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Non mi troverò mai d'accordo con chi cambia allenatore ad inizio stagione, specie nel college, Miles nel bene e nel male ha dato tanto a LSU, lìex USC Orgeron ad interim.

http://www.espn.com/college-football/st ... erim-coach

That was apparently enough for Alleva and LSU's power brokers to pull the trigger on this long-debated move. They dispatched a coach whose 114-34 record at LSU and 77.0 winning percentage are best among modern-day LSU coaches and match up with the most successful coaches in SEC history.

Continua la mia fantastica domenica di football.
Ho appena visto Wisconsin demolire MSU.
Badgers superiori in ogni fase del gioco, con questo bimbo mancino che la piazzava dove voleva, più o meno quando voleva.
E poi la difesa che ha semplicemente azzerato ogni fonte di gioco degli Spartani.
Coach Dantonio sulla sideline sembrava il più sorpreso di tutti: credo gli sia capitato molto di rado di vedere i suoi essere così palesemente inferiori e inermi rispetto all'avversario.

UCLA non è proprio un team fortunato...

E chiudiamo in bellezza, con l'attacco di LSU incapace di snappare l'ovale in tempo e dare validità alla ricezione di DJ Chark

Al di là dell'ultima azione della partita che rischiava di salvare capra e cavoli, l'attacco era stato ancora una volta pessimo...Etling credo sia riuscito appena appena a stare sopra le 100 yds lanciate. Alla fine della fiera, considerato il materiale atletico che Cameron ha a disposizione, anche in mancanza di un drago nella posizione di QB, è qualcosa di inaccettabile. I fenomeni nella posizione di QB si contano sulla punta delle dita, a tutti i livelli del football giocato. La maggior parte degli attacchi lavora con un mestierante come passatore, costruisce qualcosa attorno alle sue (poche) qualità e in molti casi trova una stabilità, un suo equilibrio. Cameron è sempre uguale a stesso, che il QB sia Brandon Harris o Joe Montana...

LSU perderà qualcosa in termini di recruiting nell'immediato futuro, ma doveva voltare pagina e uscire dallo stagno in cui il suo Off. Coordinator l'aveva affogata. Il 2016 era visto come L'ANNO BUONO in quel di Baton Rouge: per cui le due sconfitte (su 4 giocate) di misura contro Wisconsin e Auburn costano il posto a Les Miles; personalmente credo che se dopo Aranda avesse cambiato anche il boss dell'attacco, cacciando il dinosauro, forse staremmo parlando di altro a questo punto della stagione. Paga la sua lealtà nei confronti del vecchio amico e collaboratore.
Mi dispiace tantissimo sul piano umano, come quando c'era andato vicino al termine della stagione scorsa, ma per quello che si vede in campo la decisione è tardiva quanto ineccepibile.

darioambro ha scritto:Non mi troverò mai d'accordo con chi cambia allenatore ad inizio stagione, specie nel college, Miles nel bene e nel male ha dato tanto a LSU, lìex USC Orgeron ad interim.

Il nuovo Offensive Coordinator sarà Steve Ensminger, ex coach dei TEs.
Probabilmente Dameyune Craig sarà più coinvolto nella preparazione del game plan e anche nelle chiamate a partita in corso.

Continuano ad arrivare ottime notizie da Baton Rouge: Davon Godchaux arrestato per aver menato la ragazza e sospeso a tempo indeterminato...

Nuova puntata di "Not so fast my friend", il podcast con Andrea Campagna sul college football, lo trovate qui

Ah...settimana scorsa mi ero dimenticato di linkare la puntata, vi consiglio comunque l'ascolto anche perché ci trovate GMT90 Not so fast my friend 02

In che condizioni Texas, si fa respingere non 1 ma 3 calci, secondaria indecente a Rudolph e Oklahoma State banchettano a piacimento, Strong, che già era su una panchina infuocata, alla fine della stagione, se non prima, andrà altrove.

Stasera alle 21.30 indeciso tra Tennessee e Georgia e Michigan e Wisconsin, pendo di andare sulla seconda.

Florida malissimo contro Vanderbilt (che in attacco fa davvero poco anche grazie alla difesa dei Gators) a 2.50 dalla fine sanguinoso fumble a ridosso della EZ da parte dei Gators, e i Commodori ci credono.

All'inizio dell'ultimo quarto, Iowa State ne ha già messi 42 contro Baylor.

Jourdan Lewis mette la parola fine al match con un intercetto ad una mano assurdo.
Go Blue!

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darioambro ha scritto:Stasera alle 21.30 indeciso tra Tennessee e Georgia e Michigan e Wisconsin, pendo di andare sulla seconda.

Spero tu abbia visto almeno il finale della prima

E no purtroppo, sono andato sulla prima, partita che non ha rispettato le attese.

Ma che roba è? oK che siamo al college ma sta roba manco FCS.


http://www.sbnation.com/college-footbal ... -formation

La prima di Ed Orgeron coincide con la migliore prestazione stagionale dei Tigers.
La fortuna di coach O sta nell'aver beccato il matchup perfetto per iniziare la sua avventura. Missouri sta in SEC da qualche stagione, ma fisicamente appare ancora lontana dagli standard richiesti dalla conference. LSU ha corso praticamente a piacimento, chiunque fosse il portatore di palla; e quando funziona il ground game c'è poco da fare per gli avversari, che il comandante in capo sia Les Miles, Orgeron o Paperino. Però c'è anche da dire che probabilmente le corse hanno funzionato così bene ANCHE per la partita chiamata da Ensminger, il quale ha messo in scena un attacco sufficientemente competente anche nel gioco aereo, ha saputo dosare i due elementi, capire quando fosse il momento di usare la play action per far riflettere la sua controparte. S'è visto anche qualcosa di nuovo, come schieramenti (four wide, mai visto sotto Cameron) e come personale (Jazz Ferguson, Russell Gage). Visto il suo precedente incarico, non stupisce e fa ben sperare la quantità di ovali indirizzati ai TEs.
Poi è chiaro che se con 8/9 difensori nel box Guice e D. Williams continuavano a piazzare corse da 15 o più yds - belli quei cut back dietro i bloccaggi a zona - tutto diventa molto più semplice anche per il buon Danny Etling.
Dicevamo del matchup favorevole: stessa cosa anche nel confronto difesa LSU / attacco Mizzou.
Credo che LSU sia diventata in questi anni una difesa che rende meglio contro la spread che non contro un attacco pro-style tipo Arkansas.

Non so cosa ne sarà di Orgeron a fine anno; cioè, le probabilità che conservi il posto a mio parere sono remote perchè chi siede nella stanza dei bottoni vorrà mettere a capo del progetto un NOME. E in questi casi il coach ad interim, quando non viene confermato, poi fa le valigie. I ragazzi intanto si spaccheranno il culo per lui, questo è certo ed è stato confermato sabato.

Prossima puntata: gita nella Palude se non erro...