Usciamo con una sconfitta da Miami, ma c'è la siamo giocata praticamente fino in fondo.
Probabilmente con una gestione delle rotazioni differente e/o una gestione migliore della sfera(22 palle perse in buona parte non forzate) e/o un arbitraggio più equo il risultato finale sarebbe potuto anche essere differente.
L'ultimo elemento non dipende da noi ed è purtroppo da mettere in preventivo quando si gioca contro una squadra di rango superiore che ha tra le sue fila giocatori con una fama e un'esperienza di alto livello.
La cattiva gestione della sfera è invece una parte del gioco che ci ha fatto particolarmente difetto in queste ultime partite ed in cui si puo' e si deve assolutamente migliorare.
La cosa particolare è che molte perse ed azioni non concretizzzate derivano dal fatto di eccedere con gli extra pass e nell'esasperzione dell'eseguzione della Princeton offense del nostro coach.
Byron Scott ai tempi degli Hornets riceveva spesso critiche perchè secondo molti basava il suo attacco praticamente solo su CP3 e le sue interpretazioni del P&R.
In questo momento la situazione ai Cavs è praticamente agli antipodi.
Per quanto riguarda le rotazioni penso che dietro a determinate scelte ci siano anche ragioni che hanno ben poco a che fare con l'aspetto meramente tecnico.
Alcune scelte sono fatte chiaramente e limpidamente(ne hanno parlato apertamente i diretti interessati) per indirizzare in un certo modo lo sviluppo di Irving in particolare, altre probabilmente sono fatte anche in ottica mercato/trade.
Magari approfondirò meglio il discorso prossimamente.
Per quanto riguarda gli aspetti positivi della partita sicuramente bisogna segnalare la ritrovata retta via del team da un punto di vista difensivo.
Nelle ultime partite avevamo concesso un'esagerazione di punti in cotropiede dopo che nelle prime 10 gare eravamo stati la squadra migliore della lega da questo punto di vista.
In questa partita abbiamo concesso alla più produttiva squadra della lega in transizione solo 4 fast break point.
Da un punto di vista individuale mi sento di sottolineare innanzitutto l'ottima prestazione di Samardone Samuels tornato in rotazione in seguito all'infotunio, per fortuna non grave, di Tristan Thompson.
Buon la prova di Kyrie che ha chiuso da miglior relizzatore dei nostri nonostante il minutaggio non elevato, in difesa ha fatto un pò meglio rispetto alle ultime uscite.
Molto convincete a mio avviso anche la prestazione Gee, ha difeso direi estremamente ben su James e secondariamente ha infilato anche un paio di schiacciate clamorose.
Andy è tornato al suo solito rendimento, il suo contributo ovviamente va al di là dell'ennesima doppia doppia stagionale.
Apparentemente inspiegabile l'aver rispolverato Hollins a discapito di Erden. Quantomeno contro gli Heat per qualche inspiegabile motivo Ryan mette sempre in campo una dose extra di energia e cattiveria, ma i risulato finale questa volta non è stato particolarmente positivo.
