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PENNY ha scritto: ↑09/04/2021, 12:18 Se facciamo gli ipocriti andiamo fino in fondo, sennò fa benissimo a incazzarsi Erdogan, facciamo noi la figura peggiore con queste uscite, non lui.

mi chiedo da anni quali siano le alternative attuabili per risolvere la deriva turca. tu cosa intendi per andare fino in fondo?

PENNY ha scritto: ↑09/04/2021, 12:41 Ci sono stati, ci sono attualmente e ci saranno in futuro 1000 motivi validi e gravissimi per dare del dittatore a Erdogan, mi lascia perplesso si sia scelta questa occasione per dare un segnale come dici tu.

a questo appunto però è facile rispondere che Draghi è PdC da un paio di mesi scarsi e ha colto la prima occasione per esporsi. anzi, per schierarsi in determinate partite incrociate.

Non ne ho idea di quali siano le soluzioni, e penso che siamo e saremo costretti a rapportarci con la Turchia per n ragioni, e quindi a malincuore dobbiamo esserlo ipocriti. Quindi capisco il rispondere alla domanda e stigmatizzare il comportamento poco elegante del non preparare una sedia, ma limitati a quello e non tirare la bordata del "dittatore", perché con me con quella sfori appunto nel ridicolo.

Occasione per esporsi la cerchi per fatti gravi, con quello accaduto neanche 2 settimane prima sempre relativamente al tema dei diritti delle donne, occasione un po' più seria della questione sedia.

Per me Draghi non ha dato ad Erdogan del dittatore solo per la questione della Von der Leyden. Non è un fesso, per anni ha guidato un organismo nel quale bastava dire una parola sbagliata e le borse andavano a picco. Non per niente è quello che nella leggenda finanziaria ha salvato Euro ed Ue con tre parole ed una frase.
Secondo me ha colto la palla al balzo per tirare un pò di merda addosso ad Erdogan rappresentando il pensiero di tutta Europa, visto che anche Macron e la Merkel non hanno un rapporto idilliaco con lui. E molto pragmaticamente, ed onestamente, ha detto ce lo dobbiamo tenere perché ora ci serve. Questi dittatori sono necessari si riferiva ai Saddam Hussein, ai Gheddafi, ecc a cui Erdogan pure appartiene.
Ufficialmente gli ha dato del dittatore per il sofàgate, meno ufficialmente per ben altre ragioni. Ed Erdogan a parte il mostrare i muscoli in casa, ecc.. dovrà abbozzare. Il suo tempo presto o tardi arriverà...e senza nessuna pietas spero faccia una bruttissima fine come un Ceasuscu qualsiasi.

PENNY ha scritto: ↑10/04/2021, 14:26 Non ne ho idea di quali siano le soluzioni, e penso che siamo e saremo costretti a rapportarci con la Turchia per n ragioni, e quindi a malincuore dobbiamo esserlo ipocriti. Quindi capisco il rispondere alla domanda e stigmatizzare il comportamento poco elegante del non preparare una sedia, ma limitati a quello e non tirare la bordata del "dittatore", perché con me con quella sfori appunto nel ridicolo.

Occasione per esporsi la cerchi per fatti gravi, con quello accaduto neanche 2 settimane prima sempre relativamente al tema dei diritti delle donne, occasione un po' più seria della questione sedia.

però se mi dici così sembra una critica per partito preso.
che - non fraintendermi - non voglio dire non sia comprensibile e non abbia validi presupposti. però se analizziamo un fatto non possiamo ignorare attori, contesto e condizioni. la comunicazione di Draghi è quella. finora ha avuto 3 uscire pubbliche. aspettarsi che due settimane fa aprisse una pagina facebook per fare una diretta in cui dare del dittatore maschilista a Erdogan perché solo così avrebbe incontrato il nostro consenso, mi sembra un po' pretenzioso.

PLATOON ha scritto: ↑10/04/2021, 14:50 Per me Draghi non ha dato ad Erdogan del dittatore solo per la questione della Von der Leyden. Non è un fesso, per anni ha guidato un organismo nel quale bastava dire una parola sbagliata e le borse andavano a picco. Non per niente è quello che nella leggenda finanziaria ha salvato Euro ed Ue con tre parole ed una frase.
Secondo me ha colto la palla al balzo per tirare un pò di merda addosso ad Erdogan rappresentando il pensiero di tutta Europa, visto che anche Macron e la Merkel non hanno un rapporto idilliaco con lui. E molto pragmaticamente, ed onestamente, ha detto ce lo dobbiamo tenere perché ora ci serve. Questi dittatori sono necessari si riferiva ai Saddam Hussein, ai Gheddafi, ecc a cui Erdogan pure appartiene.
Ufficialmente gli ha dato del dittatore per il sofàgate, meno ufficialmente per ben altre ragioni. Ed Erdogan a parte il mostrare i muscoli in casa, ecc.. dovrà abbozzare. Il suo tempo presto o tardi arriverà...e senza nessuna pietas spero faccia una bruttissima fine come un Ceasuscu qualsiasi.

