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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 11/11/2020, 21:03
da mattew88
PLATOON ha scritto: 11/11/2020, 20:46Cioè i dem o i rep non votarono Clinton o Trump ma comunque un altro democratico o repubblicano rimanendo sempre nel loro partito?
Comunque io avevo capito che non si tratterebbe di fare il salto della quaglia, i parlamenti non eleggerebbero grandi elettori dello schieramento  vincente (dem in questo caso) ma li sceglierebbero loro e quindi li sceglierebbero repubblicani
Da come la so io la situazione dovrebbe essere questa (se sto scrivendo boiate vi prego di correggermi): io sono candidato presidente contro di te ed entrambi scegliamo i nostri grandi elettori per ogni singolo stato. I grandi elettori del candidato che ha vinto un determinato stato, confermano il loro voto per il candidato appoggiato, oppure nel caso dei faithless electors, decidono di cambiare idea appoggiando un'altra figura (solitamente all'interno dello stesso partito). Se lo stato viene vinto dai repubblicani, i grandi elettori scelti dal candidato repubblicano decidono se mantenere la promessa di voto oppure no, e stessa cosa se lo stato viene vinto dai democratici.
Non ho ben capito che situazione preveda l'articolo che hai riportato, ma onestamente mi sembra una cosa campata in aria del tutto distaccata dalla realtà.

Edit: ho riletto il tuo primo messaggio ed in effetti alla prima lettura avevo interpretato male, i faithless electors non c'entrano niente con la previsione paventata dall'articolista. In pratica da quel che ho capito, lui sostiene che i grandi elettori saranno scelti a posteriori per assicurare i voti da portare a Trump, a prescindere dal vincitore dello stato in questione. Continuo a definirla una cosa da realtà alternativa che si è costruito nella sua testa.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 11/11/2020, 21:39
da Gio
mattew88 ha scritto: 11/11/2020, 21:03
PLATOON ha scritto: 11/11/2020, 20:46 Cioè i dem o i rep non votarono Clinton o Trump ma comunque un altro democratico o repubblicano rimanendo sempre nel loro partito?
Comunque io avevo capito che non si tratterebbe di fare il salto della quaglia, i parlamenti non eleggerebbero grandi elettori dello schieramento  vincente (dem in questo caso) ma li sceglierebbero loro e quindi li sceglierebbero repubblicani
Da come la so io la situazione dovrebbe essere questa (se sto scrivendo boiate vi prego di correggermi): io sono candidato presidente contro di te ed entrambi scegliamo i nostri grandi elettori per ogni singolo stato. I grandi elettori del candidato che ha vinto un determinato stato, confermano il loro voto per il candidato appoggiato, oppure nel caso dei faithless electors, decidono di cambiare idea appoggiando un'altra figura (solitamente all'interno dello stesso partito). Se lo stato viene vinto dai repubblicani, i grandi elettori scelti dal candidato repubblicano decidono se mantenere la promessa di voto oppure no, e stessa cosa se lo stato viene vinto dai democratici.
Non ho ben capito che situazione preveda l'articolo che hai riportato, ma onestamente mi sembra una cosa campata in aria del tutto distaccata dalla realtà.

Edit: ho riletto il tuo primo messaggio ed in effetti alla prima lettura avevo interpretato male, i faithless electors non c'entrano niente con la previsione paventata dall'articolista. In pratica da quel che ho capito, lui sostiene che i grandi elettori saranno scelti a posteriori per assicurare i voti da portare a Trump, a prescindere dal vincitore dello stato in questione. Continuo a definirla una cosa da realtà alternativa che si è costruito nella sua testa.
La cosa e` semplice, si mandano grandi elettori che promettono di votare per trump invece che biden. I faithless son quelli che votano come gli pare, e` un o differente. Il problema che ogni stato ha regole diverse su come scegliere i grandi elettri, in alcuni vengono scelti dal governatore, in altri dall parlamento/senato dello stato, e in questi casi se controllati dal partito che ha perso la casa bianca la cosa sarbbe possibile. In altri stati vengono scelti dal partito che ha vinto le elezioni. Ma  pochi stati a parte non ci sono leggi o regole che impongono ai grandi elettori come votare, il principio e` quello "della buona fede" , lo stato e andato per quel candidato i grandi elettori votano per quel candidato ..... Comunque in ogni elezione presidenziale c'e` sempre stato qualche caso fi faithless.
 

