NBA Finals: San Antonio Spurs vs. Miami Heat

[t mac#3]

Beh ma quindi dove starebbe il problema e le lamentele? Nel fatto che San Antonio ha una panchina più lunga? Ogni squadra ha le sue caratteristiche e tutto il clamore per questi crampi di Lebron è un pò eccessivo. Ovviamente è stato decisivo ed ha indirizzato definitivamente una partita che comunque gli Spurs avevano già rimesso in piedi prima della sua uscita. Mettere a parlarsi di gara 2 a rischio e fare tutti sti disfattismi è un pò esagerato.

E fra l'altro nelle rotazioni di Miami, sono riusciti a trovare un grande Allen e un ottimo Lewis oltre a un super Cole. Chalmers sembra aver perso un pò di fiducia da quando Cole ha iniziato a mangiargli sempre più minuti

[t mac#3]

Beh ma quindi dove starebbe il problema e le lamentele? Nel fatto che San Antonio ha una panchina più lunga? Ogni squadra ha le sue caratteristiche e tutto il clamore per questi crampi di Lebron è un pò eccessivo. Ovviamente è stato decisivo ed ha indirizzato definitivamente una partita che comunque gli Spurs avevano già rimesso in piedi prima della sua uscita. Mettere a parlarsi di gara 2 a rischio e fare tutti sti disfattismi è un pò esagerato.

E fra l'altro nelle rotazioni di Miami, sono riusciti a trovare un grande Allen e un ottimo Lewis oltre a un super Cole. Chalmers sembra aver perso un pò di fiducia da quando Cole ha iniziato a mangiargli sempre più minuti

[DROGBA86]

Ma Haslem e Beasley precisamente cosa hanno?

Non devono far vincere gli Heat ma 15 minuti fatti bene sarebbero stati di grande aiuto.
Lewis oltre i 30 minuti non si può leggere.

[T-Time]

Partita con l'asterisco se ce n'è una, sia per il caldo terrificante sia per l'inedito infortunio di LBJ.
Per quanto non faccia testo, comunque gli Spurs la portano a casa belli contenti, che tutto fa brodo.

Protagonisti inaspettati Splitter, fondamentale nel momento di massima difficoltà (fine 3°/inizio 4°), e Green che dopo 43' orripilanti la vince con 4 canestri letali in un amen.
Ginobili ha fatto una partita totale, di enorme leadership: non so quanti gettoni abbia da spendere, ma non lo vedevo su questi livelli da 5-6 anni.
Diaw meraviglioso sui due lati, non segna ma attenta lo stesso alla doppia doppia
Su Duncan nulla da aggiungere, solita giornata in ufficio.
Molto bene a mio avviso Marco, subito aggressivo e caldo come una stufa. Peccato solo che sia stato servito poco nel primo tempo, specie Parker ha preferito in più occasioni forzare piuttosto che darla a un liberissimo Beli
Con più tiri a sua disposizione poteva essere un esordio addirittura trionfale nelle Finals, ma insomma ci si accontenta

Di là poco da dire, Miami aveva fatto ampiamente il suo dovere forzando grappoli di TO fino all'imprevedibile crollo del Re. Unico neo il cast, un po' balbettante, ma in trasferta ci sta.

Ora ci aspetta una gara 2 già pivotal, ne vedremo delle belle, immagino un Lebron furioso e difficilmente arginabile.

[Ciombe]

Beh ma quindi dove starebbe il problema e le lamentele? Nel fatto che San Antonio ha una panchina più lunga? Ogni squadra ha le sue caratteristiche e tutto il clamore per questi crampi di Lebron è un pò eccessivo. Ovviamente è stato decisivo ed ha indirizzato definitivamente una partita che comunque gli Spurs avevano già rimesso in piedi prima della sua uscita. Mettere a parlarsi di gara 2 a rischio e fare tutti sti disfattismi è un pò esagerato.

E fra l'altro nelle rotazioni di Miami, sono riusciti a trovare un grande Allen e un ottimo Lewis oltre a un super Cole. Chalmers sembra aver perso un pò di fiducia da quando Cole ha iniziato a mangiargli sempre più minuti

Ma chi si è lamentato della panchina lunga di San Antonio?

[dOkancesco]

La partita, IMHO, la decide il fatto che la difesa Heat è tanto redditizia quanto sfiancante, e contro gli Spurs diventa uno sforzo improbo, se hai meno uomini in rotazione e il perno del sistema che deve anche trainare l'attacco.

AC o meno, se l'atletismo cala, vengono fuori altri valori, e ieri s'è visto.

A proposito di comprimari, invito a leggere il boxscore del 2° violino Heat nel 4/4:mi sembra plausibile che Wade sia partito con le marce alte ed abbia finito la benzina sul più bello, e in generale che il timore di beccare il parzialone nel 3/4 abbia fatto bruciare troppa benzina a tutti.
LBJ in testa.

abbiamo difeso come dannati nel terzo quarto, abbiamo davvero ma davvero dato tanto.. tantissimo, poi l'afa ci ha distrutto.

continuo a mangiarmi le mani.

