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Personalmente, fino a un paio di settimane fa, Conte non m'era nemmeno dispiaciuto.

Poi sembra che abbia subito l'influenza di Andonio dopo l'incontro con Zhang, e sta facendo un disastro dopo l'altro, culminato con una dichiarazione alla Trump sui vaccini.

Poi nessuno mi toglie che sia l'individuo a essere il maggior responsabile di un cambiamento: incredibile come non si sia ancora imparato a mettersi una mascherina, o come non gliene freghi proprio un'emerita minchia. I numeri sono assurdi, un mese fa avevamo 1,500 positivi al giorno - quindici giorni fa 2,257.

p.s. mi fa anche ridere chi dice che, in Belgio, Germania, Francia, ecc mettono il lockdown o coprifuoco, e nessun cittadino dice nulla. Ci si lamenta a ogni latitudine, cazo
 

Premetto che non ho le idee chiare su come affrontare al meglio questa seconda ondata. Non sono qui ad evocare un lockdown ad oltranza da qui alla primavera.
Il meme del non siamo a marzo perö non mi pare avere basi molto solide.

Articolo con piü sostanza: https://www.ispionline.it/it/pubblicazi ... etro-27872

Noodles ha scritto: 20/10/2020, 17:44

Brian_di_Nazareth ha scritto: 20/10/2020, 17:42 Ad occhio come numeri siamo due settimane indietro a Francia ed Inghilterra.

e ad occhio, tra due settimane, capiremo che eravamo indietro di due settimane, rispetto a Francia e Inghilterra  

...ehhh temo anche io.

Birdman ha scritto: 20/10/2020, 18:11 Premetto che non ho le idee chiare su come affrontare al meglio questa seconda ondata. Non sono qui ad evocare un lockdown ad oltranza da qui alla primavera.
Il meme del non siamo a marzo perö non mi pare avere basi molto solide.

Articolo con piü sostanza: https://www.ispionline.it/it/pubblicazi ... etro-27872

Qualcuno tiene traccia del numero dei test sierologici effettuati che tu sappia?

Birdman ha scritto: 20/10/2020, 18:11 Premetto che non ho le idee chiare su come affrontare al meglio questa seconda ondata. Non sono qui ad evocare un lockdown ad oltranza da qui alla primavera.
Il meme del non siamo a marzo perö non mi pare avere basi molto solide.

Articolo con piü sostanza: https://www.ispionline.it/it/pubblicazi ... etro-27872

I numeri assoluti sono però più relativi oggi rispetto ad allora.

Facciamo tipo il triplo dei tamponi e ospedaliziamo prima, infatti non sono ancora sommersi.. ma ci arriveranno

Dietto ha scritto: 20/10/2020, 17:39  

Ma dove ahahahaha

Ma leggi quello che ho scritto, non le tue fantasie

Pardon, il "servisse" era poco chiaro e a libera interpretazione e l'ho associato al lockdown di marzo. Evidentemente ti riferivi a un prossimo eventuale.
Che poco cambia la sostanza però, visti i numeri come stanno messi. Stanno rimandando l'inevitabile.

Birdman ha scritto: 20/10/2020, 18:11 Premetto che non ho le idee chiare su come affrontare al meglio questa seconda ondata. Non sono qui ad evocare un lockdown ad oltranza da qui alla primavera.
Il meme del non siamo a marzo perö non mi pare avere basi molto solide.

Articolo con piü sostanza: https://www.ispionline.it/it/pubblicazi ... etro-27872

sembra tipo il giorno della marmotta, film con Bill Murray.

solo che in questo caso è l'Anno della marmotta, anzi del pangolino.


ti svegli ogni mattina e senti:

'non siamo a marzo'
'la carica virale è bassa'
'le mascherine non servono'
'il vaccino, qualcuno aspetti il vaccino'
' i parrucchieri non possono chiudere sennò facciamo default'
' il mes sì, mes no'
'ai bambi non succede nulla'
'calma, è mutato'
'a 183 gradi muore sti cazzi'

a breve ritorna una delle miglior hit  'il virus è tornato con gli sbarchi'.

è così da febbraio : l'anno del pangolino.

Il complotto del governo italiano per rinchiudere la popolazione sta avendo successo. Catturati oltre agli italiani anche inglesi francesi portoghesi olandesi tedeschi e cechi. Diabolico Conte.

Dati di oggi.
Elaborati 144.737 tamponi (ieri 98.862); 9.338 positivi; rapporto positivi/tamponi 7,51% (ieri 9,44%).
Ricoverati con sintomi 8.454 (+778); terapie intensive +73 (870).

Negli ultimi 30 giorni, sul totale dei nuovi casi solo il 10,9% ha riguardato soggetti oltre i 70 anni di età, mentre è salito al 17% il peso di quelli al di sotto dei 18. La quota di asintomatici, nel periodo, si mantiene al di sopra del 50% in quasi tutte le fasce di età: fanno eccezione le due categorie comprese tra 70 e 79 anni e tra 80 e 89. Le uniche due fasce di età con una quasi totale assenza di casi critici si confermano quelle 2-6 e 7-19 anni.

Birdman ha scritto: 20/10/2020, 18:11 Premetto che non ho le idee chiare su come affrontare al meglio questa seconda ondata. Non sono qui ad evocare un lockdown ad oltranza da qui alla primavera.
Il meme del non siamo a marzo perö non mi pare avere basi molto solide.
.....

