rene144 ha scritto:
Certo, ma il problema non cambia: noi storicamente facciamo bene in CL ed ogni anno facciamo meglio di chiunque tranne inglesi e spagnoli (ed a volte anche meglio di loro). Tutto il crollo è arrivato in EL. Ma il ranking ci ha fatto perdere una squadra in CL, non in EL.
Ed il problema non è nella qualità delle squadre di EL. Il problema è in come l'affrontino, perché se la Roma esce con lo Slovan, il Palermo col Thun e la Lazio (forse, spero di no) col Vaslui, qui non si tratta di alzare la qualità, perché continueremmo a fare schifo lì ed il problema aumenterebbe (avendo una squadra in meno che faccia punti in CL). E' difficile sperare in una quaterna migliore di Roma, Palermo, Lazio ed Udinese in EL per il calcio italiano. Forse solo con la Juve per il Palermo saremmo andati meglio (posto che in CL ci siano le 2 milanesi ed il Napoli) ed infatti a parte l'Inter le altre "europee" sono fra le prime 7 in classifica, quindi c'è la crema di questa stagione italiana, ma questo non aiuta i nostri risultati in EL ugualmente.
Francamente credo che finché le nostre affronteranno così l'EL continueremo ad affondare nel ranking.
hai ragione, il problema dell'approccio alla EL rimane quello principale.
ma se quest'anno la roma non avesse potuto partecipare (la sesta in campionato l'anno prossimo non si qualificherà), avremmo il terzo miglior punteggio.
che poi, sto maledetto coefficente serve anche alle singole squadre: l'anno prossimo il napoli potrebbe ambire ad un fascia migliore di cl, stesso discorso per l'udinese (soprattutto se riuscirà a qualificarsi), la juve è ancora più in alto. quindi gironi più facili, qualificazioni più facili ecc.ecc. e in cl è un fattore tremendamente importante.
poi, ovvio, se perdi con il vaslui è anche un problema di approccio.