[Hank Luisetti]

Da gara 4 in su, Wade ha "outplayado" Parker quindi stava probabilmente anche un pò meglio. Però in generale è uscito per crampi e qui si fa del disfattismo. Poi si parla di una squadra che a livello infortuni è stata quasi sempre al completo per tutti e 4 gli anni.

stava un po'meglio ma valeva un terzo fisicamente di come sta oggi...

l'infortunio di Lebron non è un alibi ma è la realtà:Miami è più corta di San Antonio e ieri aveva anche uno dei primi 8 della rotazione con problemi di falli e in serata totalmente no...

la partita la decide l'infortunio,poche storie...le chance di Miami di giocarsela sono morte là

Effettivamente Lebron era immancabile per gli speroni in questa partita.. C'è da dire però che gli Spurs hanno giocato una partita abbastanza brutta ( per intenderci non è stata la prima partita dei Pacers vs heats dove tutto è filato liscio). Parecchi giocatori avulsi dal gioco per la maggior parte della partita.

E' una vittoria importante per gli Spurs proprio perché anche giocando male, se la sono portata a casa.


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[Hank Luisetti]

Ah l'aria condizionata non c'era manco per gli Spurs.. Che anzi essendo tendenzialmente più stagionati ne avrebbero dovuto risentire maggiormente..

Quindi il fattore climatico si pareggia.. È stata un'avversità per entrambe le squadre.




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[Scap]

Ma per età media non sono gli Heat la squadra più "anziana" della NBA?

[Ciombe]

Ma per età media non sono gli Heat la squadra più "anziana" della NBA?

la questione anzianità è irrilevante. Il caldo ha fatto male a entrambe le squadre, ha un 20 come a un 38enne.

Noi abbiamo perso lucidità perchè abbiamo speso più energie per il tipo di gioco e difesa che facciamo. Loro sono stati più lucidi nell'arco dei 48 minuti nonostante non abbiano giocato una partita perfetta.

Se proprio dobbiamo fare un'idea tattica di come è andata Gara 1 leggetevi Dio Zach Lowe, che spiega per filo e per segno ogni machtup di gara 1

http://grantland.com/the-triangle/nba-f ... e-matchup/" onclick="window.open(this.href);return false;

[Radiofreccia]

Il caldo è una storia veramente simpatica, ma resta tale. Dai.

Miami ha perso una partita in cui gli Spurs hanno collezionato 22 TOs, praticamente un evento più raro dell'eclissi di luna. Hanno perso una partita nonostante un ottimo apporto offensivo di Ray Allen, Bosh e Lewis e un ottimo apporto difensivo di Norris Cole. Hanno perso una partita nonostante Leonard e Danny Green hanno attacco malissimo per 42/43 minuti, per poi accendersi nel finale.

Spoe e Pop hanno tanti problemi da osservare e risolvere per gara 2, all'aria condizionata ci penseranno gli addetti ai lavori dell'AT&T Center.

[John Doe]

Come mai nessuno ha ancora postato il video di Kobe che mette 2 liberi col tendine rotto mentre Lebron si fa portare fuori a spalla per i crampi?

Scherzi a parte, Manu da , però io vedo ancora l'inerzia dalla parte degli heat.

Non riesco a decidere su chi sia più avvantaggiato dal nuovo formato delle finals rispetto a prima, forse gli spurs che possono giocare gara 5 in casa

[rafaga]

Menzione speciale per Manu: una POESIA dal pick and roll, abbacinante la bellezza dei suoi passaggi. Che roba, che giocatore.

16 punti ma sopratutto ben 11 assist (di cui 6 negli ultimi 12'). Miami dispone di una delle difese più efficaci dell'intera lega ma, come già capitato alle Finals dell'anno scorso, non riescono a trovare le contromisure a Manu quando gioca in questo modo. Il vero "rebus" per gli Heat è lui e non Parker.

Sulla questione James.
Dico soltanto una cosa. I crampi o più in generale gli infortuni fanno (purtroppo) parte di ogni sport.
Ti colpiscono sia che tu stia giocando una partita di RS o delle Finals indistintamente e non badano se giochi nei Miami Heat, nei San Antonio Spurs o nei Milwaukee Bucks.
Detto questo, ricordo che quando in gara-4 delle Finals 2012 James ha, purtroppo, sofferto gli stessi problemi uscendo anzitempo non se n'è parlato in modo così eclatante. Chalmers negli ultimi minuti ha sfoderato una giocata più bella dell'altra portando Miami sul 3-1 su OKC e i crampi di James sono passati, guardacaso in secondo piano. Ricordo che gli stessi tifosi Heat su questo forum ne parlarono nella giusta misura, senza eccedere.
Stavolta, siccome non è venuto fuori nessun Chalmers o Wade o Bosh a risollevare la squadra e non è venuta fuori una W, guardacaso, i crampi di James vengono messi in primissimo piano come causa principale della sconfitta.

Aggiungo che sono d'accordo con chi afferma che qualche colpa ce l'abbia anche Spoelstra. Io ho visto l'intera partita e James, prima dell'ultimo layup, aveva già chiesto per ben 2 volte il cambio per poi tornare in campo dopo neanche 2' di riposo.
Se la mia squadra sta giocando le Finals e il mio miglior giocatore mi chiede ripetutamente il cambio palesandomi problemi fisici ogni 40" credo sia più opportuno non forzarlo negli ultimi minuti rischiando di farlo infortunare seriamente ma cercare (ahimè) di recuperarlo al meglio per la partita successiva visto che siamo soltanto a gara-1. Altrimenti rischio di ritrovarmelo non al 100% neanche in gara-2.
Capisco che siano le Finals e quindi qualche piccola forzatura ci stia ma gara-2 è tra due giorni e non tra una settimana.

[dOkancesco]

Menzione speciale per Manu: una POESIA dal pick and roll, abbacinante la bellezza dei suoi passaggi. Che roba, che giocatore.

16 punti ma sopratutto ben 11 assist (di cui 6 negli ultimi 12'). Miami dispone di una delle difese più efficaci dell'intera lega ma, come già capitato alle Finals dell'anno scorso, non riescono a trovare le contromisure a Manu quando gioca in questo modo. Il vero "rebus" per gli Heat è lui e non Parker.

Sulla questione James.
Dico soltanto una cosa. I crampi o più in generale gli infortuni fanno (purtroppo) parte di ogni sport.
Ti colpiscono sia che tu stia giocando una partita di RS o delle Finals indistintamente e non badano se giochi nei Miami Heat, nei San Antonio Spurs o nei Milwaukee Bucks.
Detto questo, ricordo che quando in gara-4 delle Finals 2012 James ha, purtroppo, sofferto gli stessi problemi uscendo anzitempo non se n'è parlato in modo così eclatante. Chalmers negli ultimi minuti ha sfoderato una giocata più bella dell'altra portando Miami sul 3-1 su OKC e i crampi di James sono passati, guardacaso in secondo piano. Ricordo che gli stessi tifosi Heat su questo forum ne parlarono nella giusta misura, senza eccedere.
Stavolta, siccome non è venuto fuori nessun Chalmers o Wade o Bosh a risollevare la squadra e non è venuta fuori una W, guardacaso, i crampi di James vengono messi in primissimo piano come causa principale della sconfitta.

Aggiungo che sono d'accordo con chi afferma che qualche colpa ce l'abbia anche Spoelstra. Io ho visto l'intera partita e James, prima dell'ultimo layup, aveva già chiesto per ben 2 volte il cambio per poi tornare in campo dopo neanche 2' di riposo.
Se la mia squadra sta giocando le Finals e il mio miglior giocatore mi chiede ripetutamente il cambio palesandomi problemi fisici ogni 40" credo sia più opportuno non forzarlo negli ultimi minuti rischiando di farlo infortunare seriamente ma cercare (ahimè) di recuperarlo al meglio per la partita successiva visto che siamo soltanto a gara-1. Altrimenti rischio di ritrovarmelo non al 100% neanche in gara-2.
Capisco che siano le Finals e quindi qualche piccola forzatura ci stia ma gara-2 è tra due giorni e non tra una settimana.

per me non si possono paragonare la gara 2 successo negli ultimi 5 minuti e questa dove già era distrutto nel terzo quarto.

[mario61]

non capisco come si possa giudicare così così il gioco sia di Miami che di SA. Secondo me hanno giocato a livelli immensi.
San Antonio faceva circolare la palla come al solito, ma mentre quella circolazione contro gli altri bastava, contro gli Heat, che hanno la migliore difesa dell'NBA non è stata sufficiente. Da qui il tentativo di andare oltre e le 23 palle perse, gli Heat hanno fatto andare gli Spurs fuori giri, nonostante Ginobili e Diaw, la più bella coppia di passatori dell'NBA.
San Antonio nelle ultime 7 in casa (settima con Dallas, le tre con Portland, le tre con OKC) ha passeggiato, si è detto che le squadre avversarie non erano scese in campo, secondo me si sottovalutava la bellezza del gioco di San Antonio.
Vista contro San Antonio, Miami è più forte, nettamente, di qualsiasi squadra dell'Ovest e resta la favorita della serie.

Questione LeBron, con lui al 100% negli ultimi minuti Miami avrebbe vinto, ma non darei la colpa della sconfitta ai crampi: Lebron era comunque stanchissimo e anche se non gli fossero venuti i crampi dubito che sarebbe stato in grado di portarsi la squadra sulle spalle negli ultimi minuti, unica possibilità per vincere la partita, visto il crollo degli altri.