Articolo con piü sostanza: https://www.ispionline.it/it/pubblicazi ... etro-27872

L'unica base su cui si puo discutere e` quella ortografica, marzo e ottobre si scrivono in maniera differente (tranne che per me ... ), per il resto a settembre eravamo nella situazione di marzo ( non come numeri ma come proiezione ) e ad agosto gia si capiva che avevamo in mano un petardo (bomba?) che ci stava per scoppiare da un momento all'altro (come nel resto d'europa tra l'atro).
L'articolo, purtroppo, lo conferma, e la situazione peggiorera di molto prima che le cose migliorino un po.

 

BomberDede ha scritto: 20/10/2020, 18:13

Qualcuno tiene traccia del numero dei test sierologici effettuati che tu sappia?

Forse, ma anche se lo si facesse non e` una dato che serve a molto, anzi come informazione e` anche piuttosto inutile, aggiunge solo un altro livello di confusione non necessario.

Birdman ha scritto: 20/10/2020, 18:11 Premetto che non ho le idee chiare su come affrontare al meglio questa seconda ondata. Non sono qui ad evocare un lockdown ad oltranza da qui alla primavera.
Il meme del non siamo a marzo perö non mi pare avere basi molto solide.

non che voglia difendere una posizione, voglio solo ragionare sui numeri.
ci sono due fattori da tenere presente.
- i dati spalmati per regione. marzo più localizzato, adesso è più uniforme?
- la TI sono un problema, ma conta anche la % di letti TI occupati. avere 733 persone in TI e le TI piene è diverso da avere 870 con posti liberi (sto facendo un esempio stupido per spiegarmi, non ho idea dei numeri).

e mettiamoci anche che la medicina, rispetto a marzo, ha per forza qualche passo avanti. o perlomeno lo spero. 
 

BruceSmith ha scritto: 20/10/2020, 18:34

Birdman ha scritto: 20/10/2020, 18:11 Premetto che non ho le idee chiare su come affrontare al meglio questa seconda ondata. Non sono qui ad evocare un lockdown ad oltranza da qui alla primavera.
Il meme del non siamo a marzo perö non mi pare avere basi molto solide.

non che voglia difendere una posizione, voglio solo ragionare sui numeri.
ci sono due fattori da tenere presente.
- i dati spalmati per regione. marzo più localizzato, adesso è più uniforme?
- la TI sono un problema, ma conta anche la % di letti TI occupati. avere 733 persone in TI e le TI piene è diverso da avere 870 con posti liberi (sto facendo un esempio stupido per spiegarmi, non ho idea dei numeri).

e mettiamoci anche che la medicina, rispetto a marzo, ha per forza qualche passo avanti. o perlomeno lo spero. 

Se segui i tweet di Matteo Villa da quello postato sopra ti dice tutto, ogni tot giorni mette anche i grafici dell'utilizzo delle TI.

Riassumendo velocemente più uniforme il contagio ma con rischi per le regioni meno attrezzate, le TI sono aumentate in questi mesi ma non così tanto come paventato e sembra però comunque che manchi personale (e tracciatura e celerità di intervento stanno saltando).

Scusate per la pessima qualità di questi grafici ma li ho fatti di fretta

Ricoverati in terapia intensiva dal 9 agosto


Ricoverati in reparti ordinari dal 9 agosto

Deceduti per giorno dal 9 agosto


Tassi di positività in media mobile (7 giorni) nell'ultima settimana

Stavolta è diverso 

Buccaneer ha scritto: 20/10/2020, 18:22

Dietto ha scritto: 20/10/2020, 17:39  

Ma dove ahahahaha

Ma leggi quello che ho scritto, non le tue fantasie

Pardon, il "servisse" era poco chiaro e a libera interpretazione e l'ho associato al lockdown di marzo. Evidentemente ti riferivi a un prossimo eventuale.
Che poco cambia la sostanza però, visti i numeri come stanno messi. Stanno rimandando l'inevitabile.

Io spero sempre di no e che chi ci governa riesca a trovare le soluzioni giuste senza doverci chiudere dentro. E che noi riusciamo a seguirle.
Naif? Forse. .
Ma vi assicuro che le conseguenze di un lockdown sarebbero terribili e ci vorrebbero anni a riprendersi. E lavoro in un settore "ricco"

BruceSmith ha scritto: 20/10/2020, 18:34

Birdman ha scritto: 20/10/2020, 18:11 Premetto che non ho le idee chiare su come affrontare al meglio questa seconda ondata. Non sono qui ad evocare un lockdown ad oltranza da qui alla primavera.
Il meme del non siamo a marzo perö non mi pare avere basi molto solide.

non che voglia difendere una posizione, voglio solo ragionare sui numeri.
ci sono due fattori da tenere presente.
- i dati spalmati per regione. marzo più localizzato, adesso è più uniforme?
- la TI sono un problema, ma conta anche la % di letti TI occupati. avere 733 persone in TI e le TI piene è diverso da avere 870 con posti liberi (sto facendo un esempio stupido per spiegarmi, non ho idea dei numeri).

e mettiamoci anche che la medicina, rispetto a marzo, ha per forza qualche passo avanti. o perlomeno lo spero. 

occhio a una cosa. le ti.i totali mi pare siano intorno alle 6800, ora come ora.
ma non esistono solo i malati covid eh, esistono anche altri malati, quindi non è che puoi arrivare al 100%. un anno fa avevamo 5000 e rotte t.i. e il covid non esisteva.
dicono che il 30% sia la soglia di allerta, e alcune regioni ci stanno arrivano.