Il Forum degli Appassionati degli Sport Americani
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Dietto ha scritto:O magari pensa, sei solo amico di uno che spaccia.Gerry Donato ha scritto:Non pensavo servisse l'aggiunta, ma avevi ragione Bruce.
O sono un drogato, o sono un omertoso, o sono un vessato, o sono un idiota.
Di sicuro non merito di morire, come non lo merita nessuno.
E questa risposta qualifica il resto delle tue "argomentazioni". Buona serataGerry Donato ha scritto:Dietto ha scritto: O magari pensa, sei solo amico di uno che spaccia.
Ecco, ora capisco tante cose.
Dietto ha scritto: E questa risposta qualifica il resto delle tue "argomentazioni". Buona serata
Un po come dire che è colposo sparare in mezzo a un'autostrada colpendo esattamente chi si voleva colpire. Però sono mie le affermazioni inaccettabili.Gerry Donato ha scritto:Dietto ha scritto: E questa risposta qualifica il resto delle tue "argomentazioni". Buona serata
Io mi qualifico e qualifico le mie argomentazioni da sempre, non è importante e non c'è bisogno che qualcuno ne parli senza entrare nel merito.
Non accorgersi della superficialità di certe affermazioni è invece solamente inaccettabile.
Dietto ha scritto:Un po come dire che è colposo sparare in mezzo a un'autostrada colpendo esattamente chi si voleva colpire. Però sono mie le affermazioni inaccettabili.Gerry Donato ha scritto:
Io mi qualifico e qualifico le mie argomentazioni da sempre, non è importante e non c'è bisogno che qualcuno ne parli senza entrare nel merito.
Non accorgersi della superficialità di certe affermazioni è invece solamente inaccettabile.
Organizziamo una bella riunione in cui lo spieghi al padre?
Dietto ha scritto:E che un pistolero che decide di sparare ad altezza uomo da 100 metri attraverso 6 corsie non può essere fatto passare per un che "per sbaglio" ha ucciso qualcuno.
Dietto ha scritto:A me non interessa che fosse della Lazio, dell'Inter o della Pro Vercelli. Mi interessa che su quella macchina, o su quella davanti, o su una che passava su una delle due corsie, ci potevo essere io (che dovevo andare a Milano quel week end) o ci potevi essere tu, o mia sorella, i chiunque altro. E che un pistolero che decide di sparare ad altezza uomo da 100 metri attraverso 6 corsie non può essere fatto passare per un che "per sbaglio" ha ucciso qualcuno.
Però anche tu ti fai bei film, non credevo di aver detto tutto questo!Gerry Donato ha scritto:doc G ha scritto:Non vorrei proseguire, ma resta anche uno che in quel momento era placidamente seduto in macchina.
Stava dormendo, non aveva i sassi in tasca, non sapeva in che macchina fosse salito, non sapeva delle spranghe, non sapeva dei coltelli, non sapeva delle biglie, non sapeva degli ombrelli, non aveva nulla contro gli juventini, non ha mai sentito parlare di scontri tra tifoserie, non sapeva chi fossero i suoi amici, non ha mai parlato di scontri coi suoi amici, non sapeva perché i suoi amici si coprissero il volto, non si è accorto che i suoi amici si fossero coperti il volto, non si è accorto dei tafferugli, non si è accorto della fuga, non si è accorto dell'inseguimento. Niente.
E pur essendo l'unico non violento presente in quell'autogrill, è stato l'unico colpito a morte, per una fatalità. Ah già, perché quel non-celerino figlio di puttana di Spaccarotella sapeva e voleva uccidere proprio lui.
Non proseguo nemmeno io, ho Beccaria fuori dalla porta che mi chiama per andare a giocare a biglie nel cortile.
No, non voleva uccidere nessuno. D'altronde chi mai vorrebbe uccidere qualcuno sparando ad altezza d'uomo? Si, voleva uccidere. Ha sparato a 100 metri verso la macchina in cui credeva ci fossero dei criminali, ed ha ucciso uno di loro. Se vuoi spaventare spari in aria (ma anche no, visto che stai dall'altra parte della strada). Se spari ad una macchina è perché vuoi colpire qualcuno. E deve pagati 10 volte quello che ha pagato Corona. Ha levato la vita ad un ragazzo. Non si è visto ribaltare la vita, ha coscientemente sparato ad una persona.Gerry Donato ha scritto:Dietto ha scritto:A me non interessa che fosse della Lazio, dell'Inter o della Pro Vercelli. Mi interessa che su quella macchina, o su quella davanti, o su una che passava su una delle due corsie, ci potevo essere io (che dovevo andare a Milano quel week end) o ci potevi essere tu, o mia sorella, i chiunque altro. E che un pistolero che decide di sparare ad altezza uomo da 100 metri attraverso 6 corsie non può essere fatto passare per un che "per sbaglio" ha ucciso qualcuno.
Stai mettendo tutto insieme confondendo sbaglio, colpa e dolo.
Spaccarotella ha sbagliato, si è rovinato la vita dopo 31 anni da incensurato, non gli è stata riconosciuta alcuna attenuante, è stato condannato a 9 anni, è in carcere, dovrà per tutta la vita soldi allo Stato, non potrà mai più essere riabilitato del tutto, la famiglia Sandri è milionaria (ben sapendo che darebbe tutto pur di riavere Gabriele).
Ma Spaccarotella voleva uccidere Gabriele?
Detto che non potrà più farlo resuscitare, cosa diamine volete da questo povero cristo che in 20 secondi si è visto ribaltare la vita? Che paghi il triplo di quell'abominio di Corona?
Birdman ha scritto:Certo che avete delle idee allucinanti su come vadano commissionate le pene, sul cosa voglia dire passare una decina d'anni in carcere e su quale dovrebbe essere il fine del mettere qualcuno in prigione.
Ma d'altronde, se un furto di un PC vale una coltellata nella schiena..
Gerry Donato ha scritto: D'altronde io ho letto Beccaria