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Chiagne e fotte.

Niente di nuovo

Fa piacere cmq sapere che sono più gravi dei cori rispetto a devastare un settore e ferire tifosi avversari..ma dopotutto si sa che le vittime sono i poveri napoletani.

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http://www.sportpeople.net/salernitana- ... ra-verita/

giusto per sentire anche l'altra campana :paper:

Tutti tifosi, è bene ricordarlo, muniti della “tessera del tifoso” e quindi con il totale e sacrosanto diritto di assistere a questa partita.

Ricordiamo sempre che i tifosi napoletani non inneggiano a tragedie altrui come ci hanno spiegato diverse volte, evidentemente sono tutti tifosi del Liverpool da quando ci sta Benitez

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Certo, e ne hanno studiato tutta la storia. Fino a 30 anni fa, poi non avevano tempo (cit.)

Pozz4ever ha scritto:Ma pure alla nord che non è nemmeno organizzata? E alla povere vittime napoletane nulla?

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Fregancazzo, colpevoli! (Cit.)

Biggie Smalls ha scritto:Quando poi si dice che fanno le vittime a prescindere......

si poi ci si chiede perchè sono così simpatici a tutti

Mai scritto in sto topic prima d'ora o forse una volta.

Premesso che non risponderò a nessuno, voglio scrivere due cose per farvi capire il trattamento riservato ai napoletani in trasferta.

A Roma, nel treno distrutto c'ero anche io, non un amico o un conoscente, c'ero io molti di voi mi conoscono, anche di persona, e sanno che tendo a non raccontare cazzate.
A Roma, siamo arrivati in un treno stipati come le bestie, con un viaggio di 4 ore, dove in vagoni da 50 persone sedute erano ammassate anche 200 persone, in piedi. Per 4 ore mi è stato impossibile qualsiasi movimento, dal prendere il cellulare dalla tasca a tirare un cazzotto in un vetro. Quindi durante il viaggio, per questioni fisiche possibilità di distruzione 0.

Arrivati a Roma avranno distrutto tutto, no.

Alla stazione termini i vagoni sono stati aperti uno alla volta a partire dalla testa all'uscita, con i simpatici amici della celere a fare cordone all'uscita con manganello già pronto.

Notate bene il Video della stazione non ha compreso questa uscita dal treno ma l'arrivo e una parte di tifosi che defluisce, cori qualche fumogeno un petardo, cose comunque deprecabili ma non quello descritto dai giornali.

Una volta che eravamo compattati ci hanno lasciato "liberi" e da li parte il famoso video dei cori.

Ora io posso garantire per un vagone dove non è successo nulla, ma dai racconti la situazione era questa in tutti i pezzi del convoglio, non so come possa essere possibile che tale distruzione sia avvenuta.
A questo posso aggiungere che per lavoro, ho contatti con treni e affini, quelle foto del treno potrebbero non essere proprio vere, e chi vuol capire capisca.


I comportamenti di TUTTE le tifoserie sono spesso deprecabili, quando la cosa passa al tifo organizzato il discorso è un pelo diverso perchè lì c'è poco spazio per sbagliare, oggi i tifosi in trasferta non sono il tifo organizzato, non sono il mondo ultras sono cani sciolti che fanno ste schifezze.

Questo è uno dei risultati della grandiosa tessera del tifoso, che se sei una merda, napoletana, juventina o di qualsiasi altra razza, quando esci di casa fai il cazzo che ti pare, mentre quando sei coi gruppi questo non succede. Ho visto con i miei occhi provvedimenti brutali per criminalotti beccati dai capi gruppo nel parcheggio dell'autogrill post furtarelli.

Non sono giustificabili episodi come quelli di Nocera, ma comprendere che la repressione non è la strada non è poi così difficile.

ghista ha scritto:comunque sembra che diano 2 giornate alla Curva Sud e uno alla Curva Nord. Una curiosità? ma i danni che subisce il settore ospiti dello Juventus Stadium chi li risarcisce? la società avversaria?

Ufficiale 2 giornate alla Sud (Udinese e Sassuolo) ed 1 alla Nord (Udinese)

I danni non li paga nessuno, o meglio li pagherà la società Juventus

Il fatto più ridicolo in assoluto è questo e secondo me come successo la volta scorsa per la farsa "cori del Milan allo Stadium--> chiusura di San Siro" dovrebbero far rivedere il tutto. Ma interessa solo alla Juve per ora quindi non succederà nulla.
Cioè un numero ben precisato di persone tutte identificabili per via della tessera del tifoso demolisce un settore ospiti, ferisce delle persone e gli lancia del piscio con la ridicola conseguenza di 50 mila euro di multa. E basta.
Zero diffide, zero danni da risarcire, daspo non parliamone. Assolutamente impuniti.

20000 mila persone fanno invece dei cori assolutamente deprecabili, ma pur sempre cori e si beccano 50000+10000=60000 Euro di multa ed interdizione all'ingresso allo stadio per 1 o 2 turni.
Tutto molto bello.

Cioè io per strada ho da ridire per un parcheggio conteso e ci insultiamo (io più pesatemente), tu mi dai uno schiaffo e mi sputi e quello che viene denunciato sono io.. E' una farsa dai

P.S. Ma dopo la "rivisitazione" della norma, ora in caso di recidiva rischiamo di perdere punti o il rischio è sempre e solo l'interdizione dei tifosi?

N3lLo ha scritto:Premesso che non risponderò a nessuno, voglio scrivere due cose per farvi capire il trattamento riservato ai napoletani in trasferta.

Ho letto il tuo intervento e prendo ancora di più atto della disorganizzazione da parte delle forze dell'ordine e delle autorità competenti per quella trasferta a Roma.
Una cosa però vorrei dire. Quella fu una trasferta particolare in cui furono ripristinati i treni speciali per i tifosi, aboliti una decina di anni fa; ora le trasferte sono quasi tutte organizzate dai vari gruppi di tifosi che spesso vanno in trasferta in pullman, auto private, treni normali, ecc., per cui quel tipo di disagio/trattamento non dovrebbe essersi ripetuto molte altre volte. Poi se altri brutti trattamenti vengono fatti all'interno dello stadio non saprei, non sono espertissimo.
Ho detto questo non per attaccare il comportamento dei napoletani in trasferta, che non si discosta molto da quello di altre tifoserie eh (vedasi anno scorso a Bergamo Atalanta-Juve con pezzi di bagno lanciati dagli juventini ai bergamaschi), ma perchè non vorrei che fossero giustificati per il trattamento che subirono in quella trasferta, che, ripeto, dovrebbe essersi trattato di un caso abbastanza particolare.

La chiusura della Nord è quanto di più stupido potessero fare.

Il non far pagare alla società Napoli i danni che solo loro fanno al nostro stadio da tre anni poi è la ciliegina.

D'accordissimo invece per quanto riguarda la squalifica della Sud (sperando non resti un caso isolato riguardante la sola Juventus).

Staralfur ha scritto:Ho detto questo non per attaccare il comportamento dei napoletani in trasferta, che non si discosta molto da quello di altre tifoserie eh (vedasi anno scorso a Bergamo Atalanta-Juve con pezzi di bagno lanciati dagli juventini ai bergamaschi), ma perchè non vorrei che fossero giustificati per il trattamento che subirono in quella trasferta, che, ripeto, dovrebbe essersi trattato di un caso abbastanza particolare.

Solo una precisazione.
Io sono di Bergamo e non avendo la tessera del tifoso sono dovuto andare in curva sud per seguire la partita, quindi c'ero ed ho visto di persona.
I tifosi della Juve facevano ne più ne meno quello che facevano i tifosi dell'atalanta, ovvero tirarsi petardi parecchio potenti, fumogeni ad altezza testa e pezzi di bagno.
Una sola era la differenza, che gli Juventini le piastrelle del bagno le staccavano e le lanciavano, gli Atalantini avevano un sacco pieno di piastrelle già staccate e riposte in un grosso sacco pronte da lanciare.
Nessuna differenza, loro erano in casa e quindi erano più organizzati, ma non è che li l'atalanta fosse vittima eh.

E ripeto, io ero in Sud

The King 86 ha scritto:La chiusura della Nord è quanto di più stupido potessero fare.

Il non far pagare alla società Napoli i danni che solo loro fanno al nostro stadio da tre anni poi è la ciliegina.

D'accordissimo invece per quanto riguarda la squalifica della Sud (sperando non resti un caso isolato riguardante la sola Juventus).

Ma in quanto stadio di proprietà, si potrebbe proibire l'accesso allo stadio alla porzione di ospiti del Napoli in caso di sfide future? Sono bestie. Punto. Teniamoli fuori o in gabbia.

E cari amici forumisti, non sto generalizzando, non parlo dei napoletani in generale, ma di questo gruppo organizzato che da 3 anni devasta lo stadio. Non offendetevi almeno per una volta ;)

Luca1983 ha scritto:Solo una precisazione.
Io sono di Bergamo e non avendo la tessera del tifoso sono dovuto andare in curva sud per seguire la partita, quindi c'ero ed ho visto di persona.
I tifosi della Juve facevano ne più ne meno quello che facevano i tifosi dell'atalanta, ovvero tirarsi petardi parecchio potenti, fumogeni ad altezza testa e pezzi di bagno.
Una sola era la differenza, che gli Juventini le piastrelle del bagno le staccavano e le lanciavano, gli Atalantini avevano un sacco pieno di piastrelle già staccate e riposte in un grosso sacco pronte da lanciare.
Nessuna differenza, loro erano in casa e quindi erano più organizzati, ma non è che li l'atalanta fosse vittima eh.

E ripeto, io ero in Sud

Sì si giusto hai fatto bene a precisare, non volevo far passare gli atalantini come vittime.

Staralfur ha scritto:

N3lLo ha scritto:Premesso che non risponderò a nessuno, voglio scrivere due cose per farvi capire il trattamento riservato ai napoletani in trasferta.

Ho letto il tuo intervento e prendo ancora di più atto della disorganizzazione da parte delle forze dell'ordine e delle autorità competenti per quella trasferta a Roma.
Una cosa però vorrei dire. Quella fu una trasferta particolare in cui furono ripristinati i treni speciali per i tifosi, aboliti una decina di anni fa; ora le trasferte sono quasi tutte organizzate dai vari gruppi di tifosi che spesso vanno in trasferta in pullman, auto private, treni normali, ecc., per cui quel tipo di disagio/trattamento non dovrebbe essersi ripetuto molte altre volte. Poi se altri brutti trattamenti vengono fatti all'interno dello stadio non saprei, non sono espertissimo.
Ho detto questo non per attaccare il comportamento dei napoletani in trasferta, che non si discosta molto da quello di altre tifoserie eh (vedasi anno scorso a Bergamo Atalanta-Juve con pezzi di bagno lanciati dagli juventini ai bergamaschi), ma perchè non vorrei che fossero giustificati per il trattamento che subirono in quella trasferta, che, ripeto, dovrebbe essersi trattato di un caso abbastanza particolare.

I gruppi organizzati non vanno più in trasferta da quando c'è la tessera, ma posso portarti racconti vari anche di fine anni 90 dove le trasferte si facevano in vario modo, il gruppo che organizza la trasferta non riceve un trattamento diverso, tanto all'arrivo sempre la celere ci trovi.

Era solo per mettere al corrente chi non vive sto mondo ma si fa imboccare dai giornalisti di quello che succede.

Diffidate sempre di chi racconta, i giornalisti attingono dalle disgrazie e dai casini, il 90% dei racconti sulle trasferte sono gonfiati e falsificati, così come quelli degli scontri, la verità è negli occhi della gente, credo a te che racconti del pezzo di lavandino che vola, ma non crederò ad un giornalista, almeno in questo ambito.

Dopo Roma, la credibilità dei giornali sportivi e non è finita nel cesso per quanto mi riguarda e quello che i più non capiscono è che le balle costruite ad arte sono il primo fenomeno da limitare, la persona normale che la mattina apre il giornale al bar e legge di un treno distrutto pensa al "Napoletano di merda" e non se lo toglie più dalla testa, e quando lo canta lo fa anche per quella immagine, non per discriminazione territoriale ma per disprezzo indotto molto spesso.
La verità è negli stadi e la conoscono solo quelli che vanno allo stadio, non me ne volete, ma uno che allo Stadium non c'è mai stato e parla di quanto un coro piuttosto che un altro sia uno sfotto non sa bene di cosa sta discutendo, ne sa quanto ne so io che in quella curva non ci entro perchè di fede opposta.
Il razzismo, la discriminazione ed il disprezzo in certi ambiti esistono e sono figlie di decine di interpretazioni errate, da quella "cavalleresca" del tifoso a guardia di una fede a quella della persona del Nord che disprezza il "Terrone" fino a quello che ne fa un semplice sfottò, come è giusto che sia.

Smettiamola di riempire la testa di chi non ha la forza di crearsi una propria opinione, questa cosa in Italia è un reato ed è anche ben definito. Quello che la stampa fa, quotidianamente su questo tipo di argomenti non è informazione ma circonvenzione di incapace, salvando la pace di pochi ( e risaputi) giornalisti.