Macron sì, Merkel è piena di turchi nazionalisti in casa...

Erdogan abbozzerà? vedremo. Ankara ha chiesto il ritiro della dichiarazione, aspettiamo la risposta di Draghi.
io dico una cosa: a furia di ripeterci che Erdogan ha il coltello dalla parte del manico per via della rotta migratoria, l'Europa democratica e passiva since 1938 è passata dall'essere sotto ricatto di Ankara, che è una cosa, all'esserne subordinata, che è un'altra cosa.
io - che non ho alcuna simpatia per Draghi - oggi non mi sento di criticarlo se alza la testa di fronte al turco. lo criticherò se non terrà il punto.

PLATOON ha scritto: ↑10/04/2021, 14:50 Per me Draghi non ha dato ad Erdogan del dittatore solo per la questione della Von der Leyden. Non è un fesso, per anni ha guidato un organismo nel quale bastava dire una parola sbagliata e le borse andavano a picco. Non per niente è quello che nella leggenda finanziaria ha salvato Euro ed Ue con tre parole ed una frase.
Secondo me ha colto la palla al balzo per tirare un pò di merda addosso ad Erdogan rappresentando il pensiero di tutta Europa, visto che anche Macron e la Merkel non hanno un rapporto idilliaco con lui. E molto pragmaticamente, ed onestamente, ha detto ce lo dobbiamo tenere perché ora ci serve. Questi dittatori sono necessari si riferiva ai Saddam Hussein, ai Gheddafi, ecc a cui Erdogan pure appartiene.
Ufficialmente gli ha dato del dittatore per il sofàgate, meno ufficialmente per ben altre ragioni. Ed Erdogan a parte il mostrare i muscoli in casa, ecc.. dovrà abbozzare. Il suo tempo presto o tardi arriverà...e senza nessuna pietas spero faccia una bruttissima fine come un Ceasuscu qualsiasi.

Mai avrei pensato pensato di dovere difendere Erdogan ma vabbe...
Accostare Erdogan a Saddam o a Gheddafi è proprio un errore di concetto, avendo di fatto una legittimazione popolare  con uno zoccolo duro che oscilla tra il 35 e il 50% a seconda di come va l'economia ( e adesso va male). Controlla i media di fatto a parte un paio di canali televisivi ed ha praticamente controllo su ogni cosa abbia una certa importanza, ma la Turchia rimane in qualche modo una democrazia con elezioni che sono lontane dall'essere una barzelletta. Ha perso le elezioni di Istanbul e Ankara non di un paio di città qualsiasi.
Draghi ha proprio sbagliato con questa uscita e lo dico per tre ragioni: la prima è che dittatore è una parola che si può usare con il presidente del Turkmenistan, Erdogan è piuttosto un leader fortemente autoritario ma legittimato. La seconda è che partire dalla sedia per arrivare a questo è fuori luogo , giustamente come hanno detto altri ci sarebbero 100 cose diverse su cui si può criticare Erdogan e la sua politica.
La terza è che per quanto in Italia possa piacere un leader come Draghi che abbia le palle di dire qualcosa di forte, in Turchia ha l'effetto di ricompattare la base islamista/nazionalista di Erdogan contro le "offese e ingerenze" straniere, facendo dimenticare alle persone per qualche giorno come l'economia stia profondando. Insomma gli ha fatto un bel piacere.

Mike ha scritto: ↑10/04/2021, 15:24

PENNY ha scritto: ↑10/04/2021, 14:26 Non ne ho idea di quali siano le soluzioni, e penso che siamo e saremo costretti a rapportarci con la Turchia per n ragioni, e quindi a malincuore dobbiamo esserlo ipocriti. Quindi capisco il rispondere alla domanda e stigmatizzare il comportamento poco elegante del non preparare una sedia, ma limitati a quello e non tirare la bordata del "dittatore", perché con me con quella sfori appunto nel ridicolo.

Occasione per esporsi la cerchi per fatti gravi, con quello accaduto neanche 2 settimane prima sempre relativamente al tema dei diritti delle donne, occasione un po' più seria della questione sedia.

però se mi dici così sembra una critica per partito preso.
che - non fraintendermi - non voglio dire non sia comprensibile e non abbia validi presupposti. però se analizziamo un fatto non possiamo ignorare attori, contesto e condizioni. la comunicazione di Draghi è quella. finora ha avuto 3 uscire pubbliche. aspettarsi che due settimane fa aprisse una pagina facebook per fare una diretta in cui dare del dittatore maschilista a Erdogan perché solo così avrebbe incontrato il nostro consenso, mi sembra un po' pretenzioso.

