13 in poi è stato "leggermente" un casino

Classico rollercoaster, perdi quota ti aumenta la velocità e quando riprendi quota perdi velocità.
Strane le interferenze del GPS, ma non hanno avuto effetto sull'incidente in se'.
Poi dice che è stata corretta la pressione atmosferica secondo il Metar (come da prassi), cambia l'altitudine relativa al suolo ma anche qua niente di anormale.
Quello che fa pensare male è lo stabilizzatore verticale ridotto a uno scolapasta dai fori, ecco questo no buono.
"Se avevi bisogno di una yarda, Mike te ne dava due. Se avevi bisogno di vincere una partita, Mike era l'uomo giusto per te..."

 

Avatar utente
Buccaneer
Pro
Pro
Messaggi: 6292
Iscritto il: 09/05/2016, 23:14
NFL Team: Tampa Bay Buccaneers
Località: Berghem...
1132
1715

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Buccaneer » 29/12/2024, 16:23

...tra l'altro, in questi giorni è uscito qualche video su YT di gente competente che ha messo insieme tutte le informazioni di report (e altro) degli incidenti dei 737 MAX di Lion Air ed Ethiopian, quelli che hanno scatenato il casino Boeing e messo a terra tutta la flotta nel 2019 per intenderci.
Se a qualcuno interessa butto giù qualche riga di riassunto di tutta la storia o linko quelli più rilevanti.
"Se avevi bisogno di una yarda, Mike te ne dava due. Se avevi bisogno di vincere una partita, Mike era l'uomo giusto per te..."

 

lebronpepps
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 33725
Iscritto il: 05/09/2008, 16:00
8948
14833

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da lebronpepps » 30/12/2024, 15:49

Buccaneer ha scritto: 29/12/2024, 16:23 ...tra l'altro, in questi giorni è uscito qualche video su YT di gente competente che ha messo insieme tutte le informazioni di report (e altro) degli incidenti dei 737 MAX di Lion Air ed Ethiopian, quelli che hanno scatenato il casino Boeing e messo a terra tutta la flotta nel 2019 per intenderci.
Se a qualcuno interessa butto giù qualche riga di riassunto di tutta la storia o linko quelli più rilevanti.

vai pure

Avatar utente
Buccaneer
Pro
Pro
Messaggi: 6292
Iscritto il: 09/05/2016, 23:14
NFL Team: Tampa Bay Buccaneers
Località: Berghem...
1132
1715

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Buccaneer » 30/12/2024, 18:10

Vedo se ci sta tutto in un post, o al massimo divido.

Partiamo con la decisione di continuare con il 737: Boeing qualche anno fa era in dubbio se costruire un aereo completamente nuovo nella sua categoria  (quella che battaglia con Airbus 320/321) oppure sviluppare, per l'ennesima volta, il progetto 737. Il 737 infatti nasce alla fine degli anni '60, poi viene via via sviluppato e ammodernato nel corso degli anni. Squadra che vince non si cambia, lo stesso vale per il tuo modello di aereo più riuscito e di cui hai ormai venduto 15.000 unità: un botto. Anche perchè il progetto è estremamente valido, spesso basta rinfrescarlo con motori più efficienti (gli ultimi sono tutti i Leap della CFM sia per Boeing che per Airbus) nuova avionica, interni, elettronica, ecc. Del resto fino alla generazione NG, quella prima del MAX, è sempre stato fatto così e problemi meno di zero. Quindi ci si poneva il dubbio se fare un ulteriore step nella stessa direzione o pensionare il progetto definitivamente.

Bisogna partire però dal presupposto che per partire da zero con la produzione di un aereo nuovo, dal disegno sul foglio bianco all'omologazione, può volerci anche una decina di anni, che non sono pochi. E anche dal fatto che le compagnie aeree, visto l'aumento dei prezzi (il carburante è la voce di spesa maggiore), oggi sono più che mai alla ricerca di aerei più efficienti. Ora, in quegli anni in cui sviluppi il nuovo modello ti devi sostanzialmente scordare di poter consegnare gli aerei e quindi perderai gli ordini "urgenti" a favore di Airbus, ma devi anche guardare l'andamento del mercato: quanti ordini di aerei nuovi prevedi nei prossimi anni? E in quelli seguenti? Il tuo rivale ha un modello pronto già più efficiente? La scelta quindi andava fatta anche in base alle strategie commerciali di Airbus. E guardacaso, Airbus aveva appena lanciato il 320 NEO, un bel passo più efficiente rispetto al 737 NG, perchè i Leap nuovi abbattono i consumi di carburante in doppia cifra percentuale, che non è poco.

Non solo, devi anche considerare la pressione delle compagnie aeree che hanno flotte numerose di 737 (Southern, Ryan, ecc): queste, ovviamente, vorranno da te un aereo più efficiente ma che sia sostanzialmente lo stesso modello: non devi fargli cambiare un sacco di strutture tra hangar, carrelli, scalette, attrezzi per la manutenzione, e tutta robe del genere. Per loro è un risparmio notevole. Anche se la cosa che probabilmente pesa di più per loro è il type rating (abilitazione al tipo) dei piloti: ovvero se tu mi proponi un modello nuovo di aereo io devo progressivamente togliere i miei piloti dalla flotta, metterli a studiare, e poi fargli passare un sacco di ore al simulatore per abilitarli a pilotare il tuo nuovo aereo, a gestire le emergenze, ecc, come richiedono le leggi in aviazione. Un costo enorme. Se tu invece mi proponi lo stesso modello di aereo svecchiato con i motori più efficienti, a me basta fargli fare un poco di teoria per apprendere le modifiche e sono a posto, risparmiando un sacco. Quindi è ovvio che in molti casi le compagnie aeree siano più interessate ad un restyling del vecchio modello piuttosto che a uno nuovo.
Poi unito a tutto ciò ci si è messo un ordine importante da parte di American Airlines ad Airbus: la principale compagnia americana che volta le spalle al costruttore di casa e ordina in Francia, ahia. Anche questa cosa può avere avuto un peso nella scelta. 

 
"Se avevi bisogno di una yarda, Mike te ne dava due. Se avevi bisogno di vincere una partita, Mike era l'uomo giusto per te..."

 

Avatar utente
Buccaneer
Pro
Pro
Messaggi: 6292
Iscritto il: 09/05/2016, 23:14
NFL Team: Tampa Bay Buccaneers
Località: Berghem...
1132
1715

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Buccaneer » 30/12/2024, 18:11

Quindi alla fine, Boeing probabilmente è messa alle strette da queste cose, abbandona l'idea di un nuovo modello e punta al veloce svecchiamento del 737 con il MAX. Non vogliono perdere gli ordini del prossimo futuro e le compagnie che sono piene di 737. Evitano di fare uno step molto in là nel futuro (come era stato fatto col 787) prediligendo il guadagno nel breve periodo: un 737 aggiornato con i motori Leap nuovi gli garantisce un'efficienza anche superiore al NEO di Airbus e un sacco di ordini a breve termine. Basta calcolare che i piani ad Everett erano di produrre qualcosa come 50 MAX al mese, un'enormità.

Qui però è dove arrivano i nodi al pettine: una caratteristica importante che differenzia il 737 dai modelli Airbus, che eredita fin dagli anni '60, ironicamente è la base di tutta la storia ed è il fatto di avere il carrello molto molto basso. Basta vedere qualche foto in rete per accorgersi che rispetto agli aerei di Tolosa la fusoliera Boeing sta molto più vicina al suolo, e di conseguenza le ali. Questa caratteristica costruttiva anni fa era un bel vantaggio: un aereo più facile da caricare, manutenere, hangar più bassi, scalette più basse, ecc. Il 737 addirittura ha sotto al portello anteriore una piccola scaletta propria che si ripiega sotto al pavimento della fusoliera e può essere tranquillamente usata per l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri in mancanza del classico camioncino scala. Una scelta costruttiva che per decenni ha portato benefici.
Le cose cambiano però negli ultimi anni: i motori man mano che passa il tempo migliorano l'efficienza, e lo fanno facendo passare meno aria nel core del motore, dove ci sono compressori e turbine, e più aria al suo esterno. Si dice che hanno un più alto bypass ratio: per una parte di aria che passa nel core e permette la combustione, sono sempre più parti di aria che passano al di fuori e vengono spinte dal fan anteriore. Se una volta il bypass ratio era di 1:1-2, oggi siamo intorno al 1:9-10. Conseguenze? Il fan deve spingere molta più aria e quindi diventa mooolto più grande. Si vede benissimo se si confrontano le foto dei jet degli anni '70-'80, che sembrano avere due asciugacapelli sotto le ali, al contrario dei nuovi che hanno motori del diametro molto più grande. 
Questa tendenza di aumentare il bypass ratio va ovviamente a cozzare con l'altezza da terra ridotta del 737: nell'800 si vedono bene le gondole motore spianate al di sotto, fino a quel modello è bastato spostare delle apparecchiature ausiliarie del motore e appiattire la gondola. Con il MAX questo non diventa più possibile: i Leap nuovi sono ancora più grandi e necessitano di ulteriore spazio.
Boeing trova la soluzione: modifica i piloni di supporto dei motori, li sposta più verso prua e così li può alzare a piacimento, essendo ormai tutto il grosso del motore non più sotto l'ala ma davanti.
Tutto bene, se non che questa modifica altera leggermente il comportamento dell'aereo in alcune fasi di volo: quando si viaggia ad alti angoli di attacco (aereo molto cabrato) l'aria che scivola sotto alle gondole motore più grandi e più avanzate tende a creare una sorta di portanza che porta l'aereo a cabrare più facilmente.
Attenzione: questa cosa non è assolutamente rischiosa, non è che l'aereo cabra senza che sia richiesto o che sia sbilanciato. Nulla di tutto questo. Il progetto del MAX è validissimo. Semplicemente, al pilota arriva un diverso feeling dei comandi rispetto ai modelli precedenti: il MAX in queste particolari condizioni fa sentire il muso meno "pesante" e lo yoke (la cloche) risulta più leggera da muovere in cabrata (quando si tira a se').

Dove sta l'inghippo? Nel type rating dei piloti. Infatti la legge richiede che se un modello di aereo ha un feedback differente sui comandi rispetto al vecchio, anche di poco o anche in sole alcune circostanze... i piloti devono finire nel simulatore. Quindi serve una soluzione per rendere il MAX uguale all'NG nel feeling dei comandi, altrimenti il vantaggio di non dover spedire i piloti nel simulatore va perso.
Ed è qui che entra in gioco il protagonista di tutta la faccenda: il famoso MCAS, Maneuvering Characteristics Augmentation System.
Un software che sostanzialmente modifica l'assetto dell'aereo per annullare la forza a cabrare ad alti angoli di attacco, solo in questo caso e solo nel pilotaggio manuale (in condizione di autopilot non serve, l'aereo come già detto è bilanciato e al pilota automatico non interessa il feeling sui comandi). Il MCAS quando entra in funzione muove l'equilibratore (tutto il piano di coda, per capirci) a picchiare, per bilanciare la forza a cabrare, facendo volare il MAX come se fosse un "vecchio" 737-800 e quindi restituendo al pilota lo stesso feedback ai comandi di prima.

Anche qui, nulla di strano o di scandaloso. L'elettronica è parte integrante di un aereo, molto più in Airbus che in Boeing. Anzi, il 737 è ancora un aereo "manuale", ci sono cavi e pulegge che collegano meccanicamente lo yoke ai piani di volo. Ci sono ovviamente attuatori che aiutano i movimenti ma la filosofia di Boeing è "far sentire" l'aereo al pilota. Ecco perchè il diverso comportamento e feeling tra i vari modelli.
Airbus invece è un aereo totalmente "fly by wire", i comandi dati dal sidestick (così si chiama quel joystick che montano) sono 100% elettronici e vanno ad un computer che elabora e comanda gli attuatori delle superfici di volo, senza dare alcun feedback al pilota: il sidestick non dà indietro alcuna sensazione. E' come il joystick del Commodore 64. Scelte, non necessariamente giuste o sbagliate, solo filosofie diverse. Anzi, nota personale, sono sempre stato a favore degli americani: uno yoke che si muove in simultanea sia a SX che a DX permette al pilot monitoring (quello che "non guida") di vedere sempre cosa sta facendo il pilot flying. Se avete tempo e voglia un esempio lampante di come la filosofia Airbus la considero meh è il disastro dell'Air France 447: https://it.wikipedia.org/wiki/Volo_Air_France_447#
Certo, Airbus così si leva dalle scatole un po' di problemi: avendo un aereo totalmente pilotato dall'elettronica dei feedback se ne frega allegramente, e bastano delle modifiche software per rendere i comandi di un modello nuovo identici al vecchio. Ecco perchè la transizione dal 320 vecchio al 320 NEO non ha creato molte grane e se ne frega del simulatore.

In sostanza, fino a qui tutto bene. Boeing svecchia un aereo, ha comportamenti diversi, per evitare il simulatore a tutti piloti crea un software che, nell'ombra, sposta delle superfici di volo per aggiustare il feedbck al pilota.

Appena ho un attimo nei prossimi giorni butto giù dove Boeing ha sbagliato con l'MCAS e come ha influito sui voli Lion Air ed Ethiopian
Ultima modifica di Buccaneer il 30/12/2024, 19:33, modificato 1 volta in totale.
"Se avevi bisogno di una yarda, Mike te ne dava due. Se avevi bisogno di vincere una partita, Mike era l'uomo giusto per te..."

 

Avatar utente
Whatarush
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 15347
Iscritto il: 09/12/2005, 19:13
MLB Team: Pirates
NFL Team: Steelers
NHL Team: Penguins
10228
4616

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Whatarush » 30/12/2024, 19:11

Complimenti Bucc, direi molto chiaro anche per chi non sa una ceppa di aerei..

Sulla diversa filosofia Boeing/Airbus mi è sembrato di sentire mio zio, ex motorista (ed esodato) Alitalia. Me l'ha sempre raccontata esattamente come te. Aggiungendoci che se qualcosa va (molto) storto, il pilota di Boeing ha ancora la possibilità di muovere manualmente quei cavi/pulegge... 

Avatar utente
Buccaneer
Pro
Pro
Messaggi: 6292
Iscritto il: 09/05/2016, 23:14
NFL Team: Tampa Bay Buccaneers
Località: Berghem...
1132
1715

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Buccaneer » 30/12/2024, 19:49

Sì diciamo che un aereo "meccanico" sembra più sincero, anche se c'è da dire che ormai i sistemi, i circuiti elettrici e idraulici e i computer di volo sono sempre raddoppiati se non triplicati. Ormai un guasto singolo (o anche più guasti) non sono sufficienti a tirar giù un aereo, ci vuole tutta una serie di fattori per renderlo ingestibile. E alla fine le statistiche dicono che in rapporto al numero di aerei e voli la sicurezza è praticamente uguale sia su Boeing che su Airbus, l'errore umano è quasi sempre il fattore chiave. 
Certo, nell'Air France 447 dopo la disconnessione dell'autopilot il primo ufficiale ha stallato il 330 a quasi 11.000 metri sopra l'Atlantico e l'ha tenuto così fino al disastro, in 3 in cabina non si sono accorti che ha tenuto il sidestick a cabrare per tutto il tempo. Non è stata la causa del disastro ma se avessero visto che sto asino stava dando un input sbagliato all'aereo (in stallo si picchia, SEMPRE) probabilmente si salvavano.
"Se avevi bisogno di una yarda, Mike te ne dava due. Se avevi bisogno di vincere una partita, Mike era l'uomo giusto per te..."

 

Gio
Pro
Pro
Messaggi: 4796
Iscritto il: 01/11/2004, 21:20
Località: Utah
38
1910

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Gio » 30/12/2024, 23:34

Buccaneer ha scritto: 30/12/2024, 18:10 Vedo se ci sta tutto in un post, o al massimo divido.

......
 

Tutto corretto, come la seconda parte, tutto molto dettagliato e spiegato bene. Grazie bucc. l'unica cosa che posso aggiungere e` che i problemi boing sono tutti una diretta conseguenza della acquisizione della macdodnell douglas nel 1997, da parte della boing. Il risultato e` stata la formazione della piu grande compania aereospaziale. Per riuscirci hanno preso la parte megliore della boing, l'essere una compania principalmente guidata da ingegneri con la qualita` come primo e unico scopo, dove la funzione del ceo era esclusivamente  quella di scaldare una sedia e fare discorsi, dove gli operai sulla linea di montaggio prendevano un bonus se fermavano la produzione per un qualsiasi motivo che potesse avere ripercussioni sulla sicurezza del velivolo, dove tutte le parti venvano costruite dalla boing.  Hanno preso tutte le qualita`, le hanno buttate via e unite con tutti i problemi della macdonnell douglas, il ceo e gran parte dei dirigenti, e messo su una compania dove il l'unico scopo era quello di generare profitti e aumentare il valore delle azioni. E dopo tagli ai costi, eliminazione di posti e incentivi per produzione ci sono anche riusciti, le azioni sono a 300 adesso partite da sostanzialmente zero nel 1997. La conseguenza e` che la produzione delle parti oramai e` tutta tramite contratti con altre companie, contratti dati ai meno cari, con il risultato che non sempre le parti si incastrano correttamente, gli operai e gli ingegneri non hanno piu voce e tutte le decisioni sono prese a chicago, non piu a seattle sulla linea di montaggio, come pre 1997. I problemi non sono solo del 7373 max ma piu o meno di tutta "nuova" linea boing, e sono di tutti tipi, nel 777 pare che i 70% delle viti non sono installate correttamente, e prone ad allentarsi .....

La boing rappresenta uno dei maggiori successi del nuovo capitalismo, facciamo soldi pur producendo un prodotto che uccide chi lo usa, e arricchisce chi ha soldi a spese degli operai. 

The Patient
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 13671
Iscritto il: 23/10/2011, 17:51
MLB Team: San Francisco Giants
NBA Team: Dallas Mavericks
Squadra di calcio: Isco/Busquets
6314
2809
Contatta:

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da The Patient » 30/12/2024, 23:41

Gio ha scritto: 30/12/2024, 23:34 I problemi non sono solo del 7373 max ma piu o meno di tutta "nuova" linea boing, e sono di tutti tipi, nel 777 pare che i 70% delle viti non sono installate correttamente, e prone ad allentarsi .....
Ma, banalmente, il CQ ed i certificatori esterni fanno il loro lavoro o tacciono con l'occhiolino?

Gio
Pro
Pro
Messaggi: 4796
Iscritto il: 01/11/2004, 21:20
Località: Utah
38
1910

Re: Terremoti, centrali nucleari e altri disastri

Messaggio da Gio » 31/12/2024, 7:18

The Patient ha scritto: 30/12/2024, 23:41
Gio ha scritto: 30/12/2024, 23:34 I problemi non sono solo del 7373 max ma piu o meno di tutta "nuova" linea boing, e sono di tutti tipi, nel 777 pare che i 70% delle viti non sono installate correttamente, e prone ad allentarsi .....
Ma, banalmente, il CQ ed i certificatori esterni fanno il loro lavoro o tacciono con l'occhiolino?

Fanno il loro dovere seriamente e con diligenza. Il piccolo prolema e` che il congresso nella sua infinita saggezza ha tagliato il fondi della faa (l'ente federale per il controllo della aviazione commerciale) per "risparmiare soldi" e per risolvere il problema ha delegato alle companie l'onere di effettuare i controlli del caso. In pratica la boing si autocertifica i certificati di sicurezza. Finche non ne cade uno i problemi non si sanno. E` come le companie di assicurazione, il governo non ha soldi da sprecare - deve finnziare il pentagono - e per risparmiare lascia ogni tipo di controllo alle companie stesse, con la scusa che "il mercato e` autoregolante e la competizione controlla la qualita` del prodotto". Il problema e` che in pratica oramai e` tutto un monpolio, come per il mercato aereo commerciale (in america boing e poco altro)  e quando non lo e` son 4 companie che controllano tutto. Il congresso non fa niente, sono pagati dallelle 4 companie, e quando fa, lo fa per tagliare i fondi delle agenzie di controllo per poi sorprendersi, indignarsi e promettere miglioramenti quando le aziende vengono pizzigate a farsi gli affari propri piuttosto che il bene comune. Le cose comunque dovrebbero migliorare con trump e musk, se la spunta il genio piu o meno tutte le azenzie federali di controllo dovrebbero enire eliminate o avere solo una funzione di facciata senza alcuna capacita di effettuare controlli o imporre sanzioni, a quel punto non ci sara neppure bisogno delle autocertificazioni.

Rispondi

Torna a “Off Topic - La Piazza di Play.it”