Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

La gente vuole solo il goal
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aeroplane_flies_high
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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da aeroplane_flies_high » 28/07/2017, 23:05

Tim-D ha scritto: 28/07/2017, 22:14 Discorso giusto e perfettamente logico, il problema grande è che a livello sponsorizzazioni e diritti tv si rimane li, nel senso che nel primo caso già da anni ne avete e bello corposo (ripenso all'Adidas, alla Fly Emirates), a livello diritti questo più o meno rimarrà anche perchè a livello di distribuzione direi che nemmeno se ne parla viste le lotte che fanno in lega e a salire come base assoluta, dovrebbe salire tutta la serie A più che a livello individuale, il che anche qui mi pare improbabile. Nel passato questi due punti li avevate già, avete dominato e ripetutamente in Europa ma de facto l'ex Presidente doveva comunque immettere e parliamo che lo facevate con gente di ben altro livello e spessore a livello vendibile, citando kakà (figura assoluta e notissima anche nel punto più disperso del Mondo), Seedorf, gattuso e Pirlo eroi Mondiali 06', Maldini, Shevcenko. Questo per dire che quello che troverete a queste voci lo avete bene o male sempre avuto e non bastava. A livello commerciale quasi idem, a vendere magliette le vendevate perchè eravate già il fu Super Milan, ma gli incassi possono aiutare ma non essere cosi incisivi come la CL che da botte da 40 mln minimo e per avere di più bisogna arrivare in fondo e si sa quanto comunque sia difficile (seppur non improbabile anche senza essere il Real galactico). La vera "fregatura" è che i vari real, Utd, ma lo stesso City e PSG che sono o sembrano compagini sfigate, rastrellano una barca di soldi grazie allo Stadio che gli fa fruttare una marea, cosa che San Siro nopn potrà rendere tanto quanto essendo del Comune ed in condivisione. La partita ad occhio e croce si giocherà sui tempi che Fassone e soci riusciranno a strappare alla Uefa e al rientro al Fondo: se ci riescono e dilatano ciò, allora prendi questo, quello, aggiungi altro e magari una cessione giusto per, gliela si fa, altrimenti non so bene che piano tattico ha Fassone e per questo per mia personale curiosità informativa, ambisco a saperne di più. Chiaro che Fassone non è un pirla qualsiasi, qualche asso nella manica deve per forza averlo da qualche parte.

osservazioni giuste
alcune riflessioni:
- il bilancio degli anni passati se non erro è stato oggetto di numerose discussioni qui dentro, relativamente al fatto che non si riusciva a capire come mai ci fossero costi molto alti dei quali non si capiva la sussistenza... basti citare gli 8 mln a bilancio come uscita per la firma da svincolato dall'Avellino di Rodrigo Ely... ma non solo...
- le sponsorizzazioni ed il merchandasing in Oriente sono un campo quasi inesplorato ed è la scommessa di questa dirigenza... aumentare esponenzialmente il fatturato grazie al mercato asiatico (punto su cui le perplessità sono diffuse)
- i maggiori ricavi da diritti tv, premi ed incassi dipendono esclusivamente dall'accesso alla Champions

l'asso nella manica di Fassone è gestire il brand Milan in maniera efficace
segreto di Pulcinella che lo stadio sia la svolta su cui il piano di investimenti dovrà definirsi e su cui si possono giocare i destini del Milan sul medio termine (5-10 anni)
per costruire uno stadio nuovo servono almeno 5 anni
per rimodernare San Siro credo non meno di 3
sono stime ottimistiche...

ho sempre pensato che il Milan con uno stadio da 40 mila posti sia una bestemmia... ne servono almeno 70.000

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da Sampras87 » 29/07/2017, 2:26

veramente stiamo paragonando le magie originali che si potevano vendere durante il Milan di Ancelotti a quelle che si potrebbero vendere adesso o nei prossimi 5 anni se il Milan tornasse protagonista in CL?? no perché o avete problemi con la calcolatrice o meglio che parliamo di che fine ha fatto il parrucchiere di Ba :laughing: :laughing: :laughing:
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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da Teo » 29/07/2017, 3:15

Premetto che rimangono i miei dubbi sulla nuova gestione, ma come porta negatività Gerry nell'ultimo lustro milanista nemmeno il più violento interista o juventino, che si augura la morte della mamma di Bonaventura :biggrin:
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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da esba » 29/07/2017, 9:25

Ma quante seghe mentali in poche pagine di nuove topic.
Ci ha pensato lo stesso ballotta Cit. a mettere la parola fine al tutto.
Si è scusato, poverino, lo hanno consigliato male dice. Va bene no problem james ballot sarai più fortunato.
Io mi godo il nuovo corso nel frattempo.....e dopo 5 anni il 3 Agosto ritorno a San Siro.
Buon proseguimento bagai.

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alla riscossa stupidi, che i fiumi sono in piena, potete stare a galla...

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da doc G » 29/07/2017, 10:58

Per quanto riguarda Pallotta, io credo stiano semplicemente aprendosi le ostilità per la conquista di un posto Champions. Roma e Napoli erano tranquille, ora tornano le milanesi e c'è il rischio di giocarsi tre posti in quattro (dando la Juve per scontata). Ed ecco le frecciate al Milan ed all'Inter, studiate per colpire sotto la cintura, dove fa più male.
Rileggendo la risposta di Fassone ed altro si evince che il Milan ha 120 milioni di debito, più 320 con Elliot, più le perdite da coprire, parliamo quindi di circa 500 milioni, non di 700, il resto è un problema della società lussemburghese proprietaria. Roba elevatissima, ma solo 4 o 5 anni fa ne avevamo circa 400, non è poi una situazione tanto differente.
Continuo col dire che se istituzioni finanziarie come Elliot e Huarong hanno finanziato una roba del genere o hanno valutato positivamente le potenzialità degli acquirenti o hanno valutato positivamente il progetto, con dati molto maggiori di quelli che abbiamo noi ed anche di quelli che ha Pallotta. Hanno sbagliato? Forse, non sarebbe la prima volta, ma se Elliot potrebbe limitare le perdite, per Huarong sarebbe un bagno di sangue. Tanto vale aspettare e sperare che abbiano valutato correttamente. Gerry potrebbe aver ragione su tutta la linea, essere anche troppo ottimista, preferirei anche io che ci fosse un Bill Gates conosciuto e riconoscibile come proprietario del Milan, ma tanto vale aspettare.
Per ora siamo nella situazione dei cugini di due anni fa, quando proprio Fassone e Mirabelli, con Ausilio, ribaltavano la squadra ogni tre per due, comprando e rivendendo con modalità che in molti giudicavano innovative. Si tratta di rischi che non mi piacciono molto, ma tant'è, almeno non ci annoieremo

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da Toni Monroe » 29/07/2017, 11:26

In realtà, secondo me, Pallotta non si è scusato in modo convincente. La formuletta condizionale (Mi scuso SE ho avuto informazioni sbagliate) mi pare presupporre che si riserva di poter dire Io l'avevo detto che... e nello stesso tempo, sempre secondo me, rimane un velato invito a organi di controllo (Lega, FIGC, UEFA o chi di competenza) ad indagare sul tipo di concorrenza (che lui intenderà come sleale, chiaramente) che sta portando il Milan alle altre squadre.

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da lebronpepps » 29/07/2017, 11:52

Gerry Donato ha scritto: 28/07/2017, 21:25
mr.kerouac ha scritto: 28/07/2017, 21:07 Gerry ma fammi capire una roba: Fassone sta rispondendo a Florentino Perez, qualche sceicco, i Glazer o ad uno che ha la stessa credibilità mia, tua e degli altri stronzi di sto forum? No perchè se vale ascoltare le parole di Pallotta allora vale decisamente tutto. A quando l'intervista al jova che ci racconta dei suoi dubbi sull'ultimo album dei Rolling Stones?

Pallotta non credibile?

Senza offesa per Fassone, ma Pallotta a livello dirigenziale ed ovviamente imprenditoriale non può nemmeno essere messo nella stessa frase col nostro, che è un mero esecutore manageriale.

Parliamo di un signore che tra Tudor Inv. e Raptor Fund prima, e poi nello sport coi Boston Celtics, ha fatto una fortuna partendo praticamente dal nulla e non sbagliando una singola mossa.

Questo sia chiaro non toglie che se dice fesserie vadano rimarcate, così come non vuol dire che uno di successo o tra i più ricchi al mondo debba sempre indovinare investimenti ed analisi finanziarie.
Ma forse un po' più di rispetto per la sua storia e per le sue scuse (per quanto di facciata) non sarebbe fuori luogo.

Che poi Jovanotti faccia orrore anche a me è un altro paio di maniche. :laughing:

Che poi Fassone sarebbe i Rolling Stones? :forza:

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da ronin » 29/07/2017, 12:40

Toni Monroe ha scritto: 29/07/2017, 11:26 In realtà, secondo me, Pallotta non si è scusato in modo convincente. La formuletta condizionale (Mi scuso SE ho avuto informazioni sbagliate) mi pare presupporre che si riserva di poter dire Io l'avevo detto che... e nello stesso tempo, sempre secondo me, rimane un velato invito a organi di controllo (Lega, FIGC, UEFA o chi di competenza) ad indagare sul tipo di concorrenza (che lui intenderà come sleale, chiaramente) che sta portando il Milan alle altre squadre.

secondo me ha perso una buona occasione per tacere...
non perchè quanto stanno facendo fassone e mirabelli non meriti dubbi e relativi approfondimenti...(la paura di ritrovarci col cerino in mano tra 3/4 anni penso la abbiano tutti i tifosi rossoneri, ENNE volte migliore questa paura rispetto allo scoprire che il tuo mister x lo hai preso con 6/7 anni di ritardo, al 31 agosto o giù di li)
semplicemente, da n°1 di una squadra rivale, non fai proprio una bella figura a tirar melma contro un'altra società, tanto più che la stessa sta tornando ad essere una rivale credibile e delle squadre di vertice degli ultimi anni, quella che lascia più incognite ad oggi è proprio la sua roma... (considerando che le milanesi non sono state squadre di vertice di recente

inoltre, non è che sabatini e spalletti (e garcia prima di lui) glieli abbiano imposti...
fermo restando che male male non han fatto, siamo ad una sconfitta (il ritorno col porto dei preliminari) dal non dover per forza vendere sia rudiger che salah per il FPF e restare l'antagonista più credibile della juve, non di 24 punti di distanza dalla zona champions

boh, sarà che essendo ammerigano delle cadute di stile se ne fotte, o, come qualche testata nazionale ha scritto, la liquidità che ha ricevuto il milan l'avrebbe voluta per i giallorossi, visto che di stars & stripers si tratta...

ps credo che gli organi di controllo abbiano già gli occhi puntati su quel che stiamo facendo, non serve lui a suggerirgli di fare il proprio mestiere

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da Gerry Donato » 29/07/2017, 13:00

Teo ha scritto: 29/07/2017, 3:15 Premetto che rimangono i miei dubbi sulla nuova gestione, ma come porta negatività Gerry nell'ultimo lustro milanista nemmeno il più violento interista o juventino, che si augura la morte della mamma di Bonaventura :biggrin:

Ma è l'esatto contrario! :laughing:

Tanto più constato l'ambizione fuori controllo del progetto, tanto più prendo atto che siamo impotenti di fronte all'occulta burocrazia cinese ed ai misteriosi piani finanziari correlati.

Ma ho già espresso entusiasmo per la persona del mellifluo Fassone, per la competenza di soppressata Mirabelli, per la linea di mercato, per molti (non tutti) degli affari fin qui fatti, per la ricerca del rapporto qualità-prezzo, per la ricerca degli under 26 a me tanto cari, per l'eccezione fatta solo per grandi figure carismatiche (Bonucci e Biglia), per il capolavoro della gestione Donnarumma, per l'ottima efficacia anche in uscita, per la trasparenza della comunicazione che scava un solco disumano con chi c'era prima.

E dico di più: se Montella si rivela un grande allenatore e la smette di dire che era meglio evitare il Crotone alla prima o che arriviamo da un sesto posto, lo Scudetto è realistico a dispetto di chi deride il presunto gap con la Juve.

Semplicemente non si sa nulla della provenienza dei soldi, del ruolo del governo cinese, della reale aderenza nei fatti delle previsioni di fatturato e della compatibilità di quei costi coi ricavi.

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Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da MarkoJaric » 29/07/2017, 13:16

Gerry Donato ha scritto: Semplicemente non si sa nulla della provenienza dei soldi, del ruolo del governo cinese, della reale aderenza nei fatti delle previsioni di fatturato e della compatibilità di quei costi coi ricavi.

Eh ma allora perché nell'altro post dici che Pallotta ha le sue ragioni (in quanto credibile) a dire quello che ha detto?
Perché se non si sa nulla, inutile dire la propria tanto per.. non trovi?



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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da Gerry Donato » 29/07/2017, 13:45

MarkoJaric ha scritto: 29/07/2017, 13:16
Gerry Donato ha scritto: Semplicemente non si sa nulla della provenienza dei soldi, del ruolo del governo cinese, della reale aderenza nei fatti delle previsioni di fatturato e della compatibilità di quei costi coi ricavi.

Eh ma allora perché nell'altro post dici che Pallotta ha le sue ragioni (in quanto credibile) a dire quello che ha detto?
Perché se non si sa nulla, inutile dire la propria tanto per.. non trovi?

Assolutamente no, perché la tracciabilità, la liceità e la trasparenza dei fondi e dei piani finanziari, tanto più nella nuova acquisizione di società, dovrebbe essere un prerequisito essenziale nello sport professionistico e figuriamoci nell'azienda calcio.

Perché se sono esistite le vergogne di Cragnotti, Tanzi, Cecchi Gori, Ghirardi, Cellino, Zamparini, Preziosi, Ferrero o se ogni anno falliscono almeno 5 società pro ed altre 15 rinviano l'evento di un anno, se la serie C è una vergogna ed un pozzo nero senza fondo da anni, lo dobbiamo proprio all'astensione di quei controlli, di quelle verifiche e del senso di quei mostri rappresentati dalla COVISOC e dall'Associazione Giocatori.

Pallotta può parlare perché i soldi ce li ha e si sa come li ha fatti; Li no, ed infatti non parla. Il fatto poi che anche il primo coi suoi soldi possa dire stronzate è lapalissiano. :ok:

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da BruceSmith » 29/07/2017, 14:07

Molto più semplicemente: i tassi sono a zero, la Grecia offre il 4%, i fondi che prestano ad aziende 'normali' chiedono il 5%, elliot chiede l'11(?). Fate due conti.

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da MarkoJaric » 29/07/2017, 14:10

Gerry Donato ha scritto: 29/07/2017, 13:45
Assolutamente no, perché la tracciabilità, la liceità e la trasparenza dei fondi e dei piani finanziari, tanto più nella nuova acquisizione di società, dovrebbe essere un prerequisito essenziale nello sport professionistico e figuriamoci nell'azienda calcio.

Perché se sono esistite le vergogne di Cragnotti, Tanzi, Cecchi Gori, Ghirardi, Cellino, Zamparini, Preziosi, Ferrero o se ogni anno falliscono almeno 5 società pro ed altre 15 rinviano l'evento di un anno, se la serie C è una vergogna ed un pozzo nero senza fondo da anni, lo dobbiamo proprio all'astensione di quei controlli, di quelle verifiche e del senso di quei mostri rappresentati dalla COVISOC e dall'Associazione Giocatori.

Pallotta può parlare perché i soldi ce li ha e si sa come li ha fatti; Li no, ed infatti non parla. Il fatto poi che anche il primo coi suoi soldi possa dire stronzate è lapalissiano. :ok:

eh ok.. ma se non si sa nulla come si può paragonare questa situazione a robe tipo Tanzi e Cragnotti?
poi.. dalle parole di Fassone si evince che il programma/progetto è stato discusso anche con tutti i soci nei consigli di amministrazione fin qui fatti, no?
citandolo .."Ci sono dei piani pluriennali che, per altro, oltre ad aver presentato ad un CdA che è fatto da personaggi di qualità come Paolo Scaroni, Marco Patuano, Roberto Cappelli, che dovrebbero essere per qualunque tifoso e qualunque italiano la più totale garanzia".
tutti coglioni? non credo..
poi oh se vogliamo fare sempre il gioco di tenere i piedi in due staffe per poi un domani dire al mirabolante popolo del forum "eh io l'avevo detto che 'sti cinesi erano fuffa" ok, ci sta.. però ancora non si sa un cazzo di niente, quindi limitarsi a quello che esce di ufficiale sarebbe più che opportuno.
poi se al primo settembre avremo la guardia di finanza a milanello ci preoccuperemo (ma anche no :biggrin: ) ma per il momento a me l'uscita di Pallotta mi pare una roba allucinante e totalmente di cattivo gusto.

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da Gerry Donato » 29/07/2017, 14:22

MarkoJaric ha scritto: 29/07/2017, 14:10
Gerry Donato ha scritto: 29/07/2017, 13:45
Assolutamente no, perché la tracciabilità, la liceità e la trasparenza dei fondi e dei piani finanziari, tanto più nella nuova acquisizione di società, dovrebbe essere un prerequisito essenziale nello sport professionistico e figuriamoci nell'azienda calcio.

Perché se sono esistite le vergogne di Cragnotti, Tanzi, Cecchi Gori, Ghirardi, Cellino, Zamparini, Preziosi, Ferrero o se ogni anno falliscono almeno 5 società pro ed altre 15 rinviano l'evento di un anno, se la serie C è una vergogna ed un pozzo nero senza fondo da anni, lo dobbiamo proprio all'astensione di quei controlli, di quelle verifiche e del senso di quei mostri rappresentati dalla COVISOC e dall'Associazione Giocatori.

Pallotta può parlare perché i soldi ce li ha e si sa come li ha fatti; Li no, ed infatti non parla. Il fatto poi che anche il primo coi suoi soldi possa dire stronzate è lapalissiano. :ok:

eh ok.. ma se non si sa nulla come si può paragonare questa situazione a robe tipo Tanzi e Cragnotti?
poi.. dalle parole di Fassone si evince che il programma/progetto è stato discusso anche a tutti i soci nei consigli di amministrazione fin qui fatti, no?
citandolo .."Ci sono dei piani pluriennali che, per altro, oltre ad aver presentato ad un CdA che è fatto da personaggi di qualità come Paolo Scaroni, Marco Patuano, Roberto Cappelli, che dovrebbero essere per qualunque tifoso e qualunque italiano la più totale garanzia".
tutti coglioni? non credo..
poi oh se vogliamo fare sempre il gioco di tenere i piedi in due staffe per poi un domani dire al mirabolante popolo del forum "eh io l'avevo detto che 'sti cinesi erano fuffa" ok, ci sta.. però ancora non si sa un cazzo di niente, quindi limitarsi a quello che esce di ufficiale sarebbe più che opportuno.
poi se al primo settembre avremo la guardia di finanza a milanello ci preoccuperemo (ma anche no :biggrin: ).

E che cosa mi rappresenta il fatto che i soci del CDA hanno discusso ed approvato il piano?
Non poteva essere fatto nome peggiore di Paolo Scaroni per non aver alcun dubbio sulla criticità della situazione. Roberto Cappelli è UniCredit, ha avuto lo stesso identico ruolo proprio nel passaggio della Roma a Pallotta, è un pretoriano bancario inquietante.

Io non sto dicendo proprio un bel niente, sbagli di grosso o non hai letto bene. Non parlo di guardia di finanza e non volevo fare il paragone con Cragnotti e Tanzi, ma registravo solo i motivi storici per cui l'assenza di trasparenza nel mondo del calcio ha accompagnato il tintinnio di manette o la presenza di certi scandali.

Ma proprio perché non si sa nulla se non la drammatica situazione ereditata dei conti, assisto sbigottito a tutto quello che sta succedendo e stop. Ma se non dico nulla, non potrò mai dire di aver detto qualcosa in futuro.

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Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Messaggio da MarkoJaric » 29/07/2017, 14:37

Gerry Donato ha scritto: 29/07/2017, 14:22
E che cosa mi rappresenta il fatto che i soci del CDA hanno discusso ed approvato il piano?
Non poteva essere fatto nome peggiore di Paolo Scaroni per non aver alcun dubbio sulla criticità della situazione. Roberto Cappelli è UniCredit, ha avuto lo stesso identico ruolo proprio nel passaggio della Roma a Pallotta, è un pretoriano bancario inquietante.

Io non sto dicendo proprio un bel niente, sbagli di grosso o non hai letto bene. Non parlo di guardia di finanza e non volevo fare il paragone con Cragnotti e Tanzi, ma registravo solo i motivi storici per cui l'assenza di trasparenza nel mondo del calcio ha accompagnato il tintinnio di manette o la presenza di certi scandali.

Ma proprio perché non si sa nulla se non la drammatica situazione ereditata dei conti, assisto sbigottito a tutto quello che sta succedendo e stop. Ma se non dico nulla, non potrò mai dire di aver detto qualcosa in futuro.

Vabbuò, su Scaroni posso pure concordare.. ne ha fatte di losche sin da tangentopoli.. poi ora che è vicepresidente di rothschild per te che sei grillino dentro immagino che sia più o meno come il demonio :forza:
Però su Patuano e Cappelli non sono minimamente d'accordo..

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