PLATOON ha scritto: ↑10/04/2021, 14:50 Per me Draghi non ha dato ad Erdogan del dittatore solo per la questione della Von der Leyden. Non è un fesso, per anni ha guidato un organismo nel quale bastava dire una parola sbagliata e le borse andavano a picco. Non per niente è quello che nella leggenda finanziaria ha salvato Euro ed Ue con tre parole ed una frase.
Secondo me ha colto la palla al balzo per tirare un pò di merda addosso ad Erdogan rappresentando il pensiero di tutta Europa, visto che anche Macron e la Merkel non hanno un rapporto idilliaco con lui. E molto pragmaticamente, ed onestamente, ha detto ce lo dobbiamo tenere perché ora ci serve. Questi dittatori sono necessari si riferiva ai Saddam Hussein, ai Gheddafi, ecc a cui Erdogan pure appartiene.
Ufficialmente gli ha dato del dittatore per il sofàgate, meno ufficialmente per ben altre ragioni. Ed Erdogan a parte il mostrare i muscoli in casa, ecc.. dovrà abbozzare. Il suo tempo presto o tardi arriverà...e senza nessuna pietas spero faccia una bruttissima fine come un Ceasuscu qualsiasi.

Macron sì, Merkel è piena di turchi nazionalisti in casa...

Erdogan abbozzerà? vedremo. Ankara ha chiesto il ritiro della dichiarazione, aspettiamo la risposta di Draghi.
io dico una cosa: a furia di ripeterci che Erdogan ha il coltello dalla parte del manico per via della rotta migratoria, l'Europa democratica e passiva since 1938 è passata dall'essere sotto ricatto di Ankara, che è una cosa, all'esserne subordinata, che è un'altra cosa.
io - che non ho alcuna simpatia per Draghi - oggi non mi sento di criticarlo se alza la testa di fronte al turco. lo criticherò se non terrà il punto.

La Merkel è piena di turchi ma non stà tazza e cucchiaio con Erdogan anzi si detestano questo intendevo.
Per me Erdogan abozzerà. Ad oggi nessuna risposta è stata data e più passano i giorni più la cosa decanta......Ci libererà contro i migranti? Ma volesse il cielo, ci si organizzerà in un altro modo e maniera più degna, finisce questa storia del ricatto e gli chiudono i rubinetti ed allora con la sua economia che non se la passa benissimo inizierà ad avere qualche problema.
Io sono d'accordo che non gli si deve permettere di avere il coltello dalla parte del manico e forse quel dittatore buttato lì da Draghi vuole essere proprio un messaggio di quel tipo...sei un dittatore e con i dittatori ci dobbiamo trattare...ma poi i dittatori fanno tutti una brutta fine.....la Von der Leyden è un pretesto per me...fare sempre il macho non è una gran mossa

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Riprendo qua quello che si legge sul twitter, perché in queste manifestazioni ci sono sempre e solo fascisti di merda tipo casa pound e forza nuova e non c'é mai uno della sinistra a fianco dei lavoratori ? Non dico con gli smandrappati di #ioapro ma con le altre persone per bene ? Non ci fanno una bella figura e non ottengono consensi stando solo nelle stanze del potere lontano, lontanissimo dalla gente.



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andreaR ha scritto: ↑13/04/2021, 16:38 Riprendo qua quello che si legge sul twitter, perché in queste manifestazioni ci sono sempre e solo fascisti di merda tipo casa pound e forza nuova e non c'é mai uno della sinistra a fianco dei lavoratori ? Non dico con gli smandrappati di #ioapro ma con le altre persone per bene ? Non ci fanno una bella figura e non ottengono consensi stando solo nelle stanze del potere lontano, lontanissimo dalla gente.



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Discorso interessante.
Penso che sia dovuto a due cose:

- la sinistra è politicamente morta, son rimasti centristi tendenti a sinstra che ai tempi di Togliatti sarebbero stati inquadrati come borghesi.

- certe manifestazioni di piazza son sempre partite dai sindacati, oggi, dopo anni di certosino lavoro di unzione, sono ormai tutti a libro paga di Confindustria, ergo nessuno protesta.

il discorso di fondo fila anche, ma quelli in piazza sono imprenditori più che lavoratori, non mi pare che la sinistra debba trovarsi, o si sia mai trovata in questo genere di piazze

ammetto che però non ho seguito bene la cosa e quindi non conosco bene la composizione di #ioapro

sarà mica che la sinistra è al governo e farebbe decisamente ridere vederla manifestare contro sè stessa? 

lebronpepps ha scritto: ↑13/04/2021, 17:18 il discorso di fondo fila anche, ma quelli in piazza sono imprenditori più che lavoratori, non mi pare che la sinistra debba trovarsi, o si sia mai trovata in questo genere di piazze

ammetto che però non ho seguito bene la cosa e quindi non conosco bene la composizione di #ioapro

Ma il discorso di andrea era generale,non relativo ai "io apro" dell'altro giorno

Beh a parte ioapro non mi pare di veder piazze piene di operai o dipendenti.

Da un anno a sta parte le istanze maggiori sono sempre quelle dei "padroncini", le problematiche del settore dipendenti, teorica platea dei sindacati, si racchiudono più frequentemente nelle singole vertenze o nel settore scuola che è capitolo a parte.

E spiace per gli onesti, ma pure a sto giro per gente proprietaria di ristoranti e pizzerie che in media dichiara come i propri dipendenti mi dispiaccerò domani.