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 11/11/2020, 21:46
da mattew88
Gio ha scritto: 11/11/2020, 21:39La cosa e` semplice, si mandano grandi elettori che promettono di votare per trump invece che biden. I faithless son quelli che votano come gli pare, e` un o differente. Il problema che ogni stato ha regole diverse su come scegliere i grandi elettri, in alcuni vengono scelti dal governatore, in altri dall parlamento/senato dello stato, e in questi casi se controllati dal partito che ha perso la casa bianca la cosa sarbbe possibile. In altri stati vengono scelti dal partito che ha vinto le elezioni. Ma  pochi stati a parte non ci sono leggi o regole che impongono ai grandi elettori come votare, il principio e` quello "della buona fede" , lo stato e andato per quel candidato i grandi elettori votano per quel candidato ..... Comunque in ogni elezione presidenziale c'e` sempre stato qualche caso fi faithless.
Mi hai messo in testa una grande confusione :forza:

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 11/11/2020, 21:57
da Gio
mattew88 ha scritto: 11/11/2020, 21:46
Gio ha scritto: 11/11/2020, 21:39 La cosa e` semplice, si mandano grandi elettori che promettono di votare per trump invece che biden. I faithless son quelli che votano come gli pare, e` un po differente. Il problema che ogni stato ha regole diverse su come scegliere i grandi elettori, in alcuni vengono scelti dal governatore, in altri dall parlamento/senato dello stato, e in questi casi se controllati dal partito che ha perso la casa bianca la cosa sarbbe possibile. In altri stati vengono scelti dal partito che ha vinto le elezioni. Ma  pochi stati a parte non ci sono leggi o regole che impongono ai grandi elettori come votare, il principio e` quello "della buona fede" , lo stato e andato per quel candidato i grandi elettori votano per quel candidato ..... Comunque in ogni elezione presidenziale c'e` sempre stato qualche caso fi faithless.
Mi hai messo in testa una grande confusione :forza:
Bene, vuol dire che il sistema funziona. :forza: :forza:
La prima passo e` sempre generare confusione, poi il resto si aggiusta dopo ...... nella confusione senza che si capisca come.


Comunque biden ha un voto dei grandi elettori sicuro, hillary clinton sara uno dei grandi elettori dello stato di new york.
 

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 11/11/2020, 22:49
da Hobbit83
mattew88 ha scritto: 11/11/2020, 21:03
PLATOON ha scritto: 11/11/2020, 20:46Cioè i dem o i rep non votarono Clinton o Trump ma comunque un altro democratico o repubblicano rimanendo sempre nel loro partito?
Comunque io avevo capito che non si tratterebbe di fare il salto della quaglia, i parlamenti non eleggerebbero grandi elettori dello schieramento  vincente (dem in questo caso) ma li sceglierebbero loro e quindi li sceglierebbero repubblicani
Edit: ho riletto il tuo primo messaggio ed in effetti alla prima lettura avevo interpretato male, i faithless electors non c'entrano niente con la previsione paventata dall'articolista. In pratica da quel che ho capito, lui sostiene che i grandi elettori saranno scelti a posteriori per assicurare i voti da portare a Trump, a prescindere dal vincitore dello stato in questione. Continuo a definirla una cosa da realtà alternativa che si è costruito nella sua testa.

Non lo è (in teoria). Se non c'è modo di certificare il risultato delle elezioni in uno stato, la procedura varia da stato a stato, ma la palla passa a un diverso organismo che deve nominare i grandi elettori per quello stato entro la data limite (mi pare l'8 dicembre).
E' chiaro che, se non avesse una vergogna al mondo, una volta riusciti a non far certificare l'elezione un governatore repubblicano o un parlamento a maggioranza repubblicana potrebbero decidere di mandare i grandi elettori trumpisti, ma saremmo in un'evenienza senza precedenti.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 0:18
da mario61

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 2:40
da mattew88
Hobbit83 ha scritto: 11/11/2020, 22:49 Non lo è (in teoria). Se non c'è modo di certificare il risultato delle elezioni in uno stato, la procedura varia da stato a stato, ma la palla passa a un diverso organismo che deve nominare i grandi elettori per quello stato entro la data limite (mi pare l'8 dicembre).
E' chiaro che, se non avesse una vergogna al mondo, una volta riusciti a non far certificare l'elezione un governatore repubblicano o un parlamento a maggioranza repubblicana potrebbero decidere di mandare i grandi elettori trumpisti, ma saremmo in un'evenienza senza precedenti.
Questa procedura però si verrebbe a verificare solamente nel caso in cui il risultato dello stato in questione non fosse certificato entro il limite massimo?
Perchè se così fosse, gran parte del casino procuratomi da Gio si andrebbe ad affievolire :forza:

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 9:34
da lebronpepps
comunque tutti questi "non è mai successo", "sarebbe senza precedenti", "sarebbe una vergogna" mi sembra non facciano i conti col fatto che non parliamo di un candidato normale al quale è possibile applicare gli schemi applicati fino ad oggi, poi nemmeno io credo che si giunga a tanto, ma se esiste uno in grado di farlo sappiamo benissimo chi è

con magari qualcuno qui che si gasa pure per la fantastica mossa politica con la quale ha messo nel sacco i Democratici

a volte credo che Frank Underwood e le stronzate sulla Democracy is overrated, hanno fatto più danni della grandine a livello di commenti su quanto avviene in politica :forza:

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 9:41
da mario61
I QAnon italiani hanno scommesso cifre anche significative sulla vittoria di Trump e ora protestano perchè le case di scommesse hanno "attribuito" la vittoria a Biden

L'articolo lo trovo divertente e azzeccato, la cosa che mi ha stupito è che allora i QAnon credono veramente in quello che dicono, al di punto di arrivare a scommettere anche soldi su cose improbabili.

https://www.rollingstone.it/politica/i- ... ai/538749/

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 10:06
da Paperone
Trump è come la Juve, dirà ai suoi fans che non ha perso, che sono stati i poteri forti a farlo perdere, e così via.
Fonderà la sua tv, e dopo 6 mesi la chiuderà per fallimento :forza:

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 10:46
da PLATOON
lebronpepps ha scritto: 12/11/2020, 9:34 comunque tutti questi "non è mai successo", "sarebbe senza precedenti", "sarebbe una vergogna" mi sembra non facciano i conti col fatto che non parliamo di un candidato normale al quale è possibile applicare gli schemi applicati fino ad oggi, poi nemmeno io credo che si giunga a tanto, ma se esiste uno in grado di farlo sappiamo benissimo chi è

con magari qualcuno qui che si gasa pure per la fantastica mossa politica con la quale ha messo nel sacco i Democratici

a volte credo che Frank Underwood e le stronzate sulla Democracy is overrated, hanno fatto più danni della grandine a livello di commenti su quanto avviene in politica :forza:
Sarebbe un golpe. Bianco, con i guanti ma sempre di quello si tratta.
Hai preso meno voti. Hai perso. Dovrebbe funzionare così. 
La cosa ridicola è che dopo una settimana c'è ancora gente che gli và dietro. 
Chi ne esce distrutto è il partito repubblicano. Certifica che non è più un partito. E' Forza Stati Uniti.
 

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 10:52
da BomberDede
lebronpepps ha scritto: 12/11/2020, 9:34 comunque tutti questi "non è mai successo", "sarebbe senza precedenti", "sarebbe una vergogna" mi sembra non facciano i conti col fatto che non parliamo di un candidato normale al quale è possibile applicare gli schemi applicati fino ad oggi, poi nemmeno io credo che si giunga a tanto, ma se esiste uno in grado di farlo sappiamo benissimo chi è

con magari qualcuno qui che si gasa pure per la fantastica mossa politica con la quale ha messo nel sacco i Democratici

a volte credo che Frank Underwood e le stronzate sulla Democracy is overrated, hanno fatto più danni della grandine a livello di commenti su quanto avviene in politica :forza:
ma il problema è che non si capisce come dovrebbe succedere.
Ha presentato 17 ricorsi e 12 sono stati rigettati di già.
Sta facendo ricorsi per poche centinaia di voti ed è sotto di decine di migliaia.
I militari lo hanno sempre odiato.

cioè dovrebbe assumere una milizia e barricarsi alla casa bianca. Ad oggi non esiste modo in cui lui vinca. anche perché non si parla di 1 stato, ma di 4-5.
 

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 11:13
da mr.kerouac
PLATOON ha scritto: 12/11/2020, 10:46
lebronpepps ha scritto: 12/11/2020, 9:34 comunque tutti questi "non è mai successo", "sarebbe senza precedenti", "sarebbe una vergogna" mi sembra non facciano i conti col fatto che non parliamo di un candidato normale al quale è possibile applicare gli schemi applicati fino ad oggi, poi nemmeno io credo che si giunga a tanto, ma se esiste uno in grado di farlo sappiamo benissimo chi è

con magari qualcuno qui che si gasa pure per la fantastica mossa politica con la quale ha messo nel sacco i Democratici

a volte credo che Frank Underwood e le stronzate sulla Democracy is overrated, hanno fatto più danni della grandine a livello di commenti su quanto avviene in politica :forza:
Sarebbe un golpe. Bianco, con i guanti ma sempre di quello si tratta.
Hai preso meno voti. Hai perso. Dovrebbe funzionare così. 
La cosa ridicola è che dopo una settimana c'è ancora gente che gli và dietro. 
Chi ne esce distrutto è il partito repubblicano. Certifica che non è più un partito. E' Forza Stati Uniti.

C'è gente che da 4 anni gli va dietro anche da sto lato dell'oceano.
Cioè, onestamente, che cazzo di problemi bisogna avere?
 

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 11:21
da acp
quante paranoie.

i fascisti sono già arrivati?

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"

Inviato: 12/11/2020, 11:31
da Paperone
mario61 ha scritto: 12/11/2020, 9:41 I QAnon italiani hanno scommesso cifre anche significative sulla vittoria di Trump e ora protestano perchè le case di scommesse hanno "attribuito" la vittoria a Biden

L'articolo lo trovo divertente e azzeccato, la cosa che mi ha stupito è che allora i QAnon credono veramente in quello che dicono, al di punto di arrivare a scommettere anche soldi su cose improbabili.

https://www.rollingstone.it/politica/i- ... ai/538749/

Sono andato nel canale Telegram per vedere che gente c'è
Babba bia :shocking: