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Re: Musica - Volume III

Inviato: 07/02/2025, 16:02
da LucaP
Tra gli album di oggi consiglio anche quello d'esordio di Heartworms "Glutton For Punishment"

Re: Musica - Volume III

Inviato: 07/02/2025, 16:38
da ride_the_lightning
ma io ascolto un botto di cose non urlate, ma il genere del mio cuore rimane solo uno e nonno @BruceSmith  lo sa.
Tra l'altro sto scrivendo un editoriale a cadenza mensile (uscito ieri il primo volume) dedicato a tutti gli amanti delle urla. 

LucaP ha scritto: 07/02/2025, 16:02 Tra gli album di oggi consiglio anche quello d'esordio di Heartworms "Glutton For Punishment"

ecco su questo son più freddino, non m'ha scaldato tanto, mi è sembrato un filo troppo iper-prodotto, perfettino. anche se certe atmosfere dal sapore dark wave le escono bene, gli EP iniziali promettevano un qualcosa di diverso. riascolterò per vedere se cresce comunque.

dai che settimana prossima inizia Sanremo con @Wolviesix in prima fila.

Re: Musica - Volume III

Inviato: 07/02/2025, 16:47
da Pozz4ever
ricorda dove per i disattenti...

Re: Musica - Volume III

Inviato: 07/02/2025, 16:55
da ride_the_lightning
Pozz4ever ha scritto: 07/02/2025, 16:47 ricorda dove per i disattenti...


non volevo fare auto marchetta eh eh >> https://www.rockambula.com/le-maree-del ... -volume-1/

Re: Musica - Volume III

Inviato: 08/02/2025, 14:52
da cecaro
ride_the_lightning ha scritto: 07/02/2025, 16:55
Pozz4ever ha scritto: 07/02/2025, 16:47 ricorda dove per i disattenti...


non volevo fare auto marchetta eh eh >> https://www.rockambula.com/le-maree-del ... -volume-1/

me lo leggo con calma, mi piacciono le retrospettive esaustive :appl:

Re: Musica - Volume III

Inviato: 09/02/2025, 12:12
da ride_the_lightning
Grazie Cecaro - fammi poi sapere ♥️

Re: Musica - Volume III

Inviato: 09/02/2025, 22:29
da The Patient
E se fosse che i Nirvana hanno "tutto" sto credito perché quel biondino ha deciso di renderli maledetti memorabili sparandosi in testa? :biggrin:

Re: Musica - Volume III

Inviato: 10/02/2025, 8:32
da frog
The Patient ha scritto: 09/02/2025, 22:29 E se fosse che i Nirvana hanno "tutto" sto credito perché quel biondino ha deciso di renderli maledetti memorabili sparandosi in testa? :biggrin:

Oddio, non so quanti anni avevi ad inizio dei novanta, ma quello probabilmente è stato l'ultimo scossone della musica rock e dintorni, che abbia realmente influenzato una generazione, da li in poi popstar a parte, solo i rapper hanno goduto di fama vera influenzando le generazioni giovanili, pure gli Oasis e il britpop anche se hanno avuto un successo planteraio, musicalmente non hanno aggiunto nulla.

Poi la sua morte lo ha messo nel Club 27, ma quella è un altra storia.

Re: Musica - Volume III

Inviato: 10/02/2025, 11:00
da The Patient
frog ha scritto: 10/02/2025, 8:32 probabilmente è stato l'ultimo scossone della musica rock e dintorni, che abbia realmente influenzato una generazione, da li in poi popstar a parte, solo i rapper hanno goduto di fama vera influenzando le generazioni giovanili, pure gli Oasis e il britpop anche se hanno avuto un successo planteraio, musicalmente non hanno aggiunto nulla.

Influenza e scossone ne han dato pure il nu-metal dei Linkin Park (altro morto che renderà quel periodo ancora più memorabile di quello che fu), Limp Bizkit, etc
Musicalmente negli anni 90 lo stoner (anche se avrà influenzato molto meno le generazioni medie di quel tempo) ha cambiato il rock che usciva dagli States (vedasi QOTSA), però non ha avuto morti celebri.
Pure i Porcupine Tree, etc ha cambiato il prog rispetto a quello dei Genesis, ma vive e cambia benissimo anche senza morti (a Phil Collins non credo manchi molto :biggrin: ).
Poi ci sarebbero i DJ che ne danno di scossoni, ma più di Avicii non so.

Re: Musica - Volume III

Inviato: 10/02/2025, 12:41
da ride_the_lightning
Per me il dono migliore dei Nirvana credo sia stata la sintesi musicale di retaggi più underground (basta pensare agli ascolti dello stesso Cobain) e su questo, dentro la scena di Seattle, non avevano uguali. Schietti, semplici, con un gusto eccezionale nel trovare le melodie giuste al momento giusto. Poi la caratterizzazione che avevano, Cobain in primis, come personaggi, fin dai tempi dei primi concerti live ha sicuramente aiutato - ma se parlassimo della sfera prettamente musicale questa capacità qui di immediatezza e di orecchiabilità nella distorsione, che facevano un brusco tornante rispetto a annate di Poison e hard rock alla Guns, in particolare dentro il mainstream, ha fatto quel che ha fatto. 

Re: Musica - Volume III

Inviato: 10/02/2025, 12:59
da cecaro
The Patient ha scritto: 10/02/2025, 11:00
frog ha scritto: 10/02/2025, 8:32 probabilmente è stato l'ultimo scossone della musica rock e dintorni, che abbia realmente influenzato una generazione, da li in poi popstar a parte, solo i rapper hanno goduto di fama vera influenzando le generazioni giovanili, pure gli Oasis e il britpop anche se hanno avuto un successo planteraio, musicalmente non hanno aggiunto nulla.

Influenza e scossone ne han dato pure il nu-metal dei Linkin Park (altro morto che renderà quel periodo ancora più memorabile di quello che fu), Limp Bizkit, etc
Musicalmente negli anni 90 lo stoner (anche se avrà influenzato molto meno le generazioni medie di quel tempo) ha cambiato il rock che usciva dagli States (vedasi QOTSA), però non ha avuto morti celebri.
Pure i Porcupine Tree, etc ha cambiato il prog rispetto a quello dei Genesis, ma vive e cambia benissimo anche senza morti (a Phil Collins non credo manchi molto :biggrin: ).
Poi ci sarebbero i DJ che ne danno di scossoni, ma più di Avicii non so.

Secondo me nel periodo in cui è morto Cobain, aprile 94, il grunge aveva già scollinato l'apice artistico e di interesse, non quello commerciale infatti il genere vendeva ancora milionate. Le labels erano già alla ricerca di alternative. Sicuramente la sua morte ha fruttato una seconda ondata di interesse, glorificandolo, ma non direi che è ancora un mito grazie a quello, anzi la sua eredità parla chiaro come influenza sul presente.
Proprio come filosofia abbinata alla musica rock il grunge aveva i giorni contati, perchè portare nelle case di milioni di ragazzi (magari come risultato di recessione economica, disoccupazione e ansia per la guerra del Golfo) un'atmosfera plumbea, depressiva se non disperata, abbinata ad un movimento che è sempre stato divertimento, testosterone, energia giovanile, voglia di vivere, ecc, non poteva durare a lungo. I movimenti successivi che hai citato tu ne risentono massicciamente ma incorporano fisicità, rivalsa, anche un modo di reagire alla vita a volte con la mentalità da gang di strada, però bene o male sempre in gruppo, non isolandosi. Se tieni presente ad esempio l'esplosione di generi abbinati al ballo, o comunque alla fisicità, come lo ska, il folk, il reggae, di fine 90 inizio 2000, l'esigenza di fare le cose come collettivo è evidente.

Re: Musica - Volume III

Inviato: 10/02/2025, 13:08
da The Patient
cecaro ha scritto: 10/02/2025, 12:59 Se tieni presente ad esempio l'esplosione di generi abbinati al ballo, o comunque alla fisicità, come lo ska, il folk, il reggae, di fine 90 inizio 2000, l'esigenza di fare le cose come collettivo è evidente.
Questa tipologia comunque era fortemente made in EU, soprattutto nei dintorni mediterranei.

Re: Musica - Volume III

Inviato: 10/02/2025, 13:37
da The Patient
cecaro ha scritto: 10/02/2025, 12:59 movimenti successivi che hai citato tu ne risentono massicciamente ma incorporano fisicità, rivalsa, anche un modo di reagire alla vita a volte con la mentalità da gang di strada, però bene o male sempre in gruppo, non isolandosi.
I Kyuss di attinenza ne vedo con i Soundgarden, non coi Nirvana.
Poi, se Bennington era fan di Cornello, non vuol dire che nella band dove componeva ed urlava vi sia ispirazione grunge.
Senò gli 883 sono ispirati ai Rammstein perché Max è loro fan. :forza:

Re: Musica - Volume III

Inviato: 10/02/2025, 13:59
da cecaro
The Patient ha scritto: 10/02/2025, 13:08
cecaro ha scritto: 10/02/2025, 12:59 Se tieni presente ad esempio l'esplosione di generi abbinati al ballo, o comunque alla fisicità, come lo ska, il folk, il reggae, di fine 90 inizio 2000, l'esigenza di fare le cose come collettivo è evidente.
Questa tipologia comunque era fortemente made in EU, soprattutto nei dintorni mediterranei.

Si è chiaro che ogni area poi ha risposto in base anche alle culture locali.  Vedi in Norvegia come hanno reagito,  letteralmente con il fuoco.  :forza:

Re: Musica - Volume III

Inviato: 10/02/2025, 14:20
da frog
The Patient ha scritto: 10/02/2025, 11:00
frog ha scritto: 10/02/2025, 8:32 probabilmente è stato l'ultimo scossone della musica rock e dintorni, che abbia realmente influenzato una generazione, da li in poi popstar a parte, solo i rapper hanno goduto di fama vera influenzando le generazioni giovanili, pure gli Oasis e il britpop anche se hanno avuto un successo planteraio, musicalmente non hanno aggiunto nulla.

Influenza e scossone ne han dato pure il nu-metal dei Linkin Park (altro morto che renderà quel periodo ancora più memorabile di quello che fu), Limp Bizkit, etc
Musicalmente negli anni 90 lo stoner (anche se avrà influenzato molto meno le generazioni medie di quel tempo) ha cambiato il rock che usciva dagli States (vedasi QOTSA), però non ha avuto morti celebri.
Pure i Porcupine Tree, etc ha cambiato il prog rispetto a quello dei Genesis, ma vive e cambia benissimo anche senza morti (a Phil Collins non credo manchi molto :biggrin: ).
Poi ci sarebbero i DJ che ne danno di scossoni, ma più di Avicii non so.

Quando parlo di influenza generazionale, non mi sto riferendo strettamente alla musica, ma a milioni di persone che andavano in giro con camicioni a quadri e zazzere spettinate, questo tipo di influenza, extra musicale post Grunge l'hanno avuta solo rapper e similari.