Noodles ha scritto: 23/10/2019, 11:56Bluto Blutarsky ha scritto: 23/10/2019, 11:41
D'accordo, non pretendo che una società di produzione non ragioni secondo logiche di ricavo, ma se non produci Scorsese vuol dire che hai proprio rinunciato alla valenza culturale del tuo lavoro. Sarebbe come se una casa editrice non pubblicasse un'opera inedita di Shakespeare perché troppo costosa.
(So che può sembrare un discorso da vecchio idealista appena uscito dalla Scuola di Francoforte, ma cazzo se fai parte dell'industria culturale dovresti considerare te stesso un pochino di più che una mera macchina da soldi)
hollywood produce Scorsese e Tarantino (che sono i più richiesti registi oggi Non-comics) sui 90-100 milioni a film.
questa è la capacità massima in cui produzioni losangeline possono finanziare questo tipo di film.
che infatti sono i bugdet dei loro ultimi film (once upon a time.. - django - the wolf of wall street)
non considero the hateful 8 perchè per via della lunga scena nella singola location, i costi sono stati molto ridotti.
Scorsese per The Irishman ha preteso, anche per via dei costi digitali di computer grafica, circa 160 milioni.
questi costi sono garantiti per un merdel (200 milioni di base cadauno minimo) perchè sanno che rientrano in una maniera o nell'altra..ma non possono essere garantiti per un film di finzione. Anche se c'è di mezzo Scorsese.
questa è la realtà dei fatti, purtroppo l'aspetto dell'interesse culturale a questi livelli è disintegrato da logiche di tipo completamente diverso.
Se ne parlava 2-3 anni fa sulla Medusa che produceva film di merda, ma "sperimentava" con Sorrentino ed altri autori molto meno famosi degli altri